- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Floria 2000
-
2 - 1
- Affrico
FCG FLORIA 2000: Giovazzino (35' Sarti M.), Susini (64' Meini), Monauni, Sarti R., Vanzi, Marchi (cap.), Bruni, Borgarello, Carrani, Amato, Di Prisco. A disp.: Jorgensen, Dervishi, Minguzzi, Maccariello. All.: Massimiliano Benfari.
AFFRICO: Candiotta, Garofano (62' Becagli), Santolini, Fiesoli, Piazza, Parenti (cap.), Sabato, Improta, Giovannardi, Castellani (66' Aragona), Landini R.(64' Malenotti). A disp.:Casparis, Macchioni, Landini T. All.: Stefano Lo Russo.
ARBITRO: Donisi di Prato.
RETI: 25' Di Prisco, 35' Giovannardi, 60' Borgarello.
Derby molto combattuto e a tratti divertente tra Floria e Affrico. Sul campo di Viale Malta si affrontavano la capolista, che aveva vinto tutti gli incontri finora disputati, e la neopromossa squadra ospite, che si presentava forte di un ottimo quarto posto in classifica. L'incontro è stato giocato con un agonismo piuttosto corretto. Le squadre sono sempre state molto concentrate e determinate a chiudere tutti gli spazi agli avversari, con pressing e marcature strette che hanno lasciato poca libertà per manovre palla al piede. Si sono visti molti batti e ribatti e spesso la palla in aria, ma questo ha generato comunque dei capovolgimenti di fronte e delle occasioni da una parte e dall'altra. Una maggiore forza fisica della squadra di casa può aver fatto la differenza. Alcune azioni in verticale, basate su un tocco e via, hanno portato i bianco blu ad essere pericolosi, mentre l'Affrico riusciva ad avvicinarsi alla porta avversaria in modo solo leggermente più confuso. Oltre ai rilanci verso l'area avversaria, le manovre si basavano molto su triangolazioni veloci a mezz'aria tra i giocatori. Nei primi venti minuti del primo tempo si segnalano le conclusioni di Di Prisco per la Floria e di Improta per l'Affrico, un anticipo del portiere dell'Affrico su Carrani. Al 20' un bel tocco di Amato in verticale permette a Di Prisco di giungere sul pallone, superare il difensore e provare a beffare il portiere con un rasoterra angolato, senza riuscirci. Subito dopo, Riccardo Sarti interviene a centrocampo, recupera palla e serve immediatamente Di Prisco sulla fascia sinistra. Questi crossa e Amato interviene in scivolata a centro area con la porta spalancata davanti, ma non insacca. E' il 25' quando Di Prisco si infila in un varco apertosi a centrocampo a seguito di un'azione d'attacco dell'Affrico e, dopo essere avanzato palla al piede in velocità, trova il gol con un bel pallonetto dal limite. Dieci minuti dopo arriva il pareggio. La palla arriva in area, si accende una mischia, nella quale il portiere viene colpito ad uno zigomo (sarà costretto ad uscire). Nel frattempo il pallone giunge a Giovannardi, che segna. Anche nel secondo tempo le squadre sono molto attente. E' la prima volta in campionato che la Floria non si trova in vantaggio netto, ma questo non produce insicurezza. Anche l'Affrico sente la possibilità di una vittoria e cerca di inseguirla, pur facendo molta attenzione alla fase difensiva. Ogni tanto si apre qualche buco, principalmente a vantaggio della Floria, che in alcuni elementi mostra un'abilità di palleggio superiore, sia pure non in modo eclatante. E' proprio una disattenzione difensiva a permettere il gol del 2-1 ai padroni di casa, dopo un gol mangiato da Amato. L'autore della rete è Borgarello che, lasciato solo in area, non ha problemi a trovare la porta. L'ultima occasione è dell'Affrico, ma l'angolo non ha effetti di sorta. Le conclusioni pericolose effettuate nel secondo tempo dagli ospiti si contano però sulle dita di una mano, anche se i ragazzi di mister Lo Russo sono sempre stati bene in partita. Il risultato più giusto sarebbe stato probabilmente il pareggio m alla fine l'ha spuntata la maggior tecnica della Floria che continua a macinare successi. Il campionato ringrazia comunque l'Affrico per aver opposto una resistenza più che dignitosa a questa formazione schicciasassi, cosa che finora non era riuscita a nessun altra squadra.
Calciatoripiù: Di Prisco (Floria). Un fulmine, quando prende palla. Molto veloce e prestante fisicamente. Sarti R. (Floria). Una sicurezza a centrocampo. Buona parte dei palloni che arrivano in quella zona sono suoi. Landini R. (Affrico). Molto concentrato e continuo. Si muove a tutto campo. Molto buono in fase difensiva. Santolini (Affrico). Annulla completamente le avanzate dell'avversario diretto. Dalla sua parte non si passa. Agile, veloce, corretto. Ottimo difensore.
Riccardo Ricci
FCG FLORIA 2000: Giovazzino (35' Sarti M.), Susini (64' Meini), Monauni, Sarti R., Vanzi, Marchi (cap.), Bruni, Borgarello, Carrani, Amato, Di Prisco. A disp.: Jorgensen, Dervishi, Minguzzi, Maccariello. All.: Massimiliano Benfari.<br >AFFRICO: Candiotta, Garofano (62' Becagli), Santolini, Fiesoli, Piazza, Parenti (cap.), Sabato, Improta, Giovannardi, Castellani (66' Aragona), Landini R.(64' Malenotti). A disp.:Casparis, Macchioni, Landini T. All.: Stefano Lo Russo.<br >
ARBITRO: Donisi di Prato.<br >
RETI: 25' Di Prisco, 35' Giovannardi, 60' Borgarello.
Derby molto combattuto e a tratti divertente tra Floria e Affrico. Sul campo di Viale Malta si affrontavano la capolista, che aveva vinto tutti gli incontri finora disputati, e la neopromossa squadra ospite, che si presentava forte di un ottimo quarto posto in classifica. L'incontro è stato giocato con un agonismo piuttosto corretto. Le squadre sono sempre state molto concentrate e determinate a chiudere tutti gli spazi agli avversari, con pressing e marcature strette che hanno lasciato poca libertà per manovre palla al piede. Si sono visti molti batti e ribatti e spesso la palla in aria, ma questo ha generato comunque dei capovolgimenti di fronte e delle occasioni da una parte e dall'altra. Una maggiore forza fisica della squadra di casa può aver fatto la differenza. Alcune azioni in verticale, basate su un tocco e via, hanno portato i bianco blu ad essere pericolosi, mentre l'Affrico riusciva ad avvicinarsi alla porta avversaria in modo solo leggermente più confuso. Oltre ai rilanci verso l'area avversaria, le manovre si basavano molto su triangolazioni veloci a mezz'aria tra i giocatori. Nei primi venti minuti del primo tempo si segnalano le conclusioni di Di Prisco per la Floria e di Improta per l'Affrico, un anticipo del portiere dell'Affrico su Carrani. Al 20' un bel tocco di Amato in verticale permette a Di Prisco di giungere sul pallone, superare il difensore e provare a beffare il portiere con un rasoterra angolato, senza riuscirci. Subito dopo, Riccardo Sarti interviene a centrocampo, recupera palla e serve immediatamente Di Prisco sulla fascia sinistra. Questi crossa e Amato interviene in scivolata a centro area con la porta spalancata davanti, ma non insacca. E' il 25' quando Di Prisco si infila in un varco apertosi a centrocampo a seguito di un'azione d'attacco dell'Affrico e, dopo essere avanzato palla al piede in velocità, trova il gol con un bel pallonetto dal limite. Dieci minuti dopo arriva il pareggio. La palla arriva in area, si accende una mischia, nella quale il portiere viene colpito ad uno zigomo (sarà costretto ad uscire). Nel frattempo il pallone giunge a Giovannardi, che segna. Anche nel secondo tempo le squadre sono molto attente. E' la prima volta in campionato che la Floria non si trova in vantaggio netto, ma questo non produce insicurezza. Anche l'Affrico sente la possibilità di una vittoria e cerca di inseguirla, pur facendo molta attenzione alla fase difensiva. Ogni tanto si apre qualche buco, principalmente a vantaggio della Floria, che in alcuni elementi mostra un'abilità di palleggio superiore, sia pure non in modo eclatante. E' proprio una disattenzione difensiva a permettere il gol del 2-1 ai padroni di casa, dopo un gol mangiato da Amato. L'autore della rete è Borgarello che, lasciato solo in area, non ha problemi a trovare la porta. L'ultima occasione è dell'Affrico, ma l'angolo non ha effetti di sorta. Le conclusioni pericolose effettuate nel secondo tempo dagli ospiti si contano però sulle dita di una mano, anche se i ragazzi di mister Lo Russo sono sempre stati bene in partita. Il risultato più giusto sarebbe stato probabilmente il pareggio m alla fine l'ha spuntata la maggior tecnica della Floria che continua a macinare successi. Il campionato ringrazia comunque l'Affrico per aver opposto una resistenza più che dignitosa a questa formazione schicciasassi, cosa che finora non era riuscita a nessun altra squadra.<br ><b>
Calciatoripiù: Di Prisco (Floria)</b>. Un fulmine, quando prende palla. Molto veloce e prestante fisicamente. <b>Sarti R. (Floria)</b>. Una sicurezza a centrocampo. Buona parte dei palloni che arrivano in quella zona sono suoi. <b>Landini R. (Affrico)</b>. Molto concentrato e continuo. Si muove a tutto campo. Molto buono in fase difensiva. <b>Santolini (Affrico)</b>. Annulla completamente le avanzate dell'avversario diretto. Dalla sua parte non si passa. Agile, veloce, corretto. Ottimo difensore.
Riccardo Ricci