- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Floria 2000
-
3 - 0
- Portuale Guasticce
FCG FLORIA 2000: Landriscina, Burrini, Francia, Sarti, Meazzini (62' Bacherini), Focardi, Capizzani (57' Paccosi), Cirri, Salvestrini (62' Stopa), Frascadore, Billi (47' Bagnoli). A disp.: Ferrari, Bencini. All.: Andrea Ricci.
PORTUALE GUASTICCE: Troiano (62' Lucarelli), Saltarelli (49' Qosja), Del Bravo, Corucci, Galleni (55' Contini), Di Nasso, Cirinei (55' Ramacciotti), Selmi, Vitali (60' Testa), Tintori, Bartorelli (42' Mazzantini). All.: Luca Macor.
ARBITRO: Calvani di Empoli
RETI: 30' Salvestrini, 40' Sarti, 68' Stopa.
NOTE: ammoniti Troiano al 6', Billi al 16'.
Al G.Grazzini di Viale Malta termina sul risultato di tre a zero in favore dei padroni di casa una splendida partita, ricca di agonismo e prodiga di pregevoli spunti tattici, sempre incline al bel gioco. Le due compagini, pur essendo separate da 22 lunghezze in classifica, danno vita ad una partita eccezionalmente equilibrata dal punto di vista del gioco, che ha poi visto suggellate la grinta, la freddezza e la capacità di intuire l'ultimo passaggio dell'undici in livrea biancoblù. In ogni caso gli ospiti, giocando a viso aperto e adottando schemi tutt'altro che improntati al classico paradigma calcistico tutti dietro e contropiede , meritano senza dubbio un plauso. Evidentemente è mancato loro quel quid che scombussola gli equilibri tattici in essere e, forse proprio per questo motivo, il rammarico sarà duplice. I fiorentini, ora a quota 25 punti in sesta posizione, si dispongono sul terreno di gioco in un offensivo 4-4-2, avallato dal talentuoso tandem d'attacco Billi-Salvestrini e dalla presenza costante in mezzo al campo di capitan Cirri. Dal canto suo la compagine rossa , arenata nei bassi fondi della classifica a cinque punti, confermando la tesi prima esposta, si ordina sul rettangolo verde in un intraprendente 4-2-3-1, con Vitali prima punta, supportato dal trio Bartorelli-Tintori-Cirinei. La partita ha inizio e durante tutto l'arco dei primi 20' protagonista indiscussa è la tanto aborrita apatia. I due team, timorosi di scoprirsi e combinare danni irrimediabili, si scrutano a debita distanza, senza mai rendersi pericolosi. L'ottimo lavoro di pressing di Bartorelli e Cirinei impedisce ai padroni di casa di proporsi nell'area avversaria, mentre Capizzani, Cirri e Frascadore uccidono ripetutamente sul nascere ogni iniziativa dell'undici di Livorno. Finalmente al 20' si concretizza la prima occasione nitida dal fischio di Calvani; Sarti, attivo sull'out di destra del campo, crossa perfettamente per Cirri, che, ben avanzato per vie centrali, calcia troppo debolmente per impensierire Troiano. Col passare dei minuti la Floria 2000 alza il pressing, monopolizzando sempre più il pallino del gioco, e, al 23', Frascadore, ben servito da Billi, sfiora soltanto il palo alla destra del portiere ospite. Tale azione, tuttavia, rappresenta soltanto un emblematico preludio alla marcatura di matrice biancoblù che si verificherà a cinque minuti dal termine della prima frazione. Sarti, bravissimo nello sviare in tutta la trequarti nemica, si porta sul fondo e, avendo adescato l'incolpevole Troiano, appoggia a centroarea per Salvestrini, che, a porta sguarnita, non fallisce l'occasione dell'uno a zero. Durante l'intervallo i due allenatori optano per non inserire inneschi freschi e, per questo motivo, la seconda frazione di gioco comincia come la prima era terminata: stradominio Floria 2000. Dopo alcuni tentativi finiti male i ragazzi capitanati da Cirri ingranano la sesta e, deliziando tutti gli astanti con una splendida azione corale, raddoppiano lo score. Billi cambia tutto sulla fascia opposta per Salvestrini, che, quasi come per rendere il favore al compagno, serve chirurgicamente a centroarea Sarti, il quale deve solo appoggiare in rete la sfera. É il due a zero. Al 52' l'iniziativa corale del Portuale viene interrotta sul più bello dal vigilissimo Landriscina, autore di una bella uscita ad anticipare Cirinei. Tre minuti più tardi la risposta di matrice casalinga si stampa sul legno superiore; infatti, sugli sviluppi di un corner calciato da Meazzini, Francia, in mischia, si vede ribattuta dalla traversa la sua conclusione a botta sicura. Qualche minuto più tardi, invece, è solo un miracoloso intervento di Lucarelli a negare la gioia del goal a Bagnoli; il portierino ospite è bravissimo a restare in piedi fino all'ultimo istante ed a deviare sul palo la conclusione del numero 18. In zona Cesarini c'è tempo anche per l'esultanza carica di gioia del neoentrato Stopa; il numero 11, innescato millimetricamente da Bacherini, supera Lucarelli con un pallonetto splendido e pone definitivamente, se mai ce ne fosse stato bisogno, la parola fine sulla gara.
Calciatoripiù: per la Floria 2000 degne di nota le prestazioni di Cirri, vero leader della squadra e metronomo indiscusso del centrocampo, Salvestrini, attaccante moderno, che fa della velocità la sua arma migliore, e Sarti, collante inscindibile tra difesa e attacco. Buone, per il Portuale Guasticce, le partite di Cirinei, sempre pericoloso sulla sinistra, e Corucci, muro invalicabile là dietro.
Francesco Simoncini
FCG FLORIA 2000: Landriscina, Burrini, Francia, Sarti, Meazzini (62' Bacherini), Focardi, Capizzani (57' Paccosi), Cirri, Salvestrini (62' Stopa), Frascadore, Billi (47' Bagnoli). A disp.: Ferrari, Bencini. All.: Andrea Ricci.<br >PORTUALE GUASTICCE: Troiano (62' Lucarelli), Saltarelli (49' Qosja), Del Bravo, Corucci, Galleni (55' Contini), Di Nasso, Cirinei (55' Ramacciotti), Selmi, Vitali (60' Testa), Tintori, Bartorelli (42' Mazzantini). All.: Luca Macor.<br >
ARBITRO: Calvani di Empoli<br >
RETI: 30' Salvestrini, 40' Sarti, 68' Stopa.<br >NOTE: ammoniti Troiano al 6', Billi al 16'.
Al G.Grazzini di Viale Malta termina sul risultato di tre a zero in favore dei padroni di casa una splendida partita, ricca di agonismo e prodiga di pregevoli spunti tattici, sempre incline al bel gioco. Le due compagini, pur essendo separate da 22 lunghezze in classifica, danno vita ad una partita eccezionalmente equilibrata dal punto di vista del gioco, che ha poi visto suggellate la grinta, la freddezza e la capacità di intuire l'ultimo passaggio dell'undici in livrea biancoblù. In ogni caso gli ospiti, giocando a viso aperto e adottando schemi tutt'altro che improntati al classico paradigma calcistico tutti dietro e contropiede , meritano senza dubbio un plauso. Evidentemente è mancato loro quel quid che scombussola gli equilibri tattici in essere e, forse proprio per questo motivo, il rammarico sarà duplice. I fiorentini, ora a quota 25 punti in sesta posizione, si dispongono sul terreno di gioco in un offensivo 4-4-2, avallato dal talentuoso tandem d'attacco Billi-Salvestrini e dalla presenza costante in mezzo al campo di capitan Cirri. Dal canto suo la compagine rossa , arenata nei bassi fondi della classifica a cinque punti, confermando la tesi prima esposta, si ordina sul rettangolo verde in un intraprendente 4-2-3-1, con Vitali prima punta, supportato dal trio Bartorelli-Tintori-Cirinei. La partita ha inizio e durante tutto l'arco dei primi 20' protagonista indiscussa è la tanto aborrita apatia. I due team, timorosi di scoprirsi e combinare danni irrimediabili, si scrutano a debita distanza, senza mai rendersi pericolosi. L'ottimo lavoro di pressing di Bartorelli e Cirinei impedisce ai padroni di casa di proporsi nell'area avversaria, mentre Capizzani, Cirri e Frascadore uccidono ripetutamente sul nascere ogni iniziativa dell'undici di Livorno. Finalmente al 20' si concretizza la prima occasione nitida dal fischio di Calvani; Sarti, attivo sull'out di destra del campo, crossa perfettamente per Cirri, che, ben avanzato per vie centrali, calcia troppo debolmente per impensierire Troiano. Col passare dei minuti la Floria 2000 alza il pressing, monopolizzando sempre più il pallino del gioco, e, al 23', Frascadore, ben servito da Billi, sfiora soltanto il palo alla destra del portiere ospite. Tale azione, tuttavia, rappresenta soltanto un emblematico preludio alla marcatura di matrice biancoblù che si verificherà a cinque minuti dal termine della prima frazione. Sarti, bravissimo nello sviare in tutta la trequarti nemica, si porta sul fondo e, avendo adescato l'incolpevole Troiano, appoggia a centroarea per Salvestrini, che, a porta sguarnita, non fallisce l'occasione dell'uno a zero. Durante l'intervallo i due allenatori optano per non inserire inneschi freschi e, per questo motivo, la seconda frazione di gioco comincia come la prima era terminata: stradominio Floria 2000. Dopo alcuni tentativi finiti male i ragazzi capitanati da Cirri ingranano la sesta e, deliziando tutti gli astanti con una splendida azione corale, raddoppiano lo score. Billi cambia tutto sulla fascia opposta per Salvestrini, che, quasi come per rendere il favore al compagno, serve chirurgicamente a centroarea Sarti, il quale deve solo appoggiare in rete la sfera. É il due a zero. Al 52' l'iniziativa corale del Portuale viene interrotta sul più bello dal vigilissimo Landriscina, autore di una bella uscita ad anticipare Cirinei. Tre minuti più tardi la risposta di matrice casalinga si stampa sul legno superiore; infatti, sugli sviluppi di un corner calciato da Meazzini, Francia, in mischia, si vede ribattuta dalla traversa la sua conclusione a botta sicura. Qualche minuto più tardi, invece, è solo un miracoloso intervento di Lucarelli a negare la gioia del goal a Bagnoli; il portierino ospite è bravissimo a restare in piedi fino all'ultimo istante ed a deviare sul palo la conclusione del numero 18. In zona Cesarini c'è tempo anche per l'esultanza carica di gioia del neoentrato Stopa; il numero 11, innescato millimetricamente da Bacherini, supera Lucarelli con un pallonetto splendido e pone definitivamente, se mai ce ne fosse stato bisogno, la parola fine sulla gara. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per la Floria 2000 degne di nota le prestazioni di <b>Cirri</b>, vero leader della squadra e metronomo indiscusso del centrocampo, <b>Salvestrini</b>, attaccante moderno, che fa della velocità la sua arma migliore, e <b>Sarti</b>, collante inscindibile tra difesa e attacco. Buone, per il Portuale Guasticce, le partite di <b>Cirinei</b>, sempre pericoloso sulla sinistra, e <b>Corucci</b>, muro invalicabile là dietro.
Francesco Simoncini