SECCO NATIONAL (4-3-3): Ceragioli 6 (49' Ramagini 6.5); Del Fiandra 6, Menconi 6.5, Giusti 6.5, Pinarelli 6; Pellegrini 6 (54' Checchi 6), Laricchiuta 6, Giustino 6 (54' Montali 6); Cavallini 6 (44' Lenzetti 6), Totraku 6.5, Tognini 6. A disp.: Belli, Guglielmi. All.: Michele Ricci.
MALISETI (4-3-3): Discianni 6.5; Mariotti 6, Lala 6.5, Munì 6, Magni 6; Fortunato 6.5, Bini 6.5, Aloisio 6 (59' Dereviziis sv); Carone 7 (74' Lepore sv), Ceccarini 6.5, Boscolo 6 (67' Brogi sv). A disp.: Tiano, Masolini, Mama, Mercantelli. All.: Alessandro Becheri.

ARBITRO: Panero di Viareggio 6.

RETI: 10' Totraku, 12' e 19' rig. Ceccarini.
NOTE: angoli 1-8; recupero 0'+5'.



Finale con polemica alle Bocchette dove il Secco National perde l'imbattibilità casalinga e reclama per il gol del pareggio annullato proprio alla fine del tempo di recupero dal giovane e incerto arbitro, che fischia il classico fallo di confusione (e forse non sbaglia) ma lo fa con il pallone già in rete e i giocatori locali a esultare (e qui sbaglia). L'episodio tuttavia non toglie nulla ai meriti di un Maliseti nettamente dominatore nel primo tempo e capace di trovare tre punti che valgono la possibilità di continuare a sognare nelle posizioni di vertice. Mister Becheri si adatta alle scarse dimensioni del campo con lo stesso modulo dell'avversario e la scelta è premiata da una superiorità netta nei duelli individuali a centrocampo: il capitano locale Laricchiuta non riesce a prendere per mano i compagni, dominati dal punto di vista fisico da avversari che hanno al loro arco una freccia importante come l'ala destra Carone, che con tanta tecnica e velocità mette in crisi il rivale diretto Peverelli. Il predominio territoriale dei pratesi è però improvvisamente smentito dal sorprendente vantaggio rosso-blu alla prima conclusione in porta: Del Fiandra intercetta a centrocampo, Pellegrini sfiora di testa e al limite dell'area Totraku inventa un'improvvisa girata di destro che si infila a fil di palo. La bravura del Maliseti sta nel non fare una piega: passa pochissimo e Carone galoppa sulla destra, sul suo cross Bini in sospetto fuorigioco manca la deviazione a colpo sicuro ma l'azione prosegue, la difesa versiliese è in imbarazzo e Ceccarini può inventarsi uno slalom in area con conclusione vincente di esterno destro. L'errore più grande che la squadra di Ricci può fare è lasciare la difesa scoperta: al 16' Laricchiuta perde una brutta palla su un calcio piazzato in zona d'attacco, Fortunato può così lanciare Ceccarini in campo aperto ma la fuga del centravanti si conclude con un sinistro alto. Più fortuna ha lo stesso Ceccarini al 19' nell'approfittare di un inutile intervento di Del Fiandra, che lo sgambetta spalle alla porta in piena area: rigore netto e trasformato nonostante un'esecuzione centrale e toccata da Ceragioli. Il Maliseti non deve sforzarsi più di tanto per proteggere il vantaggio, gli stoccatori del National sono davvero in giornata di pausa e l'unico a creare problemi è ancora Totraku con il sinistro, ma la girata da fuori area del centravanti al 31' esce di poco a lato. Nulle le due ali Cavallini e Tognini, tanto che il primo esce e il secondo cambia fascia nella ripresa per aumentare la sua pericolosità, ma nel frattempo gli ospiti continuano a controllare senza problemi il gioco e sfiorano il tris al 13' con il solito Carone, bravo ad andare di nuovo via sulla destra e chiuso solo dalla disperata uscita di Ceragioli, infortunato nella circostanza. L'errore del Maliseti è di non forzare oltre per cercare il gol della sicurezza, l'errore è sempre dietro l'angolo e così al 15' Laricchiuta sorprende tutti battendo velocemente una punizione da centrocampo e lanciando Tognini sulla destra, ma il miglior Discianni possibile riesce di piede a respingere il diagonale. Il secondo portiere locale Ramagini dimostra di non essere da meno del titolare con due buoni interventi nel finale su Cavallini (molto calato nella ripresa) e Mariotti, conducendo così i compagni a tentare l'assalto nell'incandescente recupero: Discianni respinge ancora su Tognini in un'azione-fotocopia della precedente, poi Menconi cerca la sorpresa con una punizione da lontano che spiove alta di pochissimo. Ma è proprio il quinto e ultimo minuto di recupero ad avvelenare gli animi: Menconi calcia una punizione da centrocampo, palla nel mucchio e Discianni stavolta non è perfetto nell'intervento a una mano con cui di fatto spinge il pallone in rete. L'arbitro ci pensa un attimo e, come detto, decide di annullare scatenando così le polemiche locali.

Calciatoripiù: Carone per distacco .. Non manca niente alla svelta ala destra del Maliseti, dotato di cattiveria agonistica all'altezza della velocità e della tecnica di base. Gli basta diventare spietato sottoporta e può essere all'altezza del suo centravanti Cavallini, capocannoniere grazie alla doppietta del primo tempo.
Barnaba Lucchesi

SECCO NATIONAL (4-3-3): Ceragioli 6 (49' Ramagini 6.5); Del Fiandra 6, Menconi 6.5, Giusti 6.5, Pinarelli 6; Pellegrini 6 (54' Checchi 6), Laricchiuta 6, Giustino 6 (54' Montali 6); Cavallini 6 (44' Lenzetti 6), Totraku 6.5, Tognini 6. A disp.: Belli, Guglielmi. All.: Michele Ricci.<br >MALISETI (4-3-3): Discianni 6.5; Mariotti 6, Lala 6.5, Mun&igrave; 6, Magni 6; Fortunato 6.5, Bini 6.5, Aloisio 6 (59' Dereviziis sv); Carone 7 (74' Lepore sv), Ceccarini 6.5, Boscolo 6 (67' Brogi sv). A disp.: Tiano, Masolini, Mama, Mercantelli. All.: Alessandro Becheri.<br > ARBITRO: Panero di Viareggio 6.<br > RETI: 10' Totraku, 12' e 19' rig. Ceccarini.<br >NOTE: angoli 1-8; recupero 0'+5'. Finale con polemica alle Bocchette dove il Secco National perde l'imbattibilit&agrave; casalinga e reclama per il gol del pareggio annullato proprio alla fine del tempo di recupero dal giovane e incerto arbitro, che fischia il classico fallo di confusione (e forse non sbaglia) ma lo fa con il pallone gi&agrave; in rete e i giocatori locali a esultare (e qui sbaglia). L'episodio tuttavia non toglie nulla ai meriti di un Maliseti nettamente dominatore nel primo tempo e capace di trovare tre punti che valgono la possibilit&agrave; di continuare a sognare nelle posizioni di vertice. Mister Becheri si adatta alle scarse dimensioni del campo con lo stesso modulo dell'avversario e la scelta &egrave; premiata da una superiorit&agrave; netta nei duelli individuali a centrocampo: il capitano locale Laricchiuta non riesce a prendere per mano i compagni, dominati dal punto di vista fisico da avversari che hanno al loro arco una freccia importante come l'ala destra Carone, che con tanta tecnica e velocit&agrave; mette in crisi il rivale diretto Peverelli. Il predominio territoriale dei pratesi &egrave; per&ograve; improvvisamente smentito dal sorprendente vantaggio rosso-blu alla prima conclusione in porta: Del Fiandra intercetta a centrocampo, Pellegrini sfiora di testa e al limite dell'area Totraku inventa un'improvvisa girata di destro che si infila a fil di palo. La bravura del Maliseti sta nel non fare una piega: passa pochissimo e Carone galoppa sulla destra, sul suo cross Bini in sospetto fuorigioco manca la deviazione a colpo sicuro ma l'azione prosegue, la difesa versiliese &egrave; in imbarazzo e Ceccarini pu&ograve; inventarsi uno slalom in area con conclusione vincente di esterno destro. L'errore pi&ugrave; grande che la squadra di Ricci pu&ograve; fare &egrave; lasciare la difesa scoperta: al 16' Laricchiuta perde una brutta palla su un calcio piazzato in zona d'attacco, Fortunato pu&ograve; cos&igrave; lanciare Ceccarini in campo aperto ma la fuga del centravanti si conclude con un sinistro alto. Pi&ugrave; fortuna ha lo stesso Ceccarini al 19' nell'approfittare di un inutile intervento di Del Fiandra, che lo sgambetta spalle alla porta in piena area: rigore netto e trasformato nonostante un'esecuzione centrale e toccata da Ceragioli. Il Maliseti non deve sforzarsi pi&ugrave; di tanto per proteggere il vantaggio, gli stoccatori del National sono davvero in giornata di pausa e l'unico a creare problemi &egrave; ancora Totraku con il sinistro, ma la girata da fuori area del centravanti al 31' esce di poco a lato. Nulle le due ali Cavallini e Tognini, tanto che il primo esce e il secondo cambia fascia nella ripresa per aumentare la sua pericolosit&agrave;, ma nel frattempo gli ospiti continuano a controllare senza problemi il gioco e sfiorano il tris al 13' con il solito Carone, bravo ad andare di nuovo via sulla destra e chiuso solo dalla disperata uscita di Ceragioli, infortunato nella circostanza. L'errore del Maliseti &egrave; di non forzare oltre per cercare il gol della sicurezza, l'errore &egrave; sempre dietro l'angolo e cos&igrave; al 15' Laricchiuta sorprende tutti battendo velocemente una punizione da centrocampo e lanciando Tognini sulla destra, ma il miglior Discianni possibile riesce di piede a respingere il diagonale. Il secondo portiere locale Ramagini dimostra di non essere da meno del titolare con due buoni interventi nel finale su Cavallini (molto calato nella ripresa) e Mariotti, conducendo cos&igrave; i compagni a tentare l'assalto nell'incandescente recupero: Discianni respinge ancora su Tognini in un'azione-fotocopia della precedente, poi Menconi cerca la sorpresa con una punizione da lontano che spiove alta di pochissimo. Ma &egrave; proprio il quinto e ultimo minuto di recupero ad avvelenare gli animi: Menconi calcia una punizione da centrocampo, palla nel mucchio e Discianni stavolta non &egrave; perfetto nell'intervento a una mano con cui di fatto spinge il pallone in rete. L'arbitro ci pensa un attimo e, come detto, decide di annullare scatenando cos&igrave; le polemiche locali.<br > Calciatoripi&ugrave;: Carone per distacco .. Non manca niente alla svelta ala destra del Maliseti, dotato di cattiveria agonistica all'altezza della velocit&agrave; e della tecnica di base. Gli basta diventare spietato sottoporta e pu&ograve; essere all'altezza del suo centravanti Cavallini, capocannoniere grazie alla doppietta del primo tempo.<br >Barnaba Lucchesi