MOB. PONSACCO: Moretti, Meucci, Bitozzi, Bigazzi, D'Anniballe, Montorzi, Giusti, Ciarfella, Menicagli, D'Alonzo, Lombardi, Martini, Testi, Baldacci N., Baldacci G., Nannetti, Orsini, Sardelli. All.: Ameli.
PISA 1909: Bitossi, Del Ry, Di Sarli, Di Marzo, Anichini, Barsacchi, Baldini, Di Sandro, Gambini, Crecchi, Corradino, Noccioli, Bellemo, Carbone, Paolieri, Pettenon, Favale. All.: Romano.

RETI: Anichini, Reggioli.



Ponsacco e Pisa si affrontano dandosi battaglia dal primo all'ultimo minuto, ma in questa domenica l'avversario comune è il maltempo, infatti da metà primo tempo inizia un misto pioggia e grandine il tutto condito da un fastidioso vento che per due tempi su tre favorisce il Pisa, che vince il primo sorteggio con l'arbitro. Il Pisa passa subito in vantaggio: siamo al sesto del primo tempo quando il Ponsacco regala ingenuamente un calcio d'angolo che il Pisa sfrutta alla perfezione trovando Anichini per il colpo di testa sul quale Moretti è bravo a deviare la palla ma non quanto basta, spingendola sul palo ed entrando in porta. Il Ponsacco si scuote, la partita si fa più equilibrata ma nessuna delle due squadre riesce ad impensierire l'avversario. Il secondo tempo parte ancora sull'equilibrio, il Pisa si dimostra con più qualità tecniche e questo crea qualche apprensione ai rossoblù, bravi però a non scomporsi ed a cercare sempre di imbastire una buona manovra con giocate mai banali. E' però ancora il Ponsacco che commette un'ingenuità in difesa e il Pisa è una squadra che punisce subito: è bravo Reggioli a prendere palla al limite dell'area ed insaccare la palla alla sinistra di Martini. Lo stesso Martini tre minuti dopo è bravo a deviare fuori un pericoloso tiro scagliato da un giocatore pisano. Il terzo tempo finisce sullo zero a zero, la partita risulta equilibrata, i giocatori stremati dal freddo e dalla stanchezza per una gara giocata mai al risparmio attendono soltanto il triplice fisco dell'arbitro. A fine partita possiamo fare alcune considerazioni, facendo i complimenti al Pisa, squadra dotata di grande equilibrio, con tecnica e potenza, formazione veramente quadrata. Il Ponsacco dimostra che la sua stagione è tutta votata al miglioramento, basti pensare che la gara di andata era terminata con un passivo molto più pesante, il Ponsacco è squadra che non demorde mai, affronta tutti gli avversari con uno spirito veramente positivo. L'ultima nota è per il direttore di gara, una sola parola lo contraddistingue: bravissimo. Personalità dentro e fuori dal campo, sempre disposto al dialogo e vicino all'azione, complimenti.

MOB. PONSACCO: Moretti, Meucci, Bitozzi, Bigazzi, D'Anniballe, Montorzi, Giusti, Ciarfella, Menicagli, D'Alonzo, Lombardi, Martini, Testi, Baldacci N., Baldacci G., Nannetti, Orsini, Sardelli. All.: Ameli.<br >PISA 1909: Bitossi, Del Ry, Di Sarli, Di Marzo, Anichini, Barsacchi, Baldini, Di Sandro, Gambini, Crecchi, Corradino, Noccioli, Bellemo, Carbone, Paolieri, Pettenon, Favale. All.: Romano.<br > RETI: Anichini, Reggioli. Ponsacco e Pisa si affrontano dandosi battaglia dal primo all'ultimo minuto, ma in questa domenica l'avversario comune &egrave; il maltempo, infatti da met&agrave; primo tempo inizia un misto pioggia e grandine il tutto condito da un fastidioso vento che per due tempi su tre favorisce il Pisa, che vince il primo sorteggio con l'arbitro. Il Pisa passa subito in vantaggio: siamo al sesto del primo tempo quando il Ponsacco regala ingenuamente un calcio d'angolo che il Pisa sfrutta alla perfezione trovando Anichini per il colpo di testa sul quale Moretti &egrave; bravo a deviare la palla ma non quanto basta, spingendola sul palo ed entrando in porta. Il Ponsacco si scuote, la partita si fa pi&ugrave; equilibrata ma nessuna delle due squadre riesce ad impensierire l'avversario. Il secondo tempo parte ancora sull'equilibrio, il Pisa si dimostra con pi&ugrave; qualit&agrave; tecniche e questo crea qualche apprensione ai rossobl&ugrave;, bravi per&ograve; a non scomporsi ed a cercare sempre di imbastire una buona manovra con giocate mai banali. E' per&ograve; ancora il Ponsacco che commette un'ingenuit&agrave; in difesa e il Pisa &egrave; una squadra che punisce subito: &egrave; bravo Reggioli a prendere palla al limite dell'area ed insaccare la palla alla sinistra di Martini. Lo stesso Martini tre minuti dopo &egrave; bravo a deviare fuori un pericoloso tiro scagliato da un giocatore pisano. Il terzo tempo finisce sullo zero a zero, la partita risulta equilibrata, i giocatori stremati dal freddo e dalla stanchezza per una gara giocata mai al risparmio attendono soltanto il triplice fisco dell'arbitro. A fine partita possiamo fare alcune considerazioni, facendo i complimenti al Pisa, squadra dotata di grande equilibrio, con tecnica e potenza, formazione veramente quadrata. Il Ponsacco dimostra che la sua stagione &egrave; tutta votata al miglioramento, basti pensare che la gara di andata era terminata con un passivo molto pi&ugrave; pesante, il Ponsacco &egrave; squadra che non demorde mai, affronta tutti gli avversari con uno spirito veramente positivo. L'ultima nota &egrave; per il direttore di gara, una sola parola lo contraddistingue: bravissimo. Personalit&agrave; dentro e fuori dal campo, sempre disposto al dialogo e vicino all'azione, complimenti.