- Giovanissimi Professionisti
- Citta di Pontedera
-
0 - 5
- Empoli
CITTA' DI PONTEDERA: Dinelli, Contini, Pollichino (20' Cateni), Di Bella (61' Carli), Pietranera, Conti, Prato (64' Gafforio), Borgioli (41' Dedaj), Burchianti, Mazzurco (46' Manetti), Nieri. A disp.: Caccia. All.: Manolo Dal Bo'.
EMPOLI: Fenderico (62' Nigro), Chelli, Salvi (63'Romani), Bani, Ghelardoni, Fani, Chiti, Gisti (36' Favilli), Santucci (50' Scherlich), Castorani, Folegnani (52' Chiorazzo). A disp.: Donattini, Veraldi, Romani. All.: Andrea Cupi.
ARBITRO: Luca Bertolini di Livorno.
RETI: 14' Santucci, 31' e 46' Folegnani, 43' Santucci, 68' Bani.
Condizioni climatiche accettabili: ha piovuto abbondantemente prima della gara ma la pioggia ha graziato le due squadre durante il match, la temperatura non è troppo rigida a Pontedera. L'Empoli in questo turno non rimpiange il proprio stupendo impianto sportivo di Monteboro, infatti per la prima volta in questo campionato si trova a giocare in un terreno di gioco che non è da meno di quello Empolese. Allo stadio Ettore Mannucci si respira l' aria della partita speciale , di quella partita che crea motivazioni e stimoli anche ai sassi . Infatti i ragazzi di Mister Dal Bo' ospitano l' Empoli, riconosciuta da tutti come la società che rappresenta l'eccellenza del calcio giovanile in Toscana, per non dire del calcio giovanile Italiano e forse anche più. Una società che proprio del calcio giovanile fa la sua risorsa principale, dove si lavora benissimo sin da i piccolissimi per costruire giocatori e quanti giocatori costruisce l'Empoli lo sappiamo tutti! L'Empoli è sempre molto attenta anche a monitorare la crescita dei ragazzi delle altre squadre grazie ad una ricca catena di osservatori. A tal proposito segnaliamo che nelle ultimissime ore di calciomercato (due giorni fa) la dirigenza Empolese ha portato in azzurro, con la collaborazione di quella granata, il giocatore più rappresentativo del Pontedera, Lorenzo Landi, il quale pur non potendo partecipare alla gara odierna per questione legate al tesseramento, è ovviamente presente: prima è passato dagli spogliatoi per salutare vecchi e nuovi compagni, salutare mister Dal Bo' con il quale si è stretto in un prolungato ed emozionante abbraccio, poi si è visto in tribuna indeciso per quale squadra schierarsi, ha sostenuto i suoi ormai ex compagni e ha iniziato a capire ed assaporare la sua nuova realtà; un grosso in bocca al lupo a Lorenzo dal sottoscritto e da tutto il Pontedera con la speranza di tutti che a Empoli possa dimostrare tutto il suo immenso potenziale calcistico! Passiamo alla cronaca della gara: i ragazzi di Da Bo', reduci da una serie di prestazioni esaltanti ed in particolare l'ultima di domenica a Carrara dove hanno portato a casa un pareggio meritatissimo, si confrontano con un Empoli, vera e propria forza di questo campionato insieme alla Fiorentina, reduce proprio da un pari casalingo con i Viola dove, pur giocando gran parte della gara in inferiorità numerica, hanno rischiando di vincerla. Il Pontedera, dimezzato dalle assenze per il virus influenzale, si schiera con un nuovo modulo 3-5-2, mentre l'Empoli con il consueto 4-3-3. Già dalla fase di riscaldamento si è visto un Pontedera concentrato sotto l'attenta regia del proprio mister che a cercato in tutto e per tutto di mettere in campo una squadra carica a mille e chi conosce Dal Bo' non ha difficoltà a capire! L'Empoli di mister Cupi ha iniziato la gara cercando di prendere subito in mano le redini del gioco costruendolo da dietro e mantenendo un ottimo possesso palla grazie alla qualità dei propri centrocampisti. Il Pontedera ben messo in campo è riuscito per tutto il primo tempo a ribattere colpo su colpo ai suoi più quotati avversari. Nella fase di copertura mister Dal Bo' sacrifica a turno uno dei suoi centrocampisti per portarli sulla linea dei difensori ogni qualvolta che l'Empoli attacca e questa continuo intercambiarsi di uomini tra difesa e centrocampo sembra disorientare un po' L'Empoli. Al 5' l'Empoli conclude con Bani su calcio piazzato ma un attento Dinelli para a terra. Al 10' ci prova Santucci di testa, para ancora a terra Dinelli. Al 14' il portiere granata non può fare niente sulla conclusione di Santucci bravo ad agganciare un traversone di Chiti, supera il suo diretto avversario e segnare un gran gol. Il Pontedera reagisce: al 25' Conti direttamente da calcio piazzato impegna severamente Fenderico. Al 29' in una azione che si trasforma rapidamente da difensiva in offensiva, Nieri vola sulla fascia destra evita Salvi suggerisce per Prato che da favorevolissima posizione calcia di un soffio al lato a Fenderico battuto (peccato per i ragazzi di Dal Bo' sarebbe stato un gran gol). Nel calcio vige una regola che dice gol sbagliato gol subito: al 31' Folegnani in sospetta posizione di fuorigioco, salta il suo diretto avversario entra in area e trafigge un non impeccabile Dinelli che si fa trafiggere sul primo palo. Si arriva così alla fine di un primo tempo che, per quanto visto, premia oltremisura l'Empoli (squadra con un grande potenziale tecnico), che ha capitalizzato al massimo le opportunità avute, mentre il Pontedera (sicuramente inferiore dal punto di vista tecnico ai suoi avversari), che ha sfoderato una grande prestazione, a tratti si è fatta anche preferire per la sua grande carica agonistica e per un'ottima organizzazione tattica con il solo rammarico di non essere stata cinica nelle situazioni offensive create.
Nella ripresa mister Dal Bo' inizia con la stessa formazione che ha chiuso la prima frazione, rientrata negli spogliatoi con un convincente applauso ricevuto dagli spalti per quanto dimostrato, mentre mister Cupi inserisce Favilli che sarà tra i più positivi. Al 43' su un cross apparentemente innocuo, Dinelli copie un pasticcio, non riesce ad abbrancare bene la palla in uscita e Santucci non perdona. Al 46' è Folegnani a segnare la quarta rete. Girandola di sostituzioni da ambo le parti, Il Pontedera a differenza del primo tempo sembra essere in balia dei propri avversari che crescono e legittimano il successo con ottime giocate. Spesso è Chiti (grande prestazione la sua) a creare situazioni pericolose, partendo da destra con repentine accelerazioni e dribbling di pregevole fattura, sfiora anche in un paio di occasioni la rete che avrebbe sicuramente meritato. Al 59' i ragazzi di Dal Bo' sfiorano il gol della bandiera con Dedaj di testa su cross di Prato ma Fenderico devia bene distendendosi sulla sua destra. Al 68' è Bani, vero regista di questo grande Empoli (uno dei migliori in campo) a trafiggere Dinelli con un gran sinistro dal limite dell'area. Il Pontedera prova a tenere viva la partita fino in fondo ma sembra non avere più la forza fisica e l'agonismo che l'aveva contraddistinto nel primo tempo. Il risultato finale appare giusto per quanto visto nel secondo tempo, mentre se valutiamo l'intera gara forse penalizza oltremisura il Pontedera. Il merito della squadra di mister Cupi è stato quello di non aver mai rinunciato a fare il proprio gioco aumentandone l'intensità con il passare dei minuti facendo insistentemente girare la palla, sfiancando i suoi avversari e dilagando nella ripresa. Mister Dal Bo' ha azzeccato l'assetto tattico: squadra corta e reattiva soprattutto nella prima frazione, benissimo le diagonali dei suoi centrocampisti che raddoppiavano sistematicamente le marcature sulle incursioni esterne dell'Empoli. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. Buonissimo l'arbitraggio.
Calciatoripiù: Pontedera: Buona prova generale della squadra. Empoli: Chiti e Bani.
S. D.
CITTA' DI PONTEDERA: Dinelli, Contini, Pollichino (20' Cateni), Di Bella (61' Carli), Pietranera, Conti, Prato (64' Gafforio), Borgioli (41' Dedaj), Burchianti, Mazzurco (46' Manetti), Nieri. A disp.: Caccia. All.: Manolo Dal Bo'.<br >EMPOLI: Fenderico (62' Nigro), Chelli, Salvi (63'Romani), Bani, Ghelardoni, Fani, Chiti, Gisti (36' Favilli), Santucci (50' Scherlich), Castorani, Folegnani (52' Chiorazzo). A disp.: Donattini, Veraldi, Romani. All.: Andrea Cupi.<br >
ARBITRO: Luca Bertolini di Livorno.<br >
RETI: 14' Santucci, 31' e 46' Folegnani, 43' Santucci, 68' Bani.
Condizioni climatiche accettabili: ha piovuto abbondantemente prima della gara ma la pioggia ha graziato le due squadre durante il match, la temperatura non è troppo rigida a Pontedera. L'Empoli in questo turno non rimpiange il proprio stupendo impianto sportivo di Monteboro, infatti per la prima volta in questo campionato si trova a giocare in un terreno di gioco che non è da meno di quello Empolese. Allo stadio Ettore Mannucci si respira l' aria della partita speciale , di quella partita che crea motivazioni e stimoli anche ai sassi . Infatti i ragazzi di Mister Dal Bo' ospitano l' Empoli, riconosciuta da tutti come la società che rappresenta l'eccellenza del calcio giovanile in Toscana, per non dire del calcio giovanile Italiano e forse anche più. Una società che proprio del calcio giovanile fa la sua risorsa principale, dove si lavora benissimo sin da i piccolissimi per costruire giocatori e quanti giocatori costruisce l'Empoli lo sappiamo tutti! L'Empoli è sempre molto attenta anche a monitorare la crescita dei ragazzi delle altre squadre grazie ad una ricca catena di osservatori. A tal proposito segnaliamo che nelle ultimissime ore di calciomercato (due giorni fa) la dirigenza Empolese ha portato in azzurro, con la collaborazione di quella granata, il giocatore più rappresentativo del Pontedera, Lorenzo Landi, il quale pur non potendo partecipare alla gara odierna per questione legate al tesseramento, è ovviamente presente: prima è passato dagli spogliatoi per salutare vecchi e nuovi compagni, salutare mister Dal Bo' con il quale si è stretto in un prolungato ed emozionante abbraccio, poi si è visto in tribuna indeciso per quale squadra schierarsi, ha sostenuto i suoi ormai ex compagni e ha iniziato a capire ed assaporare la sua nuova realtà; un grosso in bocca al lupo a Lorenzo dal sottoscritto e da tutto il Pontedera con la speranza di tutti che a Empoli possa dimostrare tutto il suo immenso potenziale calcistico! Passiamo alla cronaca della gara: i ragazzi di Da Bo', reduci da una serie di prestazioni esaltanti ed in particolare l'ultima di domenica a Carrara dove hanno portato a casa un pareggio meritatissimo, si confrontano con un Empoli, vera e propria forza di questo campionato insieme alla Fiorentina, reduce proprio da un pari casalingo con i Viola dove, pur giocando gran parte della gara in inferiorità numerica, hanno rischiando di vincerla. Il Pontedera, dimezzato dalle assenze per il virus influenzale, si schiera con un nuovo modulo 3-5-2, mentre l'Empoli con il consueto 4-3-3. Già dalla fase di riscaldamento si è visto un Pontedera concentrato sotto l'attenta regia del proprio mister che a cercato in tutto e per tutto di mettere in campo una squadra carica a mille e chi conosce Dal Bo' non ha difficoltà a capire! L'Empoli di mister Cupi ha iniziato la gara cercando di prendere subito in mano le redini del gioco costruendolo da dietro e mantenendo un ottimo possesso palla grazie alla qualità dei propri centrocampisti. Il Pontedera ben messo in campo è riuscito per tutto il primo tempo a ribattere colpo su colpo ai suoi più quotati avversari. Nella fase di copertura mister Dal Bo' sacrifica a turno uno dei suoi centrocampisti per portarli sulla linea dei difensori ogni qualvolta che l'Empoli attacca e questa continuo intercambiarsi di uomini tra difesa e centrocampo sembra disorientare un po' L'Empoli. Al 5' l'Empoli conclude con Bani su calcio piazzato ma un attento Dinelli para a terra. Al 10' ci prova Santucci di testa, para ancora a terra Dinelli. Al 14' il portiere granata non può fare niente sulla conclusione di Santucci bravo ad agganciare un traversone di Chiti, supera il suo diretto avversario e segnare un gran gol. Il Pontedera reagisce: al 25' Conti direttamente da calcio piazzato impegna severamente Fenderico. Al 29' in una azione che si trasforma rapidamente da difensiva in offensiva, Nieri vola sulla fascia destra evita Salvi suggerisce per Prato che da favorevolissima posizione calcia di un soffio al lato a Fenderico battuto (peccato per i ragazzi di Dal Bo' sarebbe stato un gran gol). Nel calcio vige una regola che dice gol sbagliato gol subito: al 31' Folegnani in sospetta posizione di fuorigioco, salta il suo diretto avversario entra in area e trafigge un non impeccabile Dinelli che si fa trafiggere sul primo palo. Si arriva così alla fine di un primo tempo che, per quanto visto, premia oltremisura l'Empoli (squadra con un grande potenziale tecnico), che ha capitalizzato al massimo le opportunità avute, mentre il Pontedera (sicuramente inferiore dal punto di vista tecnico ai suoi avversari), che ha sfoderato una grande prestazione, a tratti si è fatta anche preferire per la sua grande carica agonistica e per un'ottima organizzazione tattica con il solo rammarico di non essere stata cinica nelle situazioni offensive create. <br >Nella ripresa mister Dal Bo' inizia con la stessa formazione che ha chiuso la prima frazione, rientrata negli spogliatoi con un convincente applauso ricevuto dagli spalti per quanto dimostrato, mentre mister Cupi inserisce Favilli che sarà tra i più positivi. Al 43' su un cross apparentemente innocuo, Dinelli copie un pasticcio, non riesce ad abbrancare bene la palla in uscita e Santucci non perdona. Al 46' è Folegnani a segnare la quarta rete. Girandola di sostituzioni da ambo le parti, Il Pontedera a differenza del primo tempo sembra essere in balia dei propri avversari che crescono e legittimano il successo con ottime giocate. Spesso è Chiti (grande prestazione la sua) a creare situazioni pericolose, partendo da destra con repentine accelerazioni e dribbling di pregevole fattura, sfiora anche in un paio di occasioni la rete che avrebbe sicuramente meritato. Al 59' i ragazzi di Dal Bo' sfiorano il gol della bandiera con Dedaj di testa su cross di Prato ma Fenderico devia bene distendendosi sulla sua destra. Al 68' è Bani, vero regista di questo grande Empoli (uno dei migliori in campo) a trafiggere Dinelli con un gran sinistro dal limite dell'area. Il Pontedera prova a tenere viva la partita fino in fondo ma sembra non avere più la forza fisica e l'agonismo che l'aveva contraddistinto nel primo tempo. Il risultato finale appare giusto per quanto visto nel secondo tempo, mentre se valutiamo l'intera gara forse penalizza oltremisura il Pontedera. Il merito della squadra di mister Cupi è stato quello di non aver mai rinunciato a fare il proprio gioco aumentandone l'intensità con il passare dei minuti facendo insistentemente girare la palla, sfiancando i suoi avversari e dilagando nella ripresa. Mister Dal Bo' ha azzeccato l'assetto tattico: squadra corta e reattiva soprattutto nella prima frazione, benissimo le diagonali dei suoi centrocampisti che raddoppiavano sistematicamente le marcature sulle incursioni esterne dell'Empoli. Grande fair play dimostrato dalle due squadre. Buonissimo l'arbitraggio.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Pontedera: Buona prova generale della squadra. Empoli: <b>Chiti </b>e <b>Bani</b>.
S. D.