FORCOLI VALDERA: Scateni, Mangini, Politi, Favarin (58' Ferraro), Macelloni (66' Maggini), Casalini, Costagli, Meini (55' Casini), Altamura (62' Sabatini), De Luca, Favini (40' Carlotti). A disp.: Tempestini, Niccoli. All.: Diego Paletta e Rino Bischelli.
PRO LIVORNO SORGENTI: Bertocci (42' Ferraiolo), Termine, Scapaticci, Bartorelli, Catarsi, Giusti (47' Crestacci), Pascale (56' Nigro), Dominici, Roffi (52' Raugi), Filippi (60' Chegia), Chiappe. A disp.: Puccioni, Barsacchi. All.: Alessandro Attanasio.

ARBITRO: Nelli di Lucca.

RETI: 19' e 55' Altamura, 41' De Luca, 72' Sabatini.
NOTE: Calci d'angolo: 2-1. Fuorigioco: 0-5. Ammoniti: De Luca, Pascale. Recupero: 0'+4'



Sale a quota quarantatre punti il Forcoli dopo la vittoria contro gli avversari della Pro Livorno Sorgenti, che dopo una striscia di sei risultati utili consecutivi si arrende al comunale di Capannoli. La squadra labronica non ha comunque demeritato, dimostrando soprattutto nella prima parte di gara di essere una buona squadra, mettendo talvolta in difficoltà i padroni di casa. Gli ospiti già al 13' infatti hanno l'occasione con Filippi il quale, sfruttando un rinvio lungo del proprio portiere, buca la difesa amaranto e si presenta davanti a Scateni, non riuscendo però ad inquadrare la porta. Poco dopo però, al 19', alla prima sortita offensiva, il Forcoli passa in vantaggio: ottima palla filtrante per Altamura (autore insieme a Favini delle reti a Tavarnelle due settimane fa, contrariamente a quanto riportato dal nostro giornale) che non si fa certo pregare e davanti ad un incolpevole Bertocci sigla il vantaggio della squadra di casa. Pur continuando a giocare discretamente, la Pro Livorno Sorgenti non trova i varchi, riuscendo solo in sporadiche occasioni a presentarsi nei pressi dell'area avversaria. Il primo tempo si conclude quindi sull'uno a zero. Nella ripresa i ragazzi forcolesi sembrano scendere in campo con un piglio diverso, volenterosi di chiudere i conti il prima possibile. Così, ad appena sei minuti dall'inizio del secondo tempo, è De Luca a segnare il secondo goal del Forcoli: defilato sulla sinistra, il numero dieci amaranto si gira tra due avversari e batte il portiere con un destro imprendibile sul secondo palo.
Nel frattempo, classica girandola di cambi per entrambe le squadre, che rivoluzionano il proprio undici in campo. La bilancia, comunque, continua a pendere a favore degli amaranto: al 53' De Luca si trascina dietro tutto il reparto avversario e da fuori prova nuovamente il destro, ma stavolta la palla si stampa sulla traversa. Un paio di minuti e il Forcoli mette dentro il terzo goal del match: ancora Altamura, dopo aver dribblato il portiere, deposita nella porta sguarnita, ma è da sottolineare il grande passaggio di De Luca, decisivo nella seconda parte della partita. Il numero nove del Forcoli non sembra però abbastanza soddisfatto per la doppietta, e al 61' prova una magia dopo aver saltato il portiere, tentando di mettere a segno la tripletta con un lob da posizione impossibile, mancando di poco il bersaglio. La partita può considerarsi così chiusa, ma i giocatori di casa non perdono l'occasione per far vedere quanto realmente questa squadra conti: ormai a tempo scaduto, Ferraro serve la palla perfetta a Sabatini, il quale con uno scavetto morbido batte per la quarta volta la retroguardia labronica. Triplice fischio e festa per i ragazzi di Bischelli, che possono così esultare in vista della prossima trasferta a Montelupo. Dall'altra parte della barricata, i ragazzi della Pro Livorno Sorgenti devono assolutamente ripartire con lo spirito delle sei partite precedenti, potendo anche sorridere visto il primo tempo equilibrato e ben giocato.

Calciatoripiù: per il Forcoli è da premiare Altamura, che vince al fotofinish contro De Luca, anch'egli autore di una grande prova. Il numero nove forcolese segna una doppietta da vero bomber. Per gli ospiti, da segnalare Dominici, che per tutta la partita lotta e si dimostra ottimo interprete di gioco in mediana.

Pietro Mattonai FORCOLI VALDERA: Scateni, Mangini, Politi, Favarin (58' Ferraro), Macelloni (66' Maggini), Casalini, Costagli, Meini (55' Casini), Altamura (62' Sabatini), De Luca, Favini (40' Carlotti). A disp.: Tempestini, Niccoli. All.: Diego Paletta e Rino Bischelli.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Bertocci (42' Ferraiolo), Termine, Scapaticci, Bartorelli, Catarsi, Giusti (47' Crestacci), Pascale (56' Nigro), Dominici, Roffi (52' Raugi), Filippi (60' Chegia), Chiappe. A disp.: Puccioni, Barsacchi. All.: Alessandro Attanasio.<br > ARBITRO: Nelli di Lucca.<br > RETI: 19' e 55' Altamura, 41' De Luca, 72' Sabatini.<br >NOTE: Calci d'angolo: 2-1. Fuorigioco: 0-5. Ammoniti: De Luca, Pascale. Recupero: 0'+4' Sale a quota quarantatre punti il Forcoli dopo la vittoria contro gli avversari della Pro Livorno Sorgenti, che dopo una striscia di sei risultati utili consecutivi si arrende al comunale di Capannoli. La squadra labronica non ha comunque demeritato, dimostrando soprattutto nella prima parte di gara di essere una buona squadra, mettendo talvolta in difficolt&agrave; i padroni di casa. Gli ospiti gi&agrave; al 13' infatti hanno l'occasione con Filippi il quale, sfruttando un rinvio lungo del proprio portiere, buca la difesa amaranto e si presenta davanti a Scateni, non riuscendo per&ograve; ad inquadrare la porta. Poco dopo per&ograve;, al 19', alla prima sortita offensiva, il Forcoli passa in vantaggio: ottima palla filtrante per Altamura (autore insieme a Favini delle reti a Tavarnelle due settimane fa, contrariamente a quanto riportato dal nostro giornale) che non si fa certo pregare e davanti ad un incolpevole Bertocci sigla il vantaggio della squadra di casa. Pur continuando a giocare discretamente, la Pro Livorno Sorgenti non trova i varchi, riuscendo solo in sporadiche occasioni a presentarsi nei pressi dell'area avversaria. Il primo tempo si conclude quindi sull'uno a zero. Nella ripresa i ragazzi forcolesi sembrano scendere in campo con un piglio diverso, volenterosi di chiudere i conti il prima possibile. Cos&igrave;, ad appena sei minuti dall'inizio del secondo tempo, &egrave; De Luca a segnare il secondo goal del Forcoli: defilato sulla sinistra, il numero dieci amaranto si gira tra due avversari e batte il portiere con un destro imprendibile sul secondo palo. <br >Nel frattempo, classica girandola di cambi per entrambe le squadre, che rivoluzionano il proprio undici in campo. La bilancia, comunque, continua a pendere a favore degli amaranto: al 53' De Luca si trascina dietro tutto il reparto avversario e da fuori prova nuovamente il destro, ma stavolta la palla si stampa sulla traversa. Un paio di minuti e il Forcoli mette dentro il terzo goal del match: ancora Altamura, dopo aver dribblato il portiere, deposita nella porta sguarnita, ma &egrave; da sottolineare il grande passaggio di De Luca, decisivo nella seconda parte della partita. Il numero nove del Forcoli non sembra per&ograve; abbastanza soddisfatto per la doppietta, e al 61' prova una magia dopo aver saltato il portiere, tentando di mettere a segno la tripletta con un lob da posizione impossibile, mancando di poco il bersaglio. La partita pu&ograve; considerarsi cos&igrave; chiusa, ma i giocatori di casa non perdono l'occasione per far vedere quanto realmente questa squadra conti: ormai a tempo scaduto, Ferraro serve la palla perfetta a Sabatini, il quale con uno scavetto morbido batte per la quarta volta la retroguardia labronica. Triplice fischio e festa per i ragazzi di Bischelli, che possono cos&igrave; esultare in vista della prossima trasferta a Montelupo. Dall'altra parte della barricata, i ragazzi della Pro Livorno Sorgenti devono assolutamente ripartire con lo spirito delle sei partite precedenti, potendo anche sorridere visto il primo tempo equilibrato e ben giocato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Forcoli &egrave; da premiare <b>Altamura</b>, che vince al fotofinish contro <b>De Luca</b>, anch'egli autore di una grande prova. Il numero nove forcolese segna una doppietta da vero bomber. Per gli ospiti, da segnalare <b>Dominici</b>, che per tutta la partita lotta e si dimostra ottimo interprete di gioco in mediana. Pietro Mattonai