F.C.G FLORIA 2000: Sarti M. S.V., Meini 6,5, Monauni 6+, Sarti R. 7, Vanzi 7, Marchi 6, Bruni 6- (63' Jorgensen 6), Borgarello 7,5, Carrani 6 (61' Minguzzi 6), Tilli 6,5 (55' Amato 6), Di Prisco 6- (63' Dervishi 6). A disp.: Vignoli. All.: Massimiliano Benfari.
ARNO LATERINA: Benini 6, Tagliaferri 6+, Macinai 6,5, Socea 6+ (68' Pasqui 6), Margiacchi 6, Torrini 6+, Palazzini 6 (57' Scartoni 6), Piscopo 6, Pontanari 6+ (47' Baglioni 6), Toniaccini 6, Serra 6 (52' Tiossi 6). A disp.: Susi, Fejzaj. All.: Marco Sereni.

ARBITRO: Ciuca di Firenze.

RETI: 46' Borgarello, 50' Vanzi.



La Floria 2000 di Max Benfari si conferma sempre più leader del suo girone battendo gli avversari dell'Arno Laterina ed ottenendo la 17a vittoria su diciotto incontri disputati. Partita non facile quella odierna per gli azzurri di Viale Malta, meno ispirati e dinamici del solito e costretti a vedersela con un avversario arcigno e ben disposto sul terreno di gioco: mister Sereni infatti, conscio delle ridotte possibilità di successo nell'affrontare a viso aperto un match di tale difficoltà, preferisce mettere in campo un undici molto difensivo ed attento affidandosi poi alle ripartenze del bravo Pontanari e di Serra, tattica questa che pagherà solo per metà gara. Partono bene i padroni di casa che dopo soli 40'' sfiorano la rete dell'immediato vantaggio, ma il pallonetto ad opera di Bruni, a seguito di un uscita non perfetta dell'estremo Benini, si perde di poco a lato. L'estremo ospite si riscatta al sesto minuto, quando con un balzo felino nega a Tilli la gioia del goal respingendo il suo siluro mancino. In una giornata dove Di Prisco e Bruni sembrano meno imprendibili del solito e Carrani stenta ad entrare in partita, accerchiati e spesso sovrastati dalle fitte maglie difensive dell'Arno Laterina, è sempre il numero 10 a rendersi pericoloso staccandosi dalle marcature e provandoci da fuori: al 16' una sua punizione chiama ancora Benini alla risposta, e sul calcio d'angolo successivo è Marchi a divorarsi la rete dell'1-0 facendosi ribattere sulla linea un piattone a botta sicura dopo l'uscita sciagurata dell'estremo difensore, croce e delizia dei suoi. Si va al riposo con la casella delle reti ancora ferma sullo zero, così come nulli sono stati i tentativi dell'Arno Laterina dalle parti di Sarti M., spettatore non pagante dell'assedio alle mura erette dall'ottima retroguardia avversaria. La Floria rientra in campo con la medesima formazione iniziale, e lo stesso del primo tempo si conferma anche il copione della gara: dopo 10 minuti di vani tentativi i padroni di casa sbloccano il risultato al 46', e lo fanno con un Borgarello versione rapace d'area di rigore, lestissimo ad avventarsi di testa su una non perfetta respinta di Benini a seguito di un calcio di punizione battuto da Di Prisco. Dopo il vantaggio avversario la resistenza dell'Arno Laterina si piega comprensibilmente alla stanchezza ed alla delusione per aver perso un pareggio fino ad allora difeso con i denti, e così l'undici di Benfari colpisce ancora; Borgarello questa volta si incarica della battuta di un calcio di punizione defilato sulla destra, la sua parabola è perfetta e trova l'incornata di Vanzi che sovrasta tutti e fa 2-0. A seguito di questa rete si spengono definitivamente i fuochi che alimentavano l'arrembaggio locale da una parte e la tenacia ospite dall'altra, e così i restanti 20 minuti sfilano senza particolari emozioni: la Floria prova ad arrontondare il risultato con i tentativi di Carrani, Jorgensen e Minguzzi, confermando però un leggero (e si presume passeggero) appannamento sotto porta, elemento questo che rende ancora più dolce una vittoria cercata con determinazione. Un plauso va anche ai ragazzi di Sereni che poco possono rimproverarsi in una partita ben controllata per 40 minuti, anche se forse fin troppo rinunciataria in fase offensiva dove un uomo in più avrebbe fatto comodo per far respirare la linea di difesa.

Calciatoripiù: Borgarello è la chiave che apre la cassaforte ospite, sua la rete del vantaggio e sua la pennellata che porta al raddoppio, giocate accompagnate da tanta sostanza e qualità là in mezzo. Una lode va anche al suo fidato scudiero Sarti R., forse meno apparescente ma determinante nell'oliare la macchina di Benfari con un lavoro di estrema precisione a centrocampo. Nell'Arno Laterina si distinguono Torrini e Macinai, che alzano un possente muro per larghi tratti insuperabile.

Tommaso Gamannossi F.C.G FLORIA 2000: Sarti M. S.V., Meini 6,5, Monauni 6+, Sarti R. 7, Vanzi 7, Marchi 6, Bruni 6- (63' Jorgensen 6), Borgarello 7,5, Carrani 6 (61' Minguzzi 6), Tilli 6,5 (55' Amato 6), Di Prisco 6- (63' Dervishi 6). A disp.: Vignoli. All.: Massimiliano Benfari.<br >ARNO LATERINA: Benini 6, Tagliaferri 6+, Macinai 6,5, Socea 6+ (68' Pasqui 6), Margiacchi 6, Torrini 6+, Palazzini 6 (57' Scartoni 6), Piscopo 6, Pontanari 6+ (47' Baglioni 6), Toniaccini 6, Serra 6 (52' Tiossi 6). A disp.: Susi, Fejzaj. All.: Marco Sereni.<br > ARBITRO: Ciuca di Firenze.<br > RETI: 46' Borgarello, 50' Vanzi. La Floria 2000 di Max Benfari si conferma sempre pi&ugrave; leader del suo girone battendo gli avversari dell'Arno Laterina ed ottenendo la 17a vittoria su diciotto incontri disputati. Partita non facile quella odierna per gli azzurri di Viale Malta, meno ispirati e dinamici del solito e costretti a vedersela con un avversario arcigno e ben disposto sul terreno di gioco: mister Sereni infatti, conscio delle ridotte possibilit&agrave; di successo nell'affrontare a viso aperto un match di tale difficolt&agrave;, preferisce mettere in campo un undici molto difensivo ed attento affidandosi poi alle ripartenze del bravo Pontanari e di Serra, tattica questa che pagher&agrave; solo per met&agrave; gara. Partono bene i padroni di casa che dopo soli 40'' sfiorano la rete dell'immediato vantaggio, ma il pallonetto ad opera di Bruni, a seguito di un uscita non perfetta dell'estremo Benini, si perde di poco a lato. L'estremo ospite si riscatta al sesto minuto, quando con un balzo felino nega a Tilli la gioia del goal respingendo il suo siluro mancino. In una giornata dove Di Prisco e Bruni sembrano meno imprendibili del solito e Carrani stenta ad entrare in partita, accerchiati e spesso sovrastati dalle fitte maglie difensive dell'Arno Laterina, &egrave; sempre il numero 10 a rendersi pericoloso staccandosi dalle marcature e provandoci da fuori: al 16' una sua punizione chiama ancora Benini alla risposta, e sul calcio d'angolo successivo &egrave; Marchi a divorarsi la rete dell'1-0 facendosi ribattere sulla linea un piattone a botta sicura dopo l'uscita sciagurata dell'estremo difensore, croce e delizia dei suoi. Si va al riposo con la casella delle reti ancora ferma sullo zero, cos&igrave; come nulli sono stati i tentativi dell'Arno Laterina dalle parti di Sarti M., spettatore non pagante dell'assedio alle mura erette dall'ottima retroguardia avversaria. La Floria rientra in campo con la medesima formazione iniziale, e lo stesso del primo tempo si conferma anche il copione della gara: dopo 10 minuti di vani tentativi i padroni di casa sbloccano il risultato al 46', e lo fanno con un Borgarello versione rapace d'area di rigore, lestissimo ad avventarsi di testa su una non perfetta respinta di Benini a seguito di un calcio di punizione battuto da Di Prisco. Dopo il vantaggio avversario la resistenza dell'Arno Laterina si piega comprensibilmente alla stanchezza ed alla delusione per aver perso un pareggio fino ad allora difeso con i denti, e cos&igrave; l'undici di Benfari colpisce ancora; Borgarello questa volta si incarica della battuta di un calcio di punizione defilato sulla destra, la sua parabola &egrave; perfetta e trova l'incornata di Vanzi che sovrasta tutti e fa 2-0. A seguito di questa rete si spengono definitivamente i fuochi che alimentavano l'arrembaggio locale da una parte e la tenacia ospite dall'altra, e cos&igrave; i restanti 20 minuti sfilano senza particolari emozioni: la Floria prova ad arrontondare il risultato con i tentativi di Carrani, Jorgensen e Minguzzi, confermando per&ograve; un leggero (e si presume passeggero) appannamento sotto porta, elemento questo che rende ancora pi&ugrave; dolce una vittoria cercata con determinazione. Un plauso va anche ai ragazzi di Sereni che poco possono rimproverarsi in una partita ben controllata per 40 minuti, anche se forse fin troppo rinunciataria in fase offensiva dove un uomo in pi&ugrave; avrebbe fatto comodo per far respirare la linea di difesa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Borgarello </b>&egrave; la chiave che apre la cassaforte ospite, sua la rete del vantaggio e sua la pennellata che porta al raddoppio, giocate accompagnate da tanta sostanza e qualit&agrave; l&agrave; in mezzo. Una lode va anche al suo fidato scudiero <b>Sarti R.</b>, forse meno apparescente ma determinante nell'oliare la macchina di Benfari con un lavoro di estrema precisione a centrocampo. Nell'Arno Laterina si distinguono <b>Torrini </b>e <b>Macinai</b>, che alzano un possente muro per larghi tratti insuperabile. Tommaso Gamannossi