- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Cascina Valdera
-
0 - 1
- Scandicci
CASCINA VALDERA: Giannasio 7,5, Galli 6+, Viola 6,+, Gaglio 6 (41' Falciani 6+), Carlucci 7, Meini 7+, Fetamu 6- (51' Landolfo 6), Cibeca 6, Capone 6- (51' Are 6,5), Li Puma 6+ (64' Buonfiglio 6), Turini 6. A disp: Giuffrida, Diana. All.: Marco Malventi.
SCANDICCI: Martinelli 6,5, Camilli 6,5, Boldrini 6,5, Vignozzi 6,5, Faellini 6,5, Dini 6,5, Di Cosimo 6,5 (56' Piccini s.v., 64' De Ieso s.v.), Cantini 7-, Rocco 7,5, Caniggia 7+, Olteanu 6,5 (49' Uzzurriaga 6,5). A disp.: Clementi, Paolini, Mori, Burchielli. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Francesco Mariottini di Livorno.
RETE: 32' Rocco.
NOTE: ammoniti De Ieso, Turini. Recupero: 1'+3'. Angoli: 0-5
Vince di misura lo Scandicci al comunale di Latignano. Vittoria ineccepibile, frutto di una manifesta superiorità tanto a livello fisico quanto a livello tecnico. Il merito dei padroni di casa sta nell'aver opposto una difesa a prova di tenuta all'interno della quale hanno giganteggiato portiere e la coppia centrale. Demerito degli ospiti quello di non aver chiuso il conto in tempi, ragionevoli, tenendo in gara i padroni di casa fino al triplice fischio e rischiando potenzialmente di non vincere una gara a lungo dominata. Il primo tempo vede gli ospiti far la partita fin dal fischio iniziale; locali schiacciati nella propria metà campo e a lungo impossibilitati a ripartire e cercare di innescare gli attaccanti. Lo Scandicci ha confermato un organico di primordine impreziosito da individualità di rilievo; su tutti il centravanti Rocco, tecnico e potente, e il veloce Caniggia, un furetto spesso imprendibile per i difensori cascinesi. Se proprio si vuole spaccare il capello i ragazzi di Ridolfi hanno peccato come percentuale realizzativa, anche se sono stati talvolta poco fortunati. Un gol, decisivo, proprio quando passata la sfuriata i pisani accarezzavano l'idea di andare al riposo imbattuti, dopo essere scampati a diverse situazioni di pericolo. Andiamo alla cronaca; al primo minuto azione Scandicci sviluppata sulla destra, il cross è deviato di testa da Rocco, para Giannasio. Gran lavoro per il portiere del Cascina costretto un minuto dopo ad intervenire su un tiro di Cantini dal limite. Al 3' su angolo Vignozzi di testa inquadra la porta ma non supera l'attento portiere pisano. Al 5' iniziativa personale di Caniggia conclusa da un tiro a lato. Al decimo punizione calciata da Rocco e smorzata dalla barriera, sul rinvio della difesa è costretto ad uscire coi piedi Martinelli. Al 13' ancora una bella conversione da sinistra di Caniggia conclusa da un destro incrociato che non trova lo specchio. Al 18' Rocco spalle alla porta riesce a girarsi e a tirare, para Giannasio che due minuti dopo è costretto ad una coraggiosa uscita sui piedi dello stesso numero nove avversario. Rocco è invero poco fortunato al 25', allorquando centra la traversa su un gran sinistro a volo. Poco dopo la mezzora azione insistita dello Scandicci,la conclusione finale di Cantini è fuori bersaglio. Un minuto dopo arriva il gol del match; manco a dirlo lo segna Rocco con un gran sinistro a volo, Giannasio nell'occasione non può far nulla.
La ripresa si apre con una punizione di Caniggia, palla che termina oltre la traversa. Al quarto bella palla filtrante di Di Cosimo per Olteanu, sul numero undici uscita provvidenziale del portiere cascinese. Al 6' primo timido tentativo offensivo dei locali; su un lungo rinvio di Meini Li Puma spizza di testa, Martinelli anticipa in uscita il lanciato Turini. All'11' Caniggia si libera in area, il sinistro in diagonale è deviato in angolo da Giannasio. Al 16' l'occasione più ghiotta per i padroni di casa; l'azione parte da Viola che da sinistra entra in area e serve Are. il numero quindici esita un attimo di troppo e quando tira vede la palla calciata dalla breve distanza, smorzata da un avversario, tra le mani di Martinelli. Due minuti dopo ancora bravo Giannasio in uscita sui piedi di Caniggia. Al 21' percussione centrale di Dini e tiro centrale, parato. Stessa sorte due minuti più tardi per la conclusione col sinistro di Cantini, disturbato. Al minuto 26 Li Puma calcia una punizione, si genera una mischia ma alla fine Martinelli riesce a bloccare il pallone. Al 35' punizione calciata da Caniggia sul settore sinistro; palla che attraversa l'area di rigore passando tra una selva di gambe prima di terminare sul fondo. Al 36' tiro parato da Giannasio a De Ieso, un minuto dopo ci prova Cantini ma non trova lo specchio. Nel secondo dei tre minuti di recupero ultimo assalto dello Scandicci; azione insistita e tre tiri in sequenza di Rocco, Uzzurriaga e De Ieso, tutti rimpallati. Game over, una gara giocata con una temperatura assurda con ritmi più che accettabili e con estrema correttezza. Tranquilla anche la direzione di gara, supportata dal comportamento dei protagonisti in campo. Il Cascina limita i danni e riparte da alcune certezze come lo spirito guerriero ed un reparto difensivo niente male; da migliorare costruzione del gioco e finalizzazione delle azioni. Dello Scandicci abbiamo scritto, deve solo imparare a raccogliere in proporzione alla semina.
Ruggiero Crupi
CASCINA VALDERA: Giannasio 7,5, Galli 6+, Viola 6,+, Gaglio 6 (41' Falciani 6+), Carlucci 7, Meini 7+, Fetamu 6- (51' Landolfo 6), Cibeca 6, Capone 6- (51' Are 6,5), Li Puma 6+ (64' Buonfiglio 6), Turini 6. A disp: Giuffrida, Diana. All.: Marco Malventi.<br >SCANDICCI: Martinelli 6,5, Camilli 6,5, Boldrini 6,5, Vignozzi 6,5, Faellini 6,5, Dini 6,5, Di Cosimo 6,5 (56' Piccini s.v., 64' De Ieso s.v.), Cantini 7-, Rocco 7,5, Caniggia 7+, Olteanu 6,5 (49' Uzzurriaga 6,5). A disp.: Clementi, Paolini, Mori, Burchielli. All.: Maurizio Ridolfi.<br >
ARBITRO: Francesco Mariottini di Livorno.<br >
RETE: 32' Rocco.<br >NOTE: ammoniti De Ieso, Turini. Recupero: 1'+3'. Angoli: 0-5
Vince di misura lo Scandicci al comunale di Latignano. Vittoria ineccepibile, frutto di una manifesta superiorità tanto a livello fisico quanto a livello tecnico. Il merito dei padroni di casa sta nell'aver opposto una difesa a prova di tenuta all'interno della quale hanno giganteggiato portiere e la coppia centrale. Demerito degli ospiti quello di non aver chiuso il conto in tempi, ragionevoli, tenendo in gara i padroni di casa fino al triplice fischio e rischiando potenzialmente di non vincere una gara a lungo dominata. Il primo tempo vede gli ospiti far la partita fin dal fischio iniziale; locali schiacciati nella propria metà campo e a lungo impossibilitati a ripartire e cercare di innescare gli attaccanti. Lo Scandicci ha confermato un organico di primordine impreziosito da individualità di rilievo; su tutti il centravanti Rocco, tecnico e potente, e il veloce Caniggia, un furetto spesso imprendibile per i difensori cascinesi. Se proprio si vuole spaccare il capello i ragazzi di Ridolfi hanno peccato come percentuale realizzativa, anche se sono stati talvolta poco fortunati. Un gol, decisivo, proprio quando passata la sfuriata i pisani accarezzavano l'idea di andare al riposo imbattuti, dopo essere scampati a diverse situazioni di pericolo. Andiamo alla cronaca; al primo minuto azione Scandicci sviluppata sulla destra, il cross è deviato di testa da Rocco, para Giannasio. Gran lavoro per il portiere del Cascina costretto un minuto dopo ad intervenire su un tiro di Cantini dal limite. Al 3' su angolo Vignozzi di testa inquadra la porta ma non supera l'attento portiere pisano. Al 5' iniziativa personale di Caniggia conclusa da un tiro a lato. Al decimo punizione calciata da Rocco e smorzata dalla barriera, sul rinvio della difesa è costretto ad uscire coi piedi Martinelli. Al 13' ancora una bella conversione da sinistra di Caniggia conclusa da un destro incrociato che non trova lo specchio. Al 18' Rocco spalle alla porta riesce a girarsi e a tirare, para Giannasio che due minuti dopo è costretto ad una coraggiosa uscita sui piedi dello stesso numero nove avversario. Rocco è invero poco fortunato al 25', allorquando centra la traversa su un gran sinistro a volo. Poco dopo la mezzora azione insistita dello Scandicci,la conclusione finale di Cantini è fuori bersaglio. Un minuto dopo arriva il gol del match; manco a dirlo lo segna Rocco con un gran sinistro a volo, Giannasio nell'occasione non può far nulla. <br >La ripresa si apre con una punizione di Caniggia, palla che termina oltre la traversa. Al quarto bella palla filtrante di Di Cosimo per Olteanu, sul numero undici uscita provvidenziale del portiere cascinese. Al 6' primo timido tentativo offensivo dei locali; su un lungo rinvio di Meini Li Puma spizza di testa, Martinelli anticipa in uscita il lanciato Turini. All'11' Caniggia si libera in area, il sinistro in diagonale è deviato in angolo da Giannasio. Al 16' l'occasione più ghiotta per i padroni di casa; l'azione parte da Viola che da sinistra entra in area e serve Are. il numero quindici esita un attimo di troppo e quando tira vede la palla calciata dalla breve distanza, smorzata da un avversario, tra le mani di Martinelli. Due minuti dopo ancora bravo Giannasio in uscita sui piedi di Caniggia. Al 21' percussione centrale di Dini e tiro centrale, parato. Stessa sorte due minuti più tardi per la conclusione col sinistro di Cantini, disturbato. Al minuto 26 Li Puma calcia una punizione, si genera una mischia ma alla fine Martinelli riesce a bloccare il pallone. Al 35' punizione calciata da Caniggia sul settore sinistro; palla che attraversa l'area di rigore passando tra una selva di gambe prima di terminare sul fondo. Al 36' tiro parato da Giannasio a De Ieso, un minuto dopo ci prova Cantini ma non trova lo specchio. Nel secondo dei tre minuti di recupero ultimo assalto dello Scandicci; azione insistita e tre tiri in sequenza di Rocco, Uzzurriaga e De Ieso, tutti rimpallati. Game over, una gara giocata con una temperatura assurda con ritmi più che accettabili e con estrema correttezza. Tranquilla anche la direzione di gara, supportata dal comportamento dei protagonisti in campo. Il Cascina limita i danni e riparte da alcune certezze come lo spirito guerriero ed un reparto difensivo niente male; da migliorare costruzione del gioco e finalizzazione delle azioni. Dello Scandicci abbiamo scritto, deve solo imparare a raccogliere in proporzione alla semina.
Ruggiero Crupi