- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Cascina Valdera
-
0 - 1
- Olimpia Firenze
CASCINA VALDERA: Giannasio, Pirrone, Spella, Meini, Falciani, Carlucci, Anichini, Cibeca, Galli, Nannini, Gaglio. A disp.: Li Puma. All.: Fabio Fanteria.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Bonaiuti (Malva), Sbenaglia, Graziani, Tatini (Angiolucci), Mohamed (Pasqui), Umiliani, Gerxhi (Cappelli), Pisciotta (Barrasso), Mosti Falconi (Fossi). A disp.: Viti, Malva, Angiolucci, Barrasso, Cappelli, Pasqui. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Michele Ianniello di Lucca.
RETE: 53' rig. Pisciotta.
Vince anche sul campo di Latignano l'Olimpia Firenze di mister Tesconi che continua la sua rimonta in classifica e si porta a 24 punti, mettendosi al riparo da sorprese in classifica. Nel primo tempo l'incontro è abbastanza equilibrato e mette di fronte due squadre ben messe in campo dai rispettivi mister: su un terreno di gioco non in perfette condizioni si capisce da subito che la sfida sarà una battaglia ed andrà giocata più con la sciabola che col fioretto. L'Olimpia ottiene un certo predominio territoriale, battendo alcuni corner che però al centro non trovano la deviazione vincente, anche per merito della difesa locale che respinge ogni assalto.
Nel secondo tempo il predominio è sempre più evidente da parte dei gialloneri che provano ad alzare i ritmi per trovare il vantaggio. Ci prova in particolare Pisciotta con un tiro dalla distanza che viene parato da Giannasio. Al 53' gli ospiti ottengono un calcio di rigore con Mosti Falconi che all'interno dell'area dopo un dribbling viene messo giù da Meini: dagli undici metri si incarica di battere Pisciotta che batte il portiere di casa e firma l'uno a zero. I locali provano a reagire, ma non riescono ad avvicinare pericolosamente la porta difesa da Cecchi. Anzi nel finale gli ospiti avrebbero anche l'occasione per il raddoppio con un colpo di testa di Cappelli su calcio d'angolo che si infrange sul palo. I locali rimangono in partita fino alla fine e negli ultimi minuti si portano all'attacco alla ricerca del pareggio, ma confermano le consuete difficoltà in attacco e non riescono ad impegnare Cecchi. Può essere soddisfatto mister Fanteria perché nelle due gare in cui è stato in panchina i suoi ragazzi hanno tenuto molto bene il campo. Corti numericamente, i ragazzi nerazzurri stanno mostrando di voler chiudere a testa alta la stagione: e se verrà confermata l'organizzazione mostrata in questi due impegni, le speranze di fare qualche risultato per agganciare le squadre in lotta per la permanenza in categoria ci sono tutti. Altra prova positiva per l'Olimpia Firenze che ha davvero cambiato marcia nelle ultimi settimane e, dopo il successo con lo Sporting, arriva una vittoria che consente di portarsi a +11 sulla terzultima posizione.
Calciatoripiù: un elogio a tutti i nerazzurri, con un elogio per il difensore centrale Meini, che - nonostante il rigore procurato - ha mostrato gran senso della posizione (Cascina Valdera); Mosti Falconi ha avuto il merito di procurarsi il rigore che ha deciso la partita, brava anche la difesa schierata davanti a Cecchi (Olimpia Firenze).
CASCINA VALDERA: Giannasio, Pirrone, Spella, Meini, Falciani, Carlucci, Anichini, Cibeca, Galli, Nannini, Gaglio. A disp.: Li Puma. All.: Fabio Fanteria. <br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Bonaiuti (Malva), Sbenaglia, Graziani, Tatini (Angiolucci), Mohamed (Pasqui), Umiliani, Gerxhi (Cappelli), Pisciotta (Barrasso), Mosti Falconi (Fossi). A disp.: Viti, Malva, Angiolucci, Barrasso, Cappelli, Pasqui. All.: Massimo Tesconi.<br >
ARBITRO: Michele Ianniello di Lucca.<br >
RETE: 53' rig. Pisciotta.
Vince anche sul campo di Latignano l'Olimpia Firenze di mister Tesconi che continua la sua rimonta in classifica e si porta a 24 punti, mettendosi al riparo da sorprese in classifica. Nel primo tempo l'incontro è abbastanza equilibrato e mette di fronte due squadre ben messe in campo dai rispettivi mister: su un terreno di gioco non in perfette condizioni si capisce da subito che la sfida sarà una battaglia ed andrà giocata più con la sciabola che col fioretto. L'Olimpia ottiene un certo predominio territoriale, battendo alcuni corner che però al centro non trovano la deviazione vincente, anche per merito della difesa locale che respinge ogni assalto. <br >Nel secondo tempo il predominio è sempre più evidente da parte dei gialloneri che provano ad alzare i ritmi per trovare il vantaggio. Ci prova in particolare Pisciotta con un tiro dalla distanza che viene parato da Giannasio. Al 53' gli ospiti ottengono un calcio di rigore con Mosti Falconi che all'interno dell'area dopo un dribbling viene messo giù da Meini: dagli undici metri si incarica di battere Pisciotta che batte il portiere di casa e firma l'uno a zero. I locali provano a reagire, ma non riescono ad avvicinare pericolosamente la porta difesa da Cecchi. Anzi nel finale gli ospiti avrebbero anche l'occasione per il raddoppio con un colpo di testa di Cappelli su calcio d'angolo che si infrange sul palo. I locali rimangono in partita fino alla fine e negli ultimi minuti si portano all'attacco alla ricerca del pareggio, ma confermano le consuete difficoltà in attacco e non riescono ad impegnare Cecchi. Può essere soddisfatto mister Fanteria perché nelle due gare in cui è stato in panchina i suoi ragazzi hanno tenuto molto bene il campo. Corti numericamente, i ragazzi nerazzurri stanno mostrando di voler chiudere a testa alta la stagione: e se verrà confermata l'organizzazione mostrata in questi due impegni, le speranze di fare qualche risultato per agganciare le squadre in lotta per la permanenza in categoria ci sono tutti. Altra prova positiva per l'Olimpia Firenze che ha davvero cambiato marcia nelle ultimi settimane e, dopo il successo con lo Sporting, arriva una vittoria che consente di portarsi a +11 sulla terzultima posizione.<br ><b>
Calciatoripiù: </b>un elogio a tutti i nerazzurri, con un elogio per il difensore centrale <b>Meini</b>, che - nonostante il rigore procurato - ha mostrato gran senso della posizione (Cascina Valdera); <b>Mosti Falconi </b>ha avuto il merito di procurarsi il rigore che ha deciso la partita, brava anche la difesa schierata davanti a Cecchi (Olimpia Firenze).