- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Secco National
-
2 - 1
- Pieta 2004
SECCO NATIONAL (4-2-3-1): Ceragioli 6.5; Sbrana 6, Del Fiandra 6.5, Giusti 6.5, Pinarelli 6; Laricchiuta 6.5 (65' Guglielmi sv), Teani 6.5; Cavallini 6 (41' Checchi 6), Tognini 6 (63' Montali sv), Giustino 7 (51' Pellegrini 6); Lenzetti 6. A disp.: Giorgetti, Totraku. All.: Michele Ricci.
PIETA' 2004 (1-3-4-1-1): Tarallo 6.5; Buonopane 6; Coppini 6, Tatoli 6.5, Iannelli 6 (58' Roberti sv); Batzella 6.5, Bazavan 6 (45' Martinelli 6), Vommaro 6.5, Cellai 6; Burberi 6.5; Lascialfari 6 (55' Taddei 6). A disp.: Nencini, Serafini, Di Rosario. All.: Rosangelo Colombo.
ARBITRO: Morescalchi di Carrara 6.
RETI: 10' Giustino, 39' Del Fiandra, 51' Batzella.
NOTE: angoli 5-0; recupero 1'+3'.
L'idea della Pietà 2004 di centrare la seconda vittoria esterna consecutiva si insabbia a Lido di Camaiore, laddove invece aveva vinto due settimane prima; stavolta l'avversario è un Secco National che dimostra maggiore concretezza nelle fasi di superiorità territoriale e una continuità più marcata rispetto a una squadra, quella di mister Colombo, che viaggia molto a strappi e alla fine crea pochi pericoli. Il sistema di gioco dei pratesi è di difficile descrizione: libero staccato, marcature a uomo e ripartenze basate sulla verticale Burberi-Lascialfari con il primo qualche metro più a ridosso del centrocampo. Potrebbe essere una buona idea, come dimostra al 3' l'assist di Lascialfari per Burberi, che si inserisce in area resistendo a Pinarelli e conclude di destro trovando la gamba di Ceragioli che respinge. Invece una delle chiavi della gara sarà la fragilità della difesa ospite sui calci d'angolo di Giustino, che all'8' trova Teani e Tognini soli sul secondo palo ma incapaci di deviare in rete. Il centrocampo rimane comunque saldamente nella mani dei rosso-blu, che infatti trovano poco dopo il vantaggio: c'è un po' di fortuna nel sinistro di Giustino dal limite dell'area, perché una deviazione spiazza completamente il portiere e provoca il gol. Pietà scossa, Laricchiuta carica il destro dalla lunga distanza e per due volte non va molto lontano dai pali; una reazione arriva al 14' con una verticalizzazione di Bazavan per Burberi, il cui destro in diagonale si perde fuori di poco. L'occasione migliore è però per il raddoppio versiliese, sempre ispirato da un corner da destra di Giustino: Teani, nuovamente libero di inserirsi in area piccola, centra la traversa da corta distanza. I bianco-blu riguadagnano metri in campo ma non trovano sbocchi offensivi alla loro manovra, colpa di un Burberi impreciso e di un Lascialfari troppo indolente: l'ex Coiano va anche a segno al 24', ma dopo essersi liberato di Del Fiandra con una spinta chiaramente fallosa e non c'è molto altro da segnalare fino alla fine del primo tempo, fatta eccezione per un sospetto tocco di mano su tiro in mischia di Cellai. A inizio ripresa Bazavan e Batzella ci provano con tiri da fuori area troppo centrali per Ceragioli, ma finisce che il gol arriva sull'altro fronte: nuovo calcio d'angolo di Giustino da destra, Del Fiandra irrompe indisturbato a centro area e di testa insacca. La partita sembra adesso in ghiaccio per i padroni di casa, ma la stranezza e il bello del calcio stanno nella sua imprevedibilità e così basterebbe anche un solo minuto di distrazione per pareggiare la partita: al 16' una lunga rimessa laterale di Burberi da sinistra coglie immobile la difesa rosso-blu e consente a Batzella di segnare in scivolata beffando tutti; palla messa a centrocampo e subito rubata dal pressing di Burberi, che punta la porta e di sinistro coglie un clamoroso palo. Il National si rianima dal torpore e allontana nuovamente gli avversari dalla propria area: al 27' Teani lancia Laricchiuta sulla destra e sul cross dal fondo Tarallo deve superarsi per anticipare in uscita Lenzetti, poi Tognini conclude fuori da pochi passi. Le ultime occasioni sono tiri dalla lunga distanza dell'ultimo entrato Guglielmi, poi la gara va in archivio.
Calciatoripiù: il sinistro di Giustino entra in tutte le azioni pericolose del Secco National e si rivela decisivo in entrambe le segnature, poi per i locali si rimarca la bella prova di quantità di Teani in mezzo al campo. Tra gli ospiti si salvano il secondo tempo di Burberi e l'impegno di Batzella, pericoloso a partire da entrambe le fasce laterali.
Barnaba Lucchesi
SECCO NATIONAL (4-2-3-1): Ceragioli 6.5; Sbrana 6, Del Fiandra 6.5, Giusti 6.5, Pinarelli 6; Laricchiuta 6.5 (65' Guglielmi sv), Teani 6.5; Cavallini 6 (41' Checchi 6), Tognini 6 (63' Montali sv), Giustino 7 (51' Pellegrini 6); Lenzetti 6. A disp.: Giorgetti, Totraku. All.: Michele Ricci.<br >PIETA' 2004 (1-3-4-1-1): Tarallo 6.5; Buonopane 6; Coppini 6, Tatoli 6.5, Iannelli 6 (58' Roberti sv); Batzella 6.5, Bazavan 6 (45' Martinelli 6), Vommaro 6.5, Cellai 6; Burberi 6.5; Lascialfari 6 (55' Taddei 6). A disp.: Nencini, Serafini, Di Rosario. All.: Rosangelo Colombo.<br >
ARBITRO: Morescalchi di Carrara 6.<br >
RETI: 10' Giustino, 39' Del Fiandra, 51' Batzella.<br >NOTE: angoli 5-0; recupero 1'+3'.
L'idea della Pietà 2004 di centrare la seconda vittoria esterna consecutiva si insabbia a Lido di Camaiore, laddove invece aveva vinto due settimane prima; stavolta l'avversario è un Secco National che dimostra maggiore concretezza nelle fasi di superiorità territoriale e una continuità più marcata rispetto a una squadra, quella di mister Colombo, che viaggia molto a strappi e alla fine crea pochi pericoli. Il sistema di gioco dei pratesi è di difficile descrizione: libero staccato, marcature a uomo e ripartenze basate sulla verticale Burberi-Lascialfari con il primo qualche metro più a ridosso del centrocampo. Potrebbe essere una buona idea, come dimostra al 3' l'assist di Lascialfari per Burberi, che si inserisce in area resistendo a Pinarelli e conclude di destro trovando la gamba di Ceragioli che respinge. Invece una delle chiavi della gara sarà la fragilità della difesa ospite sui calci d'angolo di Giustino, che all'8' trova Teani e Tognini soli sul secondo palo ma incapaci di deviare in rete. Il centrocampo rimane comunque saldamente nella mani dei rosso-blu, che infatti trovano poco dopo il vantaggio: c'è un po' di fortuna nel sinistro di Giustino dal limite dell'area, perché una deviazione spiazza completamente il portiere e provoca il gol. Pietà scossa, Laricchiuta carica il destro dalla lunga distanza e per due volte non va molto lontano dai pali; una reazione arriva al 14' con una verticalizzazione di Bazavan per Burberi, il cui destro in diagonale si perde fuori di poco. L'occasione migliore è però per il raddoppio versiliese, sempre ispirato da un corner da destra di Giustino: Teani, nuovamente libero di inserirsi in area piccola, centra la traversa da corta distanza. I bianco-blu riguadagnano metri in campo ma non trovano sbocchi offensivi alla loro manovra, colpa di un Burberi impreciso e di un Lascialfari troppo indolente: l'ex Coiano va anche a segno al 24', ma dopo essersi liberato di Del Fiandra con una spinta chiaramente fallosa e non c'è molto altro da segnalare fino alla fine del primo tempo, fatta eccezione per un sospetto tocco di mano su tiro in mischia di Cellai. A inizio ripresa Bazavan e Batzella ci provano con tiri da fuori area troppo centrali per Ceragioli, ma finisce che il gol arriva sull'altro fronte: nuovo calcio d'angolo di Giustino da destra, Del Fiandra irrompe indisturbato a centro area e di testa insacca. La partita sembra adesso in ghiaccio per i padroni di casa, ma la stranezza e il bello del calcio stanno nella sua imprevedibilità e così basterebbe anche un solo minuto di distrazione per pareggiare la partita: al 16' una lunga rimessa laterale di Burberi da sinistra coglie immobile la difesa rosso-blu e consente a Batzella di segnare in scivolata beffando tutti; palla messa a centrocampo e subito rubata dal pressing di Burberi, che punta la porta e di sinistro coglie un clamoroso palo. Il National si rianima dal torpore e allontana nuovamente gli avversari dalla propria area: al 27' Teani lancia Laricchiuta sulla destra e sul cross dal fondo Tarallo deve superarsi per anticipare in uscita Lenzetti, poi Tognini conclude fuori da pochi passi. Le ultime occasioni sono tiri dalla lunga distanza dell'ultimo entrato Guglielmi, poi la gara va in archivio.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: il sinistro di <b>Giustino </b>entra in tutte le azioni pericolose del Secco National e si rivela decisivo in entrambe le segnature, poi per i locali si rimarca la bella prova di quantità di <b>Teani </b>in mezzo al campo. Tra gli ospiti si salvano il secondo tempo di <b>Burberi </b>e l'impegno di <b>Batzella</b>, pericoloso a partire da entrambe le fasce laterali.
Barnaba Lucchesi