- Allievi B Regionali
- Olimpia Firenze
-
3 - 2
- Forcoli Valdera
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Polini, Cavalieri, Barrasso, Sbenaglia, Umiliani, Mugione, Piccini, Gerxhi, Mosti Falconi, Capizzani. Entrati: Faellini, Ciatti, Yassersabersoliman, Tatini, Graziani. A disp.: Vivoli, Banchi. All.: Alessio Lupi.
FORCOLI VALDERA: Scateni, Pellegri, Casalini, Ciardelli, Neri, Favarin, Ferraro, Toti, De Dominicis, De Luca, Jenjare. Entrati: Mangini, Politi, Costagli, Altamura, Niccoli, Ciapria. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Carlo Federico di Prato.
RETI: 6' rig. Barrasso, 24' Mosti Falconi, 28' e 46' De Dominicis, 35' Capizzani.
NOTE: ammoniti Favarin, Sbenaglia, Casalini, Barrasso e Ciardelli.
Spettacolo assoluto quello offerto da Olimpia e Forcoli nel match del sabato pomeriggio del Cerreti di Viale Fanti e che ha visto, alla fine, prevalere i padroni di casa con un combattutissimo tre a due. Importantissimo il successo dei padroni di casa che, con questi tre punti, raggiungono quota 19 punti in classifica, portandosi a +9 proprio sugli avversari di turno, che tuttavia giocano una partita di grande sostanza e carattere e, se non fosse stato per le tante occasioni sprecate e le disattenzioni difensive, avrebbero potuto strappare almeno il pareggio. Prime emozioni già dopo soli due minuti: ospiti subito pericolosi con Jenjare che scappa sulla sinistra e mette in mezzo per De Dominicis che viene anticipato da Sbenaglia con la palla che termina fuori area sui piedi di Ferraro, il cui destro termina debole fra le braccia di Cecchi. Poco dopo ecco però la prima svolta del match: prima incursione sulla sinistra per i padroni di casa con Capizzani che, appena entrato in area, viene spintonato da Polini con conseguente fischio dell'arbitro che, senza esitare, decreta il tiro dagli 11 metri fra le vibranti proteste ospiti. Alla battuta va Barrasso che spiazza Scateni e porta subito in vantaggio i suoi. Nonostante il vantaggio, i padroni di casa spingono ancora in fase offensiva alla ricerca del raddoppio: all'11' è ancora Capizzani a creare scompiglio sulla corsia mancina e a servire alla perfezione fuori area Gerxhi che prova un gran destro con la palla che però termina fra le braccia di Scateni. Al 18' prova con coraggio a reagire il Forcoli: Pellegri lancia De Dominicis in contropiede ma il numero 9 amaranto, nel tentativo di anticipare l'uscita disperata di Cecchi, tocca troppo forte e si allunga la palla sul fondo. Gli ospiti prendono coraggio e, al 23', De Dominicis addomestica alla grande una lunga rimessa laterale e scarica fuori area per l'accorrente Toti che, con un potente destro, fa la barba al palo. L'Olimpia però, quando si affaccia in avanti, diventa spietata e al 24' trova il gol del raddoppio: su un lungo lancio dalla difesa locale, la difesa amaranto si addormenta e Scateni sbaglia l'uscita favorendo l'anticipo di un lesto Mosti Falconi che, elusa l'uscita dell'estremo difensore ospite, deposita a porta sguarnita. Il raddoppio giallonero sembrerebbe sbarrare definitivamente la strada agli ospiti che tuttavia reagiscono in maniera rabbiosa: al 28' grande intuizione di Jenjare che batte velocemente una punizione dalla corsia mancina servendo De Domincis che, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Cecchi che compie un vero e proprio miracolo, neutralizzando la forte conclusione del centravanti ospite sul primo palo e spedendo la palla in corner. È ancora Jenjare a battere il corner dalla sinistra e stavolta Cecchi non può nulla sul gran colpo di testa del solito De Dominicis che in questa occasione vince il personale duello col portiere locale, permettendo ai suoi di accorciare le distanze. Il Forcoli sembra avere in mano il match dopo il gol di De Dominicis e va vicino al pareggio in ben due occasioni nel giro di pochi minuti, prima con un gran destro da fuori di Ferraro alla mezz'ora, poi, due minuti più tardi, con lo scatenato Jenjare il cui destro sempre da fuori termina fuori non di molto. Nel momento migliore per gli ospiti ecco che, all'ennesima disattenzione difensiva, i padroni di casa puniscono: al 35' Barrasso da fuori area serve una gran palla in area per Capizzani che, sfruttando l'errato fuorigioco della difesa ospite, ha tutto il tempo per controllare e trafiggere per la terza volta Scateni. Prima dell'intervallo è ancora De Dominicis a mettere i brividi a Cecchi con una punizione dal limite di pochissimo fuori. Spettacolo assoluto e tanti errori difensivi nella prima frazione che vede l'Olimpia avanti per tre a uno. Dagli spogliatoi esce un Forcoli ancor più determinato e che, dopo soli sei minuti, trova il gol che accorcia le distanze: stesso copione e stessi interpreti del primo gol amaranto con De Dominicis che su angolo di Jenjare anticipa tutti e insacca con un gran colpo di testa. Avvio di ripresa choc per i gialloneri che provano subito a reagire al 48' con una punizione dal limite di Umiliani bloccata in tuffo da Scateni. Al 51' trema la retroguardia ospite: Casalini lancia lungo per il neoentrato Altamura che con un sontuoso pallonetto anticipa l'uscita di Cecchi ma trova lo strepitoso salvataggio sulla linea di Sbenaglia che evita un gol già fatto, strappando gli applausi di tutta la tribuna. Gli ultimi venti minuti sono vibranti e caratterizzati da gran nervosismo con numerosi cartellini gialli che fioccano dal taschino del direttore di gara. L'Olimpia, complice anche la stanchezza degli ospiti, prova a controllare la gara e va vicina più volte al gol della sicurezza: al 66' è il neoentrato Yassersabersoliman a mettere i brividi a Scateni calciando fuori di poco da posizione defilata, mentre cinque minuti dopo è Gerxhi a servire spalle alla porta l'accorrente Capizzani che tira alto col mancino da dentro l'area. Un minuto dopo Mosti Falconi sbaglia una grande chance davanti a Scateni mettendo alto e, a tre minuti dalla fine, i locali rischiano la beffa: punizione dal limite per gli amaranto con De Domincis che va alla battuta con la palla che, indirizzata verso la porta, viene provvidenzialmente deviata dalla barriera che sventa il pericolo conservando, dopo cinque minuti di recupero, il risultato fino al triplice fischio che fa esplodere la festa dei ragazzi di mister Lupi.
Calciatoripiù: Capizzani e Sbenaglia nell'Olimpia; Jenjare e De Dominicis per il Forcoli.
Federico Persia
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Polini, Cavalieri, Barrasso, Sbenaglia, Umiliani, Mugione, Piccini, Gerxhi, Mosti Falconi, Capizzani. Entrati: Faellini, Ciatti, Yassersabersoliman, Tatini, Graziani. A disp.: Vivoli, Banchi. All.: Alessio Lupi.<br >FORCOLI VALDERA: Scateni, Pellegri, Casalini, Ciardelli, Neri, Favarin, Ferraro, Toti, De Dominicis, De Luca, Jenjare. Entrati: Mangini, Politi, Costagli, Altamura, Niccoli, Ciapria. All.: Gianluca Peselli.<br >
ARBITRO: Carlo Federico di Prato.<br >
RETI: 6' rig. Barrasso, 24' Mosti Falconi, 28' e 46' De Dominicis, 35' Capizzani.<br >NOTE: ammoniti Favarin, Sbenaglia, Casalini, Barrasso e Ciardelli.
Spettacolo assoluto quello offerto da Olimpia e Forcoli nel match del sabato pomeriggio del Cerreti di Viale Fanti e che ha visto, alla fine, prevalere i padroni di casa con un combattutissimo tre a due. Importantissimo il successo dei padroni di casa che, con questi tre punti, raggiungono quota 19 punti in classifica, portandosi a +9 proprio sugli avversari di turno, che tuttavia giocano una partita di grande sostanza e carattere e, se non fosse stato per le tante occasioni sprecate e le disattenzioni difensive, avrebbero potuto strappare almeno il pareggio. Prime emozioni già dopo soli due minuti: ospiti subito pericolosi con Jenjare che scappa sulla sinistra e mette in mezzo per De Dominicis che viene anticipato da Sbenaglia con la palla che termina fuori area sui piedi di Ferraro, il cui destro termina debole fra le braccia di Cecchi. Poco dopo ecco però la prima svolta del match: prima incursione sulla sinistra per i padroni di casa con Capizzani che, appena entrato in area, viene spintonato da Polini con conseguente fischio dell'arbitro che, senza esitare, decreta il tiro dagli 11 metri fra le vibranti proteste ospiti. Alla battuta va Barrasso che spiazza Scateni e porta subito in vantaggio i suoi. Nonostante il vantaggio, i padroni di casa spingono ancora in fase offensiva alla ricerca del raddoppio: all'11' è ancora Capizzani a creare scompiglio sulla corsia mancina e a servire alla perfezione fuori area Gerxhi che prova un gran destro con la palla che però termina fra le braccia di Scateni. Al 18' prova con coraggio a reagire il Forcoli: Pellegri lancia De Dominicis in contropiede ma il numero 9 amaranto, nel tentativo di anticipare l'uscita disperata di Cecchi, tocca troppo forte e si allunga la palla sul fondo. Gli ospiti prendono coraggio e, al 23', De Dominicis addomestica alla grande una lunga rimessa laterale e scarica fuori area per l'accorrente Toti che, con un potente destro, fa la barba al palo. L'Olimpia però, quando si affaccia in avanti, diventa spietata e al 24' trova il gol del raddoppio: su un lungo lancio dalla difesa locale, la difesa amaranto si addormenta e Scateni sbaglia l'uscita favorendo l'anticipo di un lesto Mosti Falconi che, elusa l'uscita dell'estremo difensore ospite, deposita a porta sguarnita. Il raddoppio giallonero sembrerebbe sbarrare definitivamente la strada agli ospiti che tuttavia reagiscono in maniera rabbiosa: al 28' grande intuizione di Jenjare che batte velocemente una punizione dalla corsia mancina servendo De Domincis che, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Cecchi che compie un vero e proprio miracolo, neutralizzando la forte conclusione del centravanti ospite sul primo palo e spedendo la palla in corner. È ancora Jenjare a battere il corner dalla sinistra e stavolta Cecchi non può nulla sul gran colpo di testa del solito De Dominicis che in questa occasione vince il personale duello col portiere locale, permettendo ai suoi di accorciare le distanze. Il Forcoli sembra avere in mano il match dopo il gol di De Dominicis e va vicino al pareggio in ben due occasioni nel giro di pochi minuti, prima con un gran destro da fuori di Ferraro alla mezz'ora, poi, due minuti più tardi, con lo scatenato Jenjare il cui destro sempre da fuori termina fuori non di molto. Nel momento migliore per gli ospiti ecco che, all'ennesima disattenzione difensiva, i padroni di casa puniscono: al 35' Barrasso da fuori area serve una gran palla in area per Capizzani che, sfruttando l'errato fuorigioco della difesa ospite, ha tutto il tempo per controllare e trafiggere per la terza volta Scateni. Prima dell'intervallo è ancora De Dominicis a mettere i brividi a Cecchi con una punizione dal limite di pochissimo fuori. Spettacolo assoluto e tanti errori difensivi nella prima frazione che vede l'Olimpia avanti per tre a uno. Dagli spogliatoi esce un Forcoli ancor più determinato e che, dopo soli sei minuti, trova il gol che accorcia le distanze: stesso copione e stessi interpreti del primo gol amaranto con De Dominicis che su angolo di Jenjare anticipa tutti e insacca con un gran colpo di testa. Avvio di ripresa choc per i gialloneri che provano subito a reagire al 48' con una punizione dal limite di Umiliani bloccata in tuffo da Scateni. Al 51' trema la retroguardia ospite: Casalini lancia lungo per il neoentrato Altamura che con un sontuoso pallonetto anticipa l'uscita di Cecchi ma trova lo strepitoso salvataggio sulla linea di Sbenaglia che evita un gol già fatto, strappando gli applausi di tutta la tribuna. Gli ultimi venti minuti sono vibranti e caratterizzati da gran nervosismo con numerosi cartellini gialli che fioccano dal taschino del direttore di gara. L'Olimpia, complice anche la stanchezza degli ospiti, prova a controllare la gara e va vicina più volte al gol della sicurezza: al 66' è il neoentrato Yassersabersoliman a mettere i brividi a Scateni calciando fuori di poco da posizione defilata, mentre cinque minuti dopo è Gerxhi a servire spalle alla porta l'accorrente Capizzani che tira alto col mancino da dentro l'area. Un minuto dopo Mosti Falconi sbaglia una grande chance davanti a Scateni mettendo alto e, a tre minuti dalla fine, i locali rischiano la beffa: punizione dal limite per gli amaranto con De Domincis che va alla battuta con la palla che, indirizzata verso la porta, viene provvidenzialmente deviata dalla barriera che sventa il pericolo conservando, dopo cinque minuti di recupero, il risultato fino al triplice fischio che fa esplodere la festa dei ragazzi di mister Lupi. <br ><b>
Calciatoripiù: Capizzani</b> e <b>Sbenaglia </b>nell'Olimpia; <b>Jenjare </b>e <b>De Dominicis</b> per il Forcoli.
Federico Persia