SIGNA 1914: Lanzillotti, Conti, Peraio, Mazzanti, Santini, Marcheselli, Viti, Vitali, Manconi, Liotti, Pierattini. A disp.: Ringressi, Gozzo, Oboh, Paparini. All.: Daniele Lippi.
LAURENZIANA: Masi, Brandi, Bettarini, Magrini, Bacci, Nistri A., Salinco, Lo Vecchio, Balau, Ciccarone, Santigioli. A disp.: Nardeschi, Bianchi, Arumocom, Dahani. All.: Gianni Ciccarone.

RETI: Viti, Oboh, 4 Manconi, Dahani, Ciccarone, Balau.



Impossibile annoiarsi ma, soprattutto, vietato distrarsi nell'assistere a bordo campo a questo match: il Signa, trascinato da una prova stellare di Manconi, si impone con un netto punteggio sulla Laurenziana, che non demorde ma alla lunga cade sotto i colpi della formazione di Lippi, che si conferma in grande spolvero e si candida ancora a un ruolo da protagonista in questa seconda fase. Lo strepitoso poker di reti del numero nove gialloblù indirizza il match sui binari di un Signa propositivo, che allunga con le reti di Viti e Oboh. La Laurenziana si arrende così a una Signa spigliato e in forma, che volta benissimo pagina dopo il netto ko all'esordio.

SIGNA 1914: Lanzillotti, Conti, Peraio, Mazzanti, Santini, Marcheselli, Viti, Vitali, Manconi, Liotti, Pierattini. A disp.: Ringressi, Gozzo, Oboh, Paparini. All.: Daniele Lippi. <br >LAURENZIANA: Masi, Brandi, Bettarini, Magrini, Bacci, Nistri A., Salinco, Lo Vecchio, Balau, Ciccarone, Santigioli. A disp.: Nardeschi, Bianchi, Arumocom, Dahani. All.: Gianni Ciccarone. <br > RETI: Viti, Oboh, 4 Manconi, Dahani, Ciccarone, Balau. Impossibile annoiarsi ma, soprattutto, vietato distrarsi nell'assistere a bordo campo a questo match: il Signa, trascinato da una prova stellare di Manconi, si impone con un netto punteggio sulla Laurenziana, che non demorde ma alla lunga cade sotto i colpi della formazione di Lippi, che si conferma in grande spolvero e si candida ancora a un ruolo da protagonista in questa seconda fase. Lo strepitoso poker di reti del numero nove giallobl&ugrave; indirizza il match sui binari di un Signa propositivo, che allunga con le reti di Viti e Oboh. La Laurenziana si arrende cos&igrave; a una Signa spigliato e in forma, che volta benissimo pagina dopo il netto ko all'esordio.