- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Pieta 2004
-
0 - 0
- Folgor Marlia
PIETA' 2004: Tarallo, Tatoli, Bazavan, Buonopane, Vommaro, Martinelli, Bazzella, Serafini, Lascialfari, Iannelli, Burberi. A disp.: Vannini, Ribecco, Taddei, Di Rosario, Nencini. All.: Rosangelo Colombo.
FOLGOR MARLIA: Canu, Lenci, Avrami, Toschi, Sebastiani, Romani, Bani, Biagi, Tomei, Dabdoubi, Mei. A disp.: Nomellini, Donati, Eddauohi, Berti, Gregori, Calari. All.: Mirco Di Meo.
ARBITRO: Gregory Masiani di Prato.
Si chiude in parità la sfida al Faggi tra Pietà 2004 e Folgor Marlia. Lo zero a zero non rende merito alla bella sfida: il campo pesante rende difficile la vita ai ventidue in campo, ma la gara è vibrante e ricca di emozioni. Nel primo tempo sono gli ospiti a farsi preferire sul piano del gioco. I locali non stanno a guardare e vanno vicini alla rete, ma la traversa nega il gol al bel colpo di testa di Lascialfari su calcio d'angolo. Gli ospiti - che da qualche giorno hanno in panchina Mirco Di Meo, subentrato a Tognaccini - stanno bene in campo, esprimono un bel gioco, ma non riescono a rendersi molto pericolosi dalle parti di Tarallo e il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nel secondo tempo parte bene la formazione lucchese che per una decina di minuti continua sui ritmi della prima frazione e, pur senza creare grandi minacce alla porta di Tarallo, tengono in mano il pallino del gioco. Col passare dei locali i locali crescono, alzano il baricentro e cominciano ad affacciarsi pericolosamente in avanti. I pratesi avrebbero nel finale anche tre occasioni per mettere le mani sui tre punti: Taddei, Bazzella e Di Rosario si portano alla conclusione, ma Canu riesce a tenere inviolata la sua porta. Al triplice fischio la gara si chiude quindi con un pareggio giusto: se gli ospiti hanno avuto un certo predominio del gioco per più di metà gara, i locali hanno creato le occasioni migliori per vincere la partita. Pur non essendo una squadra fisica forte, si è adattata bene alle condizioni del campo la Pietà 2004 di mister Colombo, che sta crescendo a vista d'occhio settimana dopo settimana.
Calciatoripiù: tra i locali molto buona la prova di Buonopane e di Taddei; tra gli ospiti bravi il centravanti Tomei e Dabdoubi, molto tecnico.
PIETA' 2004: Tarallo, Tatoli, Bazavan, Buonopane, Vommaro, Martinelli, Bazzella, Serafini, Lascialfari, Iannelli, Burberi. A disp.: Vannini, Ribecco, Taddei, Di Rosario, Nencini. All.: Rosangelo Colombo.<br >FOLGOR MARLIA: Canu, Lenci, Avrami, Toschi, Sebastiani, Romani, Bani, Biagi, Tomei, Dabdoubi, Mei. A disp.: Nomellini, Donati, Eddauohi, Berti, Gregori, Calari. All.: Mirco Di Meo.<br >
ARBITRO: Gregory Masiani di Prato.
Si chiude in parità la sfida al Faggi tra Pietà 2004 e Folgor Marlia. Lo zero a zero non rende merito alla bella sfida: il campo pesante rende difficile la vita ai ventidue in campo, ma la gara è vibrante e ricca di emozioni. Nel primo tempo sono gli ospiti a farsi preferire sul piano del gioco. I locali non stanno a guardare e vanno vicini alla rete, ma la traversa nega il gol al bel colpo di testa di Lascialfari su calcio d'angolo. Gli ospiti - che da qualche giorno hanno in panchina Mirco Di Meo, subentrato a Tognaccini - stanno bene in campo, esprimono un bel gioco, ma non riescono a rendersi molto pericolosi dalle parti di Tarallo e il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.<br >Nel secondo tempo parte bene la formazione lucchese che per una decina di minuti continua sui ritmi della prima frazione e, pur senza creare grandi minacce alla porta di Tarallo, tengono in mano il pallino del gioco. Col passare dei locali i locali crescono, alzano il baricentro e cominciano ad affacciarsi pericolosamente in avanti. I pratesi avrebbero nel finale anche tre occasioni per mettere le mani sui tre punti: Taddei, Bazzella e Di Rosario si portano alla conclusione, ma Canu riesce a tenere inviolata la sua porta. Al triplice fischio la gara si chiude quindi con un pareggio giusto: se gli ospiti hanno avuto un certo predominio del gioco per più di metà gara, i locali hanno creato le occasioni migliori per vincere la partita. Pur non essendo una squadra fisica forte, si è adattata bene alle condizioni del campo la Pietà 2004 di mister Colombo, che sta crescendo a vista d'occhio settimana dopo settimana.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>tra i locali molto buona la prova di <b>Buonopane </b>e di <b>Taddei</b>; tra gli ospiti bravi il centravanti <b>Tomei </b>e <b>Dabdoubi</b>, molto tecnico.