CERTALDO: Marziali, Giannini, Cibecchini, Baldi, Barone, Ercolino, Curcio, Mazzucchelli, Lari, Diouf, Palmiero. A disp.: Poggi, Maravigli Barba, Iaupi, Corti, Salucci, Baiani, Pierattozzi. All.: Vito Verriola. 

SANCAT: Spinella, Marchi, De Biasio, Magliulo, Caroppo, Ieri, Amerini, Casetti, Chelazzi, Ceccato, Michelozzi. A disp.: Ghetti, Mori, Norfini. All.: Alessio Onorari.


ARBITRO: Alessio Acciaio.


RETI: 3 Ceccato, Diouf, Amerini.



Ceccato è incontenibile, la Sancat passa a Certaldo. Punteggio di 4 a 1 che non rende giustizia a una gara aperta fino a pochi minuti dalla fine, quando i ragazzi di Onorari in contropiede arrotondano il punteggio. 4 gol subiti sono forse un passivo troppo ingeneroso nei confronti dei viola di casa, pimpanti ad inizio gara ma che poi col passare del tempo hanno mollato la presa sulla partita. Prima frazione combattuta, giocata molto a centrocampo, con un paio di occasioni per parte: per i locali la più clamorosa è sulla testa di Diouf, che non riesce a incornare da pochi passi sugli sviluppi di un corner, colpendo male la sfera; la Sancat invece si rende pericolosa con Michelozzi, anch'egli impreciso al momento di concludere. Oltre a questo la Sancat non riesce quasi mai ad azionare i 3 giocatori di talento alle spalle di Michelazzi e il Certaldo nel finale di tempo guadagna campo. Si va al riposo sul punteggio di 0 a 0, nella ripresa scatta qualcosa nella testa dei giocatori fiorentini, che cambiano atteggiamento e riescono a coinvolgere nel gioco la stella Cerrato: il 10 della Sancat con un piattone di prima intenzione buca Marziali e fa 1 a 0 per gli ospiti; vantaggio che dura pochi minuti, poiché al 10' del secondo tempo Diouf trova una traiettoria di rara potenza e precisione, che si schianta sotto la traversa di un incolpevole Spinella. La gara si infiamma e il ritrovato equilibrio viene spezzato da una capocciata di Amerini, che su angolo prende bene il tempo a difensori e portiere per il nuovo vantaggio Sancat. A questo punto il Certaldo prova a spingere alla ricerca del pari, alza il baricentro, prestando fatalmente il fianco alle ripartenze avversarie: per Ceccato è un invito a nozze, e negli spazi a 2 minuti dal triplice fischio il bomber brucia l'ultimo difensore, si presenta al cospetto di Spinella e lo punisce; azione fotocopia poco dopo, palla persa in zona d'attacco per i viola, con un passaggio la Sancat innesca Ceccato, che allunga le falcate e si invola verso la porta, il finale è il medesimo e porta alla quarta rete per la squadra di Onorari, la ventinovesima dello strepitoso campionato del bomber del girone. Il poker ospite chiude i giochi; il Certaldo chiude il campionato in affanno, con un solo punto raccolto nell'ultimo mese, un finale che non cancella però il gran lavoro fatto da Verriola e i suoi, artefici comunque di un buon terzo posto.
Calciatoripiù: man of the match, ma pure MVP della stagione, il numero 10 Ceccato ancora una volta ha dimostrato a tutti il suo enorme potenziale segnando una tripletta che gli permette di chiudere primo nella classifica marcatori del girone, con 15 centri in 16 gare.

CERTALDO: Marziali, Giannini, Cibecchini, Baldi, Barone, Ercolino, Curcio, Mazzucchelli, Lari, Diouf, Palmiero. A disp.: Poggi, Maravigli Barba, Iaupi, Corti, Salucci, Baiani, Pierattozzi. All.: Vito Verriola. &#8232;<br >SANCAT: Spinella, Marchi, De Biasio, Magliulo, Caroppo, Ieri, Amerini, Casetti, Chelazzi, Ceccato, Michelozzi. A disp.: Ghetti, Mori, Norfini. All.: Alessio Onorari.&#8232;<br > ARBITRO: Alessio Acciaio.&#8232;<br > RETI: 3 Ceccato, Diouf, Amerini. Ceccato &egrave; incontenibile, la Sancat passa a Certaldo. Punteggio di 4 a 1 che non rende giustizia a una gara aperta fino a pochi minuti dalla fine, quando i ragazzi di Onorari in contropiede arrotondano il punteggio. 4 gol subiti sono forse un passivo troppo ingeneroso nei confronti dei viola di casa, pimpanti ad inizio gara ma che poi col passare del tempo hanno mollato la presa sulla partita. Prima frazione combattuta, giocata molto a centrocampo, con un paio di occasioni per parte: per i locali la pi&ugrave; clamorosa &egrave; sulla testa di Diouf, che non riesce a incornare da pochi passi sugli sviluppi di un corner, colpendo male la sfera; la Sancat invece si rende pericolosa con Michelozzi, anch'egli impreciso al momento di concludere. Oltre a questo la Sancat non riesce quasi mai ad azionare i 3 giocatori di talento alle spalle di Michelazzi e il Certaldo nel finale di tempo guadagna campo. Si va al riposo sul punteggio di 0 a 0, nella ripresa scatta qualcosa nella testa dei giocatori fiorentini, che cambiano atteggiamento e riescono a coinvolgere nel gioco la stella Cerrato: il 10 della Sancat con un piattone di prima intenzione buca Marziali e fa 1 a 0 per gli ospiti; vantaggio che dura pochi minuti, poich&eacute; al 10' del secondo tempo Diouf trova una traiettoria di rara potenza e precisione, che si schianta sotto la traversa di un incolpevole Spinella. La gara si infiamma e il ritrovato equilibrio viene spezzato da una capocciata di Amerini, che su angolo prende bene il tempo a difensori e portiere per il nuovo vantaggio Sancat. A questo punto il Certaldo prova a spingere alla ricerca del pari, alza il baricentro, prestando fatalmente il fianco alle ripartenze avversarie: per Ceccato &egrave; un invito a nozze, e negli spazi a 2 minuti dal triplice fischio il bomber brucia l'ultimo difensore, si presenta al cospetto di Spinella e lo punisce; azione fotocopia poco dopo, palla persa in zona d'attacco per i viola, con un passaggio la Sancat innesca Ceccato, che allunga le falcate e si invola verso la porta, il finale &egrave; il medesimo e porta alla quarta rete per la squadra di Onorari, la ventinovesima dello strepitoso campionato del bomber del girone. Il poker ospite chiude i giochi; il Certaldo chiude il campionato in affanno, con un solo punto raccolto nell'ultimo mese, un finale che non cancella per&ograve; il gran lavoro fatto da Verriola e i suoi, artefici comunque di un buon terzo posto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: man of the match, ma pure MVP della stagione, il numero 10 <b>Ceccato</b> ancora una volta ha dimostrato a tutti il suo enorme potenziale segnando una tripletta che gli permette di chiudere primo nella classifica marcatori del girone, con 15 centri in 16 gare.