- Juniores Nazionali GIR.F
- Citta di Pontedera
-
0 - 1
- Borgo a Buggiano
PONTEDERA (4-3-3): Lazzeri; Lucchetti, Colucci, Bani, Aldiccioni (46' Guerrini); Mannocci, Bracci, Marconcini (80' Bettarini); Falorni, Caselli, Berti (56' Gherardi). A disp.: Buti, Rizza, Trozzo. All.: Massimo Garfagnini.
BORGO A BUGGIANO (4-4-2): Salvi; Mannelli, Fabbrini, Guasti, Caligari; Montini, Sainati, Catassi, Lionetti (89' Ruggiero); Lo Bosco (67' Perugi), Prospero. A disp.: Moschini, Fontana, Avanzati, Grancioli, Serafino. All.: Gianluca Ranfagni.
ARBITRO: Zuanel, coad. da Corti e Cecchiero.
RETI: 29' Lionetti.
NOTE: Angoli 3-2. Falli subiti 14-21. Ammoniti Falorni, Colucci, Mannocci e Mannelli. Recupero +4 st.
LE PAGELLE
Pontedera
Lazzeri: 5.5 Mezzo voto in meno perché si fa ingannare sulla punizione decisiva.
Lucchetti: 5 Nel primo tempo concede troppi spazi all'ispirato Lionetti, non è attento ai movimenti avversari e conseguentemente sbaglia troppe diagonali. Nella ripresa, col cambio di fascia, leggermente meglio, ma non è abbastanza.
Colucci: 5.5 Soffre, e parecchio. Gioca senza la giusta concentrazione, ed in certi casi sembra pure impaurito.
Bani: 6 Dopo un primo tempo di basso livello, si riprende nel secondo dimostrando di non voler arrendersi.
Aldiccioni: 6 Un primo tempo tutto sommato buono. Argina senza troppa fatica Montini. 46' Guerrini: 6.5 Col suo ingresso la squadra acquista pericolosità, grinta e velocità. Cambia radicalmente il volto del Pontedera: Mister, sicuro che lasciarlo a sedere per 45 minuti sia stata una scelta saggia?.
Mannocci: 5.5 Il gracile numero 4 amaranto appare decisamente sotto tono. Poche sono le palle giocabili che serve. Molte invece le idee che non trovano appoggio nei compagni i reparto.
Bracci: 5.5 Corre molto, è vero. Gli tocca fare il lavoro sporco, ed è altrettanto vero. Il problema è che è mancata la giusta carica, quella cattiveria per mettere in ginocchio l'avversario.
Marconcini: 5 Prestazione negativa. Non ne azzecca una, rimane assente dal gioco e quelle poche volte che da segni di vita sciupa tutto con errori da quinta elementare. 80' Bettarini: ng.
Falorni: 6 Paradossalmente gioca molto meglio da esterno di difesa, come ha fatto nei secondi 45 minuti, che da esterno d'attacco.
Caselli: 5.5 Da punta centrale di sfondamento a mediano superarretrato. I suo clamoroso cambio di ruolo è l'emblema dello stato confusionale del Pontedera.
Berti: 5.5 Frettoloso ed impreciso. Non punge e non si capisce con i compagni di reparto. 56' Gherardi: 6 Aggressivo, va alla caccia di tutti i palloni possibili.
Borgo a Buggiano
Salvi: 6 Il suo primo tempo è da spettatore non pagante, dato che il primo intervento (in uscita fuori area su Marconcini) si annota al 44'. Nel secondo tempo rimane attento e non si fa sorprendere.
Mannelli: 6 Primo tempo di spessore ed attenzione difensiva. Secondo tempo leggermente calante, ma non compie nessun danno rilevante ai fini del risultato.
Fabbrini: 7 Si erge sugli avversari con superiorità disarmante. Sulle spalle non ha il numero, ma un cartello bianco e rosso con su scritto divieto di transito .
Guasti: 7 Le sue armi sono la cazzuola, il cemento e i mattoni. Su di lui gli avversari sbattono, e rimbalzano, proprio come fa un pallone su un muro.
Caligari: 6 Si innervosisce a lungo andare, diminuendo cosi l'attenzione sulle offensive nate dalla sua fascia.
Montini: 5.5 Poteva fare di più. Attacca con poca verve, crea raramente la superiorità numerica. Il bomber rimane a bocca asciutta.
Sainati: 6 Va vicino al gol al 18' svettando su calcio d'angolo. Equilibrato e concreto.
Catassi: 6.5 Ha determinazione da vendere. Giganteggia in mezzo al campo e tesse trame di gioco semplici ma efficaci. Sul gol decisivo il merito è metà, se non tutto, suo.
Lionetti: 6.5 Piede raffinato e visione di gioco invidiabile. Pericolo costante nel primo tempo, imprendibile nell'uno contro uno, e nella ripresa, seppure sugli scudi per gran parte dei minuti, rischia pure di firmare la doppietta personale. 89' Ruggiero: ng.
Lo Bosco: 5.5 Appannato e frenato non dagli amaranto, che poche volte gli fanno sentire il fiato sul collo, ma solo da se stesso. Gli manca quello spunto mostrato la settimana precedente. 67' Perugi: ng.
Prospero: 5.5 Stesso discorso del suo compagno di reparto. Fa l'abbonamento al fuorigioco, anche se al 71' l'assistente gli sbandiera un off-side molto dubbio.
Arbitro
Zuanel: 5 Molto discutibile la gestione dei cartellini ed alcune decisioni, che nel complesso penalizzano il Pontedera, sebbene non influiscano direttamente ed incisivamente sul risultato.
IL COMMENTO
Nel freddo pungente del Mannucci di Pontedera il Borgo a Buggiano continua la sua marcia in classifica e conquista tre punti importanti nell'inseguimento al Tuttocuoio capolista. Nonostante la partita sia stata poco divertente e priva di azioni sfavillanti, nel primo tempo gli ospiti provano ad imporre il proprio gioco, fatto di repentini cambi di gioco e fraseggi nello spazio di pochi metri. Il Pontedera, incredibilmente apatico per moltissimi minuti, non trova le giuste contromisure sia in fase d'attacco che d'impostazione, con la difesa abbandonata a se stessa dai centrocampisti e dalle punte. Le occasioni nitide scarseggiano, e per sbloccare il risultato sembra esserci bisogno di un episodio, che arriva quasi alla mezzora: Punizione tagliata di Catassi dalla sinistra, Lionetti si libera delle marcature e di testa tocca impercettibilmente il pallone, spiazzando Lazzeri. La sensazione avuta è che il pallone sarebbe comunque entrato senza la deviazione del numero dieci. Nella ripresa il Pontedera si rianima e per venticinque minuti tiene in scacco gli avversari, tirando fuori quel carattere che nel primo tempo è mancato. Al 79' Lionetti si invola verso la porta, supera Lazzeri in uscita disperata ma, a porta vuota, il suo tiro viene respinto sulla linea dal ritorno di Mannelli. Sconfitta che inguaia la situazione del Pontedera, superato anche in classifica dai rivali del Ponsacco, dal quale tutti si attendono una reazione decisa e concreta, ripartendo da quello che di buono si è visto nella ripresa.
Gabriele Nieri
PONTEDERA (4-3-3): Lazzeri; Lucchetti, Colucci, Bani, Aldiccioni (46' Guerrini); Mannocci, Bracci, Marconcini (80' Bettarini); Falorni, Caselli, Berti (56' Gherardi). A disp.: Buti, Rizza, Trozzo. All.: Massimo Garfagnini.<br >BORGO A BUGGIANO (4-4-2): Salvi; Mannelli, Fabbrini, Guasti, Caligari; Montini, Sainati, Catassi, Lionetti (89' Ruggiero); Lo Bosco (67' Perugi), Prospero. A disp.: Moschini, Fontana, Avanzati, Grancioli, Serafino. All.: Gianluca Ranfagni.<br >
ARBITRO: Zuanel, coad. da Corti e Cecchiero.<br >
RETI: 29' Lionetti.<br >NOTE: Angoli 3-2. Falli subiti 14-21. Ammoniti Falorni, Colucci, Mannocci e Mannelli. Recupero +4 st.
LE PAGELLE<br >Pontedera<br ><b>Lazzeri: 5.5</b> Mezzo voto in meno perché si fa ingannare sulla punizione decisiva. <br ><b>Lucchetti: 5</b> Nel primo tempo concede troppi spazi all'ispirato Lionetti, non è attento ai movimenti avversari e conseguentemente sbaglia troppe diagonali. Nella ripresa, col cambio di fascia, leggermente meglio, ma non è abbastanza. <br ><b>Colucci: 5.5</b> Soffre, e parecchio. Gioca senza la giusta concentrazione, ed in certi casi sembra pure impaurito.<br ><b>Bani: 6</b> Dopo un primo tempo di basso livello, si riprende nel secondo dimostrando di non voler arrendersi.<br ><b>Aldiccioni: 6</b> Un primo tempo tutto sommato buono. Argina senza troppa fatica Montini. <b>46' Guerrini: 6.5</b> Col suo ingresso la squadra acquista pericolosità, grinta e velocità. Cambia radicalmente il volto del Pontedera: Mister, sicuro che lasciarlo a sedere per 45 minuti sia stata una scelta saggia?.<br ><b>Mannocci: 5.5</b> Il gracile numero 4 amaranto appare decisamente sotto tono. Poche sono le palle giocabili che serve. Molte invece le idee che non trovano appoggio nei compagni i reparto.<br ><b>Bracci: 5.5</b> Corre molto, è vero. Gli tocca fare il lavoro sporco, ed è altrettanto vero. Il problema è che è mancata la giusta carica, quella cattiveria per mettere in ginocchio l'avversario.<br ><b>Marconcini: 5</b> Prestazione negativa. Non ne azzecca una, rimane assente dal gioco e quelle poche volte che da segni di vita sciupa tutto con errori da quinta elementare. <b>80' Bettarini: ng.</b><br ><b>Falorni: 6</b> Paradossalmente gioca molto meglio da esterno di difesa, come ha fatto nei secondi 45 minuti, che da esterno d'attacco. <br ><b>Caselli: 5.5</b> Da punta centrale di sfondamento a mediano superarretrato. I suo clamoroso cambio di ruolo è l'emblema dello stato confusionale del Pontedera. <br ><b>Berti: 5.5</b> Frettoloso ed impreciso. Non punge e non si capisce con i compagni di reparto. <b>56' Gherardi: 6</b> Aggressivo, va alla caccia di tutti i palloni possibili.<br >Borgo a Buggiano<br ><b>Salvi: 6</b> Il suo primo tempo è da spettatore non pagante, dato che il primo intervento (in uscita fuori area su Marconcini) si annota al 44'. Nel secondo tempo rimane attento e non si fa sorprendere.<br ><b>Mannelli: 6</b> Primo tempo di spessore ed attenzione difensiva. Secondo tempo leggermente calante, ma non compie nessun danno rilevante ai fini del risultato.<br ><b>Fabbrini: 7</b> Si erge sugli avversari con superiorità disarmante. Sulle spalle non ha il numero, ma un cartello bianco e rosso con su scritto divieto di transito .<br ><b>Guasti: 7</b> Le sue armi sono la cazzuola, il cemento e i mattoni. Su di lui gli avversari sbattono, e rimbalzano, proprio come fa un pallone su un muro.<br ><b>Caligari: 6</b> Si innervosisce a lungo andare, diminuendo cosi l'attenzione sulle offensive nate dalla sua fascia.<br ><b>Montini: 5.5</b> Poteva fare di più. Attacca con poca verve, crea raramente la superiorità numerica. Il bomber rimane a bocca asciutta.<br ><b>Sainati: 6</b> Va vicino al gol al 18' svettando su calcio d'angolo. Equilibrato e concreto.<br ><b>Catassi: 6.5</b> Ha determinazione da vendere. Giganteggia in mezzo al campo e tesse trame di gioco semplici ma efficaci. Sul gol decisivo il merito è metà, se non tutto, suo.<br ><b>Lionetti: 6.5</b> Piede raffinato e visione di gioco invidiabile. Pericolo costante nel primo tempo, imprendibile nell'uno contro uno, e nella ripresa, seppure sugli scudi per gran parte dei minuti, rischia pure di firmare la doppietta personale. <b>89' Ruggiero: ng.</b><br ><b>Lo Bosco: 5.5</b> Appannato e frenato non dagli amaranto, che poche volte gli fanno sentire il fiato sul collo, ma solo da se stesso. Gli manca quello spunto mostrato la settimana precedente. <b>67' Perugi: ng.</b><br ><b>Prospero: 5.5</b> Stesso discorso del suo compagno di reparto. Fa l'abbonamento al fuorigioco, anche se al 71' l'assistente gli sbandiera un off-side molto dubbio.<br >Arbitro<br ><b>Zuanel: 5</b> Molto discutibile la gestione dei cartellini ed alcune decisioni, che nel complesso penalizzano il Pontedera, sebbene non influiscano direttamente ed incisivamente sul risultato.<br >IL COMMENTO<br >Nel freddo pungente del Mannucci di Pontedera il Borgo a Buggiano continua la sua marcia in classifica e conquista tre punti importanti nell'inseguimento al Tuttocuoio capolista. Nonostante la partita sia stata poco divertente e priva di azioni sfavillanti, nel primo tempo gli ospiti provano ad imporre il proprio gioco, fatto di repentini cambi di gioco e fraseggi nello spazio di pochi metri. Il Pontedera, incredibilmente apatico per moltissimi minuti, non trova le giuste contromisure sia in fase d'attacco che d'impostazione, con la difesa abbandonata a se stessa dai centrocampisti e dalle punte. Le occasioni nitide scarseggiano, e per sbloccare il risultato sembra esserci bisogno di un episodio, che arriva quasi alla mezzora: Punizione tagliata di Catassi dalla sinistra, Lionetti si libera delle marcature e di testa tocca impercettibilmente il pallone, spiazzando Lazzeri. La sensazione avuta è che il pallone sarebbe comunque entrato senza la deviazione del numero dieci. Nella ripresa il Pontedera si rianima e per venticinque minuti tiene in scacco gli avversari, tirando fuori quel carattere che nel primo tempo è mancato. Al 79' Lionetti si invola verso la porta, supera Lazzeri in uscita disperata ma, a porta vuota, il suo tiro viene respinto sulla linea dal ritorno di Mannelli. Sconfitta che inguaia la situazione del Pontedera, superato anche in classifica dai rivali del Ponsacco, dal quale tutti si attendono una reazione decisa e concreta, ripartendo da quello che di buono si è visto nella ripresa.
Gabriele Nieri