ARCI ZAMBRA: Schilirò, Gambini, Carpentiero, Santoro, Taccini, Bonini, Ragoni, Botosan, Scuotto, Ghimenti, Bragaru, Grespi. All.: Marcello Maggiorelli - Alessandro Biasci.
SPAVALDISERCHIO: Rossi, Mouad, Cerri, Fomenco, Coli, Perondi, Esposito, Coli, Marraccini, Fabbri, Meozzi, Signorini, Baroncini. All.: Sergio Parra.

RETI: Ghimenti 3, Grespi, Fabbri, Mouad, Taccini.
NOTE: 3-0; 1-2; 1-0. Punteggio Figc: 2-1.



In effetti c'è qualcosa di più spettacolare di una tripletta. Una tripletta in un quarto d'ora ne rappresenta una buona approssimazione. Ghimenti ricorderà a lungo quest'inizio di primavera della stagione in cui finì 12 anni: di fatto decide lui l'incontro con lo Spavaldiserchio, realizzando tre delle cinque reti con cui lo Zambra vince la partita. Il risultato si sblocca dopo una manciata di minuti con un suo tiro fortissimo dalla distanza e assume una connotazione ben precisa quando anticipa un avversario sulla trequarti e, dopo il primo controllo orientato, spedisce il pallone sotto la traversa. Per il 3-0 non resta che aspettare che si completi il panorama. Mancava il gol su calcio da fermo? Eccolo servito: deviazione sottoporta sull'angolo crossato dentro e 3-0 in freezer dopo poco più di un quarto d'ora. La ripresa si apre con la quarta rete biancoblù, di nuovo su corner: adesso, per la prima volta nell'incontro, cambia il nome del marcatore. Ora è Grespi ad anticipare il proprio marcatore sull'angolo crossato basso e a portare il punteggio sul 4-0. Lo Spavaldiserchio ha però il merito di non disunirsi e in una manciata di azioni riesce a realizzare le due reti che gli permettono quantomeno di conquistare il parziale: inizia Fabbri che, sceso sulla fascia, si accentra e punta la porta, prosegue Mouad, perfetto nell'inserimento su calcio d'angolo e deciso nel tocco di piatto. Ma lo Zambra tiene lontana la paura: a riportare a tre i gol di distanza e a chiarire la situazione anche nel conteggio dei tempi ci pensa Taccini che, controllato un pallone in uscita dall'area, trasforma il secondo tocco in una staffilata all'angolo.
Calciatoripiù: Ghimenti (Arci Zambra).

ARCI ZAMBRA: Schilir&ograve;, Gambini, Carpentiero, Santoro, Taccini, Bonini, Ragoni, Botosan, Scuotto, Ghimenti, Bragaru, Grespi. All.: Marcello Maggiorelli - Alessandro Biasci.<br >SPAVALDISERCHIO: Rossi, Mouad, Cerri, Fomenco, Coli, Perondi, Esposito, Coli, Marraccini, Fabbri, Meozzi, Signorini, Baroncini. All.: Sergio Parra.<br > RETI: Ghimenti 3, Grespi, Fabbri, Mouad, Taccini.<br >NOTE: 3-0; 1-2; 1-0. Punteggio Figc: 2-1. In effetti c'&egrave; qualcosa di pi&ugrave; spettacolare di una tripletta. Una tripletta in un quarto d'ora ne rappresenta una buona approssimazione. Ghimenti ricorder&agrave; a lungo quest'inizio di primavera della stagione in cui fin&igrave; 12 anni: di fatto decide lui l'incontro con lo Spavaldiserchio, realizzando tre delle cinque reti con cui lo Zambra vince la partita. Il risultato si sblocca dopo una manciata di minuti con un suo tiro fortissimo dalla distanza e assume una connotazione ben precisa quando anticipa un avversario sulla trequarti e, dopo il primo controllo orientato, spedisce il pallone sotto la traversa. Per il 3-0 non resta che aspettare che si completi il panorama. Mancava il gol su calcio da fermo? Eccolo servito: deviazione sottoporta sull'angolo crossato dentro e 3-0 in freezer dopo poco pi&ugrave; di un quarto d'ora. La ripresa si apre con la quarta rete biancobl&ugrave;, di nuovo su corner: adesso, per la prima volta nell'incontro, cambia il nome del marcatore. Ora &egrave; Grespi ad anticipare il proprio marcatore sull'angolo crossato basso e a portare il punteggio sul 4-0. Lo Spavaldiserchio ha per&ograve; il merito di non disunirsi e in una manciata di azioni riesce a realizzare le due reti che gli permettono quantomeno di conquistare il parziale: inizia Fabbri che, sceso sulla fascia, si accentra e punta la porta, prosegue Mouad, perfetto nell'inserimento su calcio d'angolo e deciso nel tocco di piatto. Ma lo Zambra tiene lontana la paura: a riportare a tre i gol di distanza e a chiarire la situazione anche nel conteggio dei tempi ci pensa Taccini che, controllato un pallone in uscita dall'area, trasforma il secondo tocco in una staffilata all'angolo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ghimenti</b> (Arci Zambra).