LA PERLA: Nufrio, Ticli, Grieco, Gurnari, Di Pasquale, Bettaccini, Juliano, Bishami, Pjetri, Barsotti, Faraoni, Lazzeri, Melai, Daini, Mazzolini, Salcioli, Foderà, Andrea Kerciku, Koci, Alessandro Kerciku, Mancuso, Parrini, Bracci. All.: Armando Verdino.
S.BIENTINA: Ucciardo, Guidi, Mangini, Toti, Baisi, Pucci, Morani, Boldrini. All.: Doriano Brogi - Luca Biasci.

RETI: Pucci 3, Grieco 2, Baisi 2, Mangini.



È un Bientina stratosferico e la vittoria che ne consegue è soltanto uno dei lati positivi. Forse il più scintillante, perché segnare sei reti in trasferta non è roba di tutti i giorni; ma nel pomeriggio che vede i nerazzurri passare e passare e passare sul campo de La Perla, ci sono miliardi di motivi per essere felici. La prestazione, innanzitutto: perfetta in tutti i reparti. Le sei reti messe a segno e, per forza, il 2-6 finale: vincere aiuta a vincere. E vincere aiuta anche a crescere. E poi la tripletta di Pucci, sempre più bomber di una squadra vera. È proprio il centravanti ad aprire le marcature rifinendo un contropiede imbastito dai compagni. Ma La Perla riesce a raggiungere il gol del pari con una perla meravigliosa di Grieco che calcia da posizione impossibile piazzando il pallone laddove il portiere non può arrivare. È però nella seconda frazione che si capisce che l'incontro sorrida al Bientina: Baisi e Pucci triangolano sulla trequarti e si mettono reciprocamente in condizione di calciare a rete. È così, su questi scambi in profondità, che arrivano un gol per l'uno e due, altri due, per l'altro. Poi nel terzo tempo il Bientina chiude i conti con gli sprint in solitaria ancora di Baisi e poi di Mangini; a niente serve il gol, bellissimo e inutile, di Grieco, ancora perfetto nello scavalcare il portiere. L'ultimo brivido è comunque di marca nerazzurra: Morani calcia da una decina di metri e colpisce in pieno la traversa. Sarebbe stato un epilogo perfetto.

LA PERLA: Nufrio, Ticli, Grieco, Gurnari, Di Pasquale, Bettaccini, Juliano, Bishami, Pjetri, Barsotti, Faraoni, Lazzeri, Melai, Daini, Mazzolini, Salcioli, Foder&agrave;, Andrea Kerciku, Koci, Alessandro Kerciku, Mancuso, Parrini, Bracci. All.: Armando Verdino.<br >S.BIENTINA: Ucciardo, Guidi, Mangini, Toti, Baisi, Pucci, Morani, Boldrini. All.: Doriano Brogi - Luca Biasci.<br > RETI: Pucci 3, Grieco 2, Baisi 2, Mangini. &Egrave; un Bientina stratosferico e la vittoria che ne consegue &egrave; soltanto uno dei lati positivi. Forse il pi&ugrave; scintillante, perch&eacute; segnare sei reti in trasferta non &egrave; roba di tutti i giorni; ma nel pomeriggio che vede i nerazzurri passare e passare e passare sul campo de La Perla, ci sono miliardi di motivi per essere felici. La prestazione, innanzitutto: perfetta in tutti i reparti. Le sei reti messe a segno e, per forza, il 2-6 finale: vincere aiuta a vincere. E vincere aiuta anche a crescere. E poi la tripletta di Pucci, sempre pi&ugrave; bomber di una squadra vera. &Egrave; proprio il centravanti ad aprire le marcature rifinendo un contropiede imbastito dai compagni. Ma La Perla riesce a raggiungere il gol del pari con una perla meravigliosa di Grieco che calcia da posizione impossibile piazzando il pallone laddove il portiere non pu&ograve; arrivare. &Egrave; per&ograve; nella seconda frazione che si capisce che l'incontro sorrida al Bientina: Baisi e Pucci triangolano sulla trequarti e si mettono reciprocamente in condizione di calciare a rete. &Egrave; cos&igrave;, su questi scambi in profondit&agrave;, che arrivano un gol per l'uno e due, altri due, per l'altro. Poi nel terzo tempo il Bientina chiude i conti con gli sprint in solitaria ancora di Baisi e poi di Mangini; a niente serve il gol, bellissimo e inutile, di Grieco, ancora perfetto nello scavalcare il portiere. L'ultimo brivido &egrave; comunque di marca nerazzurra: Morani calcia da una decina di metri e colpisce in pieno la traversa. Sarebbe stato un epilogo perfetto.