CASCINA: Catarsi, Sonetti, Cavallini, Marinosci, Ghelardoni, Frassi, Cateni, Di Bella, Nacci, Giovannini, Baggiani, Mazroui, Fetahu. All.: Patrone.
PISA 1909: Cocozza, Giachetti, Melani, Balestri, Paolicchi, Betti, Cecchi, Giorgi, Benvenuti, Dell'Unto, Meini, Materazzi, Perissinotto, Giannotti, Carlucci, Landucci. All.: Pasquini.

RETI: 6' Baggiani, 58' Melani.



Giornata piovosa ma cospicua la presenza di pubblico per il sentito match tra Cascina e Pisa, il terreno di gioco si presentava in ottime condizioni nonostante la pioggia caduta per tutta la notte. Le squadre hanno disputato un'ottima partita sostanzialmente equilibrata. Il Pisa si è fatto preferire per alcuni fraseggi importanti e per aver sempre cercato di creare gioco con un buon possesso palla, mentre i ragazzi di Patrone sono stati più determinati, più grintosi e più vogliosi di risultato e hanno voluto dimostrare di essere all'altezza di fronte a una squadra blasonata come il Pisa; del resto non poteva essere altrimenti visto che queste caratteristiche sono tutte riscontrabili nel DNA del proprio allenatore Patrone. La partita è stata ricca di occasioni da gol su entrambi i fronti ma i gol sono arrivati: - per i ragazzi di casa dopo pochi minuti alla prima vera occasione con una gran girata di Baggiani che insacca sotto la traversa trafiggendo così il portiere ospite e - per il Pisa abbiamo dovuto attendere l'ultimo assalto della partita con un gran tiro da fuori di Melani che infila la palla all'incrocio dei pali. Nel mezzo delle due segnature si è visto un buon calcio, ricco di spunti interessanti con giocate del singolo ma anche con buone trame collettive. Le occasioni sono sempre state sventate dai due ottimi portieri e alcune volte è stata la malasorte a non far si che la palla entrasse. Vedi la punizione bomba di Di Bella che sfiora l'incrocio, l'occasione di Cavallini che sugli sviluppi di un angolo sfiora la segnature ecc. A fine gara nonostante che la partita sia stata anche abbastanza dura e con alcuni scontri di gioco al limite della regolarità, le scene di fair play non sono mancate e questo grazie anche agli allenatori e ai dirigenti delle due squadre che hanno saputo far stemperare gli animi e far accettare ai propri giocatori che nel calcio oltre che a giocare può capitare anche che si danno e si prendono . Da segnalare negli spogliatoio il caloroso abbraccio tra Di Bella e Benvenuti che durante la partita si erano resi protagonisti di un brutto scontro di gioco dal quale aveva avuto la peggio il giocatore del Pisa dovuto uscire dal terreno di gioco e questo vale più di ogni altra cosa. CALCIATORI PIU': Marinosci e Nacci (Cascina); Melani e Paolicchi (Pisa 1909).

CASCINA: Catarsi, Sonetti, Cavallini, Marinosci, Ghelardoni, Frassi, Cateni, Di Bella, Nacci, Giovannini, Baggiani, Mazroui, Fetahu. All.: Patrone.<br >PISA 1909: Cocozza, Giachetti, Melani, Balestri, Paolicchi, Betti, Cecchi, Giorgi, Benvenuti, Dell'Unto, Meini, Materazzi, Perissinotto, Giannotti, Carlucci, Landucci. All.: Pasquini.<br > RETI: 6' Baggiani, 58' Melani. Giornata piovosa ma cospicua la presenza di pubblico per il sentito match tra Cascina e Pisa, il terreno di gioco si presentava in ottime condizioni nonostante la pioggia caduta per tutta la notte. Le squadre hanno disputato un'ottima partita sostanzialmente equilibrata. Il Pisa si &egrave; fatto preferire per alcuni fraseggi importanti e per aver sempre cercato di creare gioco con un buon possesso palla, mentre i ragazzi di Patrone sono stati pi&ugrave; determinati, pi&ugrave; grintosi e pi&ugrave; vogliosi di risultato e hanno voluto dimostrare di essere all'altezza di fronte a una squadra blasonata come il Pisa; del resto non poteva essere altrimenti visto che queste caratteristiche sono tutte riscontrabili nel DNA del proprio allenatore Patrone. La partita &egrave; stata ricca di occasioni da gol su entrambi i fronti ma i gol sono arrivati: - per i ragazzi di casa dopo pochi minuti alla prima vera occasione con una gran girata di Baggiani che insacca sotto la traversa trafiggendo cos&igrave; il portiere ospite e - per il Pisa abbiamo dovuto attendere l'ultimo assalto della partita con un gran tiro da fuori di Melani che infila la palla all'incrocio dei pali. Nel mezzo delle due segnature si &egrave; visto un buon calcio, ricco di spunti interessanti con giocate del singolo ma anche con buone trame collettive. Le occasioni sono sempre state sventate dai due ottimi portieri e alcune volte &egrave; stata la malasorte a non far si che la palla entrasse. Vedi la punizione bomba di Di Bella che sfiora l'incrocio, l'occasione di Cavallini che sugli sviluppi di un angolo sfiora la segnature ecc. A fine gara nonostante che la partita sia stata anche abbastanza dura e con alcuni scontri di gioco al limite della regolarit&agrave;, le scene di fair play non sono mancate e questo grazie anche agli allenatori e ai dirigenti delle due squadre che hanno saputo far stemperare gli animi e far accettare ai propri giocatori che nel calcio oltre che a giocare pu&ograve; capitare anche che si danno e si prendono . Da segnalare negli spogliatoio il caloroso abbraccio tra Di Bella e Benvenuti che durante la partita si erano resi protagonisti di un brutto scontro di gioco dal quale aveva avuto la peggio il giocatore del Pisa dovuto uscire dal terreno di gioco e questo vale pi&ugrave; di ogni altra cosa. <b>CALCIATORI PIU': Marinosci e Nacci (Cascina); Melani e Paolicchi (Pisa 1909).</b>