- Giovanissimi Professionisti
- Prato
-
1 - 1
- Citta di Pontedera
PRATO: Grasso (45' Maccioni), Perini, Berlincioni, Fuschetto, Tarcasso, Coselli, Daidone, Sforzi, Moscardi (40' Lanzilli), Rozzi, Della Nina. A disp.: Ciampi, Marseglia, Monaco, Paoli, Guzzo. All.: Marco Vannini.
CITTA' DI PONTEDERA:Dinelli, Conti, Pollichino, Di Bella (66' Contini), Tripodi (53' Burchianti), Pietranera, Manetti (49' Prato), Mazzurco (68' Bagnoli), Nieri (69' Mecca), Parenti, Landi. A disposizione: Caccia, Cateni. All.: Manolo Dal Bo'.
ARBITRO: Niccolò Nannini di Prato.
RETI: 30' Della Nina, 39' Manetti.
All'impianto sportivo V.Rossi di Santa Lucia di Prato è in programma una partita che, a vedere la classifica, non lascia speranza agli ospiti infatti i ragazzi di mister Vannini primi in classifica con merito per quanto dimostrato fin qui in campionato affrontano il fanalino di coda Pontedera di mister Dal Bo', reduce comunque da un crescente rendimento con segnali confortanti dimostrati di gara in gara. Le condizioni climatiche non sono delle migliori: freddo e pioggia copiosa ed incessante accompagnerà le due squadre dal riscaldamento sino al triplice fischio finale. Passiamo alla cronaca della partita: Il Prato si schiera con il modulo 3-5-2 mentre il Pontedera con il 4-5-1 già sperimentato con la Fiorentina nella precedente gara. Il modulo di Dal Bo' è comunque un falso catenaccio, infatti il 4-5-1 in fase di difesa si trasforma in alcune micidiali ripartenze trasformandosi in un repentino 4-3-3 nelle azioni offensive che alla fine sarà la chiave che aprirà le porte del paradiso per i ragazzi di Dal Bo'. Dal punto di vista tattico è stato molto interessante il lavoro dei mediani della squadra di Dal Bo' che spesso si trovavano di fronte agli inserimenti dei forti centrocampisti avversari, ma con un'intelligente acume tatticoriuscivano a temporeggiare sugli stessisenza dare loro la possibilità di farsi saltare nell'uno contro uno, fino a portarli al limite dell'area e a quel punto i due centrali Pietranera e Tripodi uscivano con secchi raddoppi rubando la palla e interrompendo le azioni offensive del Prato. Nei primi minuti le squadre si studiano il Prato crea un po' di pressione e il Pontedera attende gli avversari che si scoprano per colpirli. Infatti al 6' Landi dopo un'azione sviluppatasi da dietro con tre ottimi passaggi in verticali ha la palla buona ma il suo diagonale da sinistra incoccia nel palo a Grasso ormai battuto. Il Pontedera abbonato ormai a colpire i legni delle porte avversarie da la sensazione che possa far male ai suoi forti avversari. Il Prato non sta a guardare, mister Vannini prova a spronare i suoi che pur avendo un buon possesso palla non riescono a creare azioni degne di nota, perché l'ottima difesa del Pontedera, supportata da un gran centrocampo, non soffre quasi mai. Ci prova da fuori Della Nina e subito dopo Rozzi di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato ma Dinelli, molto attento, non rischia niente. Al 20' il Pontedera trasforma una delle tante azioni da difensive in offensive con Di Bella e Parenti che in tandem fermano l'ottimo Sforzi,immediato il suggerimento per Marzucco molto abile ad inserirsi e a girare per Landi che lascia partire un'ottima conclusione ma la palla esce di poco. Al 30' il Prato si Porta in vantaggio: spiovente da destra, Pollichino e Manetti (nell'unico errore tattico dell'intera gara ed entrambi autori di una gran partita) non coprono adeguatamente bene sull'ottimo Sforzi abile ad inserirsi a sinistra rimette al centro la difesa in affanno respinge, la palla arriva sui piedi di Della Nina, abile a liberasi della marcatura di Conti, e dal limite dell'area secca Dinelli con un gran diagonale. Gran gol del Prato. Dobbiamo aprire una parentesi per Della Nina che è stato il giocatore più pericoloso del Prato e l'ottimo Conti autore di una grande partita ha dovuto soffrire non poco per arginarlo. Chi si aspetta che il Pontedera accusi il colpo e si disunisca rimane ampiamente deluso. Infatti il Pontedera grande fino a quel momento, diventa grandissimo spinto dal proprio tecnico Dal Bo' che non smette di incoraggiare i suoi, rimanendo fuori dalla panchina a prendersi l'acquazzone che si abbatte su Prato quasi come se volesse far capire ai propri ragazzi, io non mollo e soffro fino in fondo con voi!!! . Messaggio assolutamente recepito: i ragazzi non mollano anzi crescono ancora e tutti proprio tutti danno il 110% dello loro possibilità, il Pontedera alza il proprio baricentro e con una grande azione corale partita sempre da dietro dopo un ottimo intervento in interdizione di Di Bella il quale recupera palla e scarica su Marzucco che con una fulminea verticalizzazione trova Nieri che lavora il pallone in modo egregio, suggerisce per Landi il quale con un ottima intuizione apre dall'altra parte del campo per Manetti che con un preciso diagonale dal limite pareggia (grande gol frutto di una grande azione). Tutti corrono verso la panchina da mister Dal Bo' per un lunghissimo ed emozionante abbraccio segno di un grande gruppo unito e coeso. Il Prato non ci sta prova a reagire e mette l'anima in campo per cercare di riportarsi in vantaggio. La partita si fa anche un po' spigolosa, qualche entrata decisa, anche se i ragazzi non eccedono mai in gesti fuori dal lecito. Mister Vannini effettua qualche cambio, aumenta il peso del reparto offensivo ma con la difesa del Pontedera oggi non si passa. Le azioni si susseguono da una parte e dall'altra ma i portieri rischiano pochissimo. Mister Dal Bo' effettua cinque cambi per far tirare il fiato ai suoi che hanno dato tutto, i subentrati non fanno rimpiangere i sostituti entrando subito in partita. I minuti finali sono molto spezzettati si fa sentire la stanchezza appaiono i crampi segno della generosa prova delle due squadre. Arriva così il triplice fischio finale, i ragazzi di Dal Bo' sembrano essere stremati ma talmente contenti per la grande gara disputata che corrono a festeggiare prima con il mister poi sotto la tribuna per prendersi un meritatissimo e caloroso applauso. Gli applausi vanno anche al Prato perché ha dimostrato di essere una grande squadra ricca di elementi tecnicamente validi e fisicamente ben dotati ed egregiamente diretta dal proprio tecnico Vannini. Forse il Prato non si aspettava un avversario tosto come il Pontedera di oggi. Nel calcio come nella vita, il lavoro , la fame e la voglia di emergere spesso bilanciamo anche differenti valori e oggi questi ingredienti hanno fatto si che il Pontedera uscisse dal campo con un gran risultato. Partita maschia, buono il fair play dimostrato dalle due squadre, bene anche l'arbitraggio.
Calciatoripiù: Della Nina e Sforzi (Prato). Nel Pontedera tutta la squadra merita un 10, la lode se l'aggiudicano Marzucco e Pollichino.
S. D.
PRATO: Grasso (45' Maccioni), Perini, Berlincioni, Fuschetto, Tarcasso, Coselli, Daidone, Sforzi, Moscardi (40' Lanzilli), Rozzi, Della Nina. A disp.: Ciampi, Marseglia, Monaco, Paoli, Guzzo. All.: Marco Vannini.<br >CITTA' DI PONTEDERA:Dinelli, Conti, Pollichino, Di Bella (66' Contini), Tripodi (53' Burchianti), Pietranera, Manetti (49' Prato), Mazzurco (68' Bagnoli), Nieri (69' Mecca), Parenti, Landi. A disposizione: Caccia, Cateni. All.: Manolo Dal Bo'.<br >
ARBITRO: Niccolò Nannini di Prato.<br >
RETI: 30' Della Nina, 39' Manetti.
All'impianto sportivo V.Rossi di Santa Lucia di Prato è in programma una partita che, a vedere la classifica, non lascia speranza agli ospiti infatti i ragazzi di mister Vannini primi in classifica con merito per quanto dimostrato fin qui in campionato affrontano il fanalino di coda Pontedera di mister Dal Bo', reduce comunque da un crescente rendimento con segnali confortanti dimostrati di gara in gara. Le condizioni climatiche non sono delle migliori: freddo e pioggia copiosa ed incessante accompagnerà le due squadre dal riscaldamento sino al triplice fischio finale. Passiamo alla cronaca della partita: Il Prato si schiera con il modulo 3-5-2 mentre il Pontedera con il 4-5-1 già sperimentato con la Fiorentina nella precedente gara. Il modulo di Dal Bo' è comunque un falso catenaccio, infatti il 4-5-1 in fase di difesa si trasforma in alcune micidiali ripartenze trasformandosi in un repentino 4-3-3 nelle azioni offensive che alla fine sarà la chiave che aprirà le porte del paradiso per i ragazzi di Dal Bo'. Dal punto di vista tattico è stato molto interessante il lavoro dei mediani della squadra di Dal Bo' che spesso si trovavano di fronte agli inserimenti dei forti centrocampisti avversari, ma con un'intelligente acume tatticoriuscivano a temporeggiare sugli stessisenza dare loro la possibilità di farsi saltare nell'uno contro uno, fino a portarli al limite dell'area e a quel punto i due centrali Pietranera e Tripodi uscivano con secchi raddoppi rubando la palla e interrompendo le azioni offensive del Prato. Nei primi minuti le squadre si studiano il Prato crea un po' di pressione e il Pontedera attende gli avversari che si scoprano per colpirli. Infatti al 6' Landi dopo un'azione sviluppatasi da dietro con tre ottimi passaggi in verticali ha la palla buona ma il suo diagonale da sinistra incoccia nel palo a Grasso ormai battuto. Il Pontedera abbonato ormai a colpire i legni delle porte avversarie da la sensazione che possa far male ai suoi forti avversari. Il Prato non sta a guardare, mister Vannini prova a spronare i suoi che pur avendo un buon possesso palla non riescono a creare azioni degne di nota, perché l'ottima difesa del Pontedera, supportata da un gran centrocampo, non soffre quasi mai. Ci prova da fuori Della Nina e subito dopo Rozzi di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato ma Dinelli, molto attento, non rischia niente. Al 20' il Pontedera trasforma una delle tante azioni da difensive in offensive con Di Bella e Parenti che in tandem fermano l'ottimo Sforzi,immediato il suggerimento per Marzucco molto abile ad inserirsi e a girare per Landi che lascia partire un'ottima conclusione ma la palla esce di poco. Al 30' il Prato si Porta in vantaggio: spiovente da destra, Pollichino e Manetti (nell'unico errore tattico dell'intera gara ed entrambi autori di una gran partita) non coprono adeguatamente bene sull'ottimo Sforzi abile ad inserirsi a sinistra rimette al centro la difesa in affanno respinge, la palla arriva sui piedi di Della Nina, abile a liberasi della marcatura di Conti, e dal limite dell'area secca Dinelli con un gran diagonale. Gran gol del Prato. Dobbiamo aprire una parentesi per Della Nina che è stato il giocatore più pericoloso del Prato e l'ottimo Conti autore di una grande partita ha dovuto soffrire non poco per arginarlo. Chi si aspetta che il Pontedera accusi il colpo e si disunisca rimane ampiamente deluso. Infatti il Pontedera grande fino a quel momento, diventa grandissimo spinto dal proprio tecnico Dal Bo' che non smette di incoraggiare i suoi, rimanendo fuori dalla panchina a prendersi l'acquazzone che si abbatte su Prato quasi come se volesse far capire ai propri ragazzi, io non mollo e soffro fino in fondo con voi!!! . Messaggio assolutamente recepito: i ragazzi non mollano anzi crescono ancora e tutti proprio tutti danno il 110% dello loro possibilità, il Pontedera alza il proprio baricentro e con una grande azione corale partita sempre da dietro dopo un ottimo intervento in interdizione di Di Bella il quale recupera palla e scarica su Marzucco che con una fulminea verticalizzazione trova Nieri che lavora il pallone in modo egregio, suggerisce per Landi il quale con un ottima intuizione apre dall'altra parte del campo per Manetti che con un preciso diagonale dal limite pareggia (grande gol frutto di una grande azione). Tutti corrono verso la panchina da mister Dal Bo' per un lunghissimo ed emozionante abbraccio segno di un grande gruppo unito e coeso. Il Prato non ci sta prova a reagire e mette l'anima in campo per cercare di riportarsi in vantaggio. La partita si fa anche un po' spigolosa, qualche entrata decisa, anche se i ragazzi non eccedono mai in gesti fuori dal lecito. Mister Vannini effettua qualche cambio, aumenta il peso del reparto offensivo ma con la difesa del Pontedera oggi non si passa. Le azioni si susseguono da una parte e dall'altra ma i portieri rischiano pochissimo. Mister Dal Bo' effettua cinque cambi per far tirare il fiato ai suoi che hanno dato tutto, i subentrati non fanno rimpiangere i sostituti entrando subito in partita. I minuti finali sono molto spezzettati si fa sentire la stanchezza appaiono i crampi segno della generosa prova delle due squadre. Arriva così il triplice fischio finale, i ragazzi di Dal Bo' sembrano essere stremati ma talmente contenti per la grande gara disputata che corrono a festeggiare prima con il mister poi sotto la tribuna per prendersi un meritatissimo e caloroso applauso. Gli applausi vanno anche al Prato perché ha dimostrato di essere una grande squadra ricca di elementi tecnicamente validi e fisicamente ben dotati ed egregiamente diretta dal proprio tecnico Vannini. Forse il Prato non si aspettava un avversario tosto come il Pontedera di oggi. Nel calcio come nella vita, il lavoro , la fame e la voglia di emergere spesso bilanciamo anche differenti valori e oggi questi ingredienti hanno fatto si che il Pontedera uscisse dal campo con un gran risultato. Partita maschia, buono il fair play dimostrato dalle due squadre, bene anche l'arbitraggio.<br ><b>
Calciatoripiù: </b> <b>Della Nina e Sforzi (Prato)</b>. Nel Pontedera tutta la squadra merita un 10, la lode se l'aggiudicano <b>Marzucco </b>e <b>Pollichino</b>.
S. D.