- Juniores Nazionali GIR.F
- Citta di Pontedera
-
0 - 0
- Lavagnese
PONTEDERA: Lazzari 6, Falorni 6, Aldiccioni 5,5, Lucchetti 6, Dine 6, Mancini 5,5 (72' Rizza sv), Berti 6,5, Caselli 5,5, Bettarini 5,5 (63' Marconcini 5,5), Guerrini 6, Gherardi 7 (85' Trozzo sv). All.: Massimo Garfagnini.
LAVAGNESE: Pastorino 6,5, Baccicalupo N. 6,5, Lusardi 6,5, Pestarino 6, Baccicalupo F. 5,5, Savi 5,5, Viale 6,5 (90' Opiccini sv), Canepa 7, Elbaja 6,5 (69' Monteverde sv), Foppiano C. 5,5 (72' De Felice sv), Savona. All.: Mauro Foppiano.
ARBITRO: Gini di Pontedera 5.5, coad. da Cangemi 6 e Tognetti 6 di Pisa.
NOTE: ammoniti Mancini, Marconcini, Viale.
Partono bene gli ospiti, che già nel corso del secondo minuto di gioco vanno al tiro da buona posizione all'interno dell'area di rigore con Savona: la conclusione finisce a lato. Padroni di casa che rispondono immediatamente con un bello spunto di Gherardi, ma il portiere ospite è abile nella scelta di tempo e anticipa l'attaccante. I granata insistono e vanno ancora alla conclusione dalla lunga distanza con Guerrini: il pallone finisce lontano dal bersaglio. Minuto 9: ci prova Bettarini ma un difensore ospite s'immola deviando il pallone; passano soltanto 3' e i granata potrebbero passare in vantaggio con Caselli che colpevolmente solo colpisce alto. Al quarto d'ora Gherardi salta secco il diretto avversario che lo atterra al limite dell'area di rigore: dalla tribuna sembra un occasione da ultimo uomo , il direttore di gara non prende provvedimenti disciplinari e concede la punizione. La relativa conclusione, provata dallo stesso numero 10 e deviata dalla barriera, costringe il portiere a concedere il corner. Dagli sviluppi dell'angolo ancora Caselli svetta di testa, ma il tiro finisce ancora alto. Minuto 26: Berti calcia forte e preciso, l'estremo difensore dei bianconeri Pastorino si supera deviando in corner. Bell'azione insistita degli ospiti che con Viale e Canepa mettono in affanno la difesa granata, nel contropiede che ne scaturisce è ancora Berti a cercare la rete del vantaggio con una conclusione con l'esterno dal limite. Ultimi minuti del primo tempo che vedono gli ospiti più intraprendenti, prima con una frustata di Baccicalupo e poi con Elbaja, abile e rapido nell'arpionare un pallone in area e a calciare vicinissimo al palo. Si conclude una prima frazione di marca granata, in cui gli ospiti risultano un po' troppo intimoriti dal fattore campo. Terzo minuto della ripresa, ci prova Elbaja direttamente su punizione, tiro telefonato che non impensierisce il portiere locale. Al quarto d'ora Guerrini tenta il tiro da posizione defilata, l'estremo difensore ospite non si fida della presa e devia sopra la traversa. Minuto 17, ospiti vicinissimi all'1 a 0: Savona suggerisce e Pestarino colpisce a botta sicura di testa. La palla sbatte incredibilmente sulla traversa, Elbaja si avventa sulla ribattuta ma spedisce alto. Passano appena 5' e Savona ancora su calcio di punizione si rende pericolosissimo calciando tagliato, ma nessuno interviene e la palla sfila vicino al secondo palo. Il Pontedera prova a reagire con una bella triangolazione, Guerrini a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare calciando debolmente. Forcing dei padroni di casa che stringono i denti alla ricerca dei 3 punti, il portiere ospite al 32' sbaglia il tempo dell'uscita ma i compagni della difesa liberano; al minuto 33 lo stesso portiere si deve invece superare per sventare il gol. In pieno recupero la ghiotta occasione per sbancare Pontedera capita tra i piedi del neo entrato Opiccini, che però colpisce debolmente. I padroni di casa sono stati autori di una prova grintosa, costantemente alla ricerca del vantaggio, ma alla fine, curiosamente, sono stati loro a pagare il fattore campo : il pessimo stato del manto erboso ha infatti favorito più chi doveva contenere che non costruire. Ottima la prova di Guerrini, che alterna dinamismo e buone proprietà di palleggio. Gli ospiti tornano in Liguria con un meritato punto, premio sudato e frutto di una gara tatticamente perfetta, una difesa ordinata che non va in affanno nonostante il forcing dei padroni di casa e una giornata di grazia dell'estremo difensore Pastorino.
Michael Rovini
PONTEDERA: Lazzari 6, Falorni 6, Aldiccioni 5,5, Lucchetti 6, Dine 6, Mancini 5,5 (72' Rizza sv), Berti 6,5, Caselli 5,5, Bettarini 5,5 (63' Marconcini 5,5), Guerrini 6, Gherardi 7 (85' Trozzo sv). All.: Massimo Garfagnini.<br >LAVAGNESE: Pastorino 6,5, Baccicalupo N. 6,5, Lusardi 6,5, Pestarino 6, Baccicalupo F. 5,5, Savi 5,5, Viale 6,5 (90' Opiccini sv), Canepa 7, Elbaja 6,5 (69' Monteverde sv), Foppiano C. 5,5 (72' De Felice sv), Savona. All.: Mauro Foppiano.<br >
ARBITRO: Gini di Pontedera 5.5, coad. da Cangemi 6 e Tognetti 6 di Pisa.<br >NOTE: ammoniti Mancini, Marconcini, Viale.
Partono bene gli ospiti, che già nel corso del secondo minuto di gioco vanno al tiro da buona posizione all'interno dell'area di rigore con Savona: la conclusione finisce a lato. Padroni di casa che rispondono immediatamente con un bello spunto di Gherardi, ma il portiere ospite è abile nella scelta di tempo e anticipa l'attaccante. I granata insistono e vanno ancora alla conclusione dalla lunga distanza con Guerrini: il pallone finisce lontano dal bersaglio. Minuto 9: ci prova Bettarini ma un difensore ospite s'immola deviando il pallone; passano soltanto 3' e i granata potrebbero passare in vantaggio con Caselli che colpevolmente solo colpisce alto. Al quarto d'ora Gherardi salta secco il diretto avversario che lo atterra al limite dell'area di rigore: dalla tribuna sembra un occasione da ultimo uomo , il direttore di gara non prende provvedimenti disciplinari e concede la punizione. La relativa conclusione, provata dallo stesso numero 10 e deviata dalla barriera, costringe il portiere a concedere il corner. Dagli sviluppi dell'angolo ancora Caselli svetta di testa, ma il tiro finisce ancora alto. Minuto 26: Berti calcia forte e preciso, l'estremo difensore dei bianconeri Pastorino si supera deviando in corner. Bell'azione insistita degli ospiti che con Viale e Canepa mettono in affanno la difesa granata, nel contropiede che ne scaturisce è ancora Berti a cercare la rete del vantaggio con una conclusione con l'esterno dal limite. Ultimi minuti del primo tempo che vedono gli ospiti più intraprendenti, prima con una frustata di Baccicalupo e poi con Elbaja, abile e rapido nell'arpionare un pallone in area e a calciare vicinissimo al palo. Si conclude una prima frazione di marca granata, in cui gli ospiti risultano un po' troppo intimoriti dal fattore campo. Terzo minuto della ripresa, ci prova Elbaja direttamente su punizione, tiro telefonato che non impensierisce il portiere locale. Al quarto d'ora Guerrini tenta il tiro da posizione defilata, l'estremo difensore ospite non si fida della presa e devia sopra la traversa. Minuto 17, ospiti vicinissimi all'1 a 0: Savona suggerisce e Pestarino colpisce a botta sicura di testa. La palla sbatte incredibilmente sulla traversa, Elbaja si avventa sulla ribattuta ma spedisce alto. Passano appena 5' e Savona ancora su calcio di punizione si rende pericolosissimo calciando tagliato, ma nessuno interviene e la palla sfila vicino al secondo palo. Il Pontedera prova a reagire con una bella triangolazione, Guerrini a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare calciando debolmente. Forcing dei padroni di casa che stringono i denti alla ricerca dei 3 punti, il portiere ospite al 32' sbaglia il tempo dell'uscita ma i compagni della difesa liberano; al minuto 33 lo stesso portiere si deve invece superare per sventare il gol. In pieno recupero la ghiotta occasione per sbancare Pontedera capita tra i piedi del neo entrato Opiccini, che però colpisce debolmente. I padroni di casa sono stati autori di una prova grintosa, costantemente alla ricerca del vantaggio, ma alla fine, curiosamente, sono stati loro a pagare il fattore campo : il pessimo stato del manto erboso ha infatti favorito più chi doveva contenere che non costruire. Ottima la prova di Guerrini, che alterna dinamismo e buone proprietà di palleggio. Gli ospiti tornano in Liguria con un meritato punto, premio sudato e frutto di una gara tatticamente perfetta, una difesa ordinata che non va in affanno nonostante il forcing dei padroni di casa e una giornata di grazia dell'estremo difensore Pastorino.
Michael Rovini