- Giovanissimi Regionali GIR.D
- Coiano Santa Lucia
-
6 - 0
- Castelnuovo Garfagnana
COIANO S.LUCIA: Golfieri 6 (51' Balli 6), Corti 7 (49' Pratesi 7), Marzani 7, Calamai 6 (49' Piras 6,5), Giagnoni 6,5, Fanelli 6,5, Talarico 6,5, Ciuffatelli 6, Drago 7,5 (49' Pagnini 7), Lanzini 7, El Gallaf 7. A disp.: Meschini, Palumbo. All.: Gabriele Zottoli.
CASTELNUOVO GARF.: Dini 6,5 (68' Talani sv.), Virgili 6, Verdigi 5, Turri 6 (52' Luti 6), Broglio 6, Pieroni 6, Catalini 6, Orsetti 6, Grazia 6 (30' Cheloni 6), Palmero 6 (52' Guidi 6), Micchi 6,5 (52' Scaltritti 6). All.: Roberto Bacci.
ARBITRO: Feis di Pistoia.
RETI: 20' e 28' Drago, 25' El Gallaf, 37' Talarico, 53' e 62' Pratesi.
NOTE: espulso Verdigi, angoli: 5 - 1.
Davanti al proprio pubblico, il Coiano S.Lucia liquida la pratica Castelnuovo Garfgnana. con tre gol per tempo al termine di una partita a senso unico, giocata in maniera autoritaria e brillante dai padroni di casa che hanno mostrato una qualità ed una tenuta invidiabili. La squadra lucchese non ha il passo ed i numeri per fermare l'importante incedere della compagine pratese giunta alla quinta vittoria stagionale che permette ai ragazzi di Zottoli di continuare l'inseguimento alla capolista Zenith Audax. Sin dai primi minuti si capisce la musica dell'incontro: il Coiano S.Lucia fa la partita e il Castenuovo Garfagnana. cerca di respingere le avanzate avversarie. All'8' Marzani lancia in profondità sull'out sinistro Drago che scatta velocissimo, supera Virgili e converge, a pochi passi dal portiere calcia, ma Dini è protagonista di un grande intervento che salva il risultato mandando in angolo. Al 12' di poco fuori dall'area di rigore, Drago calibra un perfetto pallonetto che scavalca il portiere, ma si stampa sulla traversa. Al 13' Drago lavora un buon pallone sulla trequarti spalle al portiere, vede con la coda dell'occhio l'inserimento sulla destra di Talarico, ottimo lo stop a seguire dell'esterno e botta sulla quale Dini si supera nuovamente. Al 14' Lanzini prova a sorprendere il portiere lucchese con un potente fendente dalla distanza, ma Dini neutralizza senza problemi. I ragazzi di Zottoli giocano un gran bel calcio: ordinati in difesa, abili e lucidi nel costruire manovre di gioco con ottime sovrapposizioni e schemi che mettono in luce il sapiente lavoro dell'allenatore. Oramai il monologo locale è totale e il Castelnuovo Garfagnana è un paziente sofferente bisognoso di aiuto e di cure che tardano ad arrivare. Al 15' Drago, vero e proprio regista di attacco, dal quale passano tutte le palle per le azioni più esaltanti dei locali, vede e serve El Gallaf sulla corsa, il quale incrocia col mancino, ma angola troppo. Al 19' il solito Drago va vicino al gol con un meraviglioso missile dalla distanza che esce di un soffio. La rete del bomber è solamente ritardata di un minuto: punizione dalla destra di Lanzini, il pallone spiove in area di rigore, il portiere chiama la presa, ma va a vuoto, l'attaccante è lesto a spizzare di testa ed a segnare il suo quinto gol stagionale. Al 23', già in evidente difficoltà, la squadra ospite rimane anche in inferiorità numerica per l'espulsione diretta di Verdigi: l'ingenuo difensore deve aver detto qualcosa di troppo all'inflessibile arbitro che gli esibisce in faccia il cartellino rosso: la tempesta pare quindi non placarsi e rende ancora più burrascoso ed impervio un mare già molto agitato. Al 25' El Gallaf sfrutta un assist al bacio di Lanzini nel cuore dell'area di rigore e trafigge il portiere senza pietà. Continua imperterrito il lavoro ai fianchi del Coiano S.Lucia che al 28' con Drago cala il tris e chiude definitivamente l'incontro. Al 34' ottima iniziativa personale di Corti che supera avversari come birilli, ma conclude alto sopra la traversa. Finisce qui un primo tempo ad uniformi tinte locali in cui il Castelnuovo Garfagnana., sicuramente penalizzato pure dall'espulsione di Verdigi, non è riuscito a creare nemmeno un'opportunità per segnare; un crogiuolo di dubbi e di pensieri pervadono la mente di mister Bacci accigliato e desideroso di chiedere spiegazioni al proprio difensore per quanto accaduto e per il danno arrecato alla squadra. Tutto invece va secondo i piani per mister Zottoli che, da buon stregone, ha preparato benissimo la sfida: la sua squadra è apparsa solida macchina da gol oliata e maledettamente perfetta e funzionante. La ripresa si apre con ancora gli ospiti in apnea che imbarcano anche il quarto gol ad opera di Talarico: caparbia discesa di Marzani sulla sinistra, cross morbido sul quale l'ala locale si coordina al volo di sinistro e trafigge Dini: una perla balistica di rara bellezza. Il numero delle occasioni è decisamente inferiore: al 15' numero del neo entrato Pagnini sulla fascia destra, traversone invitante sul quale Pratesi stacca di testa e colpisce il palo. Al 18' è lo stesso attaccante subentrato a Drago che firma la cinquina: tiro sporco di Piras dal limite dell'area di rigore, Pratesi si trova in traiettoria, in dubbia posizione di fuorigioco, con la punta tocca e spiazza il portiere. La squadra di casa sfrutta gli enormi spazi che gli ospiti concedono; il sesto gol è figlio di un'azione da manuale del calcio: al 27' Marzani illumina con il tacco, Pagnini suggerisce per Pratesi che di piatto finalizza con la sfera che passa sotto le gambe dello sfortunato portiere ospite Dini. C'è ancora il tempo per assistere alle ultime due azioni dell'incontro: al 35' punizione piuttosto generosa concessa dal direttore di gara al Coiano S.Lucia, sul punto di battuta va Lanzini che con un colpo ad effetto sfiora la rete; al 36' cross dalla destra di Marzani, Talarico stoppa il pallone con il petto e si coordina per il tiro che lambisce il palo alla destra del portiere. Buono l'arbitraggio.
Calciatoripiù: Drago (Coiano S.Lucia): autentico trascinatore della propria squadra, fa tutto lui e fa tutto benissimo; Marzani (Coiano S.Lucia): gioca con una scioltezza ed una padronanza del campo ammirevole ed interpreta nella maniera migliore più ruoli; Dini (Castelnuovo Garf.): è vero, la sua squadra ha preso ben 6 gol, ma forse il passivo senza questo portiere, soprattutto nella prima frazione, sarebbe stato ben più ampio.
Simone Romagnani
COIANO S.LUCIA: Golfieri 6 (51' Balli 6), Corti 7 (49' Pratesi 7), Marzani 7, Calamai 6 (49' Piras 6,5), Giagnoni 6,5, Fanelli 6,5, Talarico 6,5, Ciuffatelli 6, Drago 7,5 (49' Pagnini 7), Lanzini 7, El Gallaf 7. A disp.: Meschini, Palumbo. All.: Gabriele Zottoli.<br >CASTELNUOVO GARF.: Dini 6,5 (68' Talani sv.), Virgili 6, Verdigi 5, Turri 6 (52' Luti 6), Broglio 6, Pieroni 6, Catalini 6, Orsetti 6, Grazia 6 (30' Cheloni 6), Palmero 6 (52' Guidi 6), Micchi 6,5 (52' Scaltritti 6). All.: Roberto Bacci.<br >
ARBITRO: Feis di Pistoia.<br >
RETI: 20' e 28' Drago, 25' El Gallaf, 37' Talarico, 53' e 62' Pratesi.<br >NOTE: espulso Verdigi, angoli: 5 - 1.
Davanti al proprio pubblico, il Coiano S.Lucia liquida la pratica Castelnuovo Garfgnana. con tre gol per tempo al termine di una partita a senso unico, giocata in maniera autoritaria e brillante dai padroni di casa che hanno mostrato una qualità ed una tenuta invidiabili. La squadra lucchese non ha il passo ed i numeri per fermare l'importante incedere della compagine pratese giunta alla quinta vittoria stagionale che permette ai ragazzi di Zottoli di continuare l'inseguimento alla capolista Zenith Audax. Sin dai primi minuti si capisce la musica dell'incontro: il Coiano S.Lucia fa la partita e il Castenuovo Garfagnana. cerca di respingere le avanzate avversarie. All'8' Marzani lancia in profondità sull'out sinistro Drago che scatta velocissimo, supera Virgili e converge, a pochi passi dal portiere calcia, ma Dini è protagonista di un grande intervento che salva il risultato mandando in angolo. Al 12' di poco fuori dall'area di rigore, Drago calibra un perfetto pallonetto che scavalca il portiere, ma si stampa sulla traversa. Al 13' Drago lavora un buon pallone sulla trequarti spalle al portiere, vede con la coda dell'occhio l'inserimento sulla destra di Talarico, ottimo lo stop a seguire dell'esterno e botta sulla quale Dini si supera nuovamente. Al 14' Lanzini prova a sorprendere il portiere lucchese con un potente fendente dalla distanza, ma Dini neutralizza senza problemi. I ragazzi di Zottoli giocano un gran bel calcio: ordinati in difesa, abili e lucidi nel costruire manovre di gioco con ottime sovrapposizioni e schemi che mettono in luce il sapiente lavoro dell'allenatore. Oramai il monologo locale è totale e il Castelnuovo Garfagnana è un paziente sofferente bisognoso di aiuto e di cure che tardano ad arrivare. Al 15' Drago, vero e proprio regista di attacco, dal quale passano tutte le palle per le azioni più esaltanti dei locali, vede e serve El Gallaf sulla corsa, il quale incrocia col mancino, ma angola troppo. Al 19' il solito Drago va vicino al gol con un meraviglioso missile dalla distanza che esce di un soffio. La rete del bomber è solamente ritardata di un minuto: punizione dalla destra di Lanzini, il pallone spiove in area di rigore, il portiere chiama la presa, ma va a vuoto, l'attaccante è lesto a spizzare di testa ed a segnare il suo quinto gol stagionale. Al 23', già in evidente difficoltà, la squadra ospite rimane anche in inferiorità numerica per l'espulsione diretta di Verdigi: l'ingenuo difensore deve aver detto qualcosa di troppo all'inflessibile arbitro che gli esibisce in faccia il cartellino rosso: la tempesta pare quindi non placarsi e rende ancora più burrascoso ed impervio un mare già molto agitato. Al 25' El Gallaf sfrutta un assist al bacio di Lanzini nel cuore dell'area di rigore e trafigge il portiere senza pietà. Continua imperterrito il lavoro ai fianchi del Coiano S.Lucia che al 28' con Drago cala il tris e chiude definitivamente l'incontro. Al 34' ottima iniziativa personale di Corti che supera avversari come birilli, ma conclude alto sopra la traversa. Finisce qui un primo tempo ad uniformi tinte locali in cui il Castelnuovo Garfagnana., sicuramente penalizzato pure dall'espulsione di Verdigi, non è riuscito a creare nemmeno un'opportunità per segnare; un crogiuolo di dubbi e di pensieri pervadono la mente di mister Bacci accigliato e desideroso di chiedere spiegazioni al proprio difensore per quanto accaduto e per il danno arrecato alla squadra. Tutto invece va secondo i piani per mister Zottoli che, da buon stregone, ha preparato benissimo la sfida: la sua squadra è apparsa solida macchina da gol oliata e maledettamente perfetta e funzionante. La ripresa si apre con ancora gli ospiti in apnea che imbarcano anche il quarto gol ad opera di Talarico: caparbia discesa di Marzani sulla sinistra, cross morbido sul quale l'ala locale si coordina al volo di sinistro e trafigge Dini: una perla balistica di rara bellezza. Il numero delle occasioni è decisamente inferiore: al 15' numero del neo entrato Pagnini sulla fascia destra, traversone invitante sul quale Pratesi stacca di testa e colpisce il palo. Al 18' è lo stesso attaccante subentrato a Drago che firma la cinquina: tiro sporco di Piras dal limite dell'area di rigore, Pratesi si trova in traiettoria, in dubbia posizione di fuorigioco, con la punta tocca e spiazza il portiere. La squadra di casa sfrutta gli enormi spazi che gli ospiti concedono; il sesto gol è figlio di un'azione da manuale del calcio: al 27' Marzani illumina con il tacco, Pagnini suggerisce per Pratesi che di piatto finalizza con la sfera che passa sotto le gambe dello sfortunato portiere ospite Dini. C'è ancora il tempo per assistere alle ultime due azioni dell'incontro: al 35' punizione piuttosto generosa concessa dal direttore di gara al Coiano S.Lucia, sul punto di battuta va Lanzini che con un colpo ad effetto sfiora la rete; al 36' cross dalla destra di Marzani, Talarico stoppa il pallone con il petto e si coordina per il tiro che lambisce il palo alla destra del portiere. Buono l'arbitraggio.<br ><b>
Calciatoripiù: Drago (Coiano S.Lucia)</b>: autentico trascinatore della propria squadra, fa tutto lui e fa tutto benissimo; <b>Marzani (Coiano S.Lucia)</b>: gioca con una scioltezza ed una padronanza del campo ammirevole ed interpreta nella maniera migliore più ruoli; <b>Dini (Castelnuovo Garf.)</b>: è vero, la sua squadra ha preso ben 6 gol, ma forse il passivo senza questo portiere, soprattutto nella prima frazione, sarebbe stato ben più ampio.
Simone Romagnani