• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • PesciaUZzanese
  • 0 - 2
  • Lido Camaiore


PESCIAUZZANESE: Franchi, Pastorelli, Gori (64' Milanesio), Pagano, Tiberi, Angioli, Frateschi (60' Luisi), Pennino (49' Tessitore), Paganelli, Loia, Cortesi (48' Cullahj). A disp: Monacci, Paganelli, Tessitore, Lazzerini. All.: Andrea Zei.
LIDO DI CAMAIORE: Paolini, Lazzarini, Faccioli, Ricci, Vecoli, Fargnoli, Ceragioli, Fulceri (64' Dolci), Belluomini (56' Ottani), Pezzini, Moraca (62' Sotgia). A disp: Guastapaglia, Cibeca, Chiodi. All.: Maxime Del Chiaro.

ARBITRO: Ragoni di Pisa.

RETI: 25' aut. Tiberi, 33' Pezzini.



Il big match di giornata va al Lido di Camaiore che con due gol dalle dinamiche molto particolari riesce ad avere la meglio di un brutto Pesciauzzanese. I ragazzi di Zei erano arrivati a questo appuntamento forti della convincente vittoria esterna ottenuta sul campo del Via Nova per 2-1 di una settimana fa. In questa gara però qualcosa non ha funzionato e il ko maturato nel primo tempo è una giusta lezione ad una squadra, quella pesciatina, lenta e impacciata, incapace in settanta minuti di impensierire almeno una volta l'estremo difensore avversario Paolini. Le incertezze difensive non hanno poi di certo aiutato i neroarancio che sono stati traditi dal fuoco amico. Già, perché lo zero a uno è frutto di un'autorete mentre il raddoppio arriva direttamente dalla battuta di un calcio d'angolo. Osservando le formazioni, il Pescia si schiera con il solito 4-3-3 dove Loia da una parte e Cortesi dall'altra supportano il più avanzato Paganelli, unico baricentro puro in zona offensiva; c'è da dire che i due esterni citati spesso e volentieri sono andati ad aiutare il centrocampo creando così un 4-3-2-1. Questo almeno in teoria perché in pratica quello che abbiamo visto è stato un Pescia sfilacciato con reparti non in grado di supportarsi a vicenda. La mediana pesciatina, formata da tre uomini, è stata spesso e volentieri fatta a pezzi dalle ripartenze avversarie. Per di più in fase di creazione non si sono viste idee degne di nota e in una giornata no come oggi, dove nessuno è riuscito a prendere in mano i compagni, sono venute a galla tutte le difficoltà del caso. Dall'altra parte il Lido di Camaiore ha proposto un 4-4-1-1 con Belluomini poco dietro a Moraca; linea a quattro dove tranne i due al centro, Fargnoli e Fulceri, gli esterni,Ceragioli e Pezzini, hanno la licenza di spingere sull'acceleratore. Modulo che ha permesso agli ospiti di disputare un match ordinato, ben protetti in difesa dal filtro della mediana e anche fortunati in occasione delle due reti. Dopo 25' di noia interrotta soltanto da una conclusione alle stelle di Ceragioli ecco il vantaggio del Lido. Punizione calciata da Ricci poco dopo la linea di metà campo verso l'area pesciatina dove Tiberi stacca e sfiora quel tanto che basta il pallone mandandolo alle spalle di Franchi; nei pressi del difensore non c'era nessun avversario da anticipare, ragion per cui questo era un gol evitabilissimo. In ogni caso il Pescia prova a ricompattarsi ma l'unica risposta sta nella punizione calciata ampiamente a lato da Frateschi, uno dei migliori per i suoi, intorno alla mezz'ora. La beffa per i locali viene servita al minuto 33. Calcio d'angolo battuto da Pezzini che imprime una traiettoria a rientrare alla sfera. Un errato posizionamento di Franchi e il forte vento hanno consentito al pallone di terminare ancora una volta in rete per lo 0-2 ospite. Nella ripresa il Lido di Camaiore non crea più niente e aspetta la reazione degli avversari che non arriverà: ritmi bassi e zero emozioni. Non bastano di certo un paio di mischie in seguito a tiri piazzati per rimettere sui binari giusti una partita segnata da errori macroscopici. È anche un peccato per il Pescia visto che il risultato negativo non è maturato grazie ad azioni fantastiche degli ospiti ma per demeriti propri. Di azioni offensive non se ne sono viste ma con un pizzico di attenzione in più lo 0-0 poteva essere portato a casa. Tre punti d'oro per il Lido che si unisce al piccolo gruppetto della zona alta della classifica; Pescia che perda il treno per le posizioni che contano.

Calciatoripiù
: per quanto riguarda il Pesciauzzanese, in una prova collettiva molto deludente, da sottolineare le prestazioni di Frateschi a centrocampo e di Pastorelli in difesa. Nel Lido di Camaiore molto bene Pezzini così come Vecoli, uno dei migliori del reparto arretrato.

Federico Giuliani PESCIAUZZANESE: Franchi, Pastorelli, Gori (64' Milanesio), Pagano, Tiberi, Angioli, Frateschi (60' Luisi), Pennino (49' Tessitore), Paganelli, Loia, Cortesi (48' Cullahj). A disp: Monacci, Paganelli, Tessitore, Lazzerini. All.: Andrea Zei.<br >LIDO DI CAMAIORE: Paolini, Lazzarini, Faccioli, Ricci, Vecoli, Fargnoli, Ceragioli, Fulceri (64' Dolci), Belluomini (56' Ottani), Pezzini, Moraca (62' Sotgia). A disp: Guastapaglia, Cibeca, Chiodi. All.: Maxime Del Chiaro.<br > ARBITRO: Ragoni di Pisa.<br > RETI: 25' aut. Tiberi, 33' Pezzini. Il big match di giornata va al Lido di Camaiore che con due gol dalle dinamiche molto particolari riesce ad avere la meglio di un brutto Pesciauzzanese. I ragazzi di Zei erano arrivati a questo appuntamento forti della convincente vittoria esterna ottenuta sul campo del Via Nova per 2-1 di una settimana fa. In questa gara per&ograve; qualcosa non ha funzionato e il ko maturato nel primo tempo &egrave; una giusta lezione ad una squadra, quella pesciatina, lenta e impacciata, incapace in settanta minuti di impensierire almeno una volta l'estremo difensore avversario Paolini. Le incertezze difensive non hanno poi di certo aiutato i neroarancio che sono stati traditi dal fuoco amico. Gi&agrave;, perch&eacute; lo zero a uno &egrave; frutto di un'autorete mentre il raddoppio arriva direttamente dalla battuta di un calcio d'angolo. Osservando le formazioni, il Pescia si schiera con il solito 4-3-3 dove Loia da una parte e Cortesi dall'altra supportano il pi&ugrave; avanzato Paganelli, unico baricentro puro in zona offensiva; c'&egrave; da dire che i due esterni citati spesso e volentieri sono andati ad aiutare il centrocampo creando cos&igrave; un 4-3-2-1. Questo almeno in teoria perch&eacute; in pratica quello che abbiamo visto &egrave; stato un Pescia sfilacciato con reparti non in grado di supportarsi a vicenda. La mediana pesciatina, formata da tre uomini, &egrave; stata spesso e volentieri fatta a pezzi dalle ripartenze avversarie. Per di pi&ugrave; in fase di creazione non si sono viste idee degne di nota e in una giornata no come oggi, dove nessuno &egrave; riuscito a prendere in mano i compagni, sono venute a galla tutte le difficolt&agrave; del caso. Dall'altra parte il Lido di Camaiore ha proposto un 4-4-1-1 con Belluomini poco dietro a Moraca; linea a quattro dove tranne i due al centro, Fargnoli e Fulceri, gli esterni,Ceragioli e Pezzini, hanno la licenza di spingere sull'acceleratore. Modulo che ha permesso agli ospiti di disputare un match ordinato, ben protetti in difesa dal filtro della mediana e anche fortunati in occasione delle due reti. Dopo 25' di noia interrotta soltanto da una conclusione alle stelle di Ceragioli ecco il vantaggio del Lido. Punizione calciata da Ricci poco dopo la linea di met&agrave; campo verso l'area pesciatina dove Tiberi stacca e sfiora quel tanto che basta il pallone mandandolo alle spalle di Franchi; nei pressi del difensore non c'era nessun avversario da anticipare, ragion per cui questo era un gol evitabilissimo. In ogni caso il Pescia prova a ricompattarsi ma l'unica risposta sta nella punizione calciata ampiamente a lato da Frateschi, uno dei migliori per i suoi, intorno alla mezz'ora. La beffa per i locali viene servita al minuto 33. Calcio d'angolo battuto da Pezzini che imprime una traiettoria a rientrare alla sfera. Un errato posizionamento di Franchi e il forte vento hanno consentito al pallone di terminare ancora una volta in rete per lo 0-2 ospite. Nella ripresa il Lido di Camaiore non crea pi&ugrave; niente e aspetta la reazione degli avversari che non arriver&agrave;: ritmi bassi e zero emozioni. Non bastano di certo un paio di mischie in seguito a tiri piazzati per rimettere sui binari giusti una partita segnata da errori macroscopici. &Egrave; anche un peccato per il Pescia visto che il risultato negativo non &egrave; maturato grazie ad azioni fantastiche degli ospiti ma per demeriti propri. Di azioni offensive non se ne sono viste ma con un pizzico di attenzione in pi&ugrave; lo 0-0 poteva essere portato a casa. Tre punti d'oro per il Lido che si unisce al piccolo gruppetto della zona alta della classifica; Pescia che perda il treno per le posizioni che contano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda il Pesciauzzanese, in una prova collettiva molto deludente, da sottolineare le prestazioni di <b>Frateschi </b>a centrocampo e di <b>Pastorelli </b>in difesa. Nel Lido di Camaiore molto bene <b>Pezzini </b>cos&igrave; come <b>Vecoli</b>, uno dei migliori del reparto arretrato. Federico Giuliani




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