• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 1
  • Scandicci


OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Malva (65' Lusha), Bonaiuti, Barrasso, Graziani, Cavalieri, Cappelli, Umiliani, Gerxhi, Pisciotta (55' Mugnone), Pasqui (45' Mosti Falconi). A disp.: Viti, Tatini, Fossi, Bigacci. All.: Massimo Tesconi.
SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Vignozzi, Faellini, Cazzaniga (65' Boldrini), Cannizzaro, Colzi (52' De Ieso), Dini, Rocca (50' Uzuriaga), Caniggia, Cantini. A disp.: Clementi, Piccini, Ponticelli, Ferri. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno.

RETE: 64' Uzuriaga.



La bellissima giornata di sole, quasi primaverile, non stimola le contendenti che offrono una prima frazione di partita priva di emozioni e di gioco. Squadre corte, pressing ossessivo e mancanza di spazzi condizionano la costruzione della manovra e la partita ristagna in un centrocampo affollato. Nell'arco di tutto il primo tempo si annota una sola nitida occasione da rete. Al 10' gli ospiti lanciano in profondità Caniggia che brucia sullo scatto la difesa avversaria, presentatosi solo ai sette metri per la finalizzazione fuori misura. Nel secondo tempo la partita cambia volto. Le squadre si allungano sul terreno di gioco e si aprono gli spazzi per sviluppare le trame di gioco. La gara sale di tono, fioccano le occasioni e la partita offre emozioni. Al 40' Olimpia vicina al goal con Graziani che corregge a rete un cross da calcio di punizione, ma da ottima posizione non inquadra la porta. Al 51' Caniggia si libera in area e finalizza a rete. Cecchi salva la propria porta respingendo la conclusione con i piedi. L'intensità offensiva degli ospiti cresce e al 56' i ragazzi di Ridolfi costruiscono un'importante occasione con Uzuriaga che, solo davanti a Cecchi, non centra la porta, fallendo una ghiotta opportunità. Al 64' il risultato si sblocca col gol del vantaggio ospite firmato da Uzuriaga. Al 31' gli ospiti potrebbero chiudere la partita. Con una ficcante azione di contropiede lo Scandicci libera Caniggia solo davanti a Cecchi, ma il montante respinge il colpo del ko del giocatore scandiccese. I locali hanno una bella reazione e al 70' sfiorano il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, dalla mischia in area Graziani corregge centralmente a rete. Un reattivo Martinelli salva con la parata a terra. Le emozioni non sono finite in pieno recupero Martinelli si supera salvando il risultato con un prodigioso colpo di reni. Il portiere ospite devia in angolo la sfera indirizzata all'incrocio dalla perfetta esecuzione di Cappelli di un calcio di punizione. I padroni di casa hanno giocato un'intensa partita in termini di agonismo, che però non è stata sufficiente per evitare la sconfitta. Lo Scandicci ha meritato il successo per aver cercato con grinta e lucidità la vittoria per tutto il secondo tempo, capitalizzando il minimo rispetto alle occasioni costruite: con questi tre punti i ragazzi di Ridolfi si riportano a -3 dal Tau capolista.

Calciatoripiu
: in evidenza l'attento difensore Graziani (Olimpia Firenze) e l'imprendibile Caniggia (Scandicci).

G.D. OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Malva (65' Lusha), Bonaiuti, Barrasso, Graziani, Cavalieri, Cappelli, Umiliani, Gerxhi, Pisciotta (55' Mugnone), Pasqui (45' Mosti Falconi). A disp.: Viti, Tatini, Fossi, Bigacci. All.: Massimo Tesconi.<br >SCANDICCI: Martinelli, Camilli, Vignozzi, Faellini, Cazzaniga (65' Boldrini), Cannizzaro, Colzi (52' De Ieso), Dini, Rocca (50' Uzuriaga), Caniggia, Cantini. A disp.: Clementi, Piccini, Ponticelli, Ferri. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno.<br > RETE: 64' Uzuriaga. La bellissima giornata di sole, quasi primaverile, non stimola le contendenti che offrono una prima frazione di partita priva di emozioni e di gioco. Squadre corte, pressing ossessivo e mancanza di spazzi condizionano la costruzione della manovra e la partita ristagna in un centrocampo affollato. Nell'arco di tutto il primo tempo si annota una sola nitida occasione da rete. Al 10' gli ospiti lanciano in profondit&agrave; Caniggia che brucia sullo scatto la difesa avversaria, presentatosi solo ai sette metri per la finalizzazione fuori misura. Nel secondo tempo la partita cambia volto. Le squadre si allungano sul terreno di gioco e si aprono gli spazzi per sviluppare le trame di gioco. La gara sale di tono, fioccano le occasioni e la partita offre emozioni. Al 40' Olimpia vicina al goal con Graziani che corregge a rete un cross da calcio di punizione, ma da ottima posizione non inquadra la porta. Al 51' Caniggia si libera in area e finalizza a rete. Cecchi salva la propria porta respingendo la conclusione con i piedi. L'intensit&agrave; offensiva degli ospiti cresce e al 56' i ragazzi di Ridolfi costruiscono un'importante occasione con Uzuriaga che, solo davanti a Cecchi, non centra la porta, fallendo una ghiotta opportunit&agrave;. Al 64' il risultato si sblocca col gol del vantaggio ospite firmato da Uzuriaga. Al 31' gli ospiti potrebbero chiudere la partita. Con una ficcante azione di contropiede lo Scandicci libera Caniggia solo davanti a Cecchi, ma il montante respinge il colpo del ko del giocatore scandiccese. I locali hanno una bella reazione e al 70' sfiorano il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, dalla mischia in area Graziani corregge centralmente a rete. Un reattivo Martinelli salva con la parata a terra. Le emozioni non sono finite in pieno recupero Martinelli si supera salvando il risultato con un prodigioso colpo di reni. Il portiere ospite devia in angolo la sfera indirizzata all'incrocio dalla perfetta esecuzione di Cappelli di un calcio di punizione. I padroni di casa hanno giocato un'intensa partita in termini di agonismo, che per&ograve; non &egrave; stata sufficiente per evitare la sconfitta. Lo Scandicci ha meritato il successo per aver cercato con grinta e lucidit&agrave; la vittoria per tutto il secondo tempo, capitalizzando il minimo rispetto alle occasioni costruite: con questi tre punti i ragazzi di Ridolfi si riportano a -3 dal Tau capolista. <br ><b> Calciatoripiu</b>: in evidenza l'attento difensore <b>Graziani </b>(Olimpia Firenze) e l'imprendibile <b>Caniggia </b>(Scandicci). G.D.




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