- Giovanissimi Professionisti
- Pisa
-
0 - 2
- Gavorrano
PISA: (4-4-2) Ametrano, Prete (66' Benvenuti), Ghelardoni (5' Colarutolo), Balduini, Menichetti, Taccola, Castellacci (67' Ciandri), Birindelli, Nencioni, Arrighi, Gargani (60' Rexhepaj). A disp.: Bonanni, Del Magro. All.: Gabriele Paffi.
GAVORRANO B: (4-3-3) Pietrelli, De Clemente (68' Schiavo), Fiorini, Zaccaria, Casalis, Quarta, Petri (66' Petricci), Garzella, Pucillo, Felici (67' Neri), Bastrieri (45' Deri). A disp.: Riparbelli. All.: Dario Busdraghi.
ARBITRO: Luti di Livorno.
RETI: 6' Pucillo, 59' Deri.
Un Pisa generoso e battagliero è costretto alla resa tra le mura amiche da un Gavorrano B efficace e concreto, al termine di una gara piacevole e combattuta nella quale non è mai mancato l'impegno da parte di entrambe le formazioni. Escono vincitori gli ospiti, che badano al sodo ed escono con il bottino pieno grazie ad una buona disposizione in campo e al giusto cinismo sotto porta. Dal canto loro, i nerazzurri non sfigurano nel computo generale dell'incontro, tuttavia i ragazzi di mister Paffi non riescono a tradurre in gol le occasioni create e alla fine sono costretti ad arrendersi. Dopo la fase inziale di studio e un paio di spunti per parte, alla prima vera occasione gli ospiti sbloccano il risultato: al 6' Felici dalla destra lascia partire un lungo spiovente in area raccolto da Pucillo che sulla linea di fondo recupera palla, evita un avversario e da posizione angolata lascia partire un destro a girare che termina alle spalle dell'incolpevole Ametrano. I nerazzurri nell'occasione protestano perché, a loro avviso, la palla era uscita sul fondo, ma il direttore di gara non è della stessa opinione e convalida la rete. La risposta pisana arriva all'11' ed è affidata a una conclusione dalla distanza di Gargani, che prova a sorprendere il portiere avversario, leggermente fuori dai pali, ma la palla è troppo alta e si perde sul fondo. Per trovare ancora episodi pericolosi occorre arrivare al 23', quando ci riprova il Pisa con una combinazione tra Arrighi e Nencioni che, liberato dal compagno in area, vede il suo destro terminare tra le braccia del portiere avversario. Il Gavorrano risponde poco dopo creando due nitide occasioni per il raddoppio: al 34' bel servizio dalla destra di Felici in area dove l'accorrente Zaccaria calcia a botta sicura, chiamando a un difficile intervento Ametrano, che in due tempi allontana la minaccia; al 36' il direttore di gara decreta un rigore a causa di un atterramento appena dentro l'area di Menichetti ai danni di Pucillo; il tiro dagli undici metri di Bastrieri trova però la risposta di Ametrano che respinge e, aiutato dai difensori, permette al Pisa di evitare il raddoppio.
La ripresa rimane vivace con diverse occasioni da una parte e dall'altra: la prima di una certa pericolosità arriva al 4' ed è per gli ospiti: Pucillo serve in area Felici il cui destro in diagonale viene respinto dall'attento portiere nerazzurro. Al 12' è invece il Pisa ad andare vicino al pareggio grazie a Birindelli che dopo aver vinto un contrasto in area calcia deciso in porta ma Pietrelli è attento e respinge, sulla ribattuta del portiere Arrighi calcia troppo debolmente e l'azione sfuma. Il Gavorrano al 10' rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Zaccaria ma nonostante ciò i nerazzurri non riescono a trovare il varco giusto e così sul finale subiscono il raddoppio del Gavorrano: al 24' infatti De Clemente libera bene in area sulla sinistra Deri che ruba il tempo al diretto avversario e supera Ametrano in uscita. Nei restanti minuti il Pisa prova a rientrare in gara ma il compito non riesce e così alla fine sono gli ospiti a festeggiare il successo.
Calciatoripiù: Ametrano: (Pisa) 7 Incolpevole sui gol, per il resto sempre ben piazzato e sicuro nelle uscite, ha anche l'importante merito di respingere il rigore a fine primo tempo permettendo alla sua squadra di rimanere in partita. Felici: (Gavorrano B) 7 Esterno destro nel tridente offensivo, ogni qualvolta parte in velocità crea diverse difficoltà alla difesa di casa, buona l'intesa con i compagni di reparto, suo il calcio piazzato da cui scaturisce il primo gol della sua squadra.
Massimo Maranca
PISA: (4-4-2) Ametrano, Prete (66' Benvenuti), Ghelardoni (5' Colarutolo), Balduini, Menichetti, Taccola, Castellacci (67' Ciandri), Birindelli, Nencioni, Arrighi, Gargani (60' Rexhepaj). A disp.: Bonanni, Del Magro. All.: Gabriele Paffi.<br >GAVORRANO B: (4-3-3) Pietrelli, De Clemente (68' Schiavo), Fiorini, Zaccaria, Casalis, Quarta, Petri (66' Petricci), Garzella, Pucillo, Felici (67' Neri), Bastrieri (45' Deri). A disp.: Riparbelli. All.: Dario Busdraghi.<br >
ARBITRO: Luti di Livorno.<br >
RETI: 6' Pucillo, 59' Deri.
Un Pisa generoso e battagliero è costretto alla resa tra le mura amiche da un Gavorrano B efficace e concreto, al termine di una gara piacevole e combattuta nella quale non è mai mancato l'impegno da parte di entrambe le formazioni. Escono vincitori gli ospiti, che badano al sodo ed escono con il bottino pieno grazie ad una buona disposizione in campo e al giusto cinismo sotto porta. Dal canto loro, i nerazzurri non sfigurano nel computo generale dell'incontro, tuttavia i ragazzi di mister Paffi non riescono a tradurre in gol le occasioni create e alla fine sono costretti ad arrendersi. Dopo la fase inziale di studio e un paio di spunti per parte, alla prima vera occasione gli ospiti sbloccano il risultato: al 6' Felici dalla destra lascia partire un lungo spiovente in area raccolto da Pucillo che sulla linea di fondo recupera palla, evita un avversario e da posizione angolata lascia partire un destro a girare che termina alle spalle dell'incolpevole Ametrano. I nerazzurri nell'occasione protestano perché, a loro avviso, la palla era uscita sul fondo, ma il direttore di gara non è della stessa opinione e convalida la rete. La risposta pisana arriva all'11' ed è affidata a una conclusione dalla distanza di Gargani, che prova a sorprendere il portiere avversario, leggermente fuori dai pali, ma la palla è troppo alta e si perde sul fondo. Per trovare ancora episodi pericolosi occorre arrivare al 23', quando ci riprova il Pisa con una combinazione tra Arrighi e Nencioni che, liberato dal compagno in area, vede il suo destro terminare tra le braccia del portiere avversario. Il Gavorrano risponde poco dopo creando due nitide occasioni per il raddoppio: al 34' bel servizio dalla destra di Felici in area dove l'accorrente Zaccaria calcia a botta sicura, chiamando a un difficile intervento Ametrano, che in due tempi allontana la minaccia; al 36' il direttore di gara decreta un rigore a causa di un atterramento appena dentro l'area di Menichetti ai danni di Pucillo; il tiro dagli undici metri di Bastrieri trova però la risposta di Ametrano che respinge e, aiutato dai difensori, permette al Pisa di evitare il raddoppio. <br >La ripresa rimane vivace con diverse occasioni da una parte e dall'altra: la prima di una certa pericolosità arriva al 4' ed è per gli ospiti: Pucillo serve in area Felici il cui destro in diagonale viene respinto dall'attento portiere nerazzurro. Al 12' è invece il Pisa ad andare vicino al pareggio grazie a Birindelli che dopo aver vinto un contrasto in area calcia deciso in porta ma Pietrelli è attento e respinge, sulla ribattuta del portiere Arrighi calcia troppo debolmente e l'azione sfuma. Il Gavorrano al 10' rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Zaccaria ma nonostante ciò i nerazzurri non riescono a trovare il varco giusto e così sul finale subiscono il raddoppio del Gavorrano: al 24' infatti De Clemente libera bene in area sulla sinistra Deri che ruba il tempo al diretto avversario e supera Ametrano in uscita. Nei restanti minuti il Pisa prova a rientrare in gara ma il compito non riesce e così alla fine sono gli ospiti a festeggiare il successo. <br ><b>
Calciatoripiù: Ametrano: (Pisa) 7</b> Incolpevole sui gol, per il resto sempre ben piazzato e sicuro nelle uscite, ha anche l'importante merito di respingere il rigore a fine primo tempo permettendo alla sua squadra di rimanere in partita. <b>Felici: (Gavorrano B) 7 </b>Esterno destro nel tridente offensivo, ogni qualvolta parte in velocità crea diverse difficoltà alla difesa di casa, buona l'intesa con i compagni di reparto, suo il calcio piazzato da cui scaturisce il primo gol della sua squadra.
Massimo Maranca