PONTE A GREVE: Aldobrandi, Zuffanelli, Vanni, Pollastri, Myzar, Fabbri, Checcacci, Palillo, De Paoli, Acciai, Ringressi, Feni, Frroku. All.: Zoi - Massai.
RINASCITA DOCCIA: Amaro, Morettini, Pacciani, Mannucci, pepe, casati, Lastrucci, Nencini Niccolò, Rastrelli, Brini, Ciandella, El Saied. All.: Stefano Menghetti.

RETI: Mannucci, Pepe, Frroku.
NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 1-0. Risultato Figc: 2-1.



Il risultato finale premia il rinascita Doccia - che si impone di misura per due a uno - ma mai come nel caso di questo Ponte a Greve-Rinascita Doccia ci preme sottolineare la qualità del gioco espresso dalle due squadre che, dimostrando di essere davvero ben allenate, hanno costantemente cercato l'espressione di un gioco corale e quanto più possibile palla a terra. Tornando alla cronaca del confronto, le due squadre - pur con caratteristiche differenti - offrono da subito uno spettacolo piacevole giocando con ardore ma correttezza ed esprimendo sprazzi di bel gioco. Molte le occasioni da rete nella prima frazione di gioco, con i locali che però non riescono a centrare il bersaglio a differenza dei rossoblù di Sesto Fiorentino, che si portano in vantaggio grazie alla bordata dalla grande distanza di Mannucci, il cui tiro dalla destra si insacca imparabilmente sul palo più lontano rispetto al punto di battuta. I padroni di casa si rimboccano le maniche e provano a raddrizzare la situazione, ma anche il secondo parziale termina con lo stesso risultato del primo e arriva il raddoppio degli ospiti, siglato da Pepe che, con grande caparbietà, crea e poi finalizza un'azione d'attacco con un guizzo sottomisura. Sotto di due reti la squadra di mister Zoi non smette di lottare e la terza frazione riserva altre emozioni, inclusi numerosi ribaltamenti del fronte di gioco e la rete dei locali, che dimezzano lo svantaggio grazie a Frroku al termine di un'azione collettiva.
Calciatoripiù: Tutti i giocatori scesi in campo si meritano un plauso per la qualità del gioco espresso e l'impegno profuso; a livello di singoli però molto bene davvero Morettini, Pepe e Casati nelle fila del Rinascita Doccia.

PONTE A GREVE: Aldobrandi, Zuffanelli, Vanni, Pollastri, Myzar, Fabbri, Checcacci, Palillo, De Paoli, Acciai, Ringressi, Feni, Frroku. All.: Zoi - Massai.<br >RINASCITA DOCCIA: Amaro, Morettini, Pacciani, Mannucci, pepe, casati, Lastrucci, Nencini Niccol&ograve;, Rastrelli, Brini, Ciandella, El Saied. All.: Stefano Menghetti.<br > RETI: Mannucci, Pepe, Frroku.<br >NOTE: parziali: 0-1, 0-1, 1-0. Risultato Figc: 2-1. Il risultato finale premia il rinascita Doccia - che si impone di misura per due a uno - ma mai come nel caso di questo Ponte a Greve-Rinascita Doccia ci preme sottolineare la qualit&agrave; del gioco espresso dalle due squadre che, dimostrando di essere davvero ben allenate, hanno costantemente cercato l'espressione di un gioco corale e quanto pi&ugrave; possibile palla a terra. Tornando alla cronaca del confronto, le due squadre - pur con caratteristiche differenti - offrono da subito uno spettacolo piacevole giocando con ardore ma correttezza ed esprimendo sprazzi di bel gioco. Molte le occasioni da rete nella prima frazione di gioco, con i locali che per&ograve; non riescono a centrare il bersaglio a differenza dei rossobl&ugrave; di Sesto Fiorentino, che si portano in vantaggio grazie alla bordata dalla grande distanza di Mannucci, il cui tiro dalla destra si insacca imparabilmente sul palo pi&ugrave; lontano rispetto al punto di battuta. I padroni di casa si rimboccano le maniche e provano a raddrizzare la situazione, ma anche il secondo parziale termina con lo stesso risultato del primo e arriva il raddoppio degli ospiti, siglato da Pepe che, con grande caparbiet&agrave;, crea e poi finalizza un'azione d'attacco con un guizzo sottomisura. Sotto di due reti la squadra di mister Zoi non smette di lottare e la terza frazione riserva altre emozioni, inclusi numerosi ribaltamenti del fronte di gioco e la rete dei locali, che dimezzano lo svantaggio grazie a Frroku al termine di un'azione collettiva. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Tutti i giocatori scesi in campo si meritano un plauso per la qualit&agrave; del gioco espresso e l'impegno profuso; a livello di singoli per&ograve; molto bene davvero <b>Morettini, Pepe </b>e <b>Casati </b>nelle fila del Rinascita Doccia.