- Esordienti B GIR.C
- Sporting Arno
-
2 - 0
- Grevigiana
SPORTING ARNO: Susini Lapo, Biagiotti, Chirinos, Dini, Ferraro, Fratoni, Gambacciani, Geri, Giaimo, Gorini, Santucci, Benedetti, Susini Duccio. All.: Paolo Tascioni.
GREVIGIANA: Misuri, Gori Mattia, Coppi, Randelli, Francini, Mariani, Pistolesi, Masini, Romanelli, Rosi, Gori Vittorio, Piccini. All.: Pier Paolo Biagi.
RETI: 20' Geri, 39' Giaimo.
La qualità tecnica e la raffinatezza in fase di palleggio dello Sporting. La rapidità e la fisicità della Grevigiana. Due formazioni con caratteristiche diverse ma entrambe molto interessanti quelle che sul terreno di Badia hanno dato vita ad una gara godibile e ricca di spunti. Alla fine ha prevalso la maggiore qualità tecnica messa in mostra dai padroni di casa, ma la Grevigiana di Biagi non è solo uscita dal campo a testa alta, ha anche avuto il grandissimo merito di aver reso la gara ancor più interessante grazie ad alcune grosse occasioni che non si sono tradotte in rete solo a causa di un pizzico di sfortuna e per grande merito dei portieri dello Sporting. La formazione di Tascioni ha vinto con merito, ha quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, ha creato occasioni e si è dimostrata più incisiva in fase conclusiva, anche se qualcosa da migliorare nei meccanismi difensivi c'è, visto che le veloci e pungenti ripartenze della Grevigiana hanno messo più volte in crisi il reparto arretrato rosanero. E' lo Sporting a partire in maniera più convinta. L'ennagono titolare disegnato sul tappeto verde da Tascioni si dimostra solido e tecnicamente meglio attrezzato rispetto a quello opposto da Biagi. I padroni di casa cercano di prendere subito in mano l'iniziativa e si fanno pericolosi dopo appena tre minuti di gioco quando Dini, lanciato a rete, calcia addosso all'ottimo estremo chiantigiano Misuri il pallone del possibile vantaggio. Scampato il pericolo, la formazione ospite si assesta bene in difesa ed anche se lo Sporting continua a mantenere l'iniziativa, la solidità della formazione gialloblu limita fortemente le discese di Santucci, Chirinos, Fratoni e Ferraro. Dalla parte opposta del campo, però, neppure la difesa badiana subisce l'iniziativa di una Grevigiana che pare piuttosto sterile sia in fase d'impostazione sia in fase conclusiva. Si muovono molto Vittorio Gori e Pistolesi, ma là davanti Romanelli resta troppo solo e risulta così piuttosto semplice per la difesa in rosa neutralizzarne le velleità offensive. Qualche problema, casomai, la difesa di casa se lo crea per conto proprio. Al 16' una grossa incomprensione fra Lapo Susini ed un compagno di squadra apre la strada proprio a Romanelli, che aggancia il pallone ma lo spedisce sopra la traversa da ottima posizione. E' invece lo Sporting che in chiusura di prima frazione dimostra di essere sempre in grado di cambiare marcia e fare davvero male. Al 20' infatti Santucci parte in prepotente progressione sulla sinistra per poi aprire dalla parte opposta e pescare il liberissimo Gambacciani. Misuri è bravissimo a contenere in qualche modo la conclusione del n.7 avversario ma nulla può fare sull'intervento a rimorchio di Geri che spinge il pallone in rete. I cambi obbligatori fra la prima e la seconda frazione mutano gli equilibri di una gara che ora diviene ancor più emozionante. Grazie all'inserimento sulla corsia di destra del potente e veloce Giulio Piccini, Biagi rende la sua Grevigiana maggiormente offensiva. Gli ospiti allargano ora il gioco sulle corsie laterali utilizzando con maggiore frequenza gli inserimenti di Pistolesi sulla sinistra, e così facendo mettono un po' in affanno la difesa dello Sporting. La squadra di Tascioni continua sì a giocar bene, ma adesso è Geri che resta un po' troppo isolato in avanti e la Grevigiana può approfittarne per spingere con più convinzione. Al 33' ci prova Pistolesi con un bel rasoterra che finisce fuori di poco. Al 38' Piccini calcia bene un corner da destra, il primo a giungere sul pallone è Rosi ma il suo tocco viene neutralizzato dal palo della porta difesa ora da Benedetti. Soffre ora la squadra di Tascioni, ma quando riesce a ripartire in contropiede i risultati sono devastanti. Al 39' scatta velocissimo Geri che verticalizza per Giaimo il quale a sua volta, controllato bene il pallone, supera Misuri con un bellissimo pallonetto. Il tempo si chiude con lo Sporting ancora pericoloso in avanti grazie a Geri che, ben innescato da Santucci, impegna in una bella presa a terra un ottimo Misuri. Nonostante il doppio svantaggio, la Grevigiana dimostra di possedere buona personalità. I ragazzi in casacca gialloblu giocano senza eccessivi timori anche la terza ed ultima parte del match e questo loro atteggiamento propositivo li premia strappando gli applausi del pubblico e spazio prezioso sul nostro taccuino. Al 53' altro corner molto ben calciato da Piccini ed altro insidioso pallone al centro, Randelli prova la battuta rasoterra e Benedetti è costretto a compiere un vero miracolo andando a bloccare a terra il pallone quasi sulla linea. Al 58' la grande chance capita sul fronte opposto alla brava e sempre generosa Eleonora Biagiotti. La piccola di casa Sporting, molto ben innescata, si ritrova in buona posizione davanti a Misuri, peccato che la sua mira non sia delle migliori ed il pallone sorvoli di molto la traversa. L'ultimo sussulto lo creano però, proprio in chiusura di partita, ancora i ragazzi di Biagi. Romanelli porta avanti un buon pallone verticalizzandolo poi per lo scatto di Rosi: immediata la sua battuta di prima intenzione e ancora bravissimo Benedetti a respingere in tuffo. Bella partita dunque, condita dalle ottime prove di Benedetti, Chirinos, Santucci, Geri, Gambacciani, Giaimo e Ferraro da una parte e di Misuri, Vittorio Gori, Pistolesi, Romanelli, Rosi e Piccini dall'altra.
Nico Morali
SPORTING ARNO: Susini Lapo, Biagiotti, Chirinos, Dini, Ferraro, Fratoni, Gambacciani, Geri, Giaimo, Gorini, Santucci, Benedetti, Susini Duccio. All.: Paolo Tascioni.<br >GREVIGIANA: Misuri, Gori Mattia, Coppi, Randelli, Francini, Mariani, Pistolesi, Masini, Romanelli, Rosi, Gori Vittorio, Piccini. All.: Pier Paolo Biagi.<br >
RETI: 20' Geri, 39' Giaimo.
La qualità tecnica e la raffinatezza in fase di palleggio dello Sporting. La rapidità e la fisicità della Grevigiana. Due formazioni con caratteristiche diverse ma entrambe molto interessanti quelle che sul terreno di Badia hanno dato vita ad una gara godibile e ricca di spunti. Alla fine ha prevalso la maggiore qualità tecnica messa in mostra dai padroni di casa, ma la Grevigiana di Biagi non è solo uscita dal campo a testa alta, ha anche avuto il grandissimo merito di aver reso la gara ancor più interessante grazie ad alcune grosse occasioni che non si sono tradotte in rete solo a causa di un pizzico di sfortuna e per grande merito dei portieri dello Sporting. La formazione di Tascioni ha vinto con merito, ha quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, ha creato occasioni e si è dimostrata più incisiva in fase conclusiva, anche se qualcosa da migliorare nei meccanismi difensivi c'è, visto che le veloci e pungenti ripartenze della Grevigiana hanno messo più volte in crisi il reparto arretrato rosanero. E' lo Sporting a partire in maniera più convinta. L'ennagono titolare disegnato sul tappeto verde da Tascioni si dimostra solido e tecnicamente meglio attrezzato rispetto a quello opposto da Biagi. I padroni di casa cercano di prendere subito in mano l'iniziativa e si fanno pericolosi dopo appena tre minuti di gioco quando Dini, lanciato a rete, calcia addosso all'ottimo estremo chiantigiano Misuri il pallone del possibile vantaggio. Scampato il pericolo, la formazione ospite si assesta bene in difesa ed anche se lo Sporting continua a mantenere l'iniziativa, la solidità della formazione gialloblu limita fortemente le discese di Santucci, Chirinos, Fratoni e Ferraro. Dalla parte opposta del campo, però, neppure la difesa badiana subisce l'iniziativa di una Grevigiana che pare piuttosto sterile sia in fase d'impostazione sia in fase conclusiva. Si muovono molto Vittorio Gori e Pistolesi, ma là davanti Romanelli resta troppo solo e risulta così piuttosto semplice per la difesa in rosa neutralizzarne le velleità offensive. Qualche problema, casomai, la difesa di casa se lo crea per conto proprio. Al 16' una grossa incomprensione fra Lapo Susini ed un compagno di squadra apre la strada proprio a Romanelli, che aggancia il pallone ma lo spedisce sopra la traversa da ottima posizione. E' invece lo Sporting che in chiusura di prima frazione dimostra di essere sempre in grado di cambiare marcia e fare davvero male. Al 20' infatti Santucci parte in prepotente progressione sulla sinistra per poi aprire dalla parte opposta e pescare il liberissimo Gambacciani. Misuri è bravissimo a contenere in qualche modo la conclusione del n.7 avversario ma nulla può fare sull'intervento a rimorchio di Geri che spinge il pallone in rete. I cambi obbligatori fra la prima e la seconda frazione mutano gli equilibri di una gara che ora diviene ancor più emozionante. Grazie all'inserimento sulla corsia di destra del potente e veloce Giulio Piccini, Biagi rende la sua Grevigiana maggiormente offensiva. Gli ospiti allargano ora il gioco sulle corsie laterali utilizzando con maggiore frequenza gli inserimenti di Pistolesi sulla sinistra, e così facendo mettono un po' in affanno la difesa dello Sporting. La squadra di Tascioni continua sì a giocar bene, ma adesso è Geri che resta un po' troppo isolato in avanti e la Grevigiana può approfittarne per spingere con più convinzione. Al 33' ci prova Pistolesi con un bel rasoterra che finisce fuori di poco. Al 38' Piccini calcia bene un corner da destra, il primo a giungere sul pallone è Rosi ma il suo tocco viene neutralizzato dal palo della porta difesa ora da Benedetti. Soffre ora la squadra di Tascioni, ma quando riesce a ripartire in contropiede i risultati sono devastanti. Al 39' scatta velocissimo Geri che verticalizza per Giaimo il quale a sua volta, controllato bene il pallone, supera Misuri con un bellissimo pallonetto. Il tempo si chiude con lo Sporting ancora pericoloso in avanti grazie a Geri che, ben innescato da Santucci, impegna in una bella presa a terra un ottimo Misuri. Nonostante il doppio svantaggio, la Grevigiana dimostra di possedere buona personalità. I ragazzi in casacca gialloblu giocano senza eccessivi timori anche la terza ed ultima parte del match e questo loro atteggiamento propositivo li premia strappando gli applausi del pubblico e spazio prezioso sul nostro taccuino. Al 53' altro corner molto ben calciato da Piccini ed altro insidioso pallone al centro, Randelli prova la battuta rasoterra e Benedetti è costretto a compiere un vero miracolo andando a bloccare a terra il pallone quasi sulla linea. Al 58' la grande chance capita sul fronte opposto alla brava e sempre generosa Eleonora Biagiotti. La piccola di casa Sporting, molto ben innescata, si ritrova in buona posizione davanti a Misuri, peccato che la sua mira non sia delle migliori ed il pallone sorvoli di molto la traversa. L'ultimo sussulto lo creano però, proprio in chiusura di partita, ancora i ragazzi di Biagi. Romanelli porta avanti un buon pallone verticalizzandolo poi per lo scatto di Rosi: immediata la sua battuta di prima intenzione e ancora bravissimo Benedetti a respingere in tuffo. Bella partita dunque, condita dalle ottime prove di <b>Benedetti,</b> <b>Chirinos, Santucci, Geri, Gambacciani, Giaimo</b> e <b>Ferraro</b> da una parte e di <b>Misuri, Vittorio Gori, </b>Pi<b>stolesi, Romanelli, Rosi</b> e <b>Piccini</b> dall'altra.
Nico Morali