SCANDICCI: Benassai, Salvestrini, Cambi, Miranda, Misuri, Bavarelli, Lombardini, Kasaj, Veloci, Lelli, Giugni. Entrati: Giordano, De Ieso, Galli, Torrigiani, Quarantelli, Tucci, Sljivar. All.: Gabriele Fiorentino.
SIGNA 1914: Lanzillotti, Corsinovi, Marcheselli, Gala, Bertozzi, Mazzanti, Matulli, Manconi, Chira, Palagi, Biagioni. Entrati: Muzi, Dainelli. All.: Sandro Giovannuzzi.

ARBITRO: Mauro Palushi di Firenze.

RETI: 18' Lombardini, 30' rig. Lelli, 35' Manconi, 39' Quarantelli, 44' e 54' Kasaj, 57' Galli.
NOTE: parziali 1-0, 2-1, 3-0. Risultato Figc: 3-0.



Netta vittoria per lo Scandicci di mister Fiorentino che, al Bartolozzi , si impone per 6-1 contro il Signa. Al di là del largo passivo di giornata, merita di essere comunque elogiata la prova coriacea degli ospiti che, presentatisi a Scandicci con appena 13 effettivi, hanno opposto una valida resistenza ai blues per 40 minuti, per poi sgretolarsi soltanto nel corso della terza frazione di gioco. Che la squadra di Giovannuzzi non si sia presentata al Bartolozzi con la rassegnazione della vittima sacrificale lo si intuisce già dai primi istanti di gara: passa appena una manciata di secondi dal fischio d'inizio e Bertozzi innesca in verticale Manconi il quale, sbilanciato dal recupero di Salvestrini, non riesce ad indirizzare il suo tentativo verso lo specchio della porta. La reazione dei blues è racchiusa nella precisa conclusione effettuata da Giugni, neutralizzata dall'ottimo intervento di Lanzillotti, che toglie la palla dall'angolino. Il Signa si manifesta ancora dalle parti di Benassai al 16': Bertozzi spedisce fuori un calcio di punizione da posizione piuttosto defilata. Sul ribaltamento di fronte, Lombardini serve un cioccolatino soltanto da scartare a Lelli che, davanti alla porta, non trova l'impatto con il pallone. Si tratta, comunque del preludio al vantaggio dei padroni di casa: Veloci mette al centro, Lelli manca nuovamente la sfera nel cuore dell'area ma sul secondo palo sbuca Lombardini, che trafigge l'incolpevole Lanzillotti. Gli ospiti non si fanno intimorire dal colpo subito e si affidano ancora al solito Manconi, il cui tiro viene bloccato in tuffo da Benassai. L'ultimo sussulto di un primo tempo molto divertente è provocato da Lelli, il quale piazza la sua parabola sul secondo palo, ma trova l'opposizione del montante. Nella ripresa lo Scandicci approfitta del progressivo affanno provato dagli avversari per guadagnare terreno prezioso per la costruzione della manovra. Al 22' Galli si esibisce in un'iniziativa personale e opta per un tiro impreciso con la punta del piede piuttosto che per un più comodo servizio a beneficio dei compagni appostati all'interno dell'area di rigore avversaria. Poco più tardi, De Ieso scarica un tiro-cross con il mancino, ma Lombardini non riesce a deviarlo verso la porta. Nel momento di più evidente difficoltà, Manconi decide di caricarsi la squadra sulle spalle e impensierisce il portiere locale con un tiro di punta che viene messo in corner. Passato il pericolo, lo Scandicci riprende il monologo: Kasaj imbecca Lelli, il quale viene stoppato dal prodigioso intervento di Muzi. Non passa neanche un giro di orologio e i padroni di casa si guadagnano un calcio di rigore per il fallo di Corsinovi ai danni di Lelli: dal dischetto, lo stesso numero 10 batte Muzi, riscattando la sua giornata sfortunata sotto porta. Il doppio vantaggio fa abbassare la soglia dell'attenzione ai giocatori di Fiorentino, che vengono sorpresi dal solito Manconi, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a scavalcare il portiere avversario con un preciso pallonetto. Nel finale del secondo tempo, i blues riescono a ristabilire le distanze grazie alla splendida conclusione di Quarantelli, che colpisce traversa e palo prima di entrare in rete. Sarà più sfortunato Kasaj, che, a ridosso del duplice fischio, prende soltanto la trasversale con un bolide esploso dalla lunga distanza. Il centrocampista azzurro si riscatterà con gli interessi nel corso dell'ultima frazione di gioco, siglando una doppietta: prima, sorprende l'estremo difensore giallonero con una parabola dai venticinque metri; poi chiude in rete un'apprezzabile trama collettiva sviluppata al limite dell'area. Lo Scandicci arrotonda il punteggio al 57' con la firma di Galli, bravo a scaraventare la palla in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Calciatoripiù: le giocate di Kasaj e Lombardini hanno determinato il cambio di marcia scandiccese. Nel Signa, spicca Manconi, il quale sorregge da solo il peso dell'attacco giallonero; bene anche Bertozzi, protagonista di una serie di iniziative interessanti in mezzo al campo.

Andrea Doccula SCANDICCI: Benassai, Salvestrini, Cambi, Miranda, Misuri, Bavarelli, Lombardini, Kasaj, Veloci, Lelli, Giugni. Entrati: Giordano, De Ieso, Galli, Torrigiani, Quarantelli, Tucci, Sljivar. All.: Gabriele Fiorentino.<br >SIGNA 1914: Lanzillotti, Corsinovi, Marcheselli, Gala, Bertozzi, Mazzanti, Matulli, Manconi, Chira, Palagi, Biagioni. Entrati: Muzi, Dainelli. All.: Sandro Giovannuzzi.<br > ARBITRO: Mauro Palushi di Firenze.<br > RETI: 18' Lombardini, 30' rig. Lelli, 35' Manconi, 39' Quarantelli, 44' e 54' Kasaj, 57' Galli.<br >NOTE: parziali 1-0, 2-1, 3-0. Risultato Figc: 3-0. Netta vittoria per lo Scandicci di mister Fiorentino che, al Bartolozzi , si impone per 6-1 contro il Signa. Al di l&agrave; del largo passivo di giornata, merita di essere comunque elogiata la prova coriacea degli ospiti che, presentatisi a Scandicci con appena 13 effettivi, hanno opposto una valida resistenza ai blues per 40 minuti, per poi sgretolarsi soltanto nel corso della terza frazione di gioco. Che la squadra di Giovannuzzi non si sia presentata al Bartolozzi con la rassegnazione della vittima sacrificale lo si intuisce gi&agrave; dai primi istanti di gara: passa appena una manciata di secondi dal fischio d'inizio e Bertozzi innesca in verticale Manconi il quale, sbilanciato dal recupero di Salvestrini, non riesce ad indirizzare il suo tentativo verso lo specchio della porta. La reazione dei blues &egrave; racchiusa nella precisa conclusione effettuata da Giugni, neutralizzata dall'ottimo intervento di Lanzillotti, che toglie la palla dall'angolino. Il Signa si manifesta ancora dalle parti di Benassai al 16': Bertozzi spedisce fuori un calcio di punizione da posizione piuttosto defilata. Sul ribaltamento di fronte, Lombardini serve un cioccolatino soltanto da scartare a Lelli che, davanti alla porta, non trova l'impatto con il pallone. Si tratta, comunque del preludio al vantaggio dei padroni di casa: Veloci mette al centro, Lelli manca nuovamente la sfera nel cuore dell'area ma sul secondo palo sbuca Lombardini, che trafigge l'incolpevole Lanzillotti. Gli ospiti non si fanno intimorire dal colpo subito e si affidano ancora al solito Manconi, il cui tiro viene bloccato in tuffo da Benassai. L'ultimo sussulto di un primo tempo molto divertente &egrave; provocato da Lelli, il quale piazza la sua parabola sul secondo palo, ma trova l'opposizione del montante. Nella ripresa lo Scandicci approfitta del progressivo affanno provato dagli avversari per guadagnare terreno prezioso per la costruzione della manovra. Al 22' Galli si esibisce in un'iniziativa personale e opta per un tiro impreciso con la punta del piede piuttosto che per un pi&ugrave; comodo servizio a beneficio dei compagni appostati all'interno dell'area di rigore avversaria. Poco pi&ugrave; tardi, De Ieso scarica un tiro-cross con il mancino, ma Lombardini non riesce a deviarlo verso la porta. Nel momento di pi&ugrave; evidente difficolt&agrave;, Manconi decide di caricarsi la squadra sulle spalle e impensierisce il portiere locale con un tiro di punta che viene messo in corner. Passato il pericolo, lo Scandicci riprende il monologo: Kasaj imbecca Lelli, il quale viene stoppato dal prodigioso intervento di Muzi. Non passa neanche un giro di orologio e i padroni di casa si guadagnano un calcio di rigore per il fallo di Corsinovi ai danni di Lelli: dal dischetto, lo stesso numero 10 batte Muzi, riscattando la sua giornata sfortunata sotto porta. Il doppio vantaggio fa abbassare la soglia dell'attenzione ai giocatori di Fiorentino, che vengono sorpresi dal solito Manconi, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a scavalcare il portiere avversario con un preciso pallonetto. Nel finale del secondo tempo, i blues riescono a ristabilire le distanze grazie alla splendida conclusione di Quarantelli, che colpisce traversa e palo prima di entrare in rete. Sar&agrave; pi&ugrave; sfortunato Kasaj, che, a ridosso del duplice fischio, prende soltanto la trasversale con un bolide esploso dalla lunga distanza. Il centrocampista azzurro si riscatter&agrave; con gli interessi nel corso dell'ultima frazione di gioco, siglando una doppietta: prima, sorprende l'estremo difensore giallonero con una parabola dai venticinque metri; poi chiude in rete un'apprezzabile trama collettiva sviluppata al limite dell'area. Lo Scandicci arrotonda il punteggio al 57' con la firma di Galli, bravo a scaraventare la palla in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: le giocate di <b>Kasaj </b>e <b>Lombardini </b>hanno determinato il cambio di marcia scandiccese. Nel Signa, spicca <b>Manconi</b>, il quale sorregge da solo il peso dell'attacco giallonero; bene anche Bertozzi, protagonista di una serie di iniziative interessanti in mezzo al campo. Andrea Doccula