LIDO DI CAMAIORE (4-3-1-2): Guastapaglia sv; Ceragioli 6.5, Vecoli 6.5, Ricci 6.5, Faccioli 6.5; De Sciciolo 5.5 (57' Buzzelli 6), Fargnoli 6, Ebetelli 5.5; Belluomini 6 (50' Pezzini 6); Moraca 6.5, Marsili 5.5 (63' Dolci 6.5). A disp.: Bianchi. All.: Maxime Del Chiaro.
GIOV. VIA NOVA (3-5-2): Giurgiu 6; Carfagna 6.5, Gaudiano 7, Leto 6 (54' Lari 6); Iammelli 6, Luciano 6 (57' Tabani 6), Romani 6.5, Baldaccini 6.5 (54' Giusti 6), Rosu 5.5 (68' Doto sv); De Vuono 5.5, Pellegrini 5.5. A disp.: Moschini. All.: Giorgio Iannello.

ARBITRO: Giannotti di Carrara 5.5.

RETI: 32' Carfagna, 64' Dolci.
NOTE: Belluomini ha fallito un rigore (fuori) al 37'; ammoniti De Scisciolo, Tabani, Pellegrini; angoli 7-2; recupero 0'+2'.



Un reciproco danneggiamento da cui solo altri possono approfittare oppure un punto utile a evitare lo spettro della sconfitta, manifestatosi per motivi diversi in entrambe le squadre: il match di alta classifica del Raffaelli non lascia contente né deluse Lido di Camaiore e Giovani Via Nova, anche se le recriminazioni alla fine ci sono. I padroni di casa confermano un'innata fatica a concretizzare l'enorme numero di occasioni create, la squadra di Pieve a Nievole (forse scottata dalle tre reti subite a domicilio una settimana prima dalla Lastrigiana, che è nei bassifondi della classifica) gioca gran parte della gara chiusa a protezione della propria area e, ciò nonostante, arriva a pochi minuti dalla vittoria. All'inizio le due squadre studiano dove e come farsi male e l'idea dei pievarini è quella di immediate verticalizzazioni per le due punte, a cui è poi affidato il compito di giocare il più velocemente possibile fino alla porta avversaria: all'11' De Vuono esegue il compito sulla destra, Pellegrini taglia in anticipo sul marcatore diretto Vecoli e con il destro precede anche il portiere in uscita, ma la sfera non ha tanta forza da raggiungere la porta vuota. E' l'unico spunto di tutta la gara per l'attacco ospite, di qui in poi piuttosto estraneo alla gara, mentre il Lido prende in mano la situazione e comincia a spingere grazie all'entusiasmo dei due 2000 titolari, Belluomini e Moraca: da un angolo da destra battuto dal primo, il colpo di testa del secondo sfrutta l'uscita a vuoto di Giurgiu ma si perde a lato. Anche senza Fulceri, il centrocampo giallo-blu è una macina in fase offensiva e al 14' Ebetelli si procurerebbe anche un fallo da rigore (netto lo sgambetto subìto in area) su cui l'arbitro sorvola, ma l'azione prosegue e Marsili di destro tira centrale. Lo stesso Marsili al 17' costringe Giurgiu alla respinta su tiro da calcio di punizione e l'estremo difensore nievolino è costretto alla deviazione in tuffo anche al 21' su un altro tiro da lontano di Vecoli. Le occasioni per i versiliesi proseguono a getto continuo e al 25' Belluomini inventa un bello slalom sulla fascia sinistra concluso da un assist in area per Marsili, non bravo a tirare fuori con un piatto destro di prima intenzione. Di fronte a tanti sprechi scatta implacabile la vecchia legge del chi sbaglia paga : al 32' una serie di omissioni della difesa lidese (Ebetelli perde palla al limite dell'area, sul successivo corner tutta la squadra è statica a centro area) consente al difensore Carfagna di portare il Giovani Via Nova in vantaggio risolvendo al secondo tentativo una mischia a seguito della battuta del calcio d'angolo. Padroni di casa affranti fino al riposo, ma non si fa a tempo a cominciare che tutto potrebbe già cambiare: Moraca anticipa l'uscita bassa del portiere e si defila sulla sinistra dell'area di rigore, la difesa ospite rinviene in affanno e Gaudiano si rende colpevole di una strattonata che l'arbitro punisce con il tiro dal dischetto (fallo molto meno netto di quello non visto nel primo tempo, probabile la compensazione), per il quale si presenta Belluomini il cui destro a occhi chiusi finisce malamente alto. Ora il Lido fatica a raccapezzarsi, è meno lucido negli attacchi e quanto succede al 16' fa pensare che veramente non sia giornata: il terzino Faccioli innesta il turbo sulla fascia sinistra, salta tre avversari e quasi dalla linea di fondo fa partire un tiro teso che centra l'incrocio dei pali opposto, Marsili prova la ribattuta di destro ma Giurgiu in tuffo basso vince ancora una volta il duello con l'avversario e respinge; non è finita, sull'azione successiva Ceragioli conclude di destro in diagonale, la palla in mischia passa tra molte gambe e trova il salvataggio sulla linea di Baldaccini. Quasi rassegnato alla sconfitta, mister Del Chiaro trova invece nella sua scarna panchina la risorsa inaspettata: al 29' Ceragioli parte a testa bassa sulla fascia destra e dopo una serie di dribbling che sembrano inutili crossa basso dal fondo, Giurgiu si fa scappare il pallone in uscita bassa e l'appena entrato Dolci indovina la girata rasoterra che beffa la difesa ospite e consegna il pareggio ai lidesi. Gli ultimi minuti di batti e ribatti non dicono altro.

Calciatoripiù: non si può che premiare le difese, a partire dai due centrali del Lido Vecoli e Ricci, che non hanno concesso molto agli avanti avversari, per proseguire con Gaudiano, leader della retroguardia ospite e di gran lunga migliore in campo per la pulizia e l'efficacia degli interventi e per il senso della posizione che gli consente di sopperire a una fisicità ancora da sviluppare.

Barnaba Lucchesi LIDO DI CAMAIORE (4-3-1-2): Guastapaglia sv; Ceragioli 6.5, Vecoli 6.5, Ricci 6.5, Faccioli 6.5; De Sciciolo 5.5 (57' Buzzelli 6), Fargnoli 6, Ebetelli 5.5; Belluomini 6 (50' Pezzini 6); Moraca 6.5, Marsili 5.5 (63' Dolci 6.5). A disp.: Bianchi. All.: Maxime Del Chiaro.<br >GIOV. VIA NOVA (3-5-2): Giurgiu 6; Carfagna 6.5, Gaudiano 7, Leto 6 (54' Lari 6); Iammelli 6, Luciano 6 (57' Tabani 6), Romani 6.5, Baldaccini 6.5 (54' Giusti 6), Rosu 5.5 (68' Doto sv); De Vuono 5.5, Pellegrini 5.5. A disp.: Moschini. All.: Giorgio Iannello.<br > ARBITRO: Giannotti di Carrara 5.5.<br > RETI: 32' Carfagna, 64' Dolci.<br >NOTE: Belluomini ha fallito un rigore (fuori) al 37'; ammoniti De Scisciolo, Tabani, Pellegrini; angoli 7-2; recupero 0'+2'. Un reciproco danneggiamento da cui solo altri possono approfittare oppure un punto utile a evitare lo spettro della sconfitta, manifestatosi per motivi diversi in entrambe le squadre: il match di alta classifica del Raffaelli non lascia contente n&eacute; deluse Lido di Camaiore e Giovani Via Nova, anche se le recriminazioni alla fine ci sono. I padroni di casa confermano un'innata fatica a concretizzare l'enorme numero di occasioni create, la squadra di Pieve a Nievole (forse scottata dalle tre reti subite a domicilio una settimana prima dalla Lastrigiana, che &egrave; nei bassifondi della classifica) gioca gran parte della gara chiusa a protezione della propria area e, ci&ograve; nonostante, arriva a pochi minuti dalla vittoria. All'inizio le due squadre studiano dove e come farsi male e l'idea dei pievarini &egrave; quella di immediate verticalizzazioni per le due punte, a cui &egrave; poi affidato il compito di giocare il pi&ugrave; velocemente possibile fino alla porta avversaria: all'11' De Vuono esegue il compito sulla destra, Pellegrini taglia in anticipo sul marcatore diretto Vecoli e con il destro precede anche il portiere in uscita, ma la sfera non ha tanta forza da raggiungere la porta vuota. E' l'unico spunto di tutta la gara per l'attacco ospite, di qui in poi piuttosto estraneo alla gara, mentre il Lido prende in mano la situazione e comincia a spingere grazie all'entusiasmo dei due 2000 titolari, Belluomini e Moraca: da un angolo da destra battuto dal primo, il colpo di testa del secondo sfrutta l'uscita a vuoto di Giurgiu ma si perde a lato. Anche senza Fulceri, il centrocampo giallo-blu &egrave; una macina in fase offensiva e al 14' Ebetelli si procurerebbe anche un fallo da rigore (netto lo sgambetto sub&igrave;to in area) su cui l'arbitro sorvola, ma l'azione prosegue e Marsili di destro tira centrale. Lo stesso Marsili al 17' costringe Giurgiu alla respinta su tiro da calcio di punizione e l'estremo difensore nievolino &egrave; costretto alla deviazione in tuffo anche al 21' su un altro tiro da lontano di Vecoli. Le occasioni per i versiliesi proseguono a getto continuo e al 25' Belluomini inventa un bello slalom sulla fascia sinistra concluso da un assist in area per Marsili, non bravo a tirare fuori con un piatto destro di prima intenzione. Di fronte a tanti sprechi scatta implacabile la vecchia legge del chi sbaglia paga : al 32' una serie di omissioni della difesa lidese (Ebetelli perde palla al limite dell'area, sul successivo corner tutta la squadra &egrave; statica a centro area) consente al difensore Carfagna di portare il Giovani Via Nova in vantaggio risolvendo al secondo tentativo una mischia a seguito della battuta del calcio d'angolo. Padroni di casa affranti fino al riposo, ma non si fa a tempo a cominciare che tutto potrebbe gi&agrave; cambiare: Moraca anticipa l'uscita bassa del portiere e si defila sulla sinistra dell'area di rigore, la difesa ospite rinviene in affanno e Gaudiano si rende colpevole di una strattonata che l'arbitro punisce con il tiro dal dischetto (fallo molto meno netto di quello non visto nel primo tempo, probabile la compensazione), per il quale si presenta Belluomini il cui destro a occhi chiusi finisce malamente alto. Ora il Lido fatica a raccapezzarsi, &egrave; meno lucido negli attacchi e quanto succede al 16' fa pensare che veramente non sia giornata: il terzino Faccioli innesta il turbo sulla fascia sinistra, salta tre avversari e quasi dalla linea di fondo fa partire un tiro teso che centra l'incrocio dei pali opposto, Marsili prova la ribattuta di destro ma Giurgiu in tuffo basso vince ancora una volta il duello con l'avversario e respinge; non &egrave; finita, sull'azione successiva Ceragioli conclude di destro in diagonale, la palla in mischia passa tra molte gambe e trova il salvataggio sulla linea di Baldaccini. Quasi rassegnato alla sconfitta, mister Del Chiaro trova invece nella sua scarna panchina la risorsa inaspettata: al 29' Ceragioli parte a testa bassa sulla fascia destra e dopo una serie di dribbling che sembrano inutili crossa basso dal fondo, Giurgiu si fa scappare il pallone in uscita bassa e l'appena entrato Dolci indovina la girata rasoterra che beffa la difesa ospite e consegna il pareggio ai lidesi. Gli ultimi minuti di batti e ribatti non dicono altro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: non si pu&ograve; che premiare le difese, a partire dai due centrali del Lido <b>Vecoli </b>e <b>Ricci</b>, che non hanno concesso molto agli avanti avversari, per proseguire con <b>Gaudiano</b>, leader della retroguardia ospite e di gran lunga migliore in campo per la pulizia e l'efficacia degli interventi e per il senso della posizione che gli consente di sopperire a una fisicit&agrave; ancora da sviluppare. Barnaba Lucchesi