PIANESE: Giglioni, Piccini, Alfieri, Seravalle, Goracci, Giuliacci, Brogi, Terrosi, Lorenzoni, Papalini, Andreoni. A disp.: Franchetti, Guerri, Paganini, Ricci. All.: Giorgio Giuliacci.
FCG FLORIA 2000: Giovazzino, Susini, Monauni, Sarti, Meini, Marchi, Bruni, Borgarello, Minguzzi, Dervishi, Di Prisco. A disp.: Sarti, Vanzi, Ciolli, Jorgensen, Amato, Vignali, Carrani. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Bonelli.

RETI: Di Prisco, Papalini.



Una grande Floria non riesce ad avere la meglio su una grandissima Pianese: questo è ciò che si può dire della partita di oggi a Piancastagnaio. Gli ospiti, vero rullo compressore di questo campionato, si presentano mettendo subito sulla difensiva i ragazzi di Giuliacci, che però non perdono la lucidità, provando sempre a giocare sulle ripartenze. Nel primo tempo i due esterni della Floria 2000, Di Prisco e Bruni, mettono in seria difficoltà la retroguardia dei locali, che soccombono al 25'. Cross da destra di Bruni, controllato forse con un braccio da Di Prisco, abile poi a tirare al volo: la palla è imparabile per il bravo Giglioni. La Pianese reagisce e ha la possibilità di arrivare al pari con Lorenzoni, che non riesce a ribattere in gol una forte punizione di Terrosi sfuggita dalle mani di Giovazzino. Al 30' la Floria va vicina al raddoppio: è nuovamente Bruni a mettere una bella palla nel cuore dell'area pianese, dove Di Prisco colpisce di testa a botta sicura. Giglioni con un grande intervento riesce a ribattere e la difesa libera. Si va così al riposo con gli ospiti forti del vantaggio di 1-0, ma forse credono troppo presto che la gara sia finita, e non fanno i conti con l'orgoglio dei locali, che nel secondo tempo (con qualche aggiustamento tattico) sono meglio disposti in campo e guadagnano metri. Ma rischiano su un paio di ripartenze della Floria, con i soliti Bruni e Di Prisco abilissimi a saltare l'uomo e mettere cross nell'area avversaria. Su un'azione di questo tipo Di Prisco salta il diretto avversario ed effettua un bellissimo cross tagliato, sul quale si avventa Carrani che schiaccia la palla all'angolo sinistro di Giglioni. L'arbitro, in buona posizione, annulla il gol per fuorigioco. I ragazzi di Benfari protestano con il direttore di gara, mentre Goracci gioca velocemente la palla per Brogi, che chiede il triangolo a Giuliacci e va al tiro: il portiere ospite ribatte sui piedi di Papalini che mette in rete. I ragazzi di mister Giuliacci, dopo il pareggio, prendono coraggio e cercano la vittoria, mentre i ragazzi della Floria si innervosiscono, perdono lucidità e giocano solo con grande corsa e agonismo che non dà risultati. Si arriva così al fischio finale fra gli applausi dei sostenitori locali, che hanno apprezzato lo spirito combattivo degli amiatini, mentre gli ospiti si lasciano andare a qualche comportamento sopra le righe. Complimenti alla Floria per il bel gioco espresso. I locali invece sono stati immensi per cuore, gambe e volontà, ma anche per organizzazione difensiva e abilità nelle ripartenze.

PIANESE: Giglioni, Piccini, Alfieri, Seravalle, Goracci, Giuliacci, Brogi, Terrosi, Lorenzoni, Papalini, Andreoni. A disp.: Franchetti, Guerri, Paganini, Ricci. All.: Giorgio Giuliacci.<br >FCG FLORIA 2000: Giovazzino, Susini, Monauni, Sarti, Meini, Marchi, Bruni, Borgarello, Minguzzi, Dervishi, Di Prisco. A disp.: Sarti, Vanzi, Ciolli, Jorgensen, Amato, Vignali, Carrani. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Bonelli.<br > RETI: Di Prisco, Papalini. Una grande Floria non riesce ad avere la meglio su una grandissima Pianese: questo &egrave; ci&ograve; che si pu&ograve; dire della partita di oggi a Piancastagnaio. Gli ospiti, vero rullo compressore di questo campionato, si presentano mettendo subito sulla difensiva i ragazzi di Giuliacci, che per&ograve; non perdono la lucidit&agrave;, provando sempre a giocare sulle ripartenze. Nel primo tempo i due esterni della Floria 2000, Di Prisco e Bruni, mettono in seria difficolt&agrave; la retroguardia dei locali, che soccombono al 25'. Cross da destra di Bruni, controllato forse con un braccio da Di Prisco, abile poi a tirare al volo: la palla &egrave; imparabile per il bravo Giglioni. La Pianese reagisce e ha la possibilit&agrave; di arrivare al pari con Lorenzoni, che non riesce a ribattere in gol una forte punizione di Terrosi sfuggita dalle mani di Giovazzino. Al 30' la Floria va vicina al raddoppio: &egrave; nuovamente Bruni a mettere una bella palla nel cuore dell'area pianese, dove Di Prisco colpisce di testa a botta sicura. Giglioni con un grande intervento riesce a ribattere e la difesa libera. Si va cos&igrave; al riposo con gli ospiti forti del vantaggio di 1-0, ma forse credono troppo presto che la gara sia finita, e non fanno i conti con l'orgoglio dei locali, che nel secondo tempo (con qualche aggiustamento tattico) sono meglio disposti in campo e guadagnano metri. Ma rischiano su un paio di ripartenze della Floria, con i soliti Bruni e Di Prisco abilissimi a saltare l'uomo e mettere cross nell'area avversaria. Su un'azione di questo tipo Di Prisco salta il diretto avversario ed effettua un bellissimo cross tagliato, sul quale si avventa Carrani che schiaccia la palla all'angolo sinistro di Giglioni. L'arbitro, in buona posizione, annulla il gol per fuorigioco. I ragazzi di Benfari protestano con il direttore di gara, mentre Goracci gioca velocemente la palla per Brogi, che chiede il triangolo a Giuliacci e va al tiro: il portiere ospite ribatte sui piedi di Papalini che mette in rete. I ragazzi di mister Giuliacci, dopo il pareggio, prendono coraggio e cercano la vittoria, mentre i ragazzi della Floria si innervosiscono, perdono lucidit&agrave; e giocano solo con grande corsa e agonismo che non d&agrave; risultati. Si arriva cos&igrave; al fischio finale fra gli applausi dei sostenitori locali, che hanno apprezzato lo spirito combattivo degli amiatini, mentre gli ospiti si lasciano andare a qualche comportamento sopra le righe. Complimenti alla Floria per il bel gioco espresso. I locali invece sono stati immensi per cuore, gambe e volont&agrave;, ma anche per organizzazione difensiva e abilit&agrave; nelle ripartenze.