• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 1
  • Sestese


OLIMPIA FIRENZE (4-4-2): Cecchi 6.5, Malva 6, Cappelli 6, Sbenaglia 7, Cavalieri 6, Tatini 6, Mok 6 (49' Lusha 6), Barrasso 6, Gerxhi 6 (55' Muggione 6), Pisciotta 6 (41' Pisciotta 6), Mosti Falconi 6 (53' Wahabi 6). A disp.: Viti. All.: Massimo Tesconi.
SESTESE (4-4-2): Spagnuolo 6, Nencioni 6 (49' Rovini 6), Zellini 6.5, Tani 6.5, Cerrettelli 6.5, Bani 6.5, Ridolfi 6.5 (51' Cini 6.5), Cassai 6 (49' Carku 6.5), Pacini 7.5, Campatelli 6 (49' Ferrelli 6), Sturiale 6. A disp.: Prestifilippo, Calzolai. All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze 6.

RETE: 74' Pacini.
NOTE: ammoniti Nencioni al 13', Pisciotta al 31'. Espulso al 73' mister Tesconi. Recupero: 2'+4'.



La Sestese espugna il Cerreti in zona Cesarini grazie a un gol ormai inaspettato di Pacini. Una vittoria sofferta quanto preziosa che le consente di consolidare il terzo posto in classifica, valido per giocarsi la Coppa Regionale. Nonostante i ben 23 punti (ora 26) che distanziavano le due squadre in classifica, non è stata però una gara semplice per i ragazzi di mister Rubicini, molto propositivi sul piano del gioco, ma sfortunati e imprecisi sotto porta. La Sestese inizia subito all'attacco, rendendosi pericolosa già all'8' con un tiro da fuori di capitan Cerretelli che chiama Cecchi a una difficile parata. Cerretelli è davvero ispirato e le sue incursioni creano alla difesa giallonera parecchi grattacapi, come al 18', quando il numero 5 ospite recupera palla al limite dell'area e scocca una conclusione potente che lambisce la traversa. L'Olimpia non riesce a uscire dal guscio e a costruire le principali occasioni da rete è ancora la Sestese. Al 20' è Campatelli a provarci con un diagonale, ma il suo tentativo non inquadra lo specchio della porta. Le vespe si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Spagnuolo al 28', con un imperioso colpo di testa di Sbenaglia sugli sviluppi di un corner che costringe il portiere avversario a un vero miracolo in un tuffo sulla sua destra. Scampato il pericolo, i rossoblù riprendono da dove avevano lasciato e al 31' sfiorano il vantaggio con una bella girata da fuori area di Ridolfi (vera spina nel fianco della difesa di casa) che finisce alta per questione di centimetri. Per l'Olimpia le insidie arrivano soprattutto sulla fascia sinistra con Zellini che riesce sistematicamente a raggiungere il fondo per mettere in area palloni velenosi: è proprio da un'iniziativa sull'out mancino del terzino della Sestese che i gialloneri rischiano di subire al 40' un gol ormai nell'aria da diversi minut; Cappelli è bravo però a eseguire la diagonale e allontanare il pallone. E' l'ultima emozione di un primo tempo giocato quasi esclusivamente a una porta sola. Nella ripresa Tesconi inserisce Pasqui al posto di un nervoso Pisciotta e le accelerazioni del neo-entrato permettono all'Olimpia di crescere in pericolosità. Al 46' è proprio Pasqui a cercare in area un compagno con un cross interessante, ma il reparto arretrato della Sestese non si lascia sorprendere. I padroni di casa alzano i ritmi, mentre la compagine di Rubicini sembra invece accusa un primo tempo assai dispendioso. Al 47' Yasser cerca gloria con un pallonetto delizioso, ma non centra il bersaglio; sul fronte opposto Cecchi deve uscire prontamente al limite dell'area su Pacini lanciato a rete. La partita adesso è più combattuta e avvincente, anche se il risultato non sembra volersi sbloccare in alcun modo. Al 66' Carku potrebbe iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori con una bella girata dal limite dell'area, ma il portiere locale gli sbarra la strada con l'ennesimo intervento decisivo del match. Negli ultimi minuti di gioco la Sestese alza il baricentro e attacca con grande insistenza, esponendosi a qualche contropiede di troppo dell'Olimpia che con Lusha e Pasqui non riesce però a concretizzare. Così, quando tutto sembra ormai presagire un pareggio, ci pensa Pacini a risolvere la contesa con una zampata sottomisura al quarto minuto di recupero. Si segnala che il gol-vittoria arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione a centrocampo apparso dubbio (che provoca anche l'espulsione di mister Tesconi), ma il successo della Sestese in fin dei conti è meritato e premia la maggiore qualità tecnica dei rossoblù.

Calciatoripiù: Sbenaglia
(Olimpia Firenze): se la Sestese non segna nel primo tempo è principalmente merito suo. Roccioso centrale, proprio come vuole la scuola italiana dei difensori, lotta e sgomita dando l'esempio giusto a tutti i compagni. Gladiatore. Pacini (Sestese): si rivela un vero bomber d'area di rigore castigando l'Olimpia all'ultimo secondo del match. Dialoga bene coi compagni di reparto e, pur non giocando una partita eccezionale, la risolve con una zampata da grande centravanti.

Giacomo Iacobellis OLIMPIA FIRENZE (4-4-2): Cecchi 6.5, Malva 6, Cappelli 6, Sbenaglia 7, Cavalieri 6, Tatini 6, Mok 6 (49' Lusha 6), Barrasso 6, Gerxhi 6 (55' Muggione 6), Pisciotta 6 (41' Pisciotta 6), Mosti Falconi 6 (53' Wahabi 6). A disp.: Viti. All.: Massimo Tesconi. <br >SESTESE (4-4-2): Spagnuolo 6, Nencioni 6 (49' Rovini 6), Zellini 6.5, Tani 6.5, Cerrettelli 6.5, Bani 6.5, Ridolfi 6.5 (51' Cini 6.5), Cassai 6 (49' Carku 6.5), Pacini 7.5, Campatelli 6 (49' Ferrelli 6), Sturiale 6. A disp.: Prestifilippo, Calzolai. All.: Alessio Rubicini. <br > ARBITRO: Izore Ologhola di Firenze 6.<br > RETE: 74' Pacini.<br >NOTE: ammoniti Nencioni al 13', Pisciotta al 31'. Espulso al 73' mister Tesconi. Recupero: 2'+4'. La Sestese espugna il Cerreti in zona Cesarini grazie a un gol ormai inaspettato di Pacini. Una vittoria sofferta quanto preziosa che le consente di consolidare il terzo posto in classifica, valido per giocarsi la Coppa Regionale. Nonostante i ben 23 punti (ora 26) che distanziavano le due squadre in classifica, non &egrave; stata per&ograve; una gara semplice per i ragazzi di mister Rubicini, molto propositivi sul piano del gioco, ma sfortunati e imprecisi sotto porta. La Sestese inizia subito all'attacco, rendendosi pericolosa gi&agrave; all'8' con un tiro da fuori di capitan Cerretelli che chiama Cecchi a una difficile parata. Cerretelli &egrave; davvero ispirato e le sue incursioni creano alla difesa giallonera parecchi grattacapi, come al 18', quando il numero 5 ospite recupera palla al limite dell'area e scocca una conclusione potente che lambisce la traversa. L'Olimpia non riesce a uscire dal guscio e a costruire le principali occasioni da rete &egrave; ancora la Sestese. Al 20' &egrave; Campatelli a provarci con un diagonale, ma il suo tentativo non inquadra lo specchio della porta. Le vespe si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Spagnuolo al 28', con un imperioso colpo di testa di Sbenaglia sugli sviluppi di un corner che costringe il portiere avversario a un vero miracolo in un tuffo sulla sua destra. Scampato il pericolo, i rossobl&ugrave; riprendono da dove avevano lasciato e al 31' sfiorano il vantaggio con una bella girata da fuori area di Ridolfi (vera spina nel fianco della difesa di casa) che finisce alta per questione di centimetri. Per l'Olimpia le insidie arrivano soprattutto sulla fascia sinistra con Zellini che riesce sistematicamente a raggiungere il fondo per mettere in area palloni velenosi: &egrave; proprio da un'iniziativa sull'out mancino del terzino della Sestese che i gialloneri rischiano di subire al 40' un gol ormai nell'aria da diversi minut; Cappelli &egrave; bravo per&ograve; a eseguire la diagonale e allontanare il pallone. E' l'ultima emozione di un primo tempo giocato quasi esclusivamente a una porta sola. Nella ripresa Tesconi inserisce Pasqui al posto di un nervoso Pisciotta e le accelerazioni del neo-entrato permettono all'Olimpia di crescere in pericolosit&agrave;. Al 46' &egrave; proprio Pasqui a cercare in area un compagno con un cross interessante, ma il reparto arretrato della Sestese non si lascia sorprendere. I padroni di casa alzano i ritmi, mentre la compagine di Rubicini sembra invece accusa un primo tempo assai dispendioso. Al 47' Yasser cerca gloria con un pallonetto delizioso, ma non centra il bersaglio; sul fronte opposto Cecchi deve uscire prontamente al limite dell'area su Pacini lanciato a rete. La partita adesso &egrave; pi&ugrave; combattuta e avvincente, anche se il risultato non sembra volersi sbloccare in alcun modo. Al 66' Carku potrebbe iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori con una bella girata dal limite dell'area, ma il portiere locale gli sbarra la strada con l'ennesimo intervento decisivo del match. Negli ultimi minuti di gioco la Sestese alza il baricentro e attacca con grande insistenza, esponendosi a qualche contropiede di troppo dell'Olimpia che con Lusha e Pasqui non riesce per&ograve; a concretizzare. Cos&igrave;, quando tutto sembra ormai presagire un pareggio, ci pensa Pacini a risolvere la contesa con una zampata sottomisura al quarto minuto di recupero. Si segnala che il gol-vittoria arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione a centrocampo apparso dubbio (che provoca anche l'espulsione di mister Tesconi), ma il successo della Sestese in fin dei conti &egrave; meritato e premia la maggiore qualit&agrave; tecnica dei rossobl&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sbenaglia</b> (Olimpia Firenze): se la Sestese non segna nel primo tempo &egrave; principalmente merito suo. Roccioso centrale, proprio come vuole la scuola italiana dei difensori, lotta e sgomita dando l'esempio giusto a tutti i compagni. Gladiatore. <b>Pacini </b>(Sestese): si rivela un vero bomber d'area di rigore castigando l'Olimpia all'ultimo secondo del match. Dialoga bene coi compagni di reparto e, pur non giocando una partita eccezionale, la risolve con una zampata da grande centravanti. Giacomo Iacobellis




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