- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.F
- San Piero a Sieve
-
0 - 5
- Sestese
S. PIERO A SIEVE: Belli, Alexa D., Barletti, Zoppi, Guidalotti, Luparini, Pierottoli, Gucci, Marhaben, Brigandì, Panerai. Entrati. Giorgi, Biri, Degl'Innocenti, Innocenti, Alexa M., Polito, Vocolodi. All.: Filippo Galeotti.
SESTESE: Picchi, Salvagnini, Becattini, Guastella, Batistini, Cassai, Maffei, Romeni, Tognazzi, Ferrillo, Ermini. Entrati: Pettinelli, Bertelli, Nencini, Tofanelli, Piampiani, Pacini G., Viti. All.: Gianni Augusti.
RETI: 2 Tognazzi, Viti, Piampiani, Ferrillo.
NOTE: parziali 0-1, 0-1, 0-3. Risultato FIGC 0-3.
Si conclude con due secondi posti - alle spalle della prestigiosa Fiorentina - il girone primaverile per la Sestese classe 2003, un gruppo capace di maturare nel corso degli otto mesi trascorsi assieme ai suoi educatori e di esprimere un calcio fatto di divertimento e ottime idee di gioco. Si chiude sul campo di San Piero a Sieve, di fronte a un collettivo locale, quello guidato da Filippo Galeotti, anch'esso capace di lavorare sodo e assimilare al meglio gli insegnamenti del proprio mister dimostrando nei due recenti confronti contro Fiorentina e Sestese appunto carattere in quantità e costante desiderio di migliorarsi. La gara è lo specchio delle due premesse, e nei primi due parziali di gioco si assiste a un confronto frizzante, con il pallino del gioco costantemente in mano ai ragazzi di Gianni Augusti e un San Piero arcigno e preciso nelle proprie chiusure difensive: arrivano due reti, timbrate da Tognazzi con un tocco preciso su cross di Ermini dalla corsia mancina, e con Viti ottimo nel coordinarsi con il piede meno educato - quello sinistro - per poi scoccare una conclusione destinata all'angolino lontano. Nella terza e ultima frazione le forze in campo si fanno più favorevoli al collettivo rossoblù, ora più costante nelle sue proiezioni offensive, e le reti segnate da Ferrillo, Tognazzi ancora e Piampiani - chirurgico il suo collo mancino - fanno sì che il punteggio finale sia nettamente favorevole ai ragazzi della piana, senza intaccare però la reazione del pubblico prodigo.
S. PIERO A SIEVE: Belli, Alexa D., Barletti, Zoppi, Guidalotti, Luparini, Pierottoli, Gucci, Marhaben, Brigandì, Panerai. Entrati. Giorgi, Biri, Degl'Innocenti, Innocenti, Alexa M., Polito, Vocolodi. All.: Filippo Galeotti.<br >SESTESE: Picchi, Salvagnini, Becattini, Guastella, Batistini, Cassai, Maffei, Romeni, Tognazzi, Ferrillo, Ermini. Entrati: Pettinelli, Bertelli, Nencini, Tofanelli, Piampiani, Pacini G., Viti. All.: Gianni Augusti. <br >
RETI: 2 Tognazzi, Viti, Piampiani, Ferrillo.<br >NOTE: parziali 0-1, 0-1, 0-3. Risultato FIGC 0-3.
Si conclude con due secondi posti - alle spalle della prestigiosa Fiorentina - il girone primaverile per la Sestese classe 2003, un gruppo capace di maturare nel corso degli otto mesi trascorsi assieme ai suoi educatori e di esprimere un calcio fatto di divertimento e ottime idee di gioco. Si chiude sul campo di San Piero a Sieve, di fronte a un collettivo locale, quello guidato da Filippo Galeotti, anch'esso capace di lavorare sodo e assimilare al meglio gli insegnamenti del proprio mister dimostrando nei due recenti confronti contro Fiorentina e Sestese appunto carattere in quantità e costante desiderio di migliorarsi. La gara è lo specchio delle due premesse, e nei primi due parziali di gioco si assiste a un confronto frizzante, con il pallino del gioco costantemente in mano ai ragazzi di Gianni Augusti e un San Piero arcigno e preciso nelle proprie chiusure difensive: arrivano due reti, timbrate da Tognazzi con un tocco preciso su cross di Ermini dalla corsia mancina, e con Viti ottimo nel coordinarsi con il piede meno educato - quello sinistro - per poi scoccare una conclusione destinata all'angolino lontano. Nella terza e ultima frazione le forze in campo si fanno più favorevoli al collettivo rossoblù, ora più costante nelle sue proiezioni offensive, e le reti segnate da Ferrillo, Tognazzi ancora e Piampiani - chirurgico il suo collo mancino - fanno sì che il punteggio finale sia nettamente favorevole ai ragazzi della piana, senza intaccare però la reazione del pubblico prodigo.