AFFRICO: Rinaldini, Milazzo, Nerozzi, Cortini, De Palma, Ruocco, Fabbrini, Renzi, Geri. Entrati: Moretti, Silvestri, Rosi. All.: Gabriele Pallante.
FIORENTINA: Giunti, Baroncelli, Maggini, Saltalamacchia, Harder, Petrucci, Diodato, Ievoli, Cesari. Entrati: Frosini, Casella, Cristofani, Sichi, Panori, Odoma. All.: Andrea Ruglioni.

RETI: Cesari 2', Saltalamacchia 4', Petrucci 7' e 15', Baroncelli 9', Renzi 10', Ievoli 53'.
NOTE: parziali: 1-5, 0-0, 0-1. Risultato Figc: 1-3.



Bastano pochi minuti alla Fiorentina per battere, in trasferta, un Affrico, colpevole di essere entrato in campo con dieci minuti di ritardo, compromettendo così l'esito dell'intera gara. Gli ospiti, infatti, notando il timore degli avversari, attaccano fin da subito gli spazi e passano in vantaggio già al secondo minuto con Cesari: il numero nove, con un guizzo da vero bomber, si gira improvvisamente in mezzo all'area e fulmina il portiere avversario con un tocco di punta sotto la traversa. Non passano neanche altri due minuti che gli ospiti raddoppiano il loro vantaggio, questa volta sugli sviluppi di una palla inattiva: l'angolo di Diodato pesca alla perfezione il taglio di Saltalamacchia che, malgrado giochi da difensore, trova l'angolino grazie ad una splendida conclusione di controbalzo. L'Affrico non sembra dare segni di reazione e la Fiorentina può così affondare per mettere anzi tempo la sfida in cassaforte; proprio da un'incertezza della deconcentrata retroguardia azzurra arriva il tris dei gigliati, con Petrucci che recupera palla dentro l'area e appoggia comodamente in porta. Segue subito dopo il poker, questa volta grazie ad un difensore, Baroncelli che, incontrastato sulla trequarti, avanza fino a che può concludere a rete e battere Rinaldini con una rasoiata sul secondo palo. La partita sembra essere già chiusa alla metà del primo terzo di gioco, e l'Affrico sembra destinato solo ad incassare altre pesanti reti; tuttavia i ragazzi di casa hanno un moto di orgoglio e provano a proporsi in avanti col cuore; arriva così il gol della bandiera messo a segno da Renzi: il numero otto approfitta del traversone teso di Geri, per inserirsi in area e mettere in rete da distanza ravvicinata. La fortuna, tuttavia, non è amica dell'Affrico che al quindicesimo subisce ancora: la discesa inarrestabile di Petrucci sulla destra porta il numero sette al cross basso, che impatta la gamba di uno sfortunato Nerozzi e mette fuori causa Rinaldini. Il duplice fischio dell'arbitro regala quella aspettata pausa ai ragazzi di entrambe le squadre, sfiniti da una prima frazione a ritmi altissimi. Il secondo tempo, complice anche il risultato già indirizzato, scende di tono e non porta a particolari palle-gol, se non alla rasoiata di Sichi che sfiora il palo per la Fiorentina, e alla conclusione appena a lato di Cortini per l'Affrico. Stesso discorso vale per la terza frazione nella quale, tuttavia, l'unica chance dei venti minuti a favore dei viola, viene sfruttata da Ievoli: il numero dieci sfonda nella linea difensiva avversaria vincendo più rimpalli, per poi chiudere il destro sul primo palo. È la fine di una partita meritatamente vinta dalla Fiorentina, ma compromessa nettamente dall'atteggiamento di un impaurito Affrico nei primi minuti, molto positivi nei restanti.
Calciatoripiù: costantemente attivi in attacco, Cesari e Petrucci, hanno messo in continua difficoltà la difesa di casa, incapace di reggere la loro velocità; a supportarli ottime le prove di Ievoli e Harder, bravi anche ad inserirsi in ogni spazio. Nell'Affrico, vanno sottolineate le prove di Renzi, combattivo fino all'ultimo oltre ad essere andato a segno, e Geri, bravo a spaziare per il fronte d'attacco.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Rinaldini, Milazzo, Nerozzi, Cortini, De Palma, Ruocco, Fabbrini, Renzi, Geri. Entrati: Moretti, Silvestri, Rosi. All.: Gabriele Pallante.<br >FIORENTINA: Giunti, Baroncelli, Maggini, Saltalamacchia, Harder, Petrucci, Diodato, Ievoli, Cesari. Entrati: Frosini, Casella, Cristofani, Sichi, Panori, Odoma. All.: Andrea Ruglioni.<br > RETI: Cesari 2', Saltalamacchia 4', Petrucci 7' e 15', Baroncelli 9', Renzi 10', Ievoli 53'.<br >NOTE: parziali: 1-5, 0-0, 0-1. Risultato Figc: 1-3. Bastano pochi minuti alla Fiorentina per battere, in trasferta, un Affrico, colpevole di essere entrato in campo con dieci minuti di ritardo, compromettendo cos&igrave; l'esito dell'intera gara. Gli ospiti, infatti, notando il timore degli avversari, attaccano fin da subito gli spazi e passano in vantaggio gi&agrave; al secondo minuto con Cesari: il numero nove, con un guizzo da vero bomber, si gira improvvisamente in mezzo all'area e fulmina il portiere avversario con un tocco di punta sotto la traversa. Non passano neanche altri due minuti che gli ospiti raddoppiano il loro vantaggio, questa volta sugli sviluppi di una palla inattiva: l'angolo di Diodato pesca alla perfezione il taglio di Saltalamacchia che, malgrado giochi da difensore, trova l'angolino grazie ad una splendida conclusione di controbalzo. L'Affrico non sembra dare segni di reazione e la Fiorentina pu&ograve; cos&igrave; affondare per mettere anzi tempo la sfida in cassaforte; proprio da un'incertezza della deconcentrata retroguardia azzurra arriva il tris dei gigliati, con Petrucci che recupera palla dentro l'area e appoggia comodamente in porta. Segue subito dopo il poker, questa volta grazie ad un difensore, Baroncelli che, incontrastato sulla trequarti, avanza fino a che pu&ograve; concludere a rete e battere Rinaldini con una rasoiata sul secondo palo. La partita sembra essere gi&agrave; chiusa alla met&agrave; del primo terzo di gioco, e l'Affrico sembra destinato solo ad incassare altre pesanti reti; tuttavia i ragazzi di casa hanno un moto di orgoglio e provano a proporsi in avanti col cuore; arriva cos&igrave; il gol della bandiera messo a segno da Renzi: il numero otto approfitta del traversone teso di Geri, per inserirsi in area e mettere in rete da distanza ravvicinata. La fortuna, tuttavia, non &egrave; amica dell'Affrico che al quindicesimo subisce ancora: la discesa inarrestabile di Petrucci sulla destra porta il numero sette al cross basso, che impatta la gamba di uno sfortunato Nerozzi e mette fuori causa Rinaldini. Il duplice fischio dell'arbitro regala quella aspettata pausa ai ragazzi di entrambe le squadre, sfiniti da una prima frazione a ritmi altissimi. Il secondo tempo, complice anche il risultato gi&agrave; indirizzato, scende di tono e non porta a particolari palle-gol, se non alla rasoiata di Sichi che sfiora il palo per la Fiorentina, e alla conclusione appena a lato di Cortini per l'Affrico. Stesso discorso vale per la terza frazione nella quale, tuttavia, l'unica chance dei venti minuti a favore dei viola, viene sfruttata da Ievoli: il numero dieci sfonda nella linea difensiva avversaria vincendo pi&ugrave; rimpalli, per poi chiudere il destro sul primo palo. &Egrave; la fine di una partita meritatamente vinta dalla Fiorentina, ma compromessa nettamente dall'atteggiamento di un impaurito Affrico nei primi minuti, molto positivi nei restanti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: costantemente attivi in attacco, <b>Cesari</b> e <b>Petrucci</b>, hanno messo in continua difficolt&agrave; la difesa di casa, incapace di reggere la loro velocit&agrave;; a supportarli ottime le prove di <b>Ievoli </b>e <b>Harder</b>, bravi anche ad inserirsi in ogni spazio. Nell'Affrico, vanno sottolineate le prove di <b>Renzi</b>, combattivo fino all'ultimo oltre ad essere andato a segno, e <b>Geri</b>, bravo a spaziare per il fronte d'attacco. Matteo Bacarelli