• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Margine Coperta
  • 2 - 0
  • Breda Calcio


MARGINE COPERTA: Favilla, Malacarne (56' Bigazzi), Massaro, Mussi (66' Mei), Fontanelli, (60' Landi), Bizzarri, Gavarini, (66' Giannecchini), Piacentini, Barni (60' Pellegrini), Caciagli, Magrini (36' Puddu). A disp.: Valoriani. All.: Luca Guerri.
BREDA: Tasselli, Pacini M., Lo Conti, Pacini E. (60' Michelozzi), Cretella, Nardiello, Campana (43' Nerucci), Prisco (45' Sogni), Bindi, Sfalanga, Mazzei (67' Salemme). A disp.: Cirillo, Krasniqi, Gjeka. All.: Massimiliano Scannerini.

ARBITRO: Donisi di Prato.

RETI: 28' e 70' Barni.



Sfida da capogiro quella tra il Margine Coperta e la Breda. Vittoria dei più quotati locali, ma la squadra di mister Scannerini ha dimostrato un ottimo gruppo e una buona organizzazione difensiva. Una solo pecca per gli ospiti, ma importante: l'insufficiente pericolosità offensiva. Per il Margine gara dai due volti, dopo una partenza sotto tono la squadra nerazzurra è riuscita a trovare il gol con il suo attaccante principe e da li in poi è riuscita a mostrare una buona fase di spinta. Come detto, partenza con qualche difficoltà per i padroni di casa che arrivano sì in avanti ma riescono a dare poca velocità alle azioni, raccolte cosi dalla difesa della Breda. Cosi sono proprio gli ospiti ad avere una ghiottissima occasione per passare in vantaggio. Al 19' Mazzei, liberato da un guizzo di Sfalanga, non riesce a calciare con precisione e a tu per tu con Favilla sciupa tutto. A questo punto il Margine capisce che continuando con questo atteggiamento corre dei seri rischi e riesce finalmente a esprimere le qualità che possiede. Al 25' arrivano due occasioni per sbloccare il risultato. Caciagli prima e Piacentini poi calciano in porta dove Tasselli però controlla senza difficoltà. Si capisce che è il momento giusto per vedere arrivare il gol che puntualmente arriva. Minuto 28, Malacarne sgroppa sulla destra e mette dentro un cross al bacio che Barni non fallisce spedendo di testa alle spalle di Tasselli. Nella ripresa il Margine parte cercando di non abbassare il ritmo imposto sul finale del primo tempo ma il pressing a tutto campo degli ospiti impedisce lo sviluppo di azioni pericolose. Al 48' Barni gioca di sponda verso l'accorrente Bizzarri che crossa verso Gavarini. In numero 7 stacca bene ma non da la giusta traiettoria al pallone e lo spedisce al lato. La risposta della Breda arriva su una ripartenza organizzata da Sfalanga e conclusa da Sogni, che per pochi centimetri non trova il giusto impatto con la sfera. I padroni di casa però ripartono subito in contropiede e arrivano al tiro con il solito Barni. Allo scadere di gara bella discesa sulla sinistra di Bizzarri che crossa basso in mezzo dove Barni impatta benissimo il pallone e lo manda in rete per il 2 a 0 finale.

Calciatoripiù: Malacarne
, autore di un assist come se ne vedono pochi e sempre pericoloso sulla fascia destra. Tra le file degli ospiti buona prestazione di Nardiello per quantità di palloni recuperati agli avversari.

Emanuele Margiotta MARGINE COPERTA: Favilla, Malacarne (56' Bigazzi), Massaro, Mussi (66' Mei), Fontanelli, (60' Landi), Bizzarri, Gavarini, (66' Giannecchini), Piacentini, Barni (60' Pellegrini), Caciagli, Magrini (36' Puddu). A disp.: Valoriani. All.: Luca Guerri.<br >BREDA: Tasselli, Pacini M., Lo Conti, Pacini E. (60' Michelozzi), Cretella, Nardiello, Campana (43' Nerucci), Prisco (45' Sogni), Bindi, Sfalanga, Mazzei (67' Salemme). A disp.: Cirillo, Krasniqi, Gjeka. All.: Massimiliano Scannerini.<br > ARBITRO: Donisi di Prato.<br > RETI: 28' e 70' Barni. Sfida da capogiro quella tra il Margine Coperta e la Breda. Vittoria dei pi&ugrave; quotati locali, ma la squadra di mister Scannerini ha dimostrato un ottimo gruppo e una buona organizzazione difensiva. Una solo pecca per gli ospiti, ma importante: l'insufficiente pericolosit&agrave; offensiva. Per il Margine gara dai due volti, dopo una partenza sotto tono la squadra nerazzurra &egrave; riuscita a trovare il gol con il suo attaccante principe e da li in poi &egrave; riuscita a mostrare una buona fase di spinta. Come detto, partenza con qualche difficolt&agrave; per i padroni di casa che arrivano s&igrave; in avanti ma riescono a dare poca velocit&agrave; alle azioni, raccolte cosi dalla difesa della Breda. Cosi sono proprio gli ospiti ad avere una ghiottissima occasione per passare in vantaggio. Al 19' Mazzei, liberato da un guizzo di Sfalanga, non riesce a calciare con precisione e a tu per tu con Favilla sciupa tutto. A questo punto il Margine capisce che continuando con questo atteggiamento corre dei seri rischi e riesce finalmente a esprimere le qualit&agrave; che possiede. Al 25' arrivano due occasioni per sbloccare il risultato. Caciagli prima e Piacentini poi calciano in porta dove Tasselli per&ograve; controlla senza difficolt&agrave;. Si capisce che &egrave; il momento giusto per vedere arrivare il gol che puntualmente arriva. Minuto 28, Malacarne sgroppa sulla destra e mette dentro un cross al bacio che Barni non fallisce spedendo di testa alle spalle di Tasselli. Nella ripresa il Margine parte cercando di non abbassare il ritmo imposto sul finale del primo tempo ma il pressing a tutto campo degli ospiti impedisce lo sviluppo di azioni pericolose. Al 48' Barni gioca di sponda verso l'accorrente Bizzarri che crossa verso Gavarini. In numero 7 stacca bene ma non da la giusta traiettoria al pallone e lo spedisce al lato. La risposta della Breda arriva su una ripartenza organizzata da Sfalanga e conclusa da Sogni, che per pochi centimetri non trova il giusto impatto con la sfera. I padroni di casa per&ograve; ripartono subito in contropiede e arrivano al tiro con il solito Barni. Allo scadere di gara bella discesa sulla sinistra di Bizzarri che crossa basso in mezzo dove Barni impatta benissimo il pallone e lo manda in rete per il 2 a 0 finale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Malacarne</b>, autore di un assist come se ne vedono pochi e sempre pericoloso sulla fascia destra. Tra le file degli ospiti buona prestazione di <b>Nardiello </b>per quantit&agrave; di palloni recuperati agli avversari. Emanuele Margiotta




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