PECCIOLESE: Balluchi, Latini, Fiorentini, Pisani, Sammuri, Cela, Favarin, Braccini, Casati, Meola, Pini. All.: Roberto Filippi.
S.BIENTINA: Ucciardo, Guidi, Miniussi, Pagni, Toti, Macchi, Mangini, Palmieri, Boldrini, Morani. All.: Doriano Brogi - Luca Biasci.

RETI: Pisani, Favarin 2, Pini.



Che bellezza vedere una squadra giocare così. La Pecciolese sfodera una prestazione eccellente e costringe alla resa l'ottimo Bientina, peraltro reduce dalla vittoria per 2-1 contro la corazzata Bellaria. Ma si sa, quando i nerazzurri di Filippi giocano così c'è poco da fare per tutti. La Pecciolese passa avanti intorno a metà del primo tempo quando Pisani mette giù col petto un lungo rilancio del portiere avversario: portatosi il pallone avanti, il centrocampista salta il centrale avversario, alza la testa e insacca con l'esterno destro alla sinistra del portiere. Il Bientina si affida alle incursioni offensive di Macchi e Mangini, i cui tiri sono sempre ben controllati da Balluchi, ma rischia la capitolazione al tramonto del primo tempo: Cela scende sulla destra, si libera del diretto avversario e calcia dritto per dritto trovando la traversa piena. Ci vuole allora la ripresa per la rete del raddoppio locale: Favarin decide che è giunto il momento di dare una svolta alla gara e, partito centralmente intorno alla trequarti, se ne va in serpentina, aggira l'ultimo difensore avversario e poi apre il sinistro spiazzando il portiere. I tiri da lontano di Pagni non impensieriscono il numero uno locale e la Pecciolese rimane a distanza di sicurezza; anzi, la conclusione di collo pieno di Pini dopo uno stop elegante col destro fionda il pallone al sette più lontano e vale il 3-0. A questo punto il Bientina fa fatica a contenere la manovra degli avversari e subisce anche la quarta rete: il filtrante di Favarin sorprende il portiere, complice il velo di Casati che si scansa all'ultimo senza toccare il pallone. Nel finale la Pecciolese incrementa il conto dei legni. Cela colpisce altre due traverse, in un caso accentrandosi da destra e nel secondo sul servizio in profondità di Casati che gli permette di incunearsi tra i difensori avversari. L'ultima occasione capita sui piedi di Meola, liberato al centro dall'angolo forte e teso di Pini: interno di prima e palo pieno.

esseti PECCIOLESE: Balluchi, Latini, Fiorentini, Pisani, Sammuri, Cela, Favarin, Braccini, Casati, Meola, Pini. All.: Roberto Filippi.<br >S.BIENTINA: Ucciardo, Guidi, Miniussi, Pagni, Toti, Macchi, Mangini, Palmieri, Boldrini, Morani. All.: Doriano Brogi - Luca Biasci.<br > RETI: Pisani, Favarin 2, Pini. Che bellezza vedere una squadra giocare cos&igrave;. La Pecciolese sfodera una prestazione eccellente e costringe alla resa l'ottimo Bientina, peraltro reduce dalla vittoria per 2-1 contro la corazzata Bellaria. Ma si sa, quando i nerazzurri di Filippi giocano cos&igrave; c'&egrave; poco da fare per tutti. La Pecciolese passa avanti intorno a met&agrave; del primo tempo quando Pisani mette gi&ugrave; col petto un lungo rilancio del portiere avversario: portatosi il pallone avanti, il centrocampista salta il centrale avversario, alza la testa e insacca con l'esterno destro alla sinistra del portiere. Il Bientina si affida alle incursioni offensive di Macchi e Mangini, i cui tiri sono sempre ben controllati da Balluchi, ma rischia la capitolazione al tramonto del primo tempo: Cela scende sulla destra, si libera del diretto avversario e calcia dritto per dritto trovando la traversa piena. Ci vuole allora la ripresa per la rete del raddoppio locale: Favarin decide che &egrave; giunto il momento di dare una svolta alla gara e, partito centralmente intorno alla trequarti, se ne va in serpentina, aggira l'ultimo difensore avversario e poi apre il sinistro spiazzando il portiere. I tiri da lontano di Pagni non impensieriscono il numero uno locale e la Pecciolese rimane a distanza di sicurezza; anzi, la conclusione di collo pieno di Pini dopo uno stop elegante col destro fionda il pallone al sette pi&ugrave; lontano e vale il 3-0. A questo punto il Bientina fa fatica a contenere la manovra degli avversari e subisce anche la quarta rete: il filtrante di Favarin sorprende il portiere, complice il velo di Casati che si scansa all'ultimo senza toccare il pallone. Nel finale la Pecciolese incrementa il conto dei legni. Cela colpisce altre due traverse, in un caso accentrandosi da destra e nel secondo sul servizio in profondit&agrave; di Casati che gli permette di incunearsi tra i difensori avversari. L'ultima occasione capita sui piedi di Meola, liberato al centro dall'angolo forte e teso di Pini: interno di prima e palo pieno. esseti