- Esordienti GIR.A
- Pisa
-
1 - 1
- Valdera
PISA 1909: Noccioli, Anichini, Baldini, Carli, Corradino, Crecchi, Del Ry, Di Marzo, Di Sandro, Di Sarli, Gambini, Guelfi, Sanna, Paolieri, Pettenon, Bellemo, Favale, Spigai. All.: Alessandro Cazzuola.
VALDERA: Mangini, Coscia, Di Cocco, Ghelarducci, Grassini, Maccanti, Novelli, Orsi, Ribechini, Sodini, Verga, Benedetti, Cialdini, Madrigali, Mundo, Barbagallo, Meini, Parra. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Carpita di Pisa.
RETI: 54' Maccanti, 55' Corradino.
Il campo dell'Abetone abbraccia il suo pubblico tra le muschiose mura merlate, sotto le quali le due formazioni, disposte in cerchio perfetto, scandiscono a tempo, battendo le mani, le varie fasi del riscaldamento. Sistemati sulle tribune di pietra, assistiamo ad una partita tattica nella quale ogni mossa corrisponde ad una contromossa altrettanto efficace. Le panchine pullulano di giocatori: sette riserve pronte a scattare sull'attenti di fronte al più piccolo infortunio. Ed il campo, il campo scotta. Una punizione al 2' ci lascia a bocca aperta: Sodini ci porge il suo biglietto da visita, una palla ad effetto che punta dritta alla rete; Orsi scivola silenziosamente sottoporta, tentando invano di sorprendere con la sua deviazione Noccioli, sistemato già sulla traiettoria del tiro. Il Pisa risponde al 9' con una punizione di seconda ad opera di Di Sandro, che accarezza il palo. Le formazioni si studiano, tentano di sconvolgere gli equilibri altrui pur tornando poi sui propri passi; nel primo tempo c'è spazio per un'ultima conclusione all'11', per la formazione ospite: Orsi regala palla a Novelli che non sfrutta un'occasione succulenta. Il secondo tempo è una pausa tattica di 20 minuti: Pisa e Valdera riversano la panchina sul campo, battendo la strada per il terzo tempo. Al 34' l'arbitro ferma un duetto Maccanti-Mundo per sospetto fuorigioco; al 38' Favale danza sulla fascia sinistra, si divincola da Barbagallo e Madrigali, ma una volta in area scivola inspiegabilmente a terra e rende vana l'azione. Esplode il terzo tempo con Sodini: la prima delle sue punizioni taglienti centra la traversa, la seconda è l'assist per il gol messo a segno di testa da Maccanti, al 54'. La partita si fa frenetica, il pubblico si scalda. E' un fallo guadagnato da Gambini a regalare al Pisa la possibilità del pareggio: Corradino sistema la sfera sul dischetto e con freddezza chiude l'incontro sull'1-1. CALCIATORE PIU': Di Sandro (Pisa 1909): E' il pilastro da cui l'azione offensiva riprende il via; Valdera: Sodini: fa tremare più volte i padroni di casa con le sue punizioni taglienti.
Sara Spinosa
PISA 1909: Noccioli, Anichini, Baldini, Carli, Corradino, Crecchi, Del Ry, Di Marzo, Di Sandro, Di Sarli, Gambini, Guelfi, Sanna, Paolieri, Pettenon, Bellemo, Favale, Spigai. All.: Alessandro Cazzuola.<br >VALDERA: Mangini, Coscia, Di Cocco, Ghelarducci, Grassini, Maccanti, Novelli, Orsi, Ribechini, Sodini, Verga, Benedetti, Cialdini, Madrigali, Mundo, Barbagallo, Meini, Parra. All.: Maximiliano Magliulo.<br >
ARBITRO: Carpita di Pisa.<br >
RETI: 54' Maccanti, 55' Corradino.
Il campo dell'Abetone abbraccia il suo pubblico tra le muschiose mura merlate, sotto le quali le due formazioni, disposte in cerchio perfetto, scandiscono a tempo, battendo le mani, le varie fasi del riscaldamento. Sistemati sulle tribune di pietra, assistiamo ad una partita tattica nella quale ogni mossa corrisponde ad una contromossa altrettanto efficace. Le panchine pullulano di giocatori: sette riserve pronte a scattare sull'attenti di fronte al più piccolo infortunio. Ed il campo, il campo scotta. Una punizione al 2' ci lascia a bocca aperta: Sodini ci porge il suo biglietto da visita, una palla ad effetto che punta dritta alla rete; Orsi scivola silenziosamente sottoporta, tentando invano di sorprendere con la sua deviazione Noccioli, sistemato già sulla traiettoria del tiro. Il Pisa risponde al 9' con una punizione di seconda ad opera di Di Sandro, che accarezza il palo. Le formazioni si studiano, tentano di sconvolgere gli equilibri altrui pur tornando poi sui propri passi; nel primo tempo c'è spazio per un'ultima conclusione all'11', per la formazione ospite: Orsi regala palla a Novelli che non sfrutta un'occasione succulenta. Il secondo tempo è una pausa tattica di 20 minuti: Pisa e Valdera riversano la panchina sul campo, battendo la strada per il terzo tempo. Al 34' l'arbitro ferma un duetto Maccanti-Mundo per sospetto fuorigioco; al 38' Favale danza sulla fascia sinistra, si divincola da Barbagallo e Madrigali, ma una volta in area scivola inspiegabilmente a terra e rende vana l'azione. Esplode il terzo tempo con Sodini: la prima delle sue punizioni taglienti centra la traversa, la seconda è l'assist per il gol messo a segno di testa da Maccanti, al 54'. La partita si fa frenetica, il pubblico si scalda. E' un fallo guadagnato da Gambini a regalare al Pisa la possibilità del pareggio: Corradino sistema la sfera sul dischetto e con freddezza chiude l'incontro sull'1-1. <b>CALCIATORE PIU': Di Sandro (Pisa 1909):</b> E' il pilastro da cui l'azione offensiva riprende il via; Valdera: Sodini: fa tremare più volte i padroni di casa con le sue punizioni taglienti.
Sara Spinosa