• Esordienti Seconda Fase GIR.A
  • Breda Calcio
  • 3 - 3
  • Ramini


C.A. BREDA: Naselli, Innocenti, Ghinea, Lala, Merlotti, Dei, Giaconi, Barsi, Pieraccioli, Querci, Nancini. A disp.: Baggiani, D'Onofrio, Passaretta, Lunardi, Pagnini. All.: Luca Ghelardi
RAMINI: Ducceschi, Krisly, Russo, Barontini, Cipriani, Gargini, Viani, Bechi, Innocenti, Savelli, Dereviziis. A disp.: Cioni, Magnaricotte, Baldi, Bini, Pagnini. All.: Alberto Malusci

RETI: Savelli 2, Dereviziis, Pieraccioli, Lunardi 2.
NOTE: Parziali: 0-1; 1-0; 2-2.



Breda e Ramini si dividono la posta al termine di una gara ricca di episodi e condizionata dall'arbitraggio un po' titubante di un'esordiente. Il primo tempo è vinto dal Ramini, grazie ad un gol di Savelli si avventa su un diagonale e mette dentro. La ripresa invece finisce 1-0 per la Breda: su un tiro da fuori area di Pieraccioli arriva Lunardi lesto a segnare. La Breda avrebbe la possibilità di segnare su rigore, ma arriva provvidenziale la parata del portiere del Ramini. Il Ramini passa in vantaggio con un gol in netto fuorigioco di Savelli. Mister Malusci si rende conto del furto e dice ai suoi di concedere il pareggio, immediatamente realizzato da Pieraccioli. Grande gesto di sportività del tecnico del Ramini, che impartisce una lezione di fair play a tutto il pubblico presente. La partita comunque continua tra ribaltamenti di fronte ed azioni confuse fino al nuovo vantaggio del Ramini firmato da Dereviziis. Un gol in mischia su calcio d'angolo segnato da Lunardi consente alla gara di terminare sul definitivo 3-3. Tutto sommato giusto il pari, data la buona prova della Breda; non gioca bene invece il Ramini, che avrebbe i numeri per fare meglio. Per quanto riguarda il contestato arbitraggio, l'emozione e l'inesperienza di una debuttante hanno creato problemi, ma da qualche parte bisogna cominciare. Il commento di mister Ghelardi: E' stata una partita un po' confusa dato l'arbitraggio che tradiva inesperienza e poco polso. Sottolineo il bel gesto di Malusci, che ci ha concesso di pareggiare dopo aver subito un gol irregolare . Mister Alberto Malusci a 360 gradi: Il mio gesto? In questo paese manca la cultura del calcio giovanile ed io ho voluto dare un segnale. In queste categorie non ci deve essere l'assillo del risultato a tutti i costi, ai ragazzi bisogna insegnare che i risultati non sono la cosa più importante e che conta saper giocare e rispettare l'avversario. L'arbitraggio? Da inesperto, ma al di là di fuorigioco e rigori, vorrei sottolineare un altro aspetto. In questa stagione ho subito alcune giornate di squalifica per espulsione. I miei cartellini rossi nascono per l'aver dato la mia impressione sugli episodi ed aver cercato il dialogo e il confronto con l'arbitro. In altre gare mi sono lamentato perchè certi arbitri non hanno fatto rispettare le regole su rimesse laterali o sanzione di falli. Posso averlo detto in modo inadeguato, ma sono convinto che in queste categorie si debba insegnare il calcio, in tutti i suoi aspetti con la sua cultura, ma anche con le sue regole, che sono ben precisi e gli arbitri devono farle rispettare per far crescere i ragazzi. L'obiettivo nostro è far crescere i bambini, a cui dobbiamo insegnare a giocare non a vincere a tutti i costi .

C.C. C.A. BREDA: Naselli, Innocenti, Ghinea, Lala, Merlotti, Dei, Giaconi, Barsi, Pieraccioli, Querci, Nancini. A disp.: Baggiani, D'Onofrio, Passaretta, Lunardi, Pagnini. All.: Luca Ghelardi<br >RAMINI: Ducceschi, Krisly, Russo, Barontini, Cipriani, Gargini, Viani, Bechi, Innocenti, Savelli, Dereviziis. A disp.: Cioni, Magnaricotte, Baldi, Bini, Pagnini. All.: Alberto Malusci<br > RETI: Savelli 2, Dereviziis, Pieraccioli, Lunardi 2.<br >NOTE: Parziali: 0-1; 1-0; 2-2. Breda e Ramini si dividono la posta al termine di una gara ricca di episodi e condizionata dall'arbitraggio un po' titubante di un'esordiente. Il primo tempo &egrave; vinto dal Ramini, grazie ad un gol di Savelli si avventa su un diagonale e mette dentro. La ripresa invece finisce 1-0 per la Breda: su un tiro da fuori area di Pieraccioli arriva Lunardi lesto a segnare. La Breda avrebbe la possibilit&agrave; di segnare su rigore, ma arriva provvidenziale la parata del portiere del Ramini. Il Ramini passa in vantaggio con un gol in netto fuorigioco di Savelli. Mister Malusci si rende conto del furto e dice ai suoi di concedere il pareggio, immediatamente realizzato da Pieraccioli. Grande gesto di sportivit&agrave; del tecnico del Ramini, che impartisce una lezione di fair play a tutto il pubblico presente. La partita comunque continua tra ribaltamenti di fronte ed azioni confuse fino al nuovo vantaggio del Ramini firmato da Dereviziis. Un gol in mischia su calcio d'angolo segnato da Lunardi consente alla gara di terminare sul definitivo 3-3. Tutto sommato giusto il pari, data la buona prova della Breda; non gioca bene invece il Ramini, che avrebbe i numeri per fare meglio. Per quanto riguarda il contestato arbitraggio, l'emozione e l'inesperienza di una debuttante hanno creato problemi, ma da qualche parte bisogna cominciare. Il commento di mister Ghelardi: <b> E' stata una partita un po' confusa dato l'arbitraggio che tradiva inesperienza e poco polso. Sottolineo il bel gesto di Malusci, che ci ha concesso di pareggiare dopo aver subito un gol irregolare . </b>Mister Alberto Malusci a 360 gradi: <b> Il mio gesto? In questo paese manca la cultura del calcio giovanile ed io ho voluto dare un segnale. In queste categorie non ci deve essere l'assillo del risultato a tutti i costi, ai ragazzi bisogna insegnare che i risultati non sono la cosa pi&ugrave; importante e che conta saper giocare e rispettare l'avversario. L'arbitraggio? Da inesperto, ma al di l&agrave; di fuorigioco e rigori, vorrei sottolineare un altro aspetto. In questa stagione ho subito alcune giornate di squalifica per espulsione. I miei cartellini rossi nascono per l'aver dato la mia impressione sugli episodi ed aver cercato il dialogo e il confronto con l'arbitro. In altre gare mi sono lamentato perch&egrave; certi arbitri non hanno fatto rispettare le regole su rimesse laterali o sanzione di falli. Posso averlo detto in modo inadeguato, ma sono convinto che in queste categorie si debba insegnare il calcio, in tutti i suoi aspetti con la sua cultura, ma anche con le sue regole, che sono ben precisi e gli arbitri devono farle rispettare per far crescere i ragazzi. L'obiettivo nostro &egrave; far crescere i bambini, a cui dobbiamo insegnare a giocare non a vincere a tutti i costi . </b> C.C.




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