AREZZO F.A.: Occhini, Sassoli, Andreani, Salvi, Rovetini, Nocentini, Cerciello, Calussi, Giusti, Steccato, Rubechini, Rodriguez, Albiani, Romanelli, Sbranti, Bernabei, Feri, Rauti. All.: Benigni.
S.GIOVANNI VALD. B : Peebes, Pellegrini, Javarazzo, Donati, N'Guetta, Omar, Frosali, Mesina, Becucci, Mehemeti, Boci, Beccastrini, Emanuele, Soldiviero, Spaltro, Corona, Trifici. All.: Palazzi.

RETI: Calussi, Mesina rig.
PARZIALI: p.t. 1-1, s.t. 0-0, t.t. 0-0.



Incredibile partita quella tra Arezzo e Sangiovanni Valdarno, e solo chi ha assistito al match può descrivere quello che è successo, una serie infinita di eventi registrati durante il match. Passano solo 20 secondi e l'attaccante ospite cade in area; l'esordiente arbitro, mentre tutti continuano l'azione, concede il calcio di rigore, tra le proteste dei padroni di casa, convinti che in realtà il giocatore sia caduto da solo. Mesina si incarica della battuta, segna e ringrazia. Da questo momento in poi si nota principalmente l'Arezzo. Positivo protagonista assoluto della partita è il piccolo portiere ospite Peebes, autore di una gara maestosa. Infatti pochi minuti dopo il gol subito, l'Arezzo si porta in avanti con Rodriguez, che mette al centro per Steccato, che, a botta sicura, comincia a testare le qualità del portiere ospite, che devia in angolo un gol già fatto. L'assedio amaranto è costruito su trame e schemi provati in allenamento, che fanno ben sperare i mister. Dopo alcune occasioni, ci pensa il capitano a siglare il gol e a riportare la situazione in parità. Calussi raccoglie una respinta del portiere e, con una gran botta, gonfia la rete. Ancora Arezzo in avanti, ma oggi gli ospiti hanno nell'estremo difensore un'arma in più, tanto che in pochi minuti Peebes riesce anche a respingere due rigori concessi all'Arezzo, prima a Rovetini e poi a Steccato. Il pressing dell'Arezzo fa si che gli avanti sangiovannesi portino qualche grattacapo ai padroni di casa, ma il sempre attento Albiani controlla con autorità. Ottimo Calussi nel costruire, Rubechini è sempre nel cuore dell'azione, Rodriguez è spesso pericoloso anche quando a tu per tu con il portiere potrebbe servire due compagni liberi in area, ma sceglie di tirare in porta scordandosi che il portiere, che infatti devia il suo tiro in angolo, è particolarmente ispirato. Le occasioni amaranto non si contano più e gli ospiti, ben messi in campo, contengono al meglio l'assedio aretino. Steccato, ben servito, si invola verso la porta e scarica un fendente diretto in porta, ma, indovinate un po', con un colpo di reni il portiere devia la palla, che incredibilmente si stampa sulla traversa. Molti falli caratterizzano il finale di partita, fino all'errore più evidente del direttore di gara. Steccato approfitta dell'unica incertezza del portiere ospite, che si fa sfuggire la palla dalle mani, e mentre sta per segnare a porta vuota viene atterrato dallo stesso portiere ospite. Il direttore di gara concede il calcio di rigore. Calussi si incarica dell'esecuzione, ma, all'improvviso, prima che il giocatore tiri viene interrotto dal direttore di gara, che concede la rimessa dal fondo, tra lo stupore generale. Comunque l'Arezzo deve recriminare soprattutto per la mole di gioco espressa ma non adeguatamente finalizzata, con troppi errori anche banali a volte. Di buono c'è che il gruppo sta crescendo, con il gioco come primario obiettivo, e ci sta riuscendo. Ospiti ordinati e anche bravi, con alcuni elementi di qualità che permettono di ben sperare per il futuro.
Calciatoripiù: Calussi (Arezzo F.A.) prende in mano il centrocampo amaranto da vero capitano, Nocentini (Arezzo F.A.) leader della difesa; ma tutta la squadra dell'Arezzo merita un encomio, se non altro per il gioco e lo spirito combattivo. Peebes (Sangiovanni Vald. B ), prestazione da incorniciare, salva la sua squadra, che però gioca bene nel suo insieme.

AREZZO F.A.: Occhini, Sassoli, Andreani, Salvi, Rovetini, Nocentini, Cerciello, Calussi, Giusti, Steccato, Rubechini, Rodriguez, Albiani, Romanelli, Sbranti, Bernabei, Feri, Rauti. All.: Benigni.<br >S.GIOVANNI VALD. B : Peebes, Pellegrini, Javarazzo, Donati, N'Guetta, Omar, Frosali, Mesina, Becucci, Mehemeti, Boci, Beccastrini, Emanuele, Soldiviero, Spaltro, Corona, Trifici. All.: Palazzi.<br > RETI: Calussi, Mesina rig.<br >PARZIALI: p.t. 1-1, s.t. 0-0, t.t. 0-0. Incredibile partita quella tra Arezzo e Sangiovanni Valdarno, e solo chi ha assistito al match pu&ograve; descrivere quello che &egrave; successo, una serie infinita di eventi registrati durante il match. Passano solo 20 secondi e l'attaccante ospite cade in area; l'esordiente arbitro, mentre tutti continuano l'azione, concede il calcio di rigore, tra le proteste dei padroni di casa, convinti che in realt&agrave; il giocatore sia caduto da solo. Mesina si incarica della battuta, segna e ringrazia. Da questo momento in poi si nota principalmente l'Arezzo. Positivo protagonista assoluto della partita &egrave; il piccolo portiere ospite Peebes, autore di una gara maestosa. Infatti pochi minuti dopo il gol subito, l'Arezzo si porta in avanti con Rodriguez, che mette al centro per Steccato, che, a botta sicura, comincia a testare le qualit&agrave; del portiere ospite, che devia in angolo un gol gi&agrave; fatto. L'assedio amaranto &egrave; costruito su trame e schemi provati in allenamento, che fanno ben sperare i mister. Dopo alcune occasioni, ci pensa il capitano a siglare il gol e a riportare la situazione in parit&agrave;. Calussi raccoglie una respinta del portiere e, con una gran botta, gonfia la rete. Ancora Arezzo in avanti, ma oggi gli ospiti hanno nell'estremo difensore un'arma in pi&ugrave;, tanto che in pochi minuti Peebes riesce anche a respingere due rigori concessi all'Arezzo, prima a Rovetini e poi a Steccato. Il pressing dell'Arezzo fa si che gli avanti sangiovannesi portino qualche grattacapo ai padroni di casa, ma il sempre attento Albiani controlla con autorit&agrave;. Ottimo Calussi nel costruire, Rubechini &egrave; sempre nel cuore dell'azione, Rodriguez &egrave; spesso pericoloso anche quando a tu per tu con il portiere potrebbe servire due compagni liberi in area, ma sceglie di tirare in porta scordandosi che il portiere, che infatti devia il suo tiro in angolo, &egrave; particolarmente ispirato. Le occasioni amaranto non si contano pi&ugrave; e gli ospiti, ben messi in campo, contengono al meglio l'assedio aretino. Steccato, ben servito, si invola verso la porta e scarica un fendente diretto in porta, ma, indovinate un po', con un colpo di reni il portiere devia la palla, che incredibilmente si stampa sulla traversa. Molti falli caratterizzano il finale di partita, fino all'errore pi&ugrave; evidente del direttore di gara. Steccato approfitta dell'unica incertezza del portiere ospite, che si fa sfuggire la palla dalle mani, e mentre sta per segnare a porta vuota viene atterrato dallo stesso portiere ospite. Il direttore di gara concede il calcio di rigore. Calussi si incarica dell'esecuzione, ma, all'improvviso, prima che il giocatore tiri viene interrotto dal direttore di gara, che concede la rimessa dal fondo, tra lo stupore generale. Comunque l'Arezzo deve recriminare soprattutto per la mole di gioco espressa ma non adeguatamente finalizzata, con troppi errori anche banali a volte. Di buono c'&egrave; che il gruppo sta crescendo, con il gioco come primario obiettivo, e ci sta riuscendo. Ospiti ordinati e anche bravi, con alcuni elementi di qualit&agrave; che permettono di ben sperare per il futuro. <b> Calciatoripi&ugrave;: Calussi</b> (Arezzo F.A.) prende in mano il centrocampo amaranto da vero capitano, <b>Nocentini </b>(Arezzo F.A.) leader della difesa; ma tutta la squadra dell'Arezzo merita un encomio, se non altro per il gioco e lo spirito combattivo. <b>Peebes </b>(Sangiovanni Vald. B ), prestazione da incorniciare, salva la sua squadra, che per&ograve; gioca bene nel suo insieme.