TERRANUOVESE: Mori, Fratini, Nannini, Mazzi, Camiciotti, Mann, Faelli, Grazzini, Nasui, Bartolini, Palagi, Giannetti. All.: Romei.
FALTERONA: Grilli, Fani, Simon, Ragazzini, Ferro, Paggetti, Cungi, Acciai, Cali, Minucci, Hoxaj, Bergamaschi. All.: Venturini.
PARZIALI: p.t. 0-0; s.t. 0-0; t.t. 0-0.



Finisce a reti inviolate la partita tra Terranuovese e Falterona, con la squadra ospite che ha avuto un miglior approccio all'incontro ed ha gestito quasi sempre il centrocampo, facendo girare a piacimento la palla contro una Terranuovese che se ne stava sulle sue, senza mai scoprirsi e senza mai affacciarsi in modo pericoloso dalle parti di Grilli. E' proprio la squadra ospite che all'8' apre le danze con Acciai che, superato in velocità il suo avversario, prova un tiro insidioso ma Mori è attento e blocca a terra in due tempi. Le due squadre, nei minuti di gara successivi, si studiano, cercando di individuare il modo per scardinare le rispettive difese, affidandosi spesso e volentieri a lanci lunghi e ripartenze che non hanno prodotto nulla di pericoloso. Nella seconda frazione di gioco il Falterona continua sempre col suo movimento, facendo girare bene la palla e per vedere un'occasione dei padroni di casa bisogna arrivare al 13', con una punizione da distanza ravvicinata, battuta da Camiciotti, che sorvola di un niente la traversa della porta difesa da Grilli. Ma, come nel primo tempo, la prima occasione per passare in vantaggio è dei ragazzi di mister Venturini, con Simon che, su calcio d'angolo, praticamente a un metro nemmeno dalla porta, colpisce di testa a botta sicura ma un grande riflesso di Palagi, subentrato a Mori, permette di deviare la palla sulla traversa, con la difesa che riesce poi a sbrogliare la matassa. L'ultimo tempo vede gli ospiti rovesciati nella metà campo avversaria, con la squadra locale sulle gambe, che cerca di difendere con i denti il pari e, quando l'arbitro fischia la fine, i padroni di casa non possono che essere felici per questo punto ottenuto con le unghie e con i denti, al cospetto di una squadra superiore dal punto di vista tecnico, alla quale però è mancata la giusta cattiveria e poco incisiva in avanti, tantissime le conclusioni verso la porta ma tutte fuori dallo specchio.

Paul TERRANUOVESE: Mori, Fratini, Nannini, Mazzi, Camiciotti, Mann, Faelli, Grazzini, Nasui, Bartolini, Palagi, Giannetti. All.: Romei.<br >FALTERONA: Grilli, Fani, Simon, Ragazzini, Ferro, Paggetti, Cungi, Acciai, Cali, Minucci, Hoxaj, Bergamaschi. All.: Venturini.<br >PARZIALI: p.t. 0-0; s.t. 0-0; t.t. 0-0. Finisce a reti inviolate la partita tra Terranuovese e Falterona, con la squadra ospite che ha avuto un miglior approccio all'incontro ed ha gestito quasi sempre il centrocampo, facendo girare a piacimento la palla contro una Terranuovese che se ne stava sulle sue, senza mai scoprirsi e senza mai affacciarsi in modo pericoloso dalle parti di Grilli. E' proprio la squadra ospite che all'8' apre le danze con Acciai che, superato in velocit&agrave; il suo avversario, prova un tiro insidioso ma Mori &egrave; attento e blocca a terra in due tempi. Le due squadre, nei minuti di gara successivi, si studiano, cercando di individuare il modo per scardinare le rispettive difese, affidandosi spesso e volentieri a lanci lunghi e ripartenze che non hanno prodotto nulla di pericoloso. Nella seconda frazione di gioco il Falterona continua sempre col suo movimento, facendo girare bene la palla e per vedere un'occasione dei padroni di casa bisogna arrivare al 13', con una punizione da distanza ravvicinata, battuta da Camiciotti, che sorvola di un niente la traversa della porta difesa da Grilli. Ma, come nel primo tempo, la prima occasione per passare in vantaggio &egrave; dei ragazzi di mister Venturini, con Simon che, su calcio d'angolo, praticamente a un metro nemmeno dalla porta, colpisce di testa a botta sicura ma un grande riflesso di Palagi, subentrato a Mori, permette di deviare la palla sulla traversa, con la difesa che riesce poi a sbrogliare la matassa. L'ultimo tempo vede gli ospiti rovesciati nella met&agrave; campo avversaria, con la squadra locale sulle gambe, che cerca di difendere con i denti il pari e, quando l'arbitro fischia la fine, i padroni di casa non possono che essere felici per questo punto ottenuto con le unghie e con i denti, al cospetto di una squadra superiore dal punto di vista tecnico, alla quale per&ograve; &egrave; mancata la giusta cattiveria e poco incisiva in avanti, tantissime le conclusioni verso la porta ma tutte fuori dallo specchio. Paul