- Giovanissimi Professionisti
- Citta di Pontedera
-
0 - 3
- Prato
CITTA' DI PONTEDERA: Dinelli, Prato, Pollichino, Conti, Tripodi (60' Gafforio), Contini, Manetti (55' Carli), Mazzurco, Dedaj (45' Borgioli), Parenti, Burchianti (39' Nieri). A disp.: Caccia, Cateni, Borgioli, Nieri, Carli, Gafforio. All.: Manolo Dal Bo'.
PRATO: Maccioni (45' Grasso), Perini, Berlincioni, Cortopassi (48' Casolari), Tarcasso, Coselli, Casini 36' Daidone), Sforzi, Martino, Rozzi (48' Paoli), Della Nina (48' Gianni). A disp.: Ciampi. All.: Marcello Benesperi.
ARBITRO: Gioele Iacobellis di Pisa.
RETI: 34' Rozzi, 35' Della Nina, 48' Sforzi.
All' Ettore Mannucci di Pontedera si affrontano la squadra di casa, reduce da una serie di partite sottotono e il Prato, una delle migliore squadre di questo campionato. Il pronostico pende a favore degli ospiti ma in questo turno i ragazzi di Dal Bo' sembrano aver la rabbia e la determinazione che è mancata nelle ultime gare disputate. Passiamo alla cronaca, al 13' Martino sugli sviluppi di un calcio d'angolo manda la palla sopra la traversa con un perfetto stacco di testa. Il Pontedera sembra controllare la pressione offensiva ospite senza troppi affanni e spesso prova a spingere sull'acceleratore. La squadra di casa riesce a tenere anche per diversi minuti i suoi avversari nella propria metà campo dimostrando anche qualche buona trama offensiva. I ragazzi di Dal Bo' corrono molto e tengono testa a quelli di Benesperi. Al 30' la migliore azione dei locali con Conti che recupera una palla a centrocampo, lancia Manetti che scatta sulla destra offre una gran palla al limite all'accorrente Parenti che in acrobazia calcia ma Maccioni compie una vera e propria prodezza deviando il pallone in angolo. Questa azione scuote il Prato e negli ultimi tre minuti della prima frazione fa vedere la sua forza: su un lancio lungo Tripodi salta a vuoto e Rozzi si impossessa della palla salta netto Pollichino e infila Dinelli con un gran diagonale. Palla al centro e Della Nina servito al limite, dopo un doppio dribbling su un diretto avversario, lascia partire un gran tiro dal limite che fa la barba al palo, trenta secondi dopo è Martino che prende palla sulla trequarti salta come birilli i difensori di casa e arrivato a tu per tu con Dinelli serve la palla a Della Nina che di piatto segna la più facile delle reti. Si va al riposo sullo zero a due che, a dire il vero, sembra troppo generoso per gli ospiti in quanto a parte gli ultimi minuti dove hanno dimostrato il maggior tasso tecnico dei suoi avversari nel resto della frazione di gioco non avevano impressionato e soprattutto il rammarico per i ragazzi di Dal Bo' riconduce all'occasione che a portato Parenti al tiro che avrebbe meritato miglior sorte. L'impressione è che i ragazzi di Dal Bo' abbiano corso tanto e forse troppo spesso raddoppiando sugli avversari e al lungo andare questo ha pesato. Non sottovalutiamo neanche che nel calcio la differenza spesso avviene quando hai gli uomini che nell' uno contro uno riescono ad avere la meglio e il Prato ragazzi del genere ne ha tre o quattro molto interessanti, il Pontedera di Dal Bo' questo tipo di giocatore non ce l'ha, eccezion fatta per Nieri, che pur con i propri limiti, ci è sembrato l'unico che può saltare l'avversario nell'uno contro uno.
Il secondo tempo vede il Prato giocare con più scioltezza e con buona personalità con Martino (incontenibile, giocatore di altro livello) che crea varie situazioni a favore della propria squadra e proprio su una sua spettacolare semiovesciata su uno spiovente da sinistra, Dinelli si supera respingendo la palla ma nei pressi c'è ben appostato Sforzi che segna il definitivo zero a tre. Il Pontedera crea non molto e l'unico che sembra avere forza e determinazione offensiva è Nieri che da solo fa reparto, gioca varie palle, lotta e recupera palloni spesso lanciati in avanti anche a casaccio e su una di queste azioni con tanta grinta e mestiere supera il suo diretto avversario si invola sulla sinistra e offre a Parenti una palla così ghiotta che non si può sbagliare e invece Paranti a colpo sicuro ma il portiere Pratese compie un miracolo deviando in angolo (peccato perché sarebbe stato un gol meritato per i ragazzi di Dal Bo' che in quel momento li avrebbe portati sul 1-2), forse avrebbe dovuto aprire il piatto e cercare il palo più lontano. La partita scorre con la solita girandola di sostituzione, il Prato va ancora vicino al gol in un paio di situazioni con Martino. Il Pontedera sembra entrare in riserva di energie e l'incontro si conclude con uno zero a tre a favore degli ospiti. Commentare uno zero a tre casalingo è sempre difficile, ma una cosa è certa questo Pontedera ha fatto tutto quello che ha potuto e il proprio mister deve ritenersi soddisfatto. Il tasso tecnico della sua squadra è inferiore alla stragrande maggioranza delle altre squadre del campionato e dopo aver visto i suoi ragazzi in calo nelle ultime 4-5 giornate (sembrava che i ragazzi avessero un po' mollato) il Pontedera, in termini di voglia, sacrificio, grinta e determinazione è tornato quella di ottobre e novembre forse rispetto a quel periodo si è vista anche qualche trama di gioco offensiva ancor più interessante. Partita maschia, buono il fair play dimostrato dalle due squadre, l'arbitraggio non equilibrato nell'interpretazione di alcune azioni ripetutesi durante l'incontro. Cartellini sventolati per falli veniali e cartellini non dati su falli decisi.
Calciatoripiù: Nieri e Dinelli (Pontedera). Martino e Sforzi (Prato).
S. D.
CITTA' DI PONTEDERA: Dinelli, Prato, Pollichino, Conti, Tripodi (60' Gafforio), Contini, Manetti (55' Carli), Mazzurco, Dedaj (45' Borgioli), Parenti, Burchianti (39' Nieri). A disp.: Caccia, Cateni, Borgioli, Nieri, Carli, Gafforio. All.: Manolo Dal Bo'.<br >PRATO: Maccioni (45' Grasso), Perini, Berlincioni, Cortopassi (48' Casolari), Tarcasso, Coselli, Casini 36' Daidone), Sforzi, Martino, Rozzi (48' Paoli), Della Nina (48' Gianni). A disp.: Ciampi. All.: Marcello Benesperi.<br >
ARBITRO: Gioele Iacobellis di Pisa.<br >
RETI: 34' Rozzi, 35' Della Nina, 48' Sforzi.
All' Ettore Mannucci di Pontedera si affrontano la squadra di casa, reduce da una serie di partite sottotono e il Prato, una delle migliore squadre di questo campionato. Il pronostico pende a favore degli ospiti ma in questo turno i ragazzi di Dal Bo' sembrano aver la rabbia e la determinazione che è mancata nelle ultime gare disputate. Passiamo alla cronaca, al 13' Martino sugli sviluppi di un calcio d'angolo manda la palla sopra la traversa con un perfetto stacco di testa. Il Pontedera sembra controllare la pressione offensiva ospite senza troppi affanni e spesso prova a spingere sull'acceleratore. La squadra di casa riesce a tenere anche per diversi minuti i suoi avversari nella propria metà campo dimostrando anche qualche buona trama offensiva. I ragazzi di Dal Bo' corrono molto e tengono testa a quelli di Benesperi. Al 30' la migliore azione dei locali con Conti che recupera una palla a centrocampo, lancia Manetti che scatta sulla destra offre una gran palla al limite all'accorrente Parenti che in acrobazia calcia ma Maccioni compie una vera e propria prodezza deviando il pallone in angolo. Questa azione scuote il Prato e negli ultimi tre minuti della prima frazione fa vedere la sua forza: su un lancio lungo Tripodi salta a vuoto e Rozzi si impossessa della palla salta netto Pollichino e infila Dinelli con un gran diagonale. Palla al centro e Della Nina servito al limite, dopo un doppio dribbling su un diretto avversario, lascia partire un gran tiro dal limite che fa la barba al palo, trenta secondi dopo è Martino che prende palla sulla trequarti salta come birilli i difensori di casa e arrivato a tu per tu con Dinelli serve la palla a Della Nina che di piatto segna la più facile delle reti. Si va al riposo sullo zero a due che, a dire il vero, sembra troppo generoso per gli ospiti in quanto a parte gli ultimi minuti dove hanno dimostrato il maggior tasso tecnico dei suoi avversari nel resto della frazione di gioco non avevano impressionato e soprattutto il rammarico per i ragazzi di Dal Bo' riconduce all'occasione che a portato Parenti al tiro che avrebbe meritato miglior sorte. L'impressione è che i ragazzi di Dal Bo' abbiano corso tanto e forse troppo spesso raddoppiando sugli avversari e al lungo andare questo ha pesato. Non sottovalutiamo neanche che nel calcio la differenza spesso avviene quando hai gli uomini che nell' uno contro uno riescono ad avere la meglio e il Prato ragazzi del genere ne ha tre o quattro molto interessanti, il Pontedera di Dal Bo' questo tipo di giocatore non ce l'ha, eccezion fatta per Nieri, che pur con i propri limiti, ci è sembrato l'unico che può saltare l'avversario nell'uno contro uno. <br >Il secondo tempo vede il Prato giocare con più scioltezza e con buona personalità con Martino (incontenibile, giocatore di altro livello) che crea varie situazioni a favore della propria squadra e proprio su una sua spettacolare semiovesciata su uno spiovente da sinistra, Dinelli si supera respingendo la palla ma nei pressi c'è ben appostato Sforzi che segna il definitivo zero a tre. Il Pontedera crea non molto e l'unico che sembra avere forza e determinazione offensiva è Nieri che da solo fa reparto, gioca varie palle, lotta e recupera palloni spesso lanciati in avanti anche a casaccio e su una di queste azioni con tanta grinta e mestiere supera il suo diretto avversario si invola sulla sinistra e offre a Parenti una palla così ghiotta che non si può sbagliare e invece Paranti a colpo sicuro ma il portiere Pratese compie un miracolo deviando in angolo (peccato perché sarebbe stato un gol meritato per i ragazzi di Dal Bo' che in quel momento li avrebbe portati sul 1-2), forse avrebbe dovuto aprire il piatto e cercare il palo più lontano. La partita scorre con la solita girandola di sostituzione, il Prato va ancora vicino al gol in un paio di situazioni con Martino. Il Pontedera sembra entrare in riserva di energie e l'incontro si conclude con uno zero a tre a favore degli ospiti. Commentare uno zero a tre casalingo è sempre difficile, ma una cosa è certa questo Pontedera ha fatto tutto quello che ha potuto e il proprio mister deve ritenersi soddisfatto. Il tasso tecnico della sua squadra è inferiore alla stragrande maggioranza delle altre squadre del campionato e dopo aver visto i suoi ragazzi in calo nelle ultime 4-5 giornate (sembrava che i ragazzi avessero un po' mollato) il Pontedera, in termini di voglia, sacrificio, grinta e determinazione è tornato quella di ottobre e novembre forse rispetto a quel periodo si è vista anche qualche trama di gioco offensiva ancor più interessante. Partita maschia, buono il fair play dimostrato dalle due squadre, l'arbitraggio non equilibrato nell'interpretazione di alcune azioni ripetutesi durante l'incontro. Cartellini sventolati per falli veniali e cartellini non dati su falli decisi.<br ><b>
Calciatoripiù: Nieri e Dinelli (Pontedera). Martino e Sforzi (Prato). </b>
S. D.