S. MARIA: Matteoli 6, Cilia 6, Dosso 6.5, Aglietti 6, Grasso 6+, Lo Prete 6+, Chiappara 6, Mannoni 6, Mernissi 7, Bartolini 6 (48' Cioni 6), D'Agostino 6 (36' Costa 6). A disp.: Galimberti, Sani, Minisgallo, Cataldo. All.: Andrea Meozzi.
ARNO LATERINA: Susi 6-, Tagliaferri 6, Camardo 6-, Piscopo 6, Margiacchi 6.5, Torrini 6, Palazzini 6, Socea 6.5, Pontanari 6 (44' Peri 6-), Toniaccini 6.5, Serra 6+ (53' Scartoni 6-). A disp.: Benini, Pasqui, Macinai, Arcidiacono, Fejzaj. All.: Marco Sereni.

ARBITRO: Ginignani 5.5 di Firenze.

RETI: 17' Toniaccini; 70' Mernissi.



S. Maria e Arno Laterina si spartiscono la posta in palio al termine di una partita molto vibrante fino agli ultimi istanti. I gialloblu locali hanno bisogno di punti per tenere a distanza la zona retrocessione, mentre i gialloblu ospiti hanno alla portata l'obiettivo Coppa Regionale. Sul piano squisitamente tecnico e del gioco non è stata una sfida esaltante, anche se non sono mancati singoli colpi ad effetto, ma sotto il profilo della determinazione e dell'agonismo le due compagini non hanno da invidiare niente a nessuno. Feroce soprattutto lo spirito con cui il S. Maria a inseguito il pareggio fino ad ottenerlo meritatamente proprio allo scadere. Ma andiamo con ordine. Dopo una prima fase di studio i primi a rompere il ghiaccio sono proprio gli empolesi con una punizione dal limite dell'area di Mernissi, che al 7' sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Susi. La replica dell'Arno Laterina è micidiale: corre il 17', infatti, quando Serra si incarica di battere un corner dalla bandierina di destra, un difensore appostato sul primo palo respinge, ma lo stesso Serra ritrova il pallone e pennella sul secondo palo un perfetto traversone per Toniaccini, che di testa anticipa il diretto marcatore e non lascia scampo a Matteoli. Il S. Maria non ci sta ed al 21' reagisce subito con Mernissi, che affonda sulla sinistra ed una volta giunto sul fondo mette al centro, la difesa libera e D'Agostino raccoglie tentando la battuta di prima intenzione dal vertice alto dell'area di rigore, ma Susi respinge coi pugni. L'Arno Laterina non si affaccia spesso in avanti, ma quando lo fa è pericolosissimo come al 27' quando un tiro-cross di Palazzini dalla destra si stampa sulla traversa. Al 29', sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti battuta rapidamente, viene pescato in area Mernissi, che controlla di petto e scavalca Susi con un morbido pallonetto. Il direttore di gara, però, aveva già fermato il gioco al momento del controllo dell'attaccante locale per un presunto fuorigioco. Nella ripresa mister Meozzi gioca la carta della velocità di Costa al posto di D'Agostino, che comunque non ha affatto demeritato. Il S. Maria alza così il proprio baricentro e, seppur quasi esclusivamente con lanci lunghi, tiene l'Arno Laterina rintanato nella propria metà campo. L'ottimo Margiacchi, però, respinge sistematicamente tutte le palle lanciate nei pressi della propria area ospita ed al S. Maria non resta che rendersi pericoloso con le palle ferme. Al 54', infatti, il solito Mernissi ci prova su punizione ma anche stavolta la palla termine di poco fuori alla destra di Susi. L'azione più clamorosa per pareggiare, però, capita allo stesso Mernissi al 60' quando sul tiro sporco di Lo Prete controlla all'altezza del dischetto calciando però alto sul disturbo di un difensore. Il numero nove del S. Maria avrà però modo di riscattarsi proprio allo scadere: corre il 70', infatti, quando il direttore di gara assegna una punizione al S. Maria qualche metro fuori rispetto al vertice alto di sinistra dell'area di rigore (fallo da dietro di Socea su Dosso) e Mernissi trova una micidiale parabola a scendere che scavalca un sorpreso Susi e si insacca sotto la traversa per l'incontenibile gioia di tutto l'ambiente di casa.

Calciatoripiù: Mernissi è ancora una volta l'autentico trascinatore del S. Maria; oltre al gol, lotta su tutti i palloni ed è un costante riferimento offensivo. Buona la prova anche di Dosso, che ha coperto bene la fascia sinistra non disdegnando alcune sovrapposizioni offensive (si procura la punizione del pareggio). Dall'altra parte, invece, menzione particolare per Margiacchi, che è stato un vero e proprio baluardo difensivo guidando con personalità l'intero pacchetto arretrato gialloblu. Buona anche la prova di Serra, sempre insidioso con le sue traiettorie mancine.

Simone Cioni S. MARIA: Matteoli 6, Cilia 6, Dosso 6.5, Aglietti 6, Grasso 6+, Lo Prete 6+, Chiappara 6, Mannoni 6, Mernissi 7, Bartolini 6 (48' Cioni 6), D'Agostino 6 (36' Costa 6). A disp.: Galimberti, Sani, Minisgallo, Cataldo. All.: Andrea Meozzi.<br >ARNO LATERINA: Susi 6-, Tagliaferri 6, Camardo 6-, Piscopo 6, Margiacchi 6.5, Torrini 6, Palazzini 6, Socea 6.5, Pontanari 6 (44' Peri 6-), Toniaccini 6.5, Serra 6+ (53' Scartoni 6-). A disp.: Benini, Pasqui, Macinai, Arcidiacono, Fejzaj. All.: Marco Sereni. <br > ARBITRO: Ginignani 5.5 di Firenze.<br > RETI: 17' Toniaccini; 70' Mernissi. S. Maria e Arno Laterina si spartiscono la posta in palio al termine di una partita molto vibrante fino agli ultimi istanti. I gialloblu locali hanno bisogno di punti per tenere a distanza la zona retrocessione, mentre i gialloblu ospiti hanno alla portata l'obiettivo Coppa Regionale. Sul piano squisitamente tecnico e del gioco non &egrave; stata una sfida esaltante, anche se non sono mancati singoli colpi ad effetto, ma sotto il profilo della determinazione e dell'agonismo le due compagini non hanno da invidiare niente a nessuno. Feroce soprattutto lo spirito con cui il S. Maria a inseguito il pareggio fino ad ottenerlo meritatamente proprio allo scadere. Ma andiamo con ordine. Dopo una prima fase di studio i primi a rompere il ghiaccio sono proprio gli empolesi con una punizione dal limite dell'area di Mernissi, che al 7' sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Susi. La replica dell'Arno Laterina &egrave; micidiale: corre il 17', infatti, quando Serra si incarica di battere un corner dalla bandierina di destra, un difensore appostato sul primo palo respinge, ma lo stesso Serra ritrova il pallone e pennella sul secondo palo un perfetto traversone per Toniaccini, che di testa anticipa il diretto marcatore e non lascia scampo a Matteoli. Il S. Maria non ci sta ed al 21' reagisce subito con Mernissi, che affonda sulla sinistra ed una volta giunto sul fondo mette al centro, la difesa libera e D'Agostino raccoglie tentando la battuta di prima intenzione dal vertice alto dell'area di rigore, ma Susi respinge coi pugni. L'Arno Laterina non si affaccia spesso in avanti, ma quando lo fa &egrave; pericolosissimo come al 27' quando un tiro-cross di Palazzini dalla destra si stampa sulla traversa. Al 29', sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti battuta rapidamente, viene pescato in area Mernissi, che controlla di petto e scavalca Susi con un morbido pallonetto. Il direttore di gara, per&ograve;, aveva gi&agrave; fermato il gioco al momento del controllo dell'attaccante locale per un presunto fuorigioco. Nella ripresa mister Meozzi gioca la carta della velocit&agrave; di Costa al posto di D'Agostino, che comunque non ha affatto demeritato. Il S. Maria alza cos&igrave; il proprio baricentro e, seppur quasi esclusivamente con lanci lunghi, tiene l'Arno Laterina rintanato nella propria met&agrave; campo. L'ottimo Margiacchi, per&ograve;, respinge sistematicamente tutte le palle lanciate nei pressi della propria area ospita ed al S. Maria non resta che rendersi pericoloso con le palle ferme. Al 54', infatti, il solito Mernissi ci prova su punizione ma anche stavolta la palla termine di poco fuori alla destra di Susi. L'azione pi&ugrave; clamorosa per pareggiare, per&ograve;, capita allo stesso Mernissi al 60' quando sul tiro sporco di Lo Prete controlla all'altezza del dischetto calciando per&ograve; alto sul disturbo di un difensore. Il numero nove del S. Maria avr&agrave; per&ograve; modo di riscattarsi proprio allo scadere: corre il 70', infatti, quando il direttore di gara assegna una punizione al S. Maria qualche metro fuori rispetto al vertice alto di sinistra dell'area di rigore (fallo da dietro di Socea su Dosso) e Mernissi trova una micidiale parabola a scendere che scavalca un sorpreso Susi e si insacca sotto la traversa per l'incontenibile gioia di tutto l'ambiente di casa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Mernissi</b> &egrave; ancora una volta l'autentico trascinatore del S. Maria; oltre al gol, lotta su tutti i palloni ed &egrave; un costante riferimento offensivo. Buona la prova anche di <b>Dosso</b>, che ha coperto bene la fascia sinistra non disdegnando alcune sovrapposizioni offensive (si procura la punizione del pareggio). Dall'altra parte, invece, menzione particolare per <b>Margiacchi</b>, che &egrave; stato un vero e proprio baluardo difensivo guidando con personalit&agrave; l'intero pacchetto arretrato gialloblu. Buona anche la prova di <b>Serra</b>, sempre insidioso con le sue traiettorie mancine. Simone Cioni