- Esordienti GIR.B
- Porta a Piagge
-
3 - 2
- Primaveragori
PORTA A PIAGGE: Sartini, Ventura, Lazzareschi L., Pesci, Bucchianica, Gneri, Della Bartola, Bigazzi, Adamo, Cristianini, Luisi, Bonini, Conte, Di Paco, Lazzareschi J. All.: Michele Paolicchi.
PRIMAVERAGORI: Donati, Mandorlini, Puccini N., Grossi, Sansone, Bacci, Marinai, Mattii, Gargani, Puccini F., Valori, La Penna, Mangini, Grami, De Lucia, D'Alessandro. All.: Luca Sordi.
ARBITRO: Rastelli di Pisa.
RETI: 30', 37' e 47' Luisi, 22' La Penna, 48' Puccini F.
Si apre il sipario su un primo tempo ancora acerbo: le due formazioni, sbiadite, calcano il campo senza un intento ben preciso, offrendoci soltanto due azioni degne di nota, una per parte: al 6' una punizione dalla distanza di Luisi, ben calibrata, finisce sulle scarpette di Gneri; il vice capitano regala l'illusione del gol ai suoi, ma per una manciata di secondi appena, il tempo per il signor Rastelli di proclamare il fuorigioco con la risata argentina del suo fischietto. E' il 20', quando Pesci spazza via un'insidiosissima palla fuori dalla propria area, dopo la respinta poco assestata di Sartini al destro di Puccini F. E' del secondo tempo, invece, che non si può frenare la sfrenata corsa: è soltanto il 22' quando Grossi offre un assist succulento a La Penna che, da pochi secondi in campo, si fa trovare sotto porta e regala un grintoso 0-1 ai suoi. L'esultanza è entusiasmante, decine di braccia biancorosse si richiudono in un solo, febbricitante abbraccio. Una sarabanda destinata tuttavia a concludersi con il pareggio allo scoccare del 30', dopo la conclusione di testa di Luisi, su calcio d'angolo di Gneri. La Primaveragori si ridesta con grinta, e spinge avanti i suoi migliori alfieri: al 34' Bacci ingoia la fascia sinistra, scocca il destro, respinto da Sartini a ridosso del palo sinistro; la palla rotola verso La Penna, che tenta di sorprendere il guardiano rossoblu sul lato opposto della porta, finendo solo per sfiorare il palo destro. Ma è il 37' a decidere le sorti del secondo tempo, nel destro di Luisi che, dopo aver approfittato della smagliata difesa avversaria, centra il sette e sancisce il 2-1. Il terzo tempo porta ancora addosso la scia spumeggiante del secondo: quando al 47' Luisi segna il 3-1 su assist no look di Gneri, la partita in tribuna appare già decisa. Ma gli ospiti scalpitano, si fanno avanti con coraggio; ed al 48' ci lascia senza fiato il gol del 3-2 di Puccini F.: scivola sulla fascia sinistra con agilità e si esibisce in una diagonale strettissima, dalla distanza, che centra prepotentemente il sette. L'entusiasmo è alle stelle, i biancorossi reclamano attenzione sotto la tribuna festante. Ma proprio quando il pareggio sembra vicino, alla Primaveragori manca la giusta determinazione, ed il 60' carambola presto sull'incontro, congelando il risultato sul 3-2. CALCIATORI PIU': Luisi (Porta a Piagge): E' l'evidente trascinatore; si distingue per la rapidità degli spunti e per la glacialità sotto porta. La Penna (Primaveragori): La sua presenza, nel secondo e terzo tempo, è indispensabile; accompagna i suoi con entusiasmo e grinta disarmanti.
Sara Spinosa
PORTA A PIAGGE: Sartini, Ventura, Lazzareschi L., Pesci, Bucchianica, Gneri, Della Bartola, Bigazzi, Adamo, Cristianini, Luisi, Bonini, Conte, Di Paco, Lazzareschi J. All.: Michele Paolicchi.<br >PRIMAVERAGORI: Donati, Mandorlini, Puccini N., Grossi, Sansone, Bacci, Marinai, Mattii, Gargani, Puccini F., Valori, La Penna, Mangini, Grami, De Lucia, D'Alessandro. All.: Luca Sordi.<br >
ARBITRO: Rastelli di Pisa.<br >
RETI: 30', 37' e 47' Luisi, 22' La Penna, 48' Puccini F.
Si apre il sipario su un primo tempo ancora acerbo: le due formazioni, sbiadite, calcano il campo senza un intento ben preciso, offrendoci soltanto due azioni degne di nota, una per parte: al 6' una punizione dalla distanza di Luisi, ben calibrata, finisce sulle scarpette di Gneri; il vice capitano regala l'illusione del gol ai suoi, ma per una manciata di secondi appena, il tempo per il signor Rastelli di proclamare il fuorigioco con la risata argentina del suo fischietto. E' il 20', quando Pesci spazza via un'insidiosissima palla fuori dalla propria area, dopo la respinta poco assestata di Sartini al destro di Puccini F. E' del secondo tempo, invece, che non si può frenare la sfrenata corsa: è soltanto il 22' quando Grossi offre un assist succulento a La Penna che, da pochi secondi in campo, si fa trovare sotto porta e regala un grintoso 0-1 ai suoi. L'esultanza è entusiasmante, decine di braccia biancorosse si richiudono in un solo, febbricitante abbraccio. Una sarabanda destinata tuttavia a concludersi con il pareggio allo scoccare del 30', dopo la conclusione di testa di Luisi, su calcio d'angolo di Gneri. La Primaveragori si ridesta con grinta, e spinge avanti i suoi migliori alfieri: al 34' Bacci ingoia la fascia sinistra, scocca il destro, respinto da Sartini a ridosso del palo sinistro; la palla rotola verso La Penna, che tenta di sorprendere il guardiano rossoblu sul lato opposto della porta, finendo solo per sfiorare il palo destro. Ma è il 37' a decidere le sorti del secondo tempo, nel destro di Luisi che, dopo aver approfittato della smagliata difesa avversaria, centra il sette e sancisce il 2-1. Il terzo tempo porta ancora addosso la scia spumeggiante del secondo: quando al 47' Luisi segna il 3-1 su assist no look di Gneri, la partita in tribuna appare già decisa. Ma gli ospiti scalpitano, si fanno avanti con coraggio; ed al 48' ci lascia senza fiato il gol del 3-2 di Puccini F.: scivola sulla fascia sinistra con agilità e si esibisce in una diagonale strettissima, dalla distanza, che centra prepotentemente il sette. L'entusiasmo è alle stelle, i biancorossi reclamano attenzione sotto la tribuna festante. Ma proprio quando il pareggio sembra vicino, alla Primaveragori manca la giusta determinazione, ed il 60' carambola presto sull'incontro, congelando il risultato sul 3-2. <b>CALCIATORI PIU': Luisi (Porta a Piagge): </b>E' l'evidente trascinatore; si distingue per la rapidità degli spunti e per la glacialità sotto porta. <b>La Penna (Primaveragori): </b>La sua presenza, nel secondo e terzo tempo, è indispensabile; accompagna i suoi con entusiasmo e grinta disarmanti.
Sara Spinosa