LUCCASETTE (4-2-3-1): Dianda, Pellegrini (48' Gervasi), Ricci, Torricelli, Pieruccini, Mangiantini, Fedeli (72' Sodini), Di Giulio, Florea (63' Della Bidia), Sabatini, Poli. A disp.: Tambellini, Grando, Martinelli, Moriconi. All.: Giosuè Matteoli.
GIOVANI VIA NOVA (4-3-3): Ruggiero, Iammelli (61' Pellumbay), Leto, Baldaccini, Carfagna, Gaudiano, Ciccarello (61' Cafaro), Romani (52' Simi), Giurgiu (68' Bettaccini), De Vuono, Boccia. A disp.: Gjepali, Doto. All.: Eugenio Osvaldo Romani.

ARBITRO: Guerrazzi di Pontedera.
NOTE: recupero 0'+4'. Corner: 3-1.



Non lasciatevi ingannare dal risultato: nonostante la parità a reti vergini, quella fra Luccasette e Giovani Via Nova è stata una partita giocata su buoni ritmi, a viso aperto dalle due formazioni e con una discreta mole di occasioni da gol, non concretizzate soprattutto per la bravura dei portieri. La pioggia, sopraggiunta a metà gara, ha contribuito in parte a far rallentare le formazioni sul tramonto della gara, mentre l'inizio è stato piuttosto scoppiettante: dopo 4' De Vuono, secondo un canovaccio che si ripeterà più volte, si libera per la conclusione a giro col mancino diretta all'angolino basso, neutralizzata dal tuffo felino di Dianda. Il Luccasette non si scompone e risponde con Fedeli, che porta palla per poi esplodere un bel destro dalla distanza, con la sfera che sibila vicinissimo all'incrocio dei pali. Ancora il numero 10 De Vuono arriva alla conclusione, ma al momento dell'impatto con la sfera scivola e non desta particolari preoccupazioni nella retroguardia locale. Baldaccini, al 10', tenta la via del calcio piazzato: palla ben indirizzata, ma ancora una volta Dianda è attento e piazzato, dunque in grado di azzerare il pericolo. Sempre il centrocampista ospite, molto intraprendente, ci prova con un inserimento che lo porta a calciare di esterno, un po' troppo per inquadrare lo specchio della porta, così come avrebbe desiderato. La Giovani Via Nova prende sempre più piede e rischia davvero di passare in vantaggio al 26', quando Giurgiu, sfuggito alla marcatura, a tu per tu col portiere ( anche se un po' defilato ) riesce a colpire solo l'esterno della rete. E' l'azione con cui si chiudono gli highlights del primo tempo; la ripresa si apre in chiave lucchese, con Poli che cerca di finalizzare una lodevole azione di Torricelli sulla destra, calciando al volo su invito del compagno ma avvicinandosi più alle nubi, che non allo specchio delimitato dai tre legni. I migliori dei ragazzi di mister Romani quest'oggi, cioè De Vuono e Baldaccini, danno vita a una splendida triangolazione al 46': dai e vai al limite dell'area avversaria che libera il tuttofare della mediana pistoiese, il cui rasoterra mancino è respinto molto bene dal numero 1; Romani si avventa sulla sfera per il tap-in, ma gli si oppone provvidenzialmente un difensore che salva la propria squadra. Da una parte all'altra del campo, stavolta ci spostiamo dalle parti di Ruggiero: una grande palla filtrante premia il taglio di Poli, che con un ottimo tocco morbido cerca di superare l'estremo difensore ospite; questi, con la punta delle dita, riesce a deviare quel tanto che basta affinché la sfera impatti sul palo e non finisca in rete, mantenendo il risultato in perfetta parità. Da qui in poi le occasioni, complice il terreno di gioco sempre più contrario alle giocate dei calciatori agli ordini di Romani e Matteoli, cominciano a scarseggiare, mentre prendono piede le sostituzioni. Solo De Vuono, in due frangenti, si rende protagonista in chiave offensiva: prima, rubata la palla ad un difensore, si dirige verso la porta e, una volta rimontato dalla retroguardia lucchese, conclude dal limite, senza creare problemi a Dianda; quindi, al 62', esplode davvero un bel tiro dai 16 metri, ma anche stavolta la risposta dello Spiderman di casa è impeccabile e così, al termine dei quattro di recupero, la gara termina con il punteggio con cui è iniziata. Le due squadre non si sono risparmiate, hanno giocato senza temersi e a viso aperto, eppure non c'è stata nemmeno una segnatura. Forse avrebbe meritato qualcosa di più la Giovani Via Nova, ma alla fine la posta in palio spartita va bene sia agli ospiti che al Luccasette.

Calciatoripiù: Matteoli può essere ben contento della prestazione del suo portiere: Dianda è quest'oggi impeccabile, para tutto quel che c'è da parare, come si suol dire abbassa la saracinesca e si pone come punto fermo della squadra lucchese. Degno di nota anche Mangiantini: nonostante la giovane età e il fisico più acerbo, questo piccolo David Luiz chiude ogni varco e lo fa con eleganza e disinvoltura, mostrando doti che verranno sicuramente ancora di più fuori in futuro. Tra i calciatori di Romani, citiamo De Vuono: tiene palla, smista palloni, dribbla, conclude a rete; insomma, fa tutto e molto bene, ma trova un super-Dianda e non riesce a entrare nel tabellino dei marcatori, ciononostante impegno e qualità tecniche importanti non gli mancano e deve solo continuare così. A centrocampo buona la prova di Baldaccini, che fa valere il fisico e si propone pure in avanti, con inserimenti e tiri di pregevole fattura.

Alessandro Bacaloni LUCCASETTE (4-2-3-1): Dianda, Pellegrini (48' Gervasi), Ricci, Torricelli, Pieruccini, Mangiantini, Fedeli (72' Sodini), Di Giulio, Florea (63' Della Bidia), Sabatini, Poli. A disp.: Tambellini, Grando, Martinelli, Moriconi. All.: Giosu&egrave; Matteoli.<br >GIOVANI VIA NOVA (4-3-3): Ruggiero, Iammelli (61' Pellumbay), Leto, Baldaccini, Carfagna, Gaudiano, Ciccarello (61' Cafaro), Romani (52' Simi), Giurgiu (68' Bettaccini), De Vuono, Boccia. A disp.: Gjepali, Doto. All.: Eugenio Osvaldo Romani.<br > ARBITRO: Guerrazzi di Pontedera.<br >NOTE: recupero 0'+4'. Corner: 3-1. Non lasciatevi ingannare dal risultato: nonostante la parit&agrave; a reti vergini, quella fra Luccasette e Giovani Via Nova &egrave; stata una partita giocata su buoni ritmi, a viso aperto dalle due formazioni e con una discreta mole di occasioni da gol, non concretizzate soprattutto per la bravura dei portieri. La pioggia, sopraggiunta a met&agrave; gara, ha contribuito in parte a far rallentare le formazioni sul tramonto della gara, mentre l'inizio &egrave; stato piuttosto scoppiettante: dopo 4' De Vuono, secondo un canovaccio che si ripeter&agrave; pi&ugrave; volte, si libera per la conclusione a giro col mancino diretta all'angolino basso, neutralizzata dal tuffo felino di Dianda. Il Luccasette non si scompone e risponde con Fedeli, che porta palla per poi esplodere un bel destro dalla distanza, con la sfera che sibila vicinissimo all'incrocio dei pali. Ancora il numero 10 De Vuono arriva alla conclusione, ma al momento dell'impatto con la sfera scivola e non desta particolari preoccupazioni nella retroguardia locale. Baldaccini, al 10', tenta la via del calcio piazzato: palla ben indirizzata, ma ancora una volta Dianda &egrave; attento e piazzato, dunque in grado di azzerare il pericolo. Sempre il centrocampista ospite, molto intraprendente, ci prova con un inserimento che lo porta a calciare di esterno, un po' troppo per inquadrare lo specchio della porta, cos&igrave; come avrebbe desiderato. La Giovani Via Nova prende sempre pi&ugrave; piede e rischia davvero di passare in vantaggio al 26', quando Giurgiu, sfuggito alla marcatura, a tu per tu col portiere ( anche se un po' defilato ) riesce a colpire solo l'esterno della rete. E' l'azione con cui si chiudono gli highlights del primo tempo; la ripresa si apre in chiave lucchese, con Poli che cerca di finalizzare una lodevole azione di Torricelli sulla destra, calciando al volo su invito del compagno ma avvicinandosi pi&ugrave; alle nubi, che non allo specchio delimitato dai tre legni. I migliori dei ragazzi di mister Romani quest'oggi, cio&egrave; De Vuono e Baldaccini, danno vita a una splendida triangolazione al 46': dai e vai al limite dell'area avversaria che libera il tuttofare della mediana pistoiese, il cui rasoterra mancino &egrave; respinto molto bene dal numero 1; Romani si avventa sulla sfera per il tap-in, ma gli si oppone provvidenzialmente un difensore che salva la propria squadra. Da una parte all'altra del campo, stavolta ci spostiamo dalle parti di Ruggiero: una grande palla filtrante premia il taglio di Poli, che con un ottimo tocco morbido cerca di superare l'estremo difensore ospite; questi, con la punta delle dita, riesce a deviare quel tanto che basta affinch&eacute; la sfera impatti sul palo e non finisca in rete, mantenendo il risultato in perfetta parit&agrave;. Da qui in poi le occasioni, complice il terreno di gioco sempre pi&ugrave; contrario alle giocate dei calciatori agli ordini di Romani e Matteoli, cominciano a scarseggiare, mentre prendono piede le sostituzioni. Solo De Vuono, in due frangenti, si rende protagonista in chiave offensiva: prima, rubata la palla ad un difensore, si dirige verso la porta e, una volta rimontato dalla retroguardia lucchese, conclude dal limite, senza creare problemi a Dianda; quindi, al 62', esplode davvero un bel tiro dai 16 metri, ma anche stavolta la risposta dello Spiderman di casa &egrave; impeccabile e cos&igrave;, al termine dei quattro di recupero, la gara termina con il punteggio con cui &egrave; iniziata. Le due squadre non si sono risparmiate, hanno giocato senza temersi e a viso aperto, eppure non c'&egrave; stata nemmeno una segnatura. Forse avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave; la Giovani Via Nova, ma alla fine la posta in palio spartita va bene sia agli ospiti che al Luccasette.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Matteoli pu&ograve; essere ben contento della prestazione del suo portiere: Dianda &egrave; quest'oggi impeccabile, para tutto quel che c'&egrave; da parare, come si suol dire abbassa la saracinesca e si pone come punto fermo della squadra lucchese. Degno di nota anche <b>Mangiantini</b>: nonostante la giovane et&agrave; e il fisico pi&ugrave; acerbo, questo piccolo David Luiz chiude ogni varco e lo fa con eleganza e disinvoltura, mostrando doti che verranno sicuramente ancora di pi&ugrave; fuori in futuro. Tra i calciatori di Romani, citiamo <b>De Vuono</b>: tiene palla, smista palloni, dribbla, conclude a rete; insomma, fa tutto e molto bene, ma trova un super-Dianda e non riesce a entrare nel tabellino dei marcatori, ciononostante impegno e qualit&agrave; tecniche importanti non gli mancano e deve solo continuare cos&igrave;. A centrocampo buona la prova di <b>Baldaccini</b>, che fa valere il fisico e si propone pure in avanti, con inserimenti e tiri di pregevole fattura. Alessandro Bacaloni