- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.F
- S.Banti Barberino
-
0 - 10
- Fiorentina
BANTI BARBERINO: Rinaldi, Lastrucci, Maretti, Bastiani, Vuza, Kallmi, Niccoli, Satta, Materassi, Monastra, Viscusi. Entrati: Battistini, Peci. All.: Ettore Lastrucci.
FIORENTINA: Manzari, Prati, Paternò, Cellai L., Mazzoli, Messini, Costantini, Atzeni, Lascialfari, Uberson, Romei. Entrati: Targioni, Piazza, Bardi, Corti, Aprili. All.: Pierpaolo Biagi.
RETI: 4 Costantini, 3 Uberson, 2 Romei, Corti.
NOTE: parziali 0-2, 0-3, 0-5. Risultato FIGC 0-3.
Si conclude con il sorriso sulle labbra il raggruppamento primaverile per Fiorentina e Spartaco Banti Barberino, impegnate a confronto nell'ultima sfida prima di salutare il campionato e dedicarsi ai prestigiosi tornei estivi. Sorride mister Piarpaolo Biagi e con lui certamente Claudio Dini, timonieri di una nave viola capace in questi mesi di regalare gol e spettacolo in tutta Firenze e provincia, facendo registrare miglioramenti continui sia sotto il profilo tecnico che sotto quello comportamentale, di fronte ad avversari spesso validi e sempre più anziani di un anno. Se Sparta ride, anche ad Atene non si sta male e pure per Ettore Lastrucci, al netto del rotondo risultato odierno, non si può che parlare di un bilancio positivo visto anche il suo doppio ruolo da istruttore-Responsabile della Scuola Calcio: il gruppo dei 2003 ha dimostrato in entrambi i gironi di potersela giocare ad armi pari contro avversarie di ogni portata - lo testimoniano i due terzi posti alle spalle di Fiorentina e Sestese - e di saper dettare i canoni del proprio gioco su qualunque terreno di gioco. Nel confronto del sabato pomeriggio barberinese sono Costantini e Chedric a prendersi le luci dei riflettori, mettendo a segno ben sette delle dieci reti confezionate dai viola, mentre sull'opposto versante è stato Viscusi a guadagnarsi gli applausi convinti di tutto il pubblico con alcune giocate e punizioni insidiose che hanno messo a dura prova i riflessi di Manzari. L'ultimo parziale è quello che consente alla Fiorentina di allungare le distanze e rendere più evidente la propria superiorità tecnica, mentre al Barberino mai hanno fatto difetto impegno e determinazione sul terreno di gioco, qualità queste che potranno davvero fruttare oro nell'imminente e impegnativa sfida al Torneo Marzocco: in bocca al lupo dunque!
BANTI BARBERINO: Rinaldi, Lastrucci, Maretti, Bastiani, Vuza, Kallmi, Niccoli, Satta, Materassi, Monastra, Viscusi. Entrati: Battistini, Peci. All.: Ettore Lastrucci. <br >FIORENTINA: Manzari, Prati, Paternò, Cellai L., Mazzoli, Messini, Costantini, Atzeni, Lascialfari, Uberson, Romei. Entrati: Targioni, Piazza, Bardi, Corti, Aprili. All.: Pierpaolo Biagi. <br >
RETI: 4 Costantini, 3 Uberson, 2 Romei, Corti. <br >NOTE: parziali 0-2, 0-3, 0-5. Risultato FIGC 0-3.
Si conclude con il sorriso sulle labbra il raggruppamento primaverile per Fiorentina e Spartaco Banti Barberino, impegnate a confronto nell'ultima sfida prima di salutare il campionato e dedicarsi ai prestigiosi tornei estivi. Sorride mister Piarpaolo Biagi e con lui certamente Claudio Dini, timonieri di una nave viola capace in questi mesi di regalare gol e spettacolo in tutta Firenze e provincia, facendo registrare miglioramenti continui sia sotto il profilo tecnico che sotto quello comportamentale, di fronte ad avversari spesso validi e sempre più anziani di un anno. Se Sparta ride, anche ad Atene non si sta male e pure per Ettore Lastrucci, al netto del rotondo risultato odierno, non si può che parlare di un bilancio positivo visto anche il suo doppio ruolo da istruttore-Responsabile della Scuola Calcio: il gruppo dei 2003 ha dimostrato in entrambi i gironi di potersela giocare ad armi pari contro avversarie di ogni portata - lo testimoniano i due terzi posti alle spalle di Fiorentina e Sestese - e di saper dettare i canoni del proprio gioco su qualunque terreno di gioco. Nel confronto del sabato pomeriggio barberinese sono Costantini e Chedric a prendersi le luci dei riflettori, mettendo a segno ben sette delle dieci reti confezionate dai viola, mentre sull'opposto versante è stato Viscusi a guadagnarsi gli applausi convinti di tutto il pubblico con alcune giocate e punizioni insidiose che hanno messo a dura prova i riflessi di Manzari. L'ultimo parziale è quello che consente alla Fiorentina di allungare le distanze e rendere più evidente la propria superiorità tecnica, mentre al Barberino mai hanno fatto difetto impegno e determinazione sul terreno di gioco, qualità queste che potranno davvero fruttare oro nell'imminente e impegnativa sfida al Torneo Marzocco: in bocca al lupo dunque!