BELLARIA CAPP.: Biondi, Cardini, Compare, Iacopini, Lelli, Mandorlini, Marruzzella, Masoni, Milo, Messana, Niccolini, Sadikaj, Sani, Savino. All.: Filippo Monti.
MIGLIARINO V.: Grossi, Malloggi, Popica, Barbato, Malfatti, Riccardi, Marianetti, Papini, Mancini, Coli, Bigazzi, Mariani. All.: Nicola Rognini.

RETI: Masoni 4, Marruzzella, Cardini, Sadikaj, Iacopini, Mandorlini, Mancini 2.
NOTE: 4-0; 2-0; 3-2. Punteggio Figc: 3-0.



Pesano di più le nove reti totali, il poker di Masoni o i sei diversi marcatori nella netta vittoria della Bellaria col Migliarino? Probabilmente tutti e tre. Il frullato magico fa ancora una volta sognare i verdeblù che vincono per 9-2 dopo aver preso in mano la gara sin dai primi minuti. Si apre col primo gol di Masoni che segna l'1-0 approfittando di un'indecisione della difesa; pochi minuti e il solito Masoni serve in profondità Marruzzella che batte il portiere in uscita. Prima del quarto d'ora si va sul 3-0: Cardini ruba palla sulla trequarti, resiste al ritorno del difensore e fredda il portiere con un pallonetto. La frazione si chiude con la meravigliosa punizione di Masoni: il suo destro, da posizione defilata sulla sinistra, si spegne sotto l'incrocio opposto e manda le due squadre al primo riposo sul 4-0. Anche nella ripresa la Bellaria fa la partita e trova la rete altre due volte: dall'interno dell'area Sadikaj devia in porta un preciso traversone di Cardini, poi Masoni trova la tripletta con un portentoso sinistro a concludere un'azione personale. Il Migliarino, che comunque non ha mai smesso di giocare, dimostra di essere ancora vivo nei primi minuti del terzo tempo: Mancini firma due reti fotocopia con due ripartenze finalizzate dal tiro nell'angolo a spiazzare il portiere locale. Ma la Bellaria non si fa impensierire e nel finale allunga portandosi fino al 9-2: segnano prima Iacopini con un destro al volo su cross di Sadikaj, poi Masoni, che bagna anche l'ultima frazione scambiando con lo stesso Iacopini e battendo il portiere con un tiro in corsa sul secondo palo, e infine Mandorlini, che raccoglie uno spettacolare filtrante di Messana e trasforma in diagonale.

BELLARIA CAPP.: Biondi, Cardini, Compare, Iacopini, Lelli, Mandorlini, Marruzzella, Masoni, Milo, Messana, Niccolini, Sadikaj, Sani, Savino. All.: Filippo Monti.<br >MIGLIARINO V.: Grossi, Malloggi, Popica, Barbato, Malfatti, Riccardi, Marianetti, Papini, Mancini, Coli, Bigazzi, Mariani. All.: Nicola Rognini.<br > RETI: Masoni 4, Marruzzella, Cardini, Sadikaj, Iacopini, Mandorlini, Mancini 2.<br >NOTE: 4-0; 2-0; 3-2. Punteggio Figc: 3-0. Pesano di pi&ugrave; le nove reti totali, il poker di Masoni o i sei diversi marcatori nella netta vittoria della Bellaria col Migliarino? Probabilmente tutti e tre. Il frullato magico fa ancora una volta sognare i verdebl&ugrave; che vincono per 9-2 dopo aver preso in mano la gara sin dai primi minuti. Si apre col primo gol di Masoni che segna l'1-0 approfittando di un'indecisione della difesa; pochi minuti e il solito Masoni serve in profondit&agrave; Marruzzella che batte il portiere in uscita. Prima del quarto d'ora si va sul 3-0: Cardini ruba palla sulla trequarti, resiste al ritorno del difensore e fredda il portiere con un pallonetto. La frazione si chiude con la meravigliosa punizione di Masoni: il suo destro, da posizione defilata sulla sinistra, si spegne sotto l'incrocio opposto e manda le due squadre al primo riposo sul 4-0. Anche nella ripresa la Bellaria fa la partita e trova la rete altre due volte: dall'interno dell'area Sadikaj devia in porta un preciso traversone di Cardini, poi Masoni trova la tripletta con un portentoso sinistro a concludere un'azione personale. Il Migliarino, che comunque non ha mai smesso di giocare, dimostra di essere ancora vivo nei primi minuti del terzo tempo: Mancini firma due reti fotocopia con due ripartenze finalizzate dal tiro nell'angolo a spiazzare il portiere locale. Ma la Bellaria non si fa impensierire e nel finale allunga portandosi fino al 9-2: segnano prima Iacopini con un destro al volo su cross di Sadikaj, poi Masoni, che bagna anche l'ultima frazione scambiando con lo stesso Iacopini e battendo il portiere con un tiro in corsa sul secondo palo, e infine Mandorlini, che raccoglie uno spettacolare filtrante di Messana e trasforma in diagonale.