PORTA A PIAGGE: Di Lillo 6,5, Fabozzi 6, Ambrosio 7+, Bizzarri 6,5, Ghelarducci 6,5, Cristianini 7, Maffei 6,5(70' Gneri), Adamo 6+ (67' Frangioni 6,5), Sereni 6,5 (75' Sartini sv), Nannicini 7 (66' Di Legge sv.), Luisi 6 (55' Bufalini 6). A disp.: Morel, Pavolettoni. All.: Gianfranco Lomonaco.
SAURORISPESCIA: Musetti 6,5, Paladini 7-, La Spina 7-, Costantini 6, Cinelli 6, Dell'Anno 6 (36' Tonini 6), Avanzati 6 (44' Rosa 6), Agnelli 6 (36' Benassi 6), Gabotti 6,5 (54' Simonetti 6), Facondini 6 (60' Mazzieri sv.), Montefusco 6,5. A disp.: Dani, Schiavo. All.: Gerardo Cocciolo.

ARBITRO: Roberto Palermo di Pisa.

RETI: 2' Maffei, 44' Montefusco, 54' Nannicini.
NOTE: angoli: 2-5. Ammoniti: La Spina. Recupero: 0+5'.



Il Porta a Piagge inanella la seconda vittoria consecutiva e acquisisce oltre ai tre punti la consapevolezza di potersi giocare la permanenza in categoria. Una gara giocata dai locali col cuore e vinta con due gol di pregevole fattura, al cospetto di avversari che fino all'ultimo minuto hanno cercato di riportare la situazione in equilibrio. Partenza fulminea di Sereni e compagni ; Nannicini parte da sinistra cercando di guadagnare l'ingresso in area, disturbato da un avversario. Il direttore di gara fischia la punizione e la mancata concessione del vantaggio scatena non poche proteste. Lo stesso numero dieci batte la punizione trovando puntuale all'appuntamento Maffei, la cui conclusione di sinistro a volo con palla incrociata sul palo lontano non lascia scampo a Musetti. Replica immediata dei maremmani, pasa un minuto e Gabotti si presenta solo davanti a Di Lillo, eccellente nel negare al centravanti la gioia del gol. Saurorispescia in costante proiezione offensiva, a sereni e compagni il compito di contrastare e ripartire. Al dodicesimo mischia furibonda davanti a Di Lillo, risolve il portiere con l'aiuto della difesa. Porta a piagge al tiro con Nannicini al quattordicesimo dopo azione insistita. La seconda parte della prima frazione, di emozioni, non ne riserverà più; molto gioco a centrocampo e difese che prevalgono sui reparti offensivi avversari chiudendo tutti gli spazi. Nella ripresa Cocciolo inserisce due atleti a disposizione, cercando di incidere sull'inerzia che stava contraddistinguendo la gara dei suoi. Al sesto occasionissima, ancora per Gabotti, su azione d'angolo. Il numero nove può calciare a tre metri dalla porta esaltando i riflessi di un eccellente Di Lillo che devia oltre il fondo. Sull'angolo Di Lillo va in presa ma si fa sfuggire il pallone, Gabotti non riesce ad approfittarne. Al nono Nannicini cerca compagni pronti a deviare di testa un cross pennellato su punizione, Luisi ci arriva ma spedisce alto. Sul ribaltamento i grossetani pareggiano; su un corto rinvio di Bizzarri sulla mediana si avventa Montefusco che tira prontamente. Tiro non irresistibile che Di Lillo vede partire in ritardo si da toccare ma non riuscire a trattenere il pallone che rotola lento in fondo al sacco. Il Porta a Piagge non si abbatte e sospinto dal pubblico di casa cerca di riportarsi in vantaggio. Al quattordicesimo Sereni si trova dopo un rimpallo solo davanti a Musetti, riesce a tirare ma la conclusione è ribattuta in angolo. Passano cinque minuti e arriva il gol tanto sospirato. Calcio di punizione a cinque metri dal limite dell'area, punto di tiro spostato verso sinistra; il mancino di Nannicini sembra telecomandato , palla che scavalca la barriera e finisce la sua corsa a mezza altezza sulla destra del portiere. Saurorispescia che si riversa in attacco, locali che ogni tanto ripartono come al ventottesimo con Nannicini. Il numero dieci serve in area Maffei che allunga la gamba e cerca di scavalcare Musetti con un pallonetto, palla alta. Nel recupero protestano i grossetani per un intervento sospetto su Montefusco, ma il direttore di gara fa proseguire il gioco per fischiare la fine di lì a poco. Festeggiano i rossoblù che da questa gara devono corroborare l'autostima e trovare a livello emotivo lo slancio per affrontare le prossime partite.
Calciatorepiù: Tra i locali diverse le prestazioni di livello, compresi gli autori dei due gol, spendiamo qualcosa di più per il giovane Ambrosio, esterno di sinistra che di fatto non ha sbagliato niente, coprendo la fascia con la personalità di un veterano. Riguardo al direttore di gara, una direzione accettabile, nonostante le recriminazioni di entrambe le contendenti per alcune decisioni non condivise.

R.C. PORTA A PIAGGE: Di Lillo 6,5, Fabozzi 6, Ambrosio 7+, Bizzarri 6,5, Ghelarducci 6,5, Cristianini 7, Maffei 6,5(70' Gneri), Adamo 6+ (67' Frangioni 6,5), Sereni 6,5 (75' Sartini sv), Nannicini 7 (66' Di Legge sv.), Luisi 6 (55' Bufalini 6). A disp.: Morel, Pavolettoni. All.: Gianfranco Lomonaco.<br >SAURORISPESCIA: Musetti 6,5, Paladini 7-, La Spina 7-, Costantini 6, Cinelli 6, Dell'Anno 6 (36' Tonini 6), Avanzati 6 (44' Rosa 6), Agnelli 6 (36' Benassi 6), Gabotti 6,5 (54' Simonetti 6), Facondini 6 (60' Mazzieri sv.), Montefusco 6,5. A disp.: Dani, Schiavo. All.: Gerardo Cocciolo.<br > ARBITRO: Roberto Palermo di Pisa.<br > RETI: 2' Maffei, 44' Montefusco, 54' Nannicini.<br >NOTE: angoli: 2-5. Ammoniti: La Spina. Recupero: 0+5'. Il Porta a Piagge inanella la seconda vittoria consecutiva e acquisisce oltre ai tre punti la consapevolezza di potersi giocare la permanenza in categoria. Una gara giocata dai locali col cuore e vinta con due gol di pregevole fattura, al cospetto di avversari che fino all'ultimo minuto hanno cercato di riportare la situazione in equilibrio. Partenza fulminea di Sereni e compagni ; Nannicini parte da sinistra cercando di guadagnare l'ingresso in area, disturbato da un avversario. Il direttore di gara fischia la punizione e la mancata concessione del vantaggio scatena non poche proteste. Lo stesso numero dieci batte la punizione trovando puntuale all'appuntamento Maffei, la cui conclusione di sinistro a volo con palla incrociata sul palo lontano non lascia scampo a Musetti. Replica immediata dei maremmani, pasa un minuto e Gabotti si presenta solo davanti a Di Lillo, eccellente nel negare al centravanti la gioia del gol. Saurorispescia in costante proiezione offensiva, a sereni e compagni il compito di contrastare e ripartire. Al dodicesimo mischia furibonda davanti a Di Lillo, risolve il portiere con l'aiuto della difesa. Porta a piagge al tiro con Nannicini al quattordicesimo dopo azione insistita. La seconda parte della prima frazione, di emozioni, non ne riserver&agrave; pi&ugrave;; molto gioco a centrocampo e difese che prevalgono sui reparti offensivi avversari chiudendo tutti gli spazi. Nella ripresa Cocciolo inserisce due atleti a disposizione, cercando di incidere sull'inerzia che stava contraddistinguendo la gara dei suoi. Al sesto occasionissima, ancora per Gabotti, su azione d'angolo. Il numero nove pu&ograve; calciare a tre metri dalla porta esaltando i riflessi di un eccellente Di Lillo che devia oltre il fondo. Sull'angolo Di Lillo va in presa ma si fa sfuggire il pallone, Gabotti non riesce ad approfittarne. Al nono Nannicini cerca compagni pronti a deviare di testa un cross pennellato su punizione, Luisi ci arriva ma spedisce alto. Sul ribaltamento i grossetani pareggiano; su un corto rinvio di Bizzarri sulla mediana si avventa Montefusco che tira prontamente. Tiro non irresistibile che Di Lillo vede partire in ritardo si da toccare ma non riuscire a trattenere il pallone che rotola lento in fondo al sacco. Il Porta a Piagge non si abbatte e sospinto dal pubblico di casa cerca di riportarsi in vantaggio. Al quattordicesimo Sereni si trova dopo un rimpallo solo davanti a Musetti, riesce a tirare ma la conclusione &egrave; ribattuta in angolo. Passano cinque minuti e arriva il gol tanto sospirato. Calcio di punizione a cinque metri dal limite dell'area, punto di tiro spostato verso sinistra; il mancino di Nannicini sembra telecomandato , palla che scavalca la barriera e finisce la sua corsa a mezza altezza sulla destra del portiere. Saurorispescia che si riversa in attacco, locali che ogni tanto ripartono come al ventottesimo con Nannicini. Il numero dieci serve in area Maffei che allunga la gamba e cerca di scavalcare Musetti con un pallonetto, palla alta. Nel recupero protestano i grossetani per un intervento sospetto su Montefusco, ma il direttore di gara fa proseguire il gioco per fischiare la fine di l&igrave; a poco. Festeggiano i rossobl&ugrave; che da questa gara devono corroborare l'autostima e trovare a livello emotivo lo slancio per affrontare le prossime partite. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: </b>Tra i locali diverse le prestazioni di livello, compresi gli autori dei due gol, spendiamo qualcosa di pi&ugrave; per il giovane <b>Ambrosio</b>, esterno di sinistra che di fatto non ha sbagliato niente, coprendo la fascia con la personalit&agrave; di un veterano. Riguardo al direttore di gara, una direzione accettabile, nonostante le recriminazioni di entrambe le contendenti per alcune decisioni non condivise. R.C.