- Pulcini B 2 fase GIR.C
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Pecciolese 1936
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3 - 2
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Colline Pisane
PECCIOLESE: Salvadori, Sammuri, Borgherini, Filippi, Favarin, Erba, Casati, Geri, Cela, Pisani. All.: Roberto Filippi.
COLLINE PISANE: Varotto, Volpini, Venturin, Fatmi, Giorgi, Teghini, Pistolesi, D'Aleo, Andreozzi, Versi. All.: Marco Balestri - Stefano Venturin.
RETI: Teghini, Pistolesi, Cela, Erba 2.
Se non bastano nemmeno due gol di vantaggio e un primo tempo dominato, vuol dire che gli avversari sono davvero forti. E così le Colline Pisane sono costrette a cedere il passo alla Pecciolese dopo esser passate sullo 0-2 nel corso del primo quarto d'ora. È vero, i due gol neroarancio arrivano in ripartenza, segno che i padroni di casa stavano provando ad attaccare, ma in avvio sono le Colline Pisane a tenere in mano l'incontro. Prova ne sono lo 0-1 di Teghini, giunto al termine di una poderosa ripartenza, e il raddoppio di Pistolesi che devia nel sacco un cross dalla fascia. Ma nella frazione centrale sale in cattedra la Pecciolese che, anche se non riesce a dimezzare le distanze, fa capire che la gara è tutt'altro che chiusa: da fuori Pisani coglie un palo clamoroso, poi Favarin sfiora il legno con un diagonale quasi perfetto. Ci prova allora Cela in mischia: Varotto riesce a salvare con la mano di richiamo. L'1-2 è comunque solo rimandato e, puntuale, arriva in avvio del terzo tempo: Cela scende per vie centrali, si defila a destra saltando un avversario e indovina la conclusione vincente con una botta a mezz'altezza sul palo più lontano. È un po' come quando arriva Mary Poppins: il gallo segnavento indica che l'inerzia della partita ormai è cambiata. E rimane solo da aspettare. Neppure poi molto, a dire la verità. Il 2-2 arriva nel giro di pochi minuti: il filtrante di Filippi taglia la difesa locale e premia il taglio di Erba che passa in mezzo ai centrali avversari e supera il portiere con una conclusione di prima abbastanza centrale ma potentissima. E quasi paradossalmente il gol che completa la rimonta della Pecciolese arriva in contropiede: sicuro in presa alta, il portiere blocca il corner messo dentro e rilancia subito Filippi che avanza mettendo in difficoltà le Colline sbilanciate. Poi, preciso, ecco il filtrante per Erba: conclusione dal limite dopo la fuga spalla a spalla col difensore e pallone in rete sul primo palo. Nel finale la Pecciolese potrebbe arrotondare: Erba crossa al centro per Sammuri che calcia al volo col sinistro e conclude a lato. Ci provano poi Pisani, la cui botta da fuori sorvola di un soffio la traversa, e di nuovo Sammuri che, defilato a sinistra, non trova la porta per pochi centimetri. E allora alla fine è una vittoria meritata per la Pecciolese: per la reazione, per le occasioni. Per la solidità. E per la concretezza sottoporta.
esseti
PECCIOLESE: Salvadori, Sammuri, Borgherini, Filippi, Favarin, Erba, Casati, Geri, Cela, Pisani. All.: Roberto Filippi.<br >COLLINE PISANE: Varotto, Volpini, Venturin, Fatmi, Giorgi, Teghini, Pistolesi, D'Aleo, Andreozzi, Versi. All.: Marco Balestri - Stefano Venturin.<br >
RETI: Teghini, Pistolesi, Cela, Erba 2.
Se non bastano nemmeno due gol di vantaggio e un primo tempo dominato, vuol dire che gli avversari sono davvero forti. E così le Colline Pisane sono costrette a cedere il passo alla Pecciolese dopo esser passate sullo 0-2 nel corso del primo quarto d'ora. È vero, i due gol neroarancio arrivano in ripartenza, segno che i padroni di casa stavano provando ad attaccare, ma in avvio sono le Colline Pisane a tenere in mano l'incontro. Prova ne sono lo 0-1 di Teghini, giunto al termine di una poderosa ripartenza, e il raddoppio di Pistolesi che devia nel sacco un cross dalla fascia. Ma nella frazione centrale sale in cattedra la Pecciolese che, anche se non riesce a dimezzare le distanze, fa capire che la gara è tutt'altro che chiusa: da fuori Pisani coglie un palo clamoroso, poi Favarin sfiora il legno con un diagonale quasi perfetto. Ci prova allora Cela in mischia: Varotto riesce a salvare con la mano di richiamo. L'1-2 è comunque solo rimandato e, puntuale, arriva in avvio del terzo tempo: Cela scende per vie centrali, si defila a destra saltando un avversario e indovina la conclusione vincente con una botta a mezz'altezza sul palo più lontano. È un po' come quando arriva Mary Poppins: il gallo segnavento indica che l'inerzia della partita ormai è cambiata. E rimane solo da aspettare. Neppure poi molto, a dire la verità. Il 2-2 arriva nel giro di pochi minuti: il filtrante di Filippi taglia la difesa locale e premia il taglio di Erba che passa in mezzo ai centrali avversari e supera il portiere con una conclusione di prima abbastanza centrale ma potentissima. E quasi paradossalmente il gol che completa la rimonta della Pecciolese arriva in contropiede: sicuro in presa alta, il portiere blocca il corner messo dentro e rilancia subito Filippi che avanza mettendo in difficoltà le Colline sbilanciate. Poi, preciso, ecco il filtrante per Erba: conclusione dal limite dopo la fuga spalla a spalla col difensore e pallone in rete sul primo palo. Nel finale la Pecciolese potrebbe arrotondare: Erba crossa al centro per Sammuri che calcia al volo col sinistro e conclude a lato. Ci provano poi Pisani, la cui botta da fuori sorvola di un soffio la traversa, e di nuovo Sammuri che, defilato a sinistra, non trova la porta per pochi centimetri. E allora alla fine è una vittoria meritata per la Pecciolese: per la reazione, per le occasioni. Per la solidità. E per la concretezza sottoporta.
esseti