CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Conti (63' Prato), Pollichino (36' Contini), Parenti, Tripodi, Pietranera, Manetti (67' Cateni), Mazzurco, Nieri (67' Tozzini), Burchianti (45' Di Bella), Landi (67' Bagnoli). A disp.: Dinelli. All.:Manolo Dal Bo'.
GAVORRANO B: Pietrelli, Nocerino, De Clemente (45' Fiorini), Cantagalli (53' Petri), Riparbelli, Casalis (48' Pietrelli), Quarta, Garzella (58' Deri), Pucillo, Felici, Neri (45' Bastieri). All.: Dario Busdraghi.

ARBITRO: Pasquale Aspromonte di Pontedera.

RETE: 61' Quarta.



Giornata siberiana a Pontedera: freddo e vento pungente hanno messo a dura prova le squadre e i numerosi spettatori che, per difendersi dal freddo, hanno usato, oltre che i consueti piumini, sciarpe e cappelli anche qualche coperta di lana. Dopo la grande prestazione di domenica a Prato, il Pontedera prova a compiere un altro mezzo miracolo sportivo. La squadra, carica al punto giusto e galvanizzata dalla prestazione di Prato, deve confrontarsi con un Gavorrano che occupa i quartieri alti della classifica e con un organico composto da ragazzi di un anno di età più grande; infatti l'organico degli ospiti è composto da ragazzi tutti nati nel 1998, mentre i padroni di casa sono tutti nati nel 1999. La evidente differenza della stazza fisica delle due squadre sarà il tema della gara che, alla fine, premierà il Gavorrano solo nel risultato e non nella prestazione, infatti i ragazzi di mister Busdraghi si aggiudicheranno i tre punti con il minimo scarto grazie ad un altra grande prestazione dei ragazzi di Dal Bo' che, solo nella parte finale del match, cederanno ai loro avversari, arginati in modo più che dignitoso fino a quel momento con dei finissimi tatticismi messi a punto da mister Dal Bo' che sempre e di più mostra di essere un allenatorepiù , infatti è alla guida di una squadra composta per intero da ragazzi alla prima esperienza di un campionato professionistico e non ha mai sfigurato, neanche di fronte a squadre più organizzate come Fiorentina e Prato o squadre composte da elementi di maggiore età come il Gavorrano B.
Passiamo alla cronaca della partita: il Pontedera si schiera con il modulo 4-4-2 così come il Gavorrano, ma Dal Bo' cambierà durante la gara l'assetto più volte per cercar di annullare il differenziale fisico tra le due compagini. La partita inizialmente appare equilibrata, però al 6' il Gavorrano sfiora la rete prima con Pucillo al quale un grande Caccia nega la gioia del gol e sulla respinta Felici coglie la traversa. Il Pontedera, sventata la minaccia, prova a reagire e ci riesce in più di una occasione: prima Landi suggerisce per Nieri e quest'ultimo spara debolmente sul portiere ospite (poteva far meglio il generoso attaccante di casa), poi è lo stesso Landi al 30' a sfiorare il gol con un tiro da fuori. Al 32' Mazzurco raccoglie un traversone da destra, su un buon calcio piazzato di Pollichino, anche in questa gara molto bravo fino a quando è stato in campo (uscito per un dolore) e di testa mette a lato da due passi dopo una buona elevazione. Al 35' Pucillo calcia alto da due passi su assist di Quarta. Ancora Landi sfiora la segnatura su punizione da 30 metri. Il Gavorrano spinge e ottiene una serie di calcio d'angolo e su uno di questi, al minuto 61, trova la rete della vittoria con Quarta baravo a saltare più in alto di tutti e a girare in rete. Il Pontedera prova a reagire, ma sembra non avere più birra in corpo. E così si arriva al triplice fischio finale. Pontedera zero Gavorrano uno. Il rammarico più grande per il Pontedera è quello di non aver avuto forza offensiva soprattutto nella ripresa e di aver creato meno rispetto alla precedente gara pur confermando il suo grande spirito di gruppo, la difesa quasi impeccabile e la voglia di far bene che mette in ogni gara. Nel Pontedera nella fase offensiva si è distinto ancora una volta Landi, soprattutto nel primo tempo, mettendo a frutto la sua grande forza fisica, è stato quasi sempre lui a portare direttamente o tramite degli assist grattacapi alla difesa ospite. Il Gavorrano ha gestito bene la gara e ha cotto a fuoco lento i suoi avversari e alla fine è stato premiato; tirando le somme il gol di differenza ci sta tutto. Nel complesso la gara è stata più tattica che spettacolare. Buono il fair play dimostrato dalle due squadre, buono anche l'arbitraggio.

Calciatoripiù: Pietranera, Mazzurco e Caccia (Pontedera). Pucillo e Quarta (Gavorrano).

S. D. CITTA' DI PONTEDERA: Caccia, Conti (63' Prato), Pollichino (36' Contini), Parenti, Tripodi, Pietranera, Manetti (67' Cateni), Mazzurco, Nieri (67' Tozzini), Burchianti (45' Di Bella), Landi (67' Bagnoli). A disp.: Dinelli. All.:Manolo Dal Bo'.<br >GAVORRANO B: Pietrelli, Nocerino, De Clemente (45' Fiorini), Cantagalli (53' Petri), Riparbelli, Casalis (48' Pietrelli), Quarta, Garzella (58' Deri), Pucillo, Felici, Neri (45' Bastieri). All.: Dario Busdraghi.<br > ARBITRO: Pasquale Aspromonte di Pontedera.<br > RETE: 61' Quarta. Giornata siberiana a Pontedera: freddo e vento pungente hanno messo a dura prova le squadre e i numerosi spettatori che, per difendersi dal freddo, hanno usato, oltre che i consueti piumini, sciarpe e cappelli anche qualche coperta di lana. Dopo la grande prestazione di domenica a Prato, il Pontedera prova a compiere un altro mezzo miracolo sportivo. La squadra, carica al punto giusto e galvanizzata dalla prestazione di Prato, deve confrontarsi con un Gavorrano che occupa i quartieri alti della classifica e con un organico composto da ragazzi di un anno di et&agrave; pi&ugrave; grande; infatti l'organico degli ospiti &egrave; composto da ragazzi tutti nati nel 1998, mentre i padroni di casa sono tutti nati nel 1999. La evidente differenza della stazza fisica delle due squadre sar&agrave; il tema della gara che, alla fine, premier&agrave; il Gavorrano solo nel risultato e non nella prestazione, infatti i ragazzi di mister Busdraghi si aggiudicheranno i tre punti con il minimo scarto grazie ad un altra grande prestazione dei ragazzi di Dal Bo' che, solo nella parte finale del match, cederanno ai loro avversari, arginati in modo pi&ugrave; che dignitoso fino a quel momento con dei finissimi tatticismi messi a punto da mister Dal Bo' che sempre e di pi&ugrave; mostra di essere un allenatorepi&ugrave; , infatti &egrave; alla guida di una squadra composta per intero da ragazzi alla prima esperienza di un campionato professionistico e non ha mai sfigurato, neanche di fronte a squadre pi&ugrave; organizzate come Fiorentina e Prato o squadre composte da elementi di maggiore et&agrave; come il Gavorrano B. <br >Passiamo alla cronaca della partita: il Pontedera si schiera con il modulo 4-4-2 cos&igrave; come il Gavorrano, ma Dal Bo' cambier&agrave; durante la gara l'assetto pi&ugrave; volte per cercar di annullare il differenziale fisico tra le due compagini. La partita inizialmente appare equilibrata, per&ograve; al 6' il Gavorrano sfiora la rete prima con Pucillo al quale un grande Caccia nega la gioia del gol e sulla respinta Felici coglie la traversa. Il Pontedera, sventata la minaccia, prova a reagire e ci riesce in pi&ugrave; di una occasione: prima Landi suggerisce per Nieri e quest'ultimo spara debolmente sul portiere ospite (poteva far meglio il generoso attaccante di casa), poi &egrave; lo stesso Landi al 30' a sfiorare il gol con un tiro da fuori. Al 32' Mazzurco raccoglie un traversone da destra, su un buon calcio piazzato di Pollichino, anche in questa gara molto bravo fino a quando &egrave; stato in campo (uscito per un dolore) e di testa mette a lato da due passi dopo una buona elevazione. Al 35' Pucillo calcia alto da due passi su assist di Quarta. Ancora Landi sfiora la segnatura su punizione da 30 metri. Il Gavorrano spinge e ottiene una serie di calcio d'angolo e su uno di questi, al minuto 61, trova la rete della vittoria con Quarta baravo a saltare pi&ugrave; in alto di tutti e a girare in rete. Il Pontedera prova a reagire, ma sembra non avere pi&ugrave; birra in corpo. E cos&igrave; si arriva al triplice fischio finale. Pontedera zero Gavorrano uno. Il rammarico pi&ugrave; grande per il Pontedera &egrave; quello di non aver avuto forza offensiva soprattutto nella ripresa e di aver creato meno rispetto alla precedente gara pur confermando il suo grande spirito di gruppo, la difesa quasi impeccabile e la voglia di far bene che mette in ogni gara. Nel Pontedera nella fase offensiva si &egrave; distinto ancora una volta Landi, soprattutto nel primo tempo, mettendo a frutto la sua grande forza fisica, &egrave; stato quasi sempre lui a portare direttamente o tramite degli assist grattacapi alla difesa ospite. Il Gavorrano ha gestito bene la gara e ha cotto a fuoco lento i suoi avversari e alla fine &egrave; stato premiato; tirando le somme il gol di differenza ci sta tutto. Nel complesso la gara &egrave; stata pi&ugrave; tattica che spettacolare. Buono il fair play dimostrato dalle due squadre, buono anche l'arbitraggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pietranera, Mazzurco e Caccia (Pontedera). Pucillo e Quarta (Gavorrano).</b> S. D.