SAN GIULIANO: Matteo Santi, Crovetto, Bianco, Porcaro, Chessa, Daniele Santi, Favara, Scoglio, Barontini, Era, Crispino, Schiavo Nardini, Pistoresi, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.
BELLARIA CAPP.: Bracaloni, Cardini, Ceccanti, Granchi, Iacopini, Masoni, Milo, Mollica, Savino, Storti, Taraj. All.: Filippo Monti.

RETI: Era, Schiavo Nardini, Cardini 2, Storti.
NOTE: 2-1; 0-0; 0-2. Punteggio Figc: 2-2.



Di oscuro c'è solo il risultato sul campo; per il resto Roberto Saglimbeni non può che essere soddisfatto di quanto messo in mostra dal suo San Giuliano che tiene testa alla Bellaria e sul 2-0 aveva anche sognato il successo. Poi il principio di realtà torna a farsi sentire con tutta la propria asprezza e i verdeblù ribaltano il punteggio andando a vincere per 2-3, ma la prestazione top contro una formazione top è segno evidente della gran crescita dei malva. Sono proprio i padroni di casa a portarsi avanti per primi, dopo che la Bellaria aveva fatto tremare la loro porta con un tiro dalla distanza: Schiavo Nardini imbecca Tincani che si sgancia, scende sulla sinistra e crossa al centro per Era, pronto alla deviazione vincente in anticipo. Una scucchiaiata sublime di Favara dà il via all'azione che poco più tardi porta il San Giuliano avanti di due: Schiavo Nardini calcia di prima al volo incrociando il tiro e i padroni di casa passano sul 2-0. Ma la Bellaria è una formazione attrezzata e tecnicamente valida e prima dell'intervallo dimezza le distanze su calcio da fermo: Cardini anticipa tutti di testa intervenendo sul primo palo sul corner di Mollica e la gara si riapre. Nella ripresa gli ospiti alzano i ritmi, ma il San Giuliano si difende bene e sfiora il 3-1 con Favara il cui tiro da fuori sfiora il palo. Fosse finita dentro, chissà come sarebbe finita. Perché nel finale la Bellaria ribalta la gara. Ceccanti recupera il pallone sulla destra e lancia subito Granchi che con la coda dell'occhio vede l'inserimento centrale di Cardini e lo serve sulla corsa: il controllo orientato permette al centravanti di saltare lo stopper avversario e di segnare sull'uscita del portiere. A pochi minuti dal triplice fischio la Bellaria si porta avanti per la prima volta nell'incontro: recuperato il pallone fuori area, Storti segna con un forte collo destro angolato che il portiere non trattiene. Ferito nel punteggio e nell'orgoglio, il San Giuliano tenta il tutto per tutto per agguantare quantomeno il pari, ma deve fare i conti con l'ottima giornata del portiere ospite che salva sulle occasioni di Schiavo Nardini e Favara e con un'uscita spettacolare dice di no a Crispino lanciato a rete.

esseti SAN GIULIANO: Matteo Santi, Crovetto, Bianco, Porcaro, Chessa, Daniele Santi, Favara, Scoglio, Barontini, Era, Crispino, Schiavo Nardini, Pistoresi, Tincani. All.: Roberto Saglimbeni.<br >BELLARIA CAPP.: Bracaloni, Cardini, Ceccanti, Granchi, Iacopini, Masoni, Milo, Mollica, Savino, Storti, Taraj. All.: Filippo Monti.<br > RETI: Era, Schiavo Nardini, Cardini 2, Storti.<br >NOTE: 2-1; 0-0; 0-2. Punteggio Figc: 2-2. Di oscuro c'&egrave; solo il risultato sul campo; per il resto Roberto Saglimbeni non pu&ograve; che essere soddisfatto di quanto messo in mostra dal suo San Giuliano che tiene testa alla Bellaria e sul 2-0 aveva anche sognato il successo. Poi il principio di realt&agrave; torna a farsi sentire con tutta la propria asprezza e i verdebl&ugrave; ribaltano il punteggio andando a vincere per 2-3, ma la prestazione top contro una formazione top &egrave; segno evidente della gran crescita dei malva. Sono proprio i padroni di casa a portarsi avanti per primi, dopo che la Bellaria aveva fatto tremare la loro porta con un tiro dalla distanza: Schiavo Nardini imbecca Tincani che si sgancia, scende sulla sinistra e crossa al centro per Era, pronto alla deviazione vincente in anticipo. Una scucchiaiata sublime di Favara d&agrave; il via all'azione che poco pi&ugrave; tardi porta il San Giuliano avanti di due: Schiavo Nardini calcia di prima al volo incrociando il tiro e i padroni di casa passano sul 2-0. Ma la Bellaria &egrave; una formazione attrezzata e tecnicamente valida e prima dell'intervallo dimezza le distanze su calcio da fermo: Cardini anticipa tutti di testa intervenendo sul primo palo sul corner di Mollica e la gara si riapre. Nella ripresa gli ospiti alzano i ritmi, ma il San Giuliano si difende bene e sfiora il 3-1 con Favara il cui tiro da fuori sfiora il palo. Fosse finita dentro, chiss&agrave; come sarebbe finita. Perch&eacute; nel finale la Bellaria ribalta la gara. Ceccanti recupera il pallone sulla destra e lancia subito Granchi che con la coda dell'occhio vede l'inserimento centrale di Cardini e lo serve sulla corsa: il controllo orientato permette al centravanti di saltare lo stopper avversario e di segnare sull'uscita del portiere. A pochi minuti dal triplice fischio la Bellaria si porta avanti per la prima volta nell'incontro: recuperato il pallone fuori area, Storti segna con un forte collo destro angolato che il portiere non trattiene. Ferito nel punteggio e nell'orgoglio, il San Giuliano tenta il tutto per tutto per agguantare quantomeno il pari, ma deve fare i conti con l'ottima giornata del portiere ospite che salva sulle occasioni di Schiavo Nardini e Favara e con un'uscita spettacolare dice di no a Crispino lanciato a rete. esseti