- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Floria 2000
-
3 - 1
- Navacchio Zambra
FCG FLORIA 2000: Landriscina, Focardi (9' Burrini), Sarti, Francia, Meazzini, Cirri, Capizzani, Frascadore, Stopa (44' Bacherini), Demo (56' Paccosi), Salvestrini (47' Bagnoli). A disp.: Stellini, Bencini, Yassersabersoliman. All.: Andrea Ricci.
NAVACCHIO ZAMBRA: Salvadogi, Grassini, Lo Gerfo (65' Nardi), Neri, Colombani (65' Tommasi), Ulivieri (30' Salvini), Gori (54' Tonelli), Bufalini, Jenjare, Puccini (65' Garfagnini), Pagliai (44' Capria). A disp.: Pampana. All.: Eli Bottai.
ARBITRO: Cantore di Firenze.
RETI: 5' Stopa, 6' Pagliai, 11' Francia, 45' Meazzini.
NOTE: ammoniti Puccini, Sarti.
Dopo la dolorosa sconfitta nel derby contro l'Affrico, la Floria ha tra le mura amiche del Grazzini una seconda opportunità consecutiva per migliorare il rendimento casalingo (tre punti in altrettante gare sinora) e riprendere la marcia nelle zone alte della classifica. L'ostacolo è un Navacchio protagonista di un inizio incerto e reduce dal brodino caldo del pareggio interno con l'Olimpia. Avvio col botto: la Floria si porta subito in avanti con la rete di Stopa, ben servito in area con un cross basso dalla sinistra di Salvestrini. Il tempo di battere dal centro e Pagliai ristaiblisce la parità, sfruttando un 1vs1 con Landriscina offerto dal perfetto filtrante di Jenjare. All'11'arriva il nuovo vantaggio locale con Francia, che di testa, sul secondo palo, concretizza in perfetta solitudine un corner di Salvestrini. Al 13' Jenjare si presenta minacciosamente in area ma è chiuso all'ultimo da Sarti. In generale la partita è davvero godibile, giocata senza troppe remore tattiche da entrambe le squadre. La Floria riesce forse a mettere più qualità nel suo gioco, specialmente quando riesce a innescare i suoi uomini offensivi. Il Navacchio appare meno spigliato e in palla, incapace di riproporre la precisione e la velocità mostrate in occasione del momentaneo pareggio. L'inizio spumeggiante lascia il posto a una fase centrale più nervosa e spezzettata, priva di spunti d'interesse particolare; squadre lunghe e reparti di centrocampo in giornata grigia. Poco da registrare fino al fischio finale del primo tempo, che si può riassumere tutto nel primo, scoppiettante quarto d'ora.
I primi minuti della ripresa proseguono la falsariga dei precedenti, con le squadre protagoniste di una continua serie di errori spesso banali in fase di costruzione. Il problema è ovviamente più grave per il Navacchio, che ha l'onere di rimettere in piedi il risultato. Segnale di vita degli ospiti al 45', quando sfiorano il pareggio con Jenjare da pochi metri: reattivo Landriscina a salvare sul palo di competenza e mettere in angolo. Puntuale, arriva la punizione dei locali: proprio dall'omonimo calcio piazzato capitan Meazzini indovina una traiettoria di 35 metri che scende e gira fino a insaccarsi sotto l'incrocio alla destra di Salvadogi. La faccenda si fa ora parecchio complicata per gli ospiti, mentre i padroni di casa hanno buon gioco nel chiudersi e ripartire. I pisani provano la via del calcio piazzato e l'esecuzione dal limite di Bufalini è apprezzabile, benché esca di poco a lato alla sinistra di Landriscina. Gli uomini di mister Bottai provano a stringere i tempi, ma, immancabilmente, l'ultimo passaggio non consente di concretizzare. Al 64' mischia furiosa in area Floria, la difesa se la cava a stento. Si tratta dell'ultimo scoglio sulla strada della vittoria dei fiorentini, che al 68' potrebbero calare il poker con Bagnoli, ma è bravo Salvadogi a respingere. Missione compiuta per la Floria, che ottiene il solo risultato soddisfacente per le proprie ambizioni con una prestazione non eccelsa ma convincente. Il Navacchio va incontro a una sconfitta che preoccupa soprattutto per le modalità con le quali è maturata; prova scialba e davvero troppo imprecisa.
Calciatoripiù: molte prove di rilievo tra i padroni di casa della Floria, specialmente dalla cintola in su; dunque, oltre ai marcatori Stopa, Francia e Meazzini, menzione per Salvestrini, Demo e Capizzani. Meno abbondanza per quanto riguarda il Navacchio, ma meritano una sottolineatura le prestazioni di Jenjare e Pagliai.
Marco Ristori
FCG FLORIA 2000: Landriscina, Focardi (9' Burrini), Sarti, Francia, Meazzini, Cirri, Capizzani, Frascadore, Stopa (44' Bacherini), Demo (56' Paccosi), Salvestrini (47' Bagnoli). A disp.: Stellini, Bencini, Yassersabersoliman. All.: Andrea Ricci.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Salvadogi, Grassini, Lo Gerfo (65' Nardi), Neri, Colombani (65' Tommasi), Ulivieri (30' Salvini), Gori (54' Tonelli), Bufalini, Jenjare, Puccini (65' Garfagnini), Pagliai (44' Capria). A disp.: Pampana. All.: Eli Bottai.<br >
ARBITRO: Cantore di Firenze.<br >
RETI: 5' Stopa, 6' Pagliai, 11' Francia, 45' Meazzini.<br >NOTE: ammoniti Puccini, Sarti.
Dopo la dolorosa sconfitta nel derby contro l'Affrico, la Floria ha tra le mura amiche del Grazzini una seconda opportunità consecutiva per migliorare il rendimento casalingo (tre punti in altrettante gare sinora) e riprendere la marcia nelle zone alte della classifica. L'ostacolo è un Navacchio protagonista di un inizio incerto e reduce dal brodino caldo del pareggio interno con l'Olimpia. Avvio col botto: la Floria si porta subito in avanti con la rete di Stopa, ben servito in area con un cross basso dalla sinistra di Salvestrini. Il tempo di battere dal centro e Pagliai ristaiblisce la parità, sfruttando un 1vs1 con Landriscina offerto dal perfetto filtrante di Jenjare. All'11'arriva il nuovo vantaggio locale con Francia, che di testa, sul secondo palo, concretizza in perfetta solitudine un corner di Salvestrini. Al 13' Jenjare si presenta minacciosamente in area ma è chiuso all'ultimo da Sarti. In generale la partita è davvero godibile, giocata senza troppe remore tattiche da entrambe le squadre. La Floria riesce forse a mettere più qualità nel suo gioco, specialmente quando riesce a innescare i suoi uomini offensivi. Il Navacchio appare meno spigliato e in palla, incapace di riproporre la precisione e la velocità mostrate in occasione del momentaneo pareggio. L'inizio spumeggiante lascia il posto a una fase centrale più nervosa e spezzettata, priva di spunti d'interesse particolare; squadre lunghe e reparti di centrocampo in giornata grigia. Poco da registrare fino al fischio finale del primo tempo, che si può riassumere tutto nel primo, scoppiettante quarto d'ora. <br >I primi minuti della ripresa proseguono la falsariga dei precedenti, con le squadre protagoniste di una continua serie di errori spesso banali in fase di costruzione. Il problema è ovviamente più grave per il Navacchio, che ha l'onere di rimettere in piedi il risultato. Segnale di vita degli ospiti al 45', quando sfiorano il pareggio con Jenjare da pochi metri: reattivo Landriscina a salvare sul palo di competenza e mettere in angolo. Puntuale, arriva la punizione dei locali: proprio dall'omonimo calcio piazzato capitan Meazzini indovina una traiettoria di 35 metri che scende e gira fino a insaccarsi sotto l'incrocio alla destra di Salvadogi. La faccenda si fa ora parecchio complicata per gli ospiti, mentre i padroni di casa hanno buon gioco nel chiudersi e ripartire. I pisani provano la via del calcio piazzato e l'esecuzione dal limite di Bufalini è apprezzabile, benché esca di poco a lato alla sinistra di Landriscina. Gli uomini di mister Bottai provano a stringere i tempi, ma, immancabilmente, l'ultimo passaggio non consente di concretizzare. Al 64' mischia furiosa in area Floria, la difesa se la cava a stento. Si tratta dell'ultimo scoglio sulla strada della vittoria dei fiorentini, che al 68' potrebbero calare il poker con Bagnoli, ma è bravo Salvadogi a respingere. Missione compiuta per la Floria, che ottiene il solo risultato soddisfacente per le proprie ambizioni con una prestazione non eccelsa ma convincente. Il Navacchio va incontro a una sconfitta che preoccupa soprattutto per le modalità con le quali è maturata; prova scialba e davvero troppo imprecisa. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: molte prove di rilievo tra i padroni di casa della Floria, specialmente dalla cintola in su; dunque, oltre ai marcatori <b>Stopa, Francia </b>e <b>Meazzini</b>, menzione per <b>Salvestrini, Demo </b>e <b>Capizzani</b>. Meno abbondanza per quanto riguarda il Navacchio, ma meritano una sottolineatura le prestazioni di <b>Jenjare </b>e <b>Pagliai</b>.
Marco Ristori