• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 6 - 1
  • Pisa


FIORENTINA: Toffoletti, Raffaetta, Beruatto, Mosti, Artioli, Gallina, Saccardi, Bellandi, Buccella, Innocenti, Sagnini. A disp.: Betti, Canali, Afelba, Mencagli, Akammadu. All.: Mirco Mazzantini.
PISA: Ametrano, Prete, Balduini, Taccola, Ciandri, Menichetti, Castellacci, Birindelli, Nencioni, Ghellardoni, Gargani. A disp.: Bonanni, Benvenuti, Falugi, Colaruotolo, Arrighi, Rexhepaj, Del Magro. All.: Gabriele Paffi.

ARBITRO: Cecchi di Prato.

RETI: 3' Innocenti, 8' Saccardi, 17' Mosti, 19' Sagnini, 27' Buccella, 31' Raffaeta, 62' Balduini.



Per una Fiorentina B prima in classifica arriva un Pisa galvanizzato dalla suntuosa vittoria per quattro a zero nella giornata scorsa contro il Grosseto. Gli ospiti devono fare i conti con una Fiorentina ricca di individualità e dall'alto tasso tecnico, rinforzata anche da qualche '98. La squadra di Mazzantini non sbaglia approccio alla gara e rifila sei reti pesanti al Pisa per siglare la sesta vittoria in campionato. Numeri pesanti per i viola. I gigliati stilano una vera e propria lista della spesa fatta di goal per archiviare la pratica Pisa e il tutto servito in 28 minuti, tra il 3' e il 31' del primo tempo. Sarebbe quindi futile e noioso descriverli uno per volta, anche perché la sestina viola è frutto di un gioco compatto e movimenti studiati e provati più volte in allenamento. Un temporale violento di mezz'ora che cade sui nero azzurri, presi troppo alla sprovvista in fase difensiva e che fa crollare fin da subito le speranze dei ragazzi di mister Paffi, di tentare l'impresa eccezionale. Reti pesanti e cercate con caparbietà come quelle di Buccella e Mosti, ma anche segnature che accendono i riflettori sulle capacità tecniche di giocatori come Innocenti e Sagnini. Futile sarebbe anche descrivere il black out capitato agli ospiti nei primi 40'. Per raccontare la prima frazione, basta dare un'occhiata al tabellino.
La seconda frazione, sulla sponda Fiorentina, non ha più niente da raccontare. La squadra viola, in maglia bianca per l'occasione, gestisce il risultato (mai stato in bilico) e fa trascorrere i minuti con tanta melina tra difesa e centrocampo, nulla di più utile per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni. Dal canto suo il Pisa si riorganizza meglio, non riesce a dimezzare il gap in campo ma butta sul green della Trave orgoglio e dignità sportiva, cercando in tutti i modi di sbloccare lo zero dal proprio tabellino. La rete della bandiera arriva al 62' e porta la firma di capitan Balduini, a dimostrazione del carattere messo in campo dai pisani nonostante le difficoltà in avvio: il numero tre in nero azzurro trova l'imbucata per vie centrali tra le maglie difensive della Fiorentina e, con insistita caparbietà, anticipa con una scivolata l'uscita di Toffoletti. Per il resto, gioco e partita sono vittime dell'eccidio viola nella prima parte di match e i tre punti danno continuità alla Fiorentina nell'inseguimento al primato in classifica. Visti i valori in campo e la situazione creatasi, il risultato era altamente pronosticabile. Non prevedibile e alquanto inconsueta per una partita decisa già dal primo tempo, è la prestazione non sufficiente dell'arbitro Cecchi. Troppe sviste su chiamate apparentemente facili e insicurezza a sprazzi soprattutto su alcuni interventi duri da sanzionare, sono le pecche per l'arbitro della sezione di Prato.

Calciatoripiù: Buccella: 7.5
; Partita da giocatore completo, sostanza e fisicità dalla trequarti in poi. Meticoloso quando c'è da mantenere la propria posizione o quando bisogna aiutare i compagni in fase difensiva. Mai un pallone sprecato. Partita intelligente. Bellandi: 7.5; Si prende sulle spalle il peso del centrocampo e della propria sqquadra e lo fa per tutta la partita senza timore. Grande precisione quando c'è da impostare e dettare i tempi di manovra. Un punto fermo. Balduini: 7; Prestazione da vero capitano. È complicato mantenere con costanza concentrazione e voglia quando c'è da contrastare una corazzata d'attacco come quella della Fiorentina, soprattutto se si va subito sotto ma lui come altri suoi compagni non demorde. Trova anche la rete a dimostrazione del carattere messo in campo.

Luigi Di Maso FIORENTINA: Toffoletti, Raffaetta, Beruatto, Mosti, Artioli, Gallina, Saccardi, Bellandi, Buccella, Innocenti, Sagnini. A disp.: Betti, Canali, Afelba, Mencagli, Akammadu. All.: Mirco Mazzantini.<br >PISA: Ametrano, Prete, Balduini, Taccola, Ciandri, Menichetti, Castellacci, Birindelli, Nencioni, Ghellardoni, Gargani. A disp.: Bonanni, Benvenuti, Falugi, Colaruotolo, Arrighi, Rexhepaj, Del Magro. All.: Gabriele Paffi.<br > ARBITRO: Cecchi di Prato.<br > RETI: 3' Innocenti, 8' Saccardi, 17' Mosti, 19' Sagnini, 27' Buccella, 31' Raffaeta, 62' Balduini. Per una Fiorentina B prima in classifica arriva un Pisa galvanizzato dalla suntuosa vittoria per quattro a zero nella giornata scorsa contro il Grosseto. Gli ospiti devono fare i conti con una Fiorentina ricca di individualit&agrave; e dall'alto tasso tecnico, rinforzata anche da qualche '98. La squadra di Mazzantini non sbaglia approccio alla gara e rifila sei reti pesanti al Pisa per siglare la sesta vittoria in campionato. Numeri pesanti per i viola. I gigliati stilano una vera e propria lista della spesa fatta di goal per archiviare la pratica Pisa e il tutto servito in 28 minuti, tra il 3' e il 31' del primo tempo. Sarebbe quindi futile e noioso descriverli uno per volta, anche perch&eacute; la sestina viola &egrave; frutto di un gioco compatto e movimenti studiati e provati pi&ugrave; volte in allenamento. Un temporale violento di mezz'ora che cade sui nero azzurri, presi troppo alla sprovvista in fase difensiva e che fa crollare fin da subito le speranze dei ragazzi di mister Paffi, di tentare l'impresa eccezionale. Reti pesanti e cercate con caparbiet&agrave; come quelle di Buccella e Mosti, ma anche segnature che accendono i riflettori sulle capacit&agrave; tecniche di giocatori come Innocenti e Sagnini. Futile sarebbe anche descrivere il black out capitato agli ospiti nei primi 40'. Per raccontare la prima frazione, basta dare un'occhiata al tabellino.<br >La seconda frazione, sulla sponda Fiorentina, non ha pi&ugrave; niente da raccontare. La squadra viola, in maglia bianca per l'occasione, gestisce il risultato (mai stato in bilico) e fa trascorrere i minuti con tanta melina tra difesa e centrocampo, nulla di pi&ugrave; utile per ricaricare le pile in vista dei prossimi impegni. Dal canto suo il Pisa si riorganizza meglio, non riesce a dimezzare il gap in campo ma butta sul green della Trave orgoglio e dignit&agrave; sportiva, cercando in tutti i modi di sbloccare lo zero dal proprio tabellino. La rete della bandiera arriva al 62' e porta la firma di capitan Balduini, a dimostrazione del carattere messo in campo dai pisani nonostante le difficolt&agrave; in avvio: il numero tre in nero azzurro trova l'imbucata per vie centrali tra le maglie difensive della Fiorentina e, con insistita caparbiet&agrave;, anticipa con una scivolata l'uscita di Toffoletti. Per il resto, gioco e partita sono vittime dell'eccidio viola nella prima parte di match e i tre punti danno continuit&agrave; alla Fiorentina nell'inseguimento al primato in classifica. Visti i valori in campo e la situazione creatasi, il risultato era altamente pronosticabile. Non prevedibile e alquanto inconsueta per una partita decisa gi&agrave; dal primo tempo, &egrave; la prestazione non sufficiente dell'arbitro Cecchi. Troppe sviste su chiamate apparentemente facili e insicurezza a sprazzi soprattutto su alcuni interventi duri da sanzionare, sono le pecche per l'arbitro della sezione di Prato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Buccella: 7.5</b>; Partita da giocatore completo, sostanza e fisicit&agrave; dalla trequarti in poi. Meticoloso quando c'&egrave; da mantenere la propria posizione o quando bisogna aiutare i compagni in fase difensiva. Mai un pallone sprecato. Partita intelligente. <b>Bellandi: 7.5</b>; Si prende sulle spalle il peso del centrocampo e della propria sqquadra e lo fa per tutta la partita senza timore. Grande precisione quando c'&egrave; da impostare e dettare i tempi di manovra. Un punto fermo. <b>Balduini: 7</b>; Prestazione da vero capitano. &Egrave; complicato mantenere con costanza concentrazione e voglia quando c'&egrave; da contrastare una corazzata d'attacco come quella della Fiorentina, soprattutto se si va subito sotto ma lui come altri suoi compagni non demorde. Trova anche la rete a dimostrazione del carattere messo in campo. Luigi Di Maso




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